MARCO PICCOLO

BRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR.....CHE FREDDO CHE MI E' VENUTO!!! Praticamente,dice tutta la verità sulla nostra condizione...siamo persi..

L'ITALIA SCIVOLA VERSO LA GRECIA

CARISSIMA ORETTA:))))))))))))))) L'aumento dei suicidi è uno dei primi segnali di un Paese che scivola lungo la china del default e della bancarotta. Presto chiederemo aiuto, ma non ci verrà dato, e si porrà un problema di fallimento incontrollato. Serve una rinegozioazione del debito e una potenziale uscita dall'euro

Quello che non sopporto...è l'agonia... se così dev'essere,che sia fatto in fretta..

Anch'io la penso così, facciamo un fallimento guidato e il più indolore possibile specialmente per chi ha redditi minimi e fa già fatica ad arrivare alla terza settimana...

Tanto non ci cambia la vita ,più di tanto,ma è importante anche sapere..quanto spazio ci rimane,per regolarci.. Insomma,non si può vivere ..nella nebbia...

non mi dire così dai Giuliana...

NO MARA NON TE LO DICO!!! Ti chiedo invece: i due euro della pargoletta (mi viene un po' da piangere come la ministra) LI HAI MESSI AL SICURO? Se "chiudono" gli sportelli poi ti danno i soldi "con il contagocce". come è successo in Argentina, in Albania, ecc... 100 euro oggi, 100 la settimana prossima.... ecc...

Guarda che già c'è,un certo rallentamento..

sono in banca..come ha deciso lei..se chiudono gli sportelli pazienza. Vorrà dire che faremo senza. Non ci cambiano la vita

forse in italia dobbiamo comprare qualche strumento di navigazione??? mi sa che ogni governo si ritrovi sempre su questo tipo di mongolfiera e con le solite problematiche, booo??? ____

HAI RAGIONE FATALMIND! Come ho detto sopra, nel nostro caso, stiamo "allineandoci" alla Grecia, quello che sta succedendo oggi in Italia l'abbiamo già visto in Grecia molti mesi fa.....

Gli italiani fino a poche settimane fa, neanche sapevano di trovarsi in questa situazione, perché si continuava a dire che tutto andava bene. Anche oggi, continuo a ribadire quello che IN QUESTO BLOG dico già da mesi, noi ci troviamo in una situazione in cui la politica di austerità imposta dall'Europa unita non funzionerà, ci porterà a una spirale deflazionista e di depressione e quindi noi andremo verso il destino della Grecia con 519 miliardi da pagare nel 2012 e da rastrellare sul mercato per pagare gli interessi sul debito. Prima o poi, dovremo chiedere aiuto, che sicuramente non ci verrà dato e si porrà il problema del default incontrollato. Dunque, torno a ripetere: noi dovremmo avere un piano B per un default controllato, una rinegoziazione del debito e una potenziale uscita dall'Euro o la costituzione di un Euro a due velocità. Dovremo fare un po' più di quello che fa Cameron e un po' meno di quello che fa Papademos e che ha fatto fino a oggi Papandreou.

ahahahahah..molto bella..e molto vera.

GRAZIE MARA:))))))))))))

Anche un governo tecnico deve prendere provvedimenti politici.

Tutto è collegato..ci vuole l'una e l'altra cosa..

CARISSIMA AMICA MIA, LA SORTE DEI MINISTRI NON POLITICI E' QUESTA : ESALTATI, POI SCARICATI ALLA PRIMA DIFFICOLTA'.In altri termini MONTI (e lo sa benissimo) corre il rischio concreto di passare dalle stelle alle stalle. E così tutto il governo di tecnici-economisti.

ma quali tecnici economisti!!..Ero capace anch'io a fare così. Son scelte politiche quelle fatte...e non fatte

Eheheheheheheh è per questo che gli unici "governi tecnici" efficaci sono durati pochissimi mesi. Giusto il tempo di porre in essere i provvedimenti economico-finanziari che i politici non avrebbero mai assunto. PER FARE IL LAVORO "SPORCO" INSOMMA....

già l'ho scritto sotto...lo sporco lavoro di chi non ha un simbolo riconoscibile.

Comunque credo che ce la faremo. pagando carissimo..basta si diano una mossa a fare le scelte "tecniche"

Le scelte tecniche che ci riguardano,le hanno già fatte...

eheheheh non dipende da loro. vedi le liberalizzazioni! E' passata solo quella dei giornalai..... Gli ORDINI PROFESSIONALI, compreso il mio, ed è tutto dire, sono intoccabili...... I farmacisti... i tassisti, gli avvocati, i medici, ecc...

ecco appunto..ci sono e restano gli intoccabili..il piccolo commercio lo hanno distrutto. I centri storici si svuotano..sono solo per le banche...e qualche bar..le fabbriche delocalizzano all'estero. Mentre la Cina usa il nostro diritto civile romano..noi..non sappiamo più neanche che cos'è.

