Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« NOZZE PICCANTI , FOTO ER...L'ARTICOLO DELLA SETTIM... »

ATTUALITA', CRONACA, ULTIMA ORA, SESSO, PRIMO RAPPORTO SESSUALE , ITALIA, MAMME, INFORMAZIONE SESSUALE, CURIOSITA'

Post n°5838 pubblicato il 13 Ottobre 2011 da psicologiaforense

I GIOVANI D'OGGI FANNO SESSO PRIMA... MA I LORO GENITORI LO FACEVANO IL DOPPIO!

FIORI SENZA LUCI. 2011 VIAGGIO NELLA SESSUALITÀ GIOVANILE

Borse di studio, fotocamere digitali  e altri premi  per gli studenti che parteciperanno al concorso per i migliori disegni, slogan, video e immagini sui valori positivi della protezione e della prevenzione nella vita sessuale.

Il sesso? I giovani iniziano a farlo prima, ma lo fanno meno rispetto ai loro genitori quando erano adolescenti, nei 'libertini' anni '70. Secondo l’ultima  ricerca in merito (CHE SARA’ PUBBLICATA NEI PROSSIMI GIORNI), l'età media del primo rapporto sessuale oggi è a 15 anni, più bassa rispetto a quella dei genitori (17 anni). Un terzo dei ragazzi tra i 14 e i 18 anni ha già avuto un rapporto sessuale (28%), quota che però è meno della metà rispetto a quella di mamme e papà (65). Ma  il  vero stacco con il passato lo fanno le mamme: oggi sono loro la prima fonte d'informazione sessuale per i ragazzi , mentre per i genitori non c'era all'epoca nessun famigliare a cui ci si poteva rivolgere. Il confronto, però, rimane molto generale: si parla di sesso, ma non della vita sessuale dei ragazzi o dei loro bisogni. E' anche per questo che è stata organizzata la campagna 'Think Safe', presentata oggi: l'obiettivo è coinvolgere 12 mila classi scolastiche di tutta Italia (per un totale di circa 300 mila alunni). Gli Istituti che vogliono aderire ricevono un kit contenente materiale informativo per approfondire in aula l'educazione sessuale, ma anche gli aspetti psicologici e le malattie trasmissibili sessualmente.   

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
origamidgl0
origamidgl0 il 13/10/11 alle 19:14 via WEB
ma la verità sta nel mezzo? o la realtà.......
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 20:30 via WEB
Sì, può essere. La ricerca non è ancora pubblicata quindi non l'ho letta. Ho visto solo la sintesi dei dati quindi è difficile analizzare come si sia evoluta la percezione della sfera erotica negli ultimi decenni.
(Rispondi)
 
