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Post n°5789 pubblicato il 18 Settembre 2011 da psicologiaforense
C'e' chi perde il controllo fino a mandare all'aria il matrimonio. Chi sperpera i risparmi, incurante del fatto che il conto in banca sia sempre piu' in rosso. Chi piange e si dichiara pentito, ma poi ci ricasca. Sono i «SEX addicted»
LA MUTUA PER I MALATI DI SESSO: E' EMERGENZA NELLE ASL PER LE RICHIESTE DI CURA DEI "SEXUAL ADDICTION" ![](http://www.independent.co.uk/multimedia/dynamic/00600/artanon_600235s.jpg)
Mai si erano viste tante richieste di trattamenti specializzati in disturbi compulsivi legati ad un ossessivo bisogno di sesso. Il fenomeno si è verificato in tutte le grandi città ed ora investe anche realtà più piccole come quella, ad esempio, di Rimini. Il guaio è che per i recenti "tagli" diventa quasi impossibile erogare questo tipo di terapie integrate (psicoterapia + psicofarmaci) e anche strutture oramai sperimentate e di eccellenza vanno verso la chiusura.
Commenti al Post:
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Sonia il 18/09/11 alle 18:48 via WEB
Questi sono viziosi non malati e i viziosi i vizi se li pagano, non li fanno pagare a me
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:06 via WEB
La sexual addiction è la dipendenza dai propri impulsi sessuali. E' un'ampia categoria che comprende i pedofili e chi commette atti di violenza e sopraffazione, ma anche persone dalle abitudini non perverse, ma incontrollabili. Da chi si masturba così spesso da non riuscire a pensare ad altro, chi ricorre in continuazione alle prostitute, chi si crea problemi di lavoro e di relazione o perché no riesce a fare a meno di avere avventurette in continuazione, chi passa ore e ore sul web alla ricerca di contatti sessuali e via dicendo.
Oggi in particolare il mondo del web ha un richiamo irresistibile per queste persone, che magari fino a qualche anno fa si dedicavano alle molestie telefoniche o spendevano fortune chiamando i centralini erotici. Il problema non sta tanto nell'utilizzo delle chat e siti porno, ma nella fissazione su questa gratificazione. Il sexaholic naviga tutta la notte, ha problemi sul lavoro, trascura la famiglia e gli amici..
(Rispondi)
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aldo il 18/09/11 alle 18:53 via WEB
Hanno solo l' "IDEA FISSA", pensano solo a quello, sai quanti ce ne sono? E poi perchè psicofarmaci? Mi fa pensare al film qualcuno volò sul nido del cuculo BELLISSIMO FILM CHE HA SEGNATO UN'EPOCA GIA' SI VEDE NEL TITOLO.
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:09 via WEB
In italiano il titolo è stato tradotto malissimo. In realtà si tratta di una specie di canzoncina: "Three geese in a flock, one flew East, one flew West, one flew over the cuckoo's nest" ("Uno stormo di tre oche, una volò ad est, una volò ad ovest, una volò sul nido del cuculo"). Il termine inglese "cuckoo" indica propriamente il cuculo, ma in senso traslato significa anche "pazzo" e quindi il titolo potrebbe essere tradotto con "qualcuno diventò pazzo".
(Rispondi)
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:51 via WEB
NEL MERITO si chiama anche «cybersexual ADDICTION», è il disturbo dei maniaci da sesso virtuale, quelli, per intenderci, che al rientro a casa alle dolcezze dell'alcova, alle relazioni con figli, amici e parenti, ecc... preferiscono quelle del mouse che clicca su sogni erotici di qualsiasi genere, presenti su Internet.
(Rispondi)
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sabina il 18/09/11 alle 18:55 via WEB
Anche nel nostro paese ci sono sempre più persone che hanno trasformato la ricerca del piacere in una vera e propria malattia: persone che si cercano su internet i piaceri del sesso grazie alle chat e alle videocam, rapporti che molto spesso diventano realtà, nella maggioranza dei casi veri e propri incubi. E' una sindrome che rischia di creare problemi economici e sociali, affettivi e di relazione. Ci si trova isolati e soli, sempre incompresi.