si..io aspetto sempre il dimezzamento dei parlamentari, l'azzeramento delle province Insomma la spesa è sempre quella..e i soldi che rastrellano a noi non basteranno a coprirla.

anzi...magari fosse quella, la spesa cresce invece...e se non si decidono a togliere tutti, ma proprio tutti gli enti inutili..il pluralismo e le liberalizzazioni..dove sono?..Le caste impazzano. E la prima si è solo lavata le mani..come Pilato. Devolvendo il lavoro sporco a Monti. Ora premono perchè Monti si sbrighi a fare lui il Burattinaio...poi sperano che noi si dimentichi. E si ripresenteranno..come iene ridens..sempre gli stessi...sempre affamati..sempre assetati di potere

Inghilterra e Italia sono due economie che si trovano in una situazione abbastanza simile, il debito dell'Inghilterra non è così grande come il debito dell'Italia, però il deficit di bilancio è molto più grande, sono economie che non crescono, sono potenze industriali in netto declino, però l'Italia rischia la bancarotta, l'Inghilterra no. Questo perché l'Inghilterra ha mantenuto la sovranità monetaria, quindi può stampare carta moneta, noi non possiamo farlo e quindi rischiamo di finire come l'Argentina, mentre l'Inghilterra no. Queste sono le differenze, ed è chiaro che sulla base di queste differenze Cameron può dire no al diktat di Sarkozy e della Merkel e noi invece dobbiamo fare esattamente quello che ci dicono.

Abbiamo il cappio al collo....

allora è meglio non sbattersi troppo...se no ci suicidiamo

purtroppo in Italia la politica è quella di rastrellare denaro. Ma il punto è che abbiamo un debito enorme da restituire, e non basta il sacrificio prima dei pensionati è un vicolo cieco, un cabne che cerca di mordersi la coda, paghiamo la rata dei debiti con un sacrificio, ed il prossimo anno?????____ la linea da seguire è lo sviluppo, ricreare quelle condizioni per far girare l'economia e pagare i debiti con la produzione ovvero un maggior gettito di tasse . Aumentare le entrate e non diminuire le uscite con tagli che riducono i servizi . Questo è solo un mio punto di vista probabilmente la cosa è molto più complicata, ma partire con il piede giusto, forse ci sarebbe anche più fiducia nei governi_____ciaoooo buona notte fatalmind

Mentre da Assisi il capo dello Stato Giorgio Napolitano esprime soddisfazione per l'approvazione della manovra, sono in tanti a essere critici e profondamente insoddisfatti per ciò che il governo tecnico è riuscito a fare. «Non rinunciamo ad immaginare di cambiare in senso antirecessivo la manovra. Lunedì c'é lo sciopero del pubblico impiego con presidi nelle piazze e di fronte a Montecitorio», ha detto la segretaria generale della Cgil Susanna Camusso, intervenendo al convegno 'Prima il lavoro ' in corso il 17 dicembre al teatro Ruzante di Padova. Nessuna soddisfazione quindi da parte dei sindacati per le scelte fatte sinora dal governo Monti. L'unico punto a favore è la ritrovata unità di intenti con le altre rappresentanza sindacali. D'accordo con la linea Camusso è infatti il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni, che sulla manovra dice: «Sembra sia stata fatta da mio zio che non capisce niente di economia». Nel corso del presidio a piazza Montecitorio, l'esponente sindacale ha poi ripetuto che sono necessarie modifiche, perché la manovra «è iniqua ed è contro i lavoratori dipendenti e i pensionati». Per questo la Cisl «non darà tregua» e la protesta «andrà avanti fino a Natale e anche dopo».

Credo che solo un'unità politica ed economica Europea possa salvarci dai giganti che crescono..e questa crisi dovrebbe essere una opportunità perchè l'Europa si unisca di più e meglio

NO, perchè la Germania trae da tutto questo enormi vantaggi... poi si vedrà....

Mara,ma tu,credi alle favole?

7) Quando potrà andare in pensione una donna, certa GIULIANA DA PADOVA, nata nel 1961? Difficile dirlo con esattezza: dipende dalle speranze di vita. Una signora di classe '61, che fino all'anno scorso pensava di lasciare il lavoro nel 2021 (a 60 anni) per prendere la pensione dopo 3 mesi (vecchia finestra), ora - sommando l'incremento del requisito anagrafico e l'adeguamento alle aspettative di vita - dovrà come minimo attendere i 67/68 anni.

la pensione di anzianità praticamente è stata tolta lasciando allo sbando una fascia di operai che se perdono il lavoro sii troveranno nel limbo ___vecchi per lavorare e giovani per la pensione

non mi ci far pensare..dai..!!..questo pensiero mi ha fatto andare di nuovo in depressione..almeno fossi sicura di poter mantenere il mio lavoro!!!

