MARCO PICCOLO

Bella notice...non cè che dire...a dimostrazione che gli uomini son così stupidi che riescono a rovinare anche una cosa importante ...come la coscienza religiosa...e questo lo afferma un agnostico come me....Infatti questo fatto conforta le mie tesi sulle varie religioni...e cioè che sono state create ad arte per gli sprovveduti...tutti gli altri che sprovveduti non sono o se ne servono oppure ne fanno a meno...Ciao

BUONGIORNO GAENEL:-)

Beh,spero che sia solo una boutade per cercare scherzosamente di attirare nuovi fedeli.Oggi come oggi essere credenti sembra un'onta,ti guardano a volte come un "diverso".La Chiesa deve fare un passo avanti e cercare di trovare nuove soluzioni,come quella di dare la possibilità ai sacerdoti di sposarsi,avvicinerebbe molte persone alla fede,un prete sposato capirebbe meglio le difficoltà della vita.Buon fine settimana Giuliana!

CIAO RENATA, BUON W.E. ANCHE A VOI:-))))) CIAO ARTURO:-)))

CARISSIMA RENATA, Il cardinale francese Roger Etchegaray dice: «La questione può essere posta, come avviene nella CHIESA greco-cattolica. Ma deve essere chiaro che non è la soluzione al problema della crisi vocazionale». Parole ben ponderate che riaccendono le speranze dei single che si battono contro il CELIBATO ecclesiastico. «E' una grossa apertura, confidiamo che sia il primo passo verso un cambiamento delle leggi della chiesa - esulta don Giuseppe Serrone, presidente dell'Associazione SACERDOTI Lavoratori Sposati -. La sensibilità del cardinale Etchegaray riporta l'attenzione al massimo livello dopo le posizioni di netta chiusura del Sinodo dei Vescovi».

.....segue RENATA.... Secondo la CEI: L'abolizione del celibato impoverirebbe tremendamente la vita della Chiesa. La gente ama di più un sacerdote che ha fatto della sua vita una donazione completa. Il mondo non è tutto eros e sesso». Il CELIBATO rimane un «grande valore spirituale e pastorale» della CHIESA (...) «La castità per il Regno dei cieli fa parte dei "consigli evangelici" indicati da Gesù ai suoi discepoli. E il "consiglio" è maturato pian piano nel tempo come prassi crescente fino a quando la Chiesa d'Occidente lo ha fatto diventare norma positiva per i Sacerdoti di rito latino. A differenza delle norme che regolano la vita dei Sacerdoti di rito orientale, anche cattolici».

certo che la chiesa ne inventa sempre di più belle..!! =) complimenti x il blog, molto ma molto bello e simpatico..!! :D

Grazie FUSAE! BUON W.E.

DA BUON SEMPLICIOTTO,NON SI RENDE CONTO DI QUEL CHE FA'!SPERO CHE QUALCUNO LO CONSIGLI DI RITIRARE QUELL'OFFENSIVA OFFERTA! BUONGIORNO PRINCIPESSA DEI COLLI,DOVE VAI DI BELLO OGGI?? SMACKKKKKKKKKKKK

Ma GILDA hai presente RUSTEGA (nome onomatopeico)di Camposampiero? Tu non sei stata anche MISS CAMPOSAMPIERO-CASTELFRANCO? o era CADONEGHE-CAMPOSAMPIERO?

Ma quante fasce e diademi da miss posseggo???

l'ultima volta che le ho contate erano 72 la prima a 16 anni (TEENAGER dell'anno); l'ultima come "la nonna super star del mondo"....

buon giorno:-) be paghi 1 e prendi 2 con sopra l'immagine di Gesu' e' il massimo.. doveva fare forse il commerciante! secondo me non e' cosi che si avvicinano i fedeli. Comunque sta fuori come un balcone:-)) Buon fine settimana ed un abbraccio ^___^ Monica

Certo non è un bel vedere..ma se è come penso, il prete aveva messo.."APERTO LA DOMICA"..e qualche buontempone ha coperto con l'altra scritta??..non posso credere che un sacerdote abbia messo Paghi 1 prendi 2..e comunque credo che di questi tempi ci siano anche tanti preti meritevoli che aiutano gli altri..e vanno aiutati

Qualcuno si è divertito a fare lo st....zo! Scusa il temine,ma non mi fanno molto ridere queste cose... Ho conosciuto dei preti eccezionali..e non vedo perchè condannare e giudicare tutti,per quei pochi che hanno offeso l'abito che portano..

Mi ero dimenticata: BUONGIORNO GIULIANA:))))

CARISSIMA ORETTA spiega don Marco Scattolon: «Vogliamo semplicemente invitare tutti a partecipare alle messe anche in questo periodo di forte crisi economica senza farsi alcun problema se, una volta o più, non si può contribuire con un’offerta». Quindi a Rustega passa il concetto che l’offerta a una messa vale anche per quella successiva. «L’importante per noi è fare comunità, ritrovarci la domenica in chiesa e far sentire a tutti la presenza di una parrocchia viva e vicina alla gente, a chi può donare ma soprattutto a chi non può contribuire economicamente, in modo che nessuno si senta escluso ».

BUON POMERIGGIO ORETTA:-))))) Ti ho risposto qui sotto......

SCUSA ORETTA NON SI RIESCE A FAR CADERE UNA RISPOSTA AL POSTO GIUSTO, cmq TU capisci egualmente.

E invece è così: nuova iniziativa di don Marco Scattolon, parroco di Rustega e Fossalta che, dopo il cartello “Aperti anche la domenica”, in questi giorni ha esposto di fronte alla chiesa l’invito a saldi molto particolari. “Saldi: paghi 1 prendi 2 (messe)” recita il nuovo messaggio ai parrocchiani.

QUI SOPRA RISPONDEVO A MARACICCIA....

C'è il sole..e stamattina nemmeno la brina..un bel sabato Principessa

Vedi che hai tutte le fortune? Il biochimismo cerebrale è ritornato in equilibrio o i neurotrasmettitori impazzano?

impazzano...un pò meno..ma impazzano

Anche i preti si stanno adeguando a nuove esigenze di....mercato, alla faccia di... fuori i mercanti dal Tempio !!!

La parrocchia di Rustega (qui vicino) è in serie difficoltà e il parroco cerca forme inconsuete per richiamare il suo gregge

Proprio così, mentre non molto tempo fa qualche sacerdote non accettava di buon grado le monetine da 10, 20 e 50 centesimi, il neo parroco non si fa problemi se la “borsa nera” si riempie poco, constatando che «effettivamente le entrate dalle offerte domenicali sono in calo».

A Rustega i messaggi del nuovo parroco arrivato solo da quattro mesi fanno breccia e sono ben accolti visto che la chiesa è sempre gremita durante le celebrazioni domenicali. Don Marco punta ai problemi concreti delle persone, in particolare attraverso le sue “cartoline” stampate sul dorso del foglietto parrocchiale. A Natale l’iniziativa di “fare concorrenza” alle aperture festive dei centri commerciali, ricordando a tutti che, la domenica «prima c’è la messa e poi tutto il resto»; ora il riferimento alle difficoltà economiche delle famiglie che non diventino motivo di allontanamento dalla parrocchia. «Oggi più che mai, dobbiamo restare uniti e “saldi” nella fede», aveva detto, in occasione del concerto dell’Epifania, don Marco Scattolon cui non manca di certo il senso della comunicazione. E Rustega lo segue

buon pranzo..ma dove sei finita...da Zairo??

eheheheh non vado più a pranzo da Zairo, anche se mi sarebbe comodo.