Negli Usa è un disturbo diffuso e studiato da un ventennio. L'apertura di nuovi centri specializzati per la cura delle dipendenze sessuali non è certo una novità. Una novità assoluta invece, è per l'Italia l'inaugurazione durante lo scorso mese di aprile del Cedis, Centro di Ricerca e trattamento per la dipendenza sessuale che, non a caso, propone terapie sul modello americano. L'istituto, che ha sede a Roma, è diretto dallo psichiatra Tonino Cantelmi docente all'Università la Sapienza di Roma, via San Martino della Battaglia 31, tel. 06.44340019. Un centro simile si trova anche a Firenze, si tratta dell'Istituto Internazionale di Sessuologia, Via Alamanni 23,
www.irf-sessuologia.org, tel. 055.212859.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:56 via WEB
A Grugliasco lavoraVA un’équipe
di psichiatri e neurologi per sconfiggere la dipendenza da “bulimia erotica”. Il programma prevedeVA tre mesi di cura con una seduta la settimana, ed ERA coperto
dal servizio sanitario pubblico. ORA NON PIU'.....
(Rispondi)
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BETTY il 18/09/11 alle 18:58 via WEB
«Sono segnali che possono indicare l'inizio di una malattia psichica»
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:18 via WEB
Più che "segnali" sono i sintomi di un disturbo psichico. Nel merito e in relazione al SESSO sono diverse le patologie collegabili al disturbo ossessivo-compulsivo. Si va dall'esibizionismo al «sexual ADDICTION», ovvero la dipendenza vera e propria dal SESSO.
(Rispondi)
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SERVO il 18/09/11 alle 19:02 via WEB
“Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma fra le esperienze vuote è una delle migliori!”
- Woody Allen
“Il sesso è come la briscola, o hai un buon compagno o una buona mano.”
- Giocatore di briscola che tenta di rimorchiare
“Una botta non si nega neanche a un pesco!”
- Vecchio saggio
(Rispondi)
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:20 via WEB
eheheheheh aforismi divertenti.... Ma che relazioni hanno con il post e con il fatto che le ASL non siano più in grado di pagare le terapie a chi soffre di "sexual addiction"?
(Rispondi)
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CONSUMISTA il 18/09/11 alle 19:05 via WEB
Io sono di Rimini e ho letto questa mattina questo articolo. http://www.ilrestodelcarlino.it/cronaca/2011/09/18/583593-uomini_ammalati_sesso.shtml
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:22 via WEB
Sì, "Noi, uomini ammalati di sesso" Osessione donna: sempre più chiedono aiuto.... è un articolo sullo stesso tema. l'ASL di Rimini è ricca.....
(Rispondi)
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:23 via WEB
Nell'articolo che TU citi si dice: «Il sesso per questi pazienti era diventato una cosa ossessiva, di cui non riuscivano a fare assolutamente a meno: il loro pensiero era fisso in quella direzione. E per soddisfare questo bisogno cercavano ossessivamente un partner con il quale metterlo in atto, compresa la ricerca di persone attraverso internet. Non mancavano poi rapporti simultanei con tre/quattro persone, anche l’autoerotismo era diventato compulsivo e quando non riuscivano a trovare nessun con il quale fare sesso, arrivavano anche a forme di coercizione e violenza nei confronti del partner che non era consenziente».
(Rispondi)
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:24 via WEB
E ANCORA: Un ambito molto pericoloso.
«Assolutamente. Anche per loro stessi perché il bisogno ossessivo faceva abbassare le loro difese: quindi partner di tutti i tipi e il più delle volte senza protezione, quindi con il forte rischio di esporsi a malattie sessuali anche molto gravi».
Si può parlare di una vera e propria patologia?
«Spesso il concetto non emerge perché è legato a fattori culturali, ma possiamo parlare di evoluzione patologica del famoso ‘gallo romagnolo’ che, in genere, una volta o l’altra si metteva a posto e terminava la sua attività. Qui siamo in presenza di una dipendenza, tanto che questo servizio è stato inserito nel Dipartimento dipedenze patologiche».
Si riesce a guarire?
«Ci sono percorsi che non sono certo brevi ed è necessario lavorare molto sul concetto di desiderio passando oltre il bisogno. E non è facile perché si tratta di andare in controtendenza per quanto riguarda una tendenza di cultura generale che punta tutto sul bisogno della persona e non sul desiderio, ad esempio, di fare felice un’altra persona, di creare un rapporto paritetico».