kinderella.lilla
kinderella.lilla il 13/10/11 alle 19:15 via WEB
EHHHEEHHEEE....SONO STATA LA PIONIERA!BUONA SERATA SPLENDORE ^_^ SMACKKKK
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 20:32 via WEB
CIAO GILDA:)))) Sì, oggi “solo” il 28% dei ragazzi ha avuto un rapporto completo dai 14 ai 17 anni, rispetto al 65% dei dati raccolti dalle esperienze di mamma e papà, i quali durante gli anni d’oro dell’adolescenza si sono rivelati ben più focosi e aperti a ogni esperienza erotica.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 20:36 via WEB
E non mi sembra ci sia da stupirsi più di tanto anche perchè nei "meravigliosi" anni '60 e '70 non esisteva l'AIDS, nè internet, ecc... C'era invece la rivoluzione del '68, le comuni, il femminismo, i centri sociali da cui sono usciti molti terroristi, ecc... Altra vita.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
OSPITE il 13/10/11 alle 20:44 via WEB
Colpisce il fatto che il 74% degli intervistati afferma di non aver fatto SESSO «perche' ha consapevolmente deciso in questa maniera» e un simile 75% perche' si «considera troppo giovane», mentre il 54% «non ha trovato la persona giusta» e il 42% per «motivi religiosi». Cio' lascia intendere che la possibilita' di fare SESSO e' molto diffusa e che le esperienze sono frutto di decisioni personali molto impegnative, che segnano il carattere dell'adolescente.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 20:55 via WEB
Sì, la tua analisi mi sembra molto calzante. Grazie.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
CARLA il 13/10/11 alle 20:46 via WEB
Fra i tipi di contatti sessuali che i ragazzi praticano e discutono piu' spesso c'e' il SESSO orale. Uno su 10 l'ha fatto, ragazzi e ragazze nella stessa misura, anche se una differenza fra i sessi c'e', perche' appena il 5% dei maschi dice che il proprio partner si e' rifiutato, mentre il 22% delle ragazze lamentano che i propri partner si rifiutano di praticare loro SESSO orale. Fare SESSO orale e' piu' comune fra i 15 e 16 anni (19%) che fra i 13 e 14 anni (4%). Nel complesso il 70% sa di che cosa si tratta, il 77% lo considera «SESSO vero e proprio» e per il 43% «non e' una cosa troppo impegnativa come il rapporto completo».
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 21:01 via WEB
Questo del sesso orale è un tormentone... da Clinton con Monica Lewinsky al recentissimo "caso" di Strauss-Kahn (che tra l'altro ha visto archiviare proprio oggi le accuse contro di lui mosse da una giornalista francese in cerca di pubblicità).
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 21:09 via WEB
La fellatio è affrontata anche da Woody Allen in "Celebrity", con la famosa scena della prostituta che per essere più esplicita con un' "allieva" si serve di una banana......
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 13/10/11 alle 20:49 via WEB
È vero.Nostri genitori non ci parlavano mai di sesso.Mi ricordo che una volta ,con parecchio imbarazzo chiesi un libro in biblioteca..Ora è tutto a portata di un clik.I ragazzini sono precoci,crescono è maturano prima.. un po’ troppo,direi..buona sera Giuliana
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 21:16 via WEB
Eheheheh ai nostri tempi c'erano severissimi tabù sessuali. C'era anche tanta ipocrisia. L'imperativo categorico era "SI FA MA NON SI DICE E NESSUNO DEVE SAPERE" . BUONA SERATA NATASHA:)))
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 13/10/11 alle 23:58 via WEB
Brava!! Esatto......
(Rispondi)
 
oro.colato
oro.colato il 13/10/11 alle 20:50 via WEB
c'è anche da dire che adesso sono le ragazze a correre appresso ai ragazzetti...cmq prima c'era più passione adesso invece sembra diventata una corsa a chi lo fa prima solo per vantarsi con le amichette o gli amichetti
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 21:22 via WEB
Hai perfettamente ragione. Si è verificata in questi ultimi 10 anni una radicale "inversione dei ruoli" che però era stata preconizzata già in tempi antichi, pensiamo al significato simbolico della fiaba "Cappuccetto rosso e il lupo". FELICISSIMA SERATA MAURO!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
CARMELINA il 13/10/11 alle 20:52 via WEB
Per i giovani, ho letto, fare SESSO e' una scelta fatta «per curiosita'> >, ma anche soppesata. Fra le conclusioni destinate a destare piu' preoccupazione nelle famiglie c'e' il fatto che gli incontri sessuali casuali non sono cosa rara: la meta' di coloro che hanno fatto SESSO hanno avuto questo tipo di relazioni, le ragazze al pari dei ragazzi. «SESSO con un parter casuale» significa nel 78% dei casi rapporto orale e nel 79% rapporto completo. La molla che spinge verso il perfetto sconosciuto e' il «desiderio sessuale» nel 67% dei casi, mentre il 48% confessa di averlo fatto «per non impegnarsi in una relazione troppo seria».
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 21:23 via WEB
QUESTO E' UN DATO CHE PREOCCUPA SICURAMENTE I GENITORI E GLI ADULTI ALLEVANTI.....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 21:26 via WEB
A consolare padri e madri c'è però il dato che gli adolescenti - nella maggioranza dei casi - oggi 2011 parlano in casa delle loro esperienze, preferendo "confessarsi" liberamente con la mamma che con "amici" e coetanei.
(Rispondi)
 
