Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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CHIAROSCURI, ATTI DI VIOLENZA "INSPIEGABILI",GIOVANI E VIOLENZA, BULLISMO, TV, INTERNET, VIDEOGIOCHI VIOLENTI

Post n°5790 pubblicato il 18 Settembre 2011 da psicologiaforense

I FIGLI DELLA VIOLENZA

UN numero crescente di "adulti allevanti" si preoccupa per il deteriorarsi dei programmi che i bambini vedono in tv e per i contenuti del web. Tutta la violenza cui assistono per ore, ha effetti negativi sul loro sviluppo e sui loro rapporti con gli altri? Sì, almeno in parte. Questo dato di realtà è interessante, anche se non chiarisce se è la rappresentazione della violenza   a cui i ragazzi sono esposti a produrre comportamenti antisociali nei giovani o non piuttosto un insieme di condizioni che vanno al di là di essa, nè che ruolo hanno i fattori individuali nel predisporre i giovani a lasciarsi influenzare dai media e da internet.  OGGI SAPPIAMO CHE IL MINORE tende ad abbandonarsi sempre più all' ambito che gli è congeniale, quello emotivo, e a entrare quindi in maggior risonanza con le situazioni che nutrono la sua emotività. Sebbene esista una diversa reattività tra i ragazzi  alla rappresentazione della violenza la televisione, i videogiochi ed internet non possono essere certamente considerati gli unici responsabili dei comportamenti antisociali dei giovani..... moltissima violenza si apprende nella vita reale!

 
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Commenti al Post:
maraciccia
maraciccia il 19/09/11 alle 00:02 via WEB
ma dove son finite le famose sette righe??...qui hai messo un letterone..
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 19/09/11 alle 00:10 via WEB
Quando ce vò..ce vò... Concordo!! Su tutta la linea..troppa violenza e troppo spesso..Anche il genitore deve filtrare quello che guarda il bambino..
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/09/11 alle 00:42 via WEB
Ecco ho tolto il 50%
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 19/09/11 alle 00:45 via WEB
Hai fatto bene, adesso si legge bene e si può capire meglio il succo dell'articolo..
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 19/09/11 alle 00:12 via WEB
mi sembra un buon consiglio Giuliana...tutto va dosato...ma quando ero bambina la tele era in bianco e nero..e la tv dei ragazzi era un programma delizioso..iniziava nel pomeriggio..e alle 17 circa era finito..poi c'era solo Carosello..a volte qualche bella commedia..
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 19/09/11 alle 00:22 via WEB
Idem...e come aspettavo Carosello..altri tempi,ma è normale..
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/09/11 alle 00:44 via WEB
Purtroppo spessissimo i minori sono esposti, SENZA DIFESE, a programmi e a videogiochi di inaudita violenza
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 19/09/11 alle 00:32 via WEB
Cara Oretta..ora però è il pc a farla da padrone
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 19/09/11 alle 00:44 via WEB
Lo so,ma d'altra parte la società si è evoluta..Lo usano anche nelle scuole.. Ci vuole il controllo mara,non si possono lasciare sempre da soli..lì,davanti ad uno schermo..+Io ho delle amiche,con cui parlo,beh,loro ..li seguono i loro figli,hanno posto delle regole e le fanno seguire,io le sento..anche con Skipe,quando a volte parliamo,eccome che li seguono..
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 19/09/11 alle 00:49 via WEB
La Laura, la Simona..quando sono al pc e magari hanno i loro figli accanto,eccome che ..danno le direttive...poche storie e controllo..non che per questo i loro figli non usano il pc,ma sono controllaati,come è giusto che sia,sono mamme attente che hanno a cuore il bene dei loro figli..
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 19/09/11 alle 00:50 via WEB
ops: Mara....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/09/11 alle 00:46 via WEB
Sì, infatti nuove ricerche confermano che i bambini computer-dipendenti diventano adulti aggressivi. E qui il discorso si apre su ruoli e funzioni genitoriali....
(Rispondi)
 