Uno dei casi più noti al mondo (almeno di quelli che lo hanno reso noto) riguarda la star hollywoodiana Michael Douglas che si rivolse a una clinica in Arizona per curare la dipendenza da sesso. Un team di studiosi della Hebrew University e della Ben Gurion University of the Negev, in Israele ha sottoposto a test del Dna 148 studenti, maschi e femmine. Nel 30 per cento del campione gli scienziati hanno appurato che gli studenti con variazione del gene D4 avevano una sessualità molto più attiva che gli altri per i quali non venivano osservate variazioni genetiche .
(Rispondi)
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ferrarioretta il 18/09/11 alle 19:15 via WEB
BUONA SERA GIULIANA:)) TROPPA CHAT? TROPPO INTERNET?
TROPPO..DI TUTTO?
Le psicosi si stanno direzionando verso quel verso...
(Rispondi)
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:01 via WEB
eheheheheh Ascolta. Piove/
dalle nuvole sparse./
Piove su le tamerici
salmastre ed arse,/
piove sui pini
scagliosi ed irti,/
piove su i mirti
divini,/
su le ginestre fulgenti
di fiori accolti,/
su i ginepri folti
di coccole aulenti,/
piove su i nostri volti
silvani,/
piove su le nostre mani
ignude,/
su i nostri vestimenti
leggeri,/
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,/
su la favola bella
che ieri
t'illuse, che oggi m'illude,/.... VEDI QUI: http://it.wikipedia.org/wiki/La_pioggia_nel_pineto
(Rispondi)
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:29 via WEB
CARISSIMA ORETTA, La compulsività verso Internet è simile alle altre compulsioni verso sostanze come alcol, droghe, cibo, ma anche gioco d'azzardo e SESSO. Così ci sono rischi seri... Si può arrivare al divorzio, alla perdita del lavoro, all'isolamento sociale, alla depressione e all'instabilita' familiare.
(Rispondi)
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ferrarioretta il 18/09/11 alle 20:37 via WEB
Lo so,non per esperienza personale,ma si leggono spesso di famiglie rovinate dal gioco,dall'alcool..dalle..corna..
(Rispondi)
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maraciccia il 18/09/11 alle 19:34 via WEB
buona serata a tuttiii.....doinsomma la mutua non cura i lussuriosi...giusto??
..ahahah....e non solo...!!!Ora fanno pagar l'IVA anche alle Escort..meditate..
(Rispondi)
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:03 via WEB
Eheheheheh si tratta di un disturbo compulsivo.... come tanti altri......
(Rispondi)
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:30 via WEB
....e si cura come gli altri disturbi compulsivi: PSICOTERAPIA e FARMACI ANTIDEPRESSIVI.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 23:00 via WEB
E io che ne so? I due, sotto diversi profili, manifestano una certa "insoddisfazione". Freud sosteneva che il problema era sempre di natura sessuale, spessissimo solo fantasticato o legato a fantasie mai portate alla coscienza e quindi mai appagate, ecc... MA PERCHE' TI DICO QUESTE COSE CHE TU NE SAI MOLTO DI PIU' DI UNA SESSUOLOGA?
(Rispondi)
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maraciccia il 18/09/11 alle 23:35 via WEB
ahahahaHA...e che ne so?...forse è il tema del post?...però stasera mi son persa a Savoia di Lucania...e nun ce sta rient a ffa!
(Rispondi)
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ZeroRischi il 18/09/11 alle 20:34 via WEB
Non ricorrerò certo al medico per la mia personalissima ossessione... ciao Giuliana, sono passato per un saluto... corro al lavoro: hanno bisogno di me!
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 20:45 via WEB
EHEHEHEHEDHEHEHEHEHEHE. AMICO MIO, Tu non hai comportamenti persistenti, maladattivi, ricorrenti, compulsivi tali da compromettere le tue attività personali, sociali, lavorative, familiari, amicali, ecc...
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andreas il 18/09/11 alle 20:39 via WEB
DEVE PAGARE LA MUTUA? Io sono disoccupata ho i denti in rovina devo fare impianti e altri lavori indispensabili per masticare e LA MUTUA NON PAGA NULLA! Adesso farò un mutuo sul monolocale dove abito.
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 21:47 via WEB
Il tuo è veramente un problema dolorosissimo! Capisco il tuo sfogo. E ogni volta che la gente deve mobilitarsi per pagare le cure a qualcuno provo un profondissimo disagio. E' successo anche in Piemonte dove agenti di P.S. hanno organizzato partite di calcio per aiutare la figlia di un loro collega torinese, che ha bisogno di costosissime cure che la ASL non "può" pagare. Io mi chiedo, i "grandi" manager delle ASL quanto guadagnano? E i funzionari dirigenti? E il sottobosco di faccendieri, portaborse, ecc...? E poi non si trovano i soldi per aiutare chi ha bisogno di cure vitali?