Neanch'io..ci voglio pensare: vecchia,costretta a correre come una falena,al richiamo della mia luce: IL MUSICOFILO! DA SPARARMI!! Cosa che,naturalmente ,non farò..CORRERO',ma se corro io,devono correre anche gli altri.. e veloci..

Quando gli sciperi aumentano..è un bruttissimo segnale..

è come in una famiglia , quando c'è il lavore si discute sulle scelte economico/politiche , ma se c'è recessione e non circola moneta le fabbriche faticano a partire per l'oppressione fiscale. Non dico di dare soldi ai capitali, ma soldi per chi investe e da occupazione , ci sono molti disoccupati, e questi sicuramente non spenderanno non investiranno. quindi tutte queste manovre rastrellamento di soldi , non danno produzione e gettito fiscale per il prossimo anno, ed ancora una volta ci saranno tagli alle spese, la voragine si apre ancor di più

Sì, un pessimo segnale e speriamo siano "pacifici"...

L'Italia ha il quarto debito pubblico mondiale. Il suo ammontare è pari alla cifra fantasmagorica di 2mila miliardi di euro, qualcosa che nemmeno la migliore manovra finanziaria del miglior ministro dell'economia è in grado di scongiurare. Fallire per il nostro Paese vorrebbe dire azzerare in un solo colpo tutto il progresso che nei decenni è stato reso possibile dal lavoro di intere generazioni. E vuol dire, ovviamente, un futuro che più nero non si può per i giovani. Se riuscite a leggere tra le righe dell'informazione, parole e termini come IVA sociale, prelievi coatti della tredicesima, abrogazione dell'articolo 18, prelievi coatti di mensilità e pensioni, eliminazione dell'assistenza sanitaria diretta: sono tutti campanelli d'allarme che dovrebbero far capire che qualcosa, di certo, non va come dovrebbe andare.

non mi sembrano così decisi..i sindacati.

La Camusso insiste: "Misure inique. Andiamo avanti con gli scioperi". Bonanni: "Una manovra così la scriveva mio zio, che non sa nulla di economia. Colpirà i soliti". Ma il presidente della Repubblica apprezza il lavoro di Monti

Entro fine anno l'Autorità per l'energia ritoccherà al rialzo le tariffe. Secondo le stime di Nomisma Energia, gli aumenti toccheranno il 4,8% per l'elettricità, il 2,7% per il riscaldamento. Per una famiglia italiana media la spesa annua salirà di 53 euro

....per "vivere" nel 2012 un nucleo familiare di tre persone spenderà all'ANNO 3.000 euro in più rispetto al 2010

Ho capito: vado a vivere in campagna...almeno non pago le bollette..

Ma i miei figli? I miei nipoti? Che razza di futuro,gli STANNO..preparando??

Non siamo neanche in grado di scegliere il prossimo padrone?

oretta ti serve una bracciante agricola?..So allevare conigli..ma solo da compagnia

ahahahah..Mara,leggo ora..ihihihihih

Ciao Principessa...felice notte.???????

Ma il fallimento è così vicino? Questo fantomatico "default" è un fantasma o è un meteorite che ancora non riusciamo a vedere ma che presto si scaglierà sull'Italia distruggendo in quattro e quattr'otto anche il falso benessere della nostra società? A guardare bene, i presupposti e gli ingredienti per il fallimento ci sono tutti: - debito pubblico esagerato; - crescita praticamente pari a zero da quasi vent'anni; -situazione politica ingessata; -deficit crescente; - sfiducia della grande finanza nei confronti della banche italiane; - fuga di cervelli e di aziende Non sappiamo se effettivamente l'Italia fallirà il prossimo mese di marzo come la Grecia… sappiamo invece che prima o poi fallirà perché guardando i conti, noi non siamo in grado di far fronte a pagamenti di 500/600 miliardi di euro che ci verranno richiesti nel prossimo anno.

Al tempo dei Romani che non pagava i suoi debiti diventava schiavo del debitore...pare sia ancora così

ops...chi non pagava..

Ma in fin dei conti,si devono preoccupare di più quelli che hanno di più...

Non è così..chi ha di più sa difendersi molto meglio. Sa come fare e andare a parare.

Mara,io spero solo che qualcuno usi il buonsenso ,per far ripartire questa nostra Italia..

BUONANOTTE GIULIANA.)))

questo anch'io...ma siamo noi che dobbiamo ripartire..altro che.

ciao Principessa...dolcenotte ..a domani

BUONA DOMENICA ANCHE DA PARTE DI MARA,SMACKKKKK....Guarda che"Clarettaonly"sono IO ME MEDESIMA!Era un vecchio blog,che ho restaurato per favolette :-)) ciaoooo

PERFETTO! BUONA SERATA!

Buona domenica.. :-) (controlla ptv)

CIAO NATASHA:)))))) Ho visto! FORTISSIMA LA MAGICA BIMBA! FALLE I MIEI COMPLIMENTI!!! BRAVISSIMA!