MARCO PICCOLO

Ho letto un articolo in web http://www.zenit.org/article-4279?l=italian sugli Gli "effetti devastanti della pornografia". Sembra che alteri il cervello.

Cara PASQUALINA, grazie per la segnalazione. Ho visto in http://www.zenit.org/article-4279?l=italian. In linea di massima argomentano con competenza sui minori. E' chiaro che agli adolescenti la pornografia crea problemi. L’Autore, invece, convince meno là dove, parlando di adulti, sostiene che dagli studi pubblicati risulterebbe che l’esposizione alla pornografia sarebbe associata, tra l’altro, a 6 tendenze: 1) Maggiori difficoltà matrimoniali e rischi di separazione e divorzio; 2) Minore intimità matrimoniale e appagamento sessuale; 3) Infedeltà; 4) Maggiore appetito per la pornografia e l’attività sessuale associata a pratiche violente, illegali o pericolose; 5) Svalutazione della monogamia, del matrimonio e della paternità e maternità; 6) Aumento del numero delle persone con comportamenti sessuali compulsivi e derivanti da dipendenza. IN REALTA' TUTTO QUESTO SI VERIFICA SOLO QUANDO C'E' DIPENDENZA DALLA PORNOGRAFIA, CIOE' QUANDO UNO NON PUO' FARNE A MENO!

Spesso si dimentica un elemento essenziale. Lo disse chiaramente Al Golstein, produttore a luci rosse, invitato a un paludato dibattito dalla prestigiosa scuola newyorkese di ricerche sociali. I pensatori si alzarono a turno, arrampicandosi su tesi dottissime. Da Erica Jong a Susan Brownmiller convenivano che, al di la' dei concetti morali, il porno e' sempre noioso, volgare, triste. Giusto, disse Golstein, ma allora perche' e' anche un successo commerciale? Io ci guadagno un sacco di soldi con questi amplessi in celluloide, dunque vuol dire che qualcuno si diverte.

SALVE! Che i siti "a luce rossa" siano i più frequentati in internet è cosa nota a tutti. E' questo che preoccupa!

è sempre esistita e non ha mai fatto del male a nessuno

LO so. Si dice sempre così: “La pornografia c’è sempre stata e non ha mai fatto male a nessuno”. Ma l’affermazione perde del tutto significato una volta che si comprenda come funziona il sistema di ricompensa dopaminergico del cervello. Oggi le connessioni internet 24 ore su 24, 7 giorni su 7 non solo permettono di soddisfare qualunque appetito, ma di andare oltre tale appetito, con conseguenza anche molto spiacevoli. Per alcuni, ad esempio, la masturbazione su internet finisce per diventare più eccitante del sesso reale, ecc...

riferito all'ultima riga del post: è 'na droga insomma!!

BUONA SERATA MAURO:)) Esattamente. Cioè crea dipendenza. Più specificatamente la c.d. "PORN ADDICTION" che è una delle dipendenze più difficili da superare. Come giustamente osservi TU tale dipendenza crea un’ attività neurochimica (eccesso di dopamina, ecc…) del tutto simile alla dipendenza da cocaina .........

.... BRAVISSIMO! Hai proprio ragione e hai colto uno degli aspetti peculiari del problema. Grazie. BUONA SETTIMANA ENTRANTE AMICO MIO!

SCUSA MAURO, la risposta al tuo successivo commento è caduta qui sopra.

si per me si stavolta questo studioso ha ragione poi ci sono sempre i cnfronti con quello che vede e quello che gli si prospetta nel reale il calo del desiderio è scontato :-))

Ma è normale,mi sembra.. Pensandoci,mi verrebbe da ridere,se non fosse..tragica la cosa!

Se poi,vogliamo essere proprio...sinceri,verrebbe da dire: così imparano.. Ma sarei troppo..cattiva,diciamo così..

Il troppoi stroppia,ma