 
zanna1999
zanna1999 il 13/10/11 alle 21:45 via WEB
Avrei voluto tanto parlare con mia madre di certe esperienze ma sentivo sempre un forte timore nei suoi confronti per quanto avevo un ottimo rapporto con lei.Spero che la mia figlia si sentirà più libera,cerco in tutti i modi di guadagnarmi la sua fiducia.Ora ha quasi dodici anni..immagina che periodo mi attende…
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 21:52 via WEB
Nooooooooooooo con la magica bimba? Avete una relazione forte, significativa, pregnante di senso e significato. Tua figlia è fortunata ad avere una madre come te.
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 21:57 via WEB
CARA NATASHA, è pur vero che essere adolescenti non è mai stato facile ma, a quanto vediamo nei consultori, oggi è ancora più complicato che in passato. Però tutto questo non riguarda tua figlia. Tu sei una madre che sa svolgere perfettasmente le 21 funzioni genitoriali. Ti ho osservata attentamente!
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 13/10/11 alle 22:40 via WEB
Natasha...ciao..*__*
(Rispondi)
 
 
 
 
zanna1999
zanna1999 il 13/10/11 alle 23:02 via WEB
Ciao Mara :-) Ho un po' di problemi con la conessione stasera..
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 13/10/11 alle 23:26 via WEB
capita..qui no..*__*
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
TERESA il 13/10/11 alle 21:38 via WEB
OGGI c'è anche c'e' l'aumento dell'uso di droghe che, oltretutto per la loro scarsa qualità, creano anche danni celebrali, al quale si affianca quello delle MALATTIE a trasmissione sessuale: L'età in cui si fa SESSO è sempre piu' basso - come spieghi tu nel post- POI ci sono le problematiche dell'aggressività verso gli altri, quello che chiamiamo bullismo, e verso se stessi (suicidi sempre più ferequenti anche solo per un rimprovero.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 22:00 via WEB
I ragazzi sentono i genitori assenti e distanti, mentre questi ultimi riversano nei figli grandi aspettative. I ragazzi però spesso non si sentono all'altezza e nascono i problemi. Nonostante questo - e lo dico per diretta esperienza personale- le famiglie italiane sono una protezione comunque più valida rispetto a quelle del Nord Europa.
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 13/10/11 alle 22:01 via WEB
Si, per fortuna oggi c'è più dialogo..e son caduti certi tabù fra genitori e figli. Una cosa che non comprendo è la poca elasticità del Magistero della Chiesa verso certi costumi. Le società si evolvono, purtroppo non sempre in meglio. Ora i nostri giovani sono costretti a sposarsi dopo gli studi, dopo aver trovato un posto di lavoro, quindi molto su con l'età, oppure mai. Troverei logico che la Chiesa adeguasse certi limiti con le nuove esigenze della società non certo volute o cercate dai giovani, ma subite.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 22:11 via WEB
La P. ti dice tutto?
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 13/10/11 alle 22:18 via WEB
Credo di si..quantomeno quando ha il minimo doloretto me lo dice..abbiamo un buon dialogo..senza problemi
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 22:31 via WEB
se non te lo dice lei lo capisci tu da sola, non ti sfugge nulla.....
(Rispondi)
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 13/10/11 alle 22:41 via WEB
vero....però sai...le ho sempre detto che i guai si risolvono insieme...mai da soli
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 22:12 via WEB
O parla con Gil?
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 13/10/11 alle 22:20 via WEB
non di tutto...ma poi io condivido col padre..insomma lui sa tutto quello che so io..e mia figlia sa benissimo che è così..e che per qualunque cosa..problema..guaio..lo deve dire a noi..o a me o a suo padre..mi sembra logico
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 22:34 via WEB
Sì è tanto logico quanto inusuale. Vedo tutti i giorni genitori che cascano dalle nuvole, che non sapevano, non immaginavano, non credavano possibile..............
(Rispondi)
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 13/10/11 alle 22:39 via WEB
vedi?..se mia madre si fosse confidata con me..forse oggi sarebbe ancora viva...ma era già un'altra storia Giuliana..
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 22:40 via WEB
Me ne rendo conto, ma non si usava....
(Rispondi)
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 13/10/11 alle 23:01 via WEB
purtroppo no. Parlava con la sua amica..peccato che era più anziana e ne sapeva meno di lei..io ho dovuto captare poche parole per capire..
(Rispondi)
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 13/10/11 alle 22:31 via WEB
BUONA SERA GIULIANA! Buona sera blog e un saluto particolare alla simpatica maestrina! Sentivate la mia mancanza, lo so, ma adesso sono qui (forse...) serve aiuto? *_^
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 22:39 via WEB
Sì, dal tuo osservatorio privilegiato, che opinione ti sei fatto delle relazioni sentimentali e sessuali tra adolescenti o giovani adulti?
(Rispondi)
 