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maraciccia il 18/09/11 alle 22:13 via WEB
Ma sono daccordissimo col signore sopra..almeno i denti..che non son certo un lusso...dovrebbero essere previsti..altro che!
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 22:40 via WEB
Sì, la Signora oramai edentula e senza speranze. SE VUOLE Le do il mio indirizzo ma senza promettere nulla..... Però MAI DIRE ORMAI!
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ferrarioretta il 18/09/11 alle 23:34 via WEB
Io non ho nemmeno un monolocale su cui fare un mutuo,però ho la mia terra ,ma voorei tanto tenerla,per quando io e mio marito avremo bisogno della badante.....tra poco..
Comunque,per le medicine,se l'ammalato subisce un ricovero,l'Igiene Mentale,passa le medicine e ,se vai da loro anche qualche colloquio..inutile..
Quello che ci vorrebbero sarebbero delle strutture sul tipo di Villa Igea,a Modena,dove ,per poter accedere con L'ASL,ci vogliono ..MOLTE SPINTE,ma solo perchè..sono troppe le persone che ne hanno bisogno..e c'è la coda!
Come per molte altre cose che riguardano la salute,siamo veramente messi male......
(Rispondi)
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sperosempre11 il 18/09/11 alle 23:07 via WEB
Buona sera,
Vedo che i temi si sono intrecciati in modo tale che riesce difficile decidere su quale problema lasciare il pensiero.
L'asl, non passa un bel niente. L'amico di sopra ha problemi ai denti, e ha ragione di urlare la sua rabbia. Qualcuno dice che non è un lusso. Io dico invece che oltre a non essere un lusso, la cura dei denti, la loro malaocclusione è fondamentale perchè tutto il corpo non abbia a soffrire.
I malati di sesso; ma chi ? I pedofili ?. Se questi, non li catalogherei fra i malati di sindrome ossessiva compulsiva. Anzi, coloro che sono affetti da questa sindrome tendono ad evitare il contatto coi bambini per paura di " coprirsi Pedofili ". Quindi la Sindrome ossessiva compulsiva, può essere tenuta sotto controllo terapico psichiatrico e psicoterapeutico. Il Pedofilo NO; ahimè. Per il fatto che mimetizza bene il suo " Status ".%%
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sperosempre11 il 18/09/11 alle 23:13 via WEB
E' un pervertito con la tuta mimetica. Un posseduto, che scaglia il suo sfrenato desiderio sessuale solo sui bambini di una ben precisa fascia di età. Cerca misere conferme di valori programmando con metodicità architettonica, la presa di possesso di " vittime ", incapaci di raziocinio e di difesa. In questo individuo si alterna la sadicità, e la pulsione diabolica di far sua la preda....
(Rispondi)
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 23:55 via WEB
Il pedofilo è compulsivo, anzi il re dei compulsivi.... Non può farne a meno, è più forte di lui, ecc... Per questo spesso la c.d. "castrazione chimica" non ha effetto,la compulsione agisce egualmente!
(Rispondi)
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victor_vc il 18/09/11 alle 23:41 via WEB
Buona sera, Psicò. Io sono ossessionato dai copincollatori che non citano le fonti, dai collezionisti di figurine, dagli anonimi manipolatori, dai fantasmini che utilizzano soltanto il privato...e mi sfogo con le parolacce... ed il bello è che me la rido ahahahahah
Sono lì lì per essere ricoverato? ^__^Buona Notte^__^
(Rispondi)
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sperosempre11 il 19/09/11 alle 11:05 via WEB
Concordo.
Eppure conosco persone che hanno fatto uso e abuso di copia e incolla, riuscendo a ottenere pure il conferimento di lauree.
No. Parolacce no. Mio nonno mi ricordava sempre di non dire parolacce, pena il taglio della lingua da parte del prete.
Io per esempio sono ossessionato dai volti che credevo da molti anni davanti al Creatore, e invece sono ancora quì..niente niente soffro di allucinazioni ?
Cordialità
(Rispondi)
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psicologiaforense il 18/09/11 alle 23:52 via WEB
Purtroppo ognuno ha i suoi problemi e le sue piccole manie. Non darti pena!
(Rispondi)
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
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