BIKINI_HOTEL
BIKINI_HOTEL il 19/09/11 alle 01:06 via WEB
dottoressa, cordiali e ossequiosi saluti, felice di annoverarla tra le lettrici. felice notte
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 19/09/11 alle 02:01 via WEB
BUONA NOTTE GIULIANA:)))) A domani...
(Rispondi)
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 19/09/11 alle 08:04 via WEB
Moltissima violenza si apprende in famiglia a causa di genitori incapaci di capire che i figli vanno educati e non "allevati". Internet, TV, sono strumenti e dovono essere usati con giudizio. Nella società dilaga la violenza fisica e verbale, la violenza dei comportamenti e se non insegniamo ai giovani come prenderne le distanze, si lasceranno risucchiare dal vortice senza alcua resistenza. Il punto sta sempre negli adulti, in quelle coppie che per il semplice fatto di essere fertili si credono grandi educatori, riducendo questa grandezza nel non negare mai niente ai pargoli. I fanciulli così cresciuti, complice la violenza televisiva, i video giochi, il web, pensano che essere violenti sia uno stile di vita, non conoscono alternative. Al primo rifiuto, manifestano comportamento violento, al secondo (per i più fortunati) accoltellano i genitori, scienziati dell'educazione, nel sonno... Vado a dormire, che è meglio! Buona giornata...
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psicologiaforense
psicologiaforense il 19/09/11 alle 11:30 via WEB
GRAZIE ZERORISCHI (FRANCESCO), BUONA GIORNATA ANCHE A TE! Oggi è San Gennaro!
(Rispondi)
 
 
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 19/09/11 alle 16:17 via WEB
... e San Gennaro ha fatto il solito miracolo... ma sa fare solo quello?... ;)
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zanna1999
zanna1999 il 19/09/11 alle 09:04 via WEB
Poi ci meravigliamo quando avvengono delle stragi nelle scuole (tipo in America)..Oramai non ci sono quasi più i cartoni animati “normali” in tv . “L’intento è quello di privare intere nazioni della capacità di distinguere tra realtà e fantasia, tra bene e male. L’intento è quello di ridurre la popolazione mondiale, scatenando istinti omidici e suicidi, a meno di un miliardo di abitanti, dagli attuali 6,5 miliardi. E intendono farlo rapidamente. Ecco il perché di questa operazione, che diffonde i videogiochi per addestrare i giovani a uccidere e suicidarsi. Col dilagare dei ‘killer games’ sui computer, in Europa come negli Stati Uniti, assisteremo ad un fenomeno come quello dei terroristi suicidi in Medio Oriente”. ( Lyndon LaRouche)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/09/11 alle 11:28 via WEB
Grazie per questo bel contributo. BUON POMERIGGIO CARISSIMA!
(Rispondi)
 
peramoresolamente
peramoresolamente il 19/09/11 alle 10:21 via WEB
Bisogna educare all'Amore.Coi fatti. I piccoli soprattutto all'inizio emulano l'esempio dei genitori che non sempre sono coerenti tra ciò che dicono e come si comportano. Solamenteperamore Francesca.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/09/11 alle 11:27 via WEB
Sì carissima FRANCESCA: COI FATTI (cioè con l'ESEMPIO) e con l'ASCOLTO!
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 19/09/11 alle 12:01 via WEB
Uaooo...eccezionale..
(Rispondi)
 
anonimo.sabino
anonimo.sabino il 19/09/11 alle 19:03 via WEB
Credo che la causa sia sicuramente nell'"allevamento"; ma non nelle scene di violenza, che anzi la scaricano, bensì nei falsi valori che i giovani ricevono da questa società: la competizione, in primo luogo, con l'esaltazione dei vincitori sui perdenti.
(Rispondi)
 
misslittlesun95
misslittlesun95 il 19/09/11 alle 21:23 via WEB
Ho sedici anni, sono cresciuta nel mondo moderno (anzi di più dato che seguo solo programmi polizieschi e vivo in un quartiere dove violenza capita di vederne) Eppure voglio fare il magistrato, il PM. Perché sono stata educata diciamo bene dalla mia famiglia. Adulti vi prego, non date agli altri le vostre responsabilità! Ci crescerete male così! - misslittlesun95 -
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/09/11 alle 21:50 via WEB
Se è vero che hai 16 anni ti guardo con molta simpatia. Ma non parli da sedicenne....
(Rispondi)
 
 
misslittlesun95
misslittlesun95 il 20/09/11 alle 14:41 via WEB
cosa intende dire?
(Rispondi)
 
bimbayoko
bimbayoko il 21/09/11 alle 07:12 via WEB
Basti pensare all"esempio" che danno molti genitori quando guidano portando in giro i loro figli...Ho visto automobilisti che definire pirati è poco e avevano i figli in auto.
(Rispondi)
 
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