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 13/10/11 alle 23:04 via WEB
In volgare... si buttano allo sbaraglio. Le relazioni sentimentali sono ridotte al lumicino e quelle sessuali sono diventate meccaniche. I genitori, in genere, non hanno il polso della situazione: non conoscono i figli e nulla fanno per capirci qualcosa. La società competitiva, tutta fumo e niente arrosto, ha polverizzato i rapporti famigliari e spesso le mamme non si accorgono che le figlie hanno abbandonato da tempo il pannolino e guardano i maschi. Non si rendono conto che hanno difficoltà a capire come conciliare sesso e sentimento. Quando capiscono qualcosa è troppo tardi: hanno perso il treno del sostegno e della complicità trasformata in azione educativa. Nulla voglio dire sui papà (i genitori maschi; ndr). Storicamente, mai sono stati in grado di confrontarsi con i figli su sesso e, ancormeno, sentimenti... eppure da parecchio tempo si parla di paternità consapevole... consapevole di che? mi chiedo! I ragazzi, in assegna di punti di riferimento, che pure cercano , navigano a vista, affrontano rapporti e situazioni a "naso"... si muovono istintivamente e spesso sbagliano. C'è qualche eccezione, ma giusto di questo si tratta! ^_^ Perchè mi assegni "compiti" così difficili?
(Rispondi)
 
 
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 13/10/11 alle 23:09 via WEB
ops... "assenza" di punti di riferimento...
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 23:45 via WEB
...perchè sapevo di mettermi in "buone mani".....
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 13/10/11 alle 22:40 via WEB
FRANCESCOOO..buona sera gattone
(Rispondi)
 
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 13/10/11 alle 23:05 via WEB
Buona sera, maestrina! *_^
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 13/10/11 alle 23:33 via WEB
Ciao...
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 13/10/11 alle 23:05 via WEB
Ciao Francesco :)
(Rispondi)
 
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 13/10/11 alle 23:06 via WEB
Ciao Natasha *_* almeno due delle mie colleghe portano questo nome!
(Rispondi)
 
 
 
zanna1999
zanna1999 il 13/10/11 alle 23:15 via WEB
Ahahah..sapessi la storia del mio nome..pensa che quel giorno,in sala parto ,ben quattro signore si son messe d’accordo per chiamare le loro figlie Natasha… ;-)
(Rispondi)
 
 
 
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 13/10/11 alle 23:16 via WEB
Ecco, mi sembrava che fosse molto diffuso. :)
(Rispondi) (Vedi gli altri 3 commenti )
 
 
 
 
zanna1999
zanna1999 il 13/10/11 alle 23:23 via WEB
Tornando al post della nostra preziosa amica..i papà se la cavano proprio male quando si tratta di parlare di sentimenti e sesso a proprie figlie..mio marito almeno ..mi tocca sempre rimediare..
(Rispondi)
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 13/10/11 alle 23:40 via WEB
Importante è mediare Natasha..ed è già bello che uno dei due genitori ascolta ..e traduce per l'altro..credo sia normale..
(Rispondi)
 
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 13/10/11 alle 23:34 via WEB
BUONA SERA GIULIANA:)) Beh,concordo...io ho cominciato presto,ma me lo sono anche sposato però.e tra pochi giorni faccio 42 anni..di matrimonio.)) Oggi,i giovani sono bombardati da immagini,notizie sparse,li vedo abbastanza strani,e sono molto meno informati di quello che sembra.Le ragazze,sono più aggressive dei maschi e sembra quasi che debbano dimostrare qualcosa...di essere adulte?Mah,a volte le sento parlare tra loro,in corriera...da brivido.. C'è qualcosa di molto sbagliato,da correggere,nella loro educazione,se si è ancora in tempo,ma ..MOLTO,dipende e dipenderà dalle famiglie, come sempre..del resto Buttati ,quasi ,allo sbaraglio,in una società che li vuole ..subito adulti,responsabili....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 23:42 via WEB
CIAO ORETTA, FINALMENTE:-))))))
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 13/10/11 alle 23:55 via WEB
E che ci posso fare???Il perchè lo sai:))
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 23:43 via WEB
TRA i GIOVANI europei, gli italiani, insieme ai loro coetanei maltesi, permangono più a lungo nella famiglia di origine e tardano di più a entrare in un rapporto di convivenza di coppia. Vive ancora con i genitori il 64% dei GIOVANI maschi italiani sotto i 35 anni, a fronte del 57% degli slovacchi, il 55% dei polacchi, il 40% degli spagnoli e dei portoghesi, per non parlare del solo 21% dei tedeschi e del 12% degli svedesi. La quota di ragazze che si trova nella stessa situazione è inferiore, ma solo perchè in Italia le donne si sposano ancora circa tre anni più giovani degli uomini.
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 13/10/11 alle 23:58 via WEB
Anche volendo,molti,non possono andare a vivere da soli,non hanno mezzi sufficenti...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/10/11 alle 23:48 via WEB
.....SEGUE FERRARIORETTA.... tra i ragazzi del Centro-Nord Europa chi non vive con i genitori si trova in una varietà di situazioni: in coppia convivente more uxorio, in coppia coniugata, da solo, con amici, come genitore solo; come studente, o occupato, e talvolta anche in cerca di lavoro. In Italia, viceversa, i giovani fuori dalla famiglia di origine sono per lo più in una situazione di coppia coniugata e, soprattutto se uomini, sono occupati. Mentre in altri paesi si esce dalla famiglia di origine per una molteplicità di ragioni, in Italia si esce per lo più a seguito del matrimonio.
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 14/10/11 alle 00:00 via WEB
E' normale,se si sposano vuol dire che hanno una sistemazione ed i mezzi per mantenersi....è sempre quello il nocciolo della questione..
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 13/10/11 alle 23:53 via WEB
Buona serata Oretta
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 13/10/11 alle 23:56 via WEB
Ciao Mara:)) Tutto bene??
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 13/10/11 alle 23:59 via WEB
si Oretta..tutto bene..grazie
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/10/11 alle 00:03 via WEB
Ogni tanto sente il fascino trascinante del vuoto, dell'"orrido", del nulla..........
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 14/10/11 alle 00:09 via WEB
ahahahah...ma lo scrivo soltanto..è per quello?
(Rispondi)
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 14/10/11 alle 00:08 via WEB
Ecco, adesso che l'atelier è al completo, mi posso ritirare nei miei appartamenti... FELICE NOTTE!
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 14/10/11 alle 00:11 via WEB
ahahaha..dolcenotte Miciorosso
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 14/10/11 alle 00:13 via WEB
BUONANOTTE GIULIANA...a domani
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/10/11 alle 00:16 via WEB
SPLENDIDA NOTTE WEB!
(Rispondi)
 
Reginella78_A
Reginella78_A il 14/10/11 alle 07:30 via WEB
Io sono della vecchia scuola quindi... età del primo rapporto 25 anni! ;)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/10/11 alle 07:53 via WEB
E poi ti sei trovata bene? Se tornassi indietro faresti le stesse scelte? BUONA GIORNATA :)
(Rispondi)
 
 
 
Reginella78_A
Reginella78_A il 14/10/11 alle 10:41 via WEB
Devo dire sinceramente che farei la stessa scelta! Sono arrivata al mio primo rapporto (per alcuni tardivo) con consapevolezza... nel senso chedesideravo davvero stare con quella persona che mi completava, ecco perchè a differenza della maggior parte delle ragazze, ho un bel ricordo della mia prima volta! Bisogna approcciarsi al sesso secondo me in maniera matura, senza farlo vedere come un taboo, ma come una cosa importante da condividere con qualcuno che significhi davvero qualcosa! Buon weekend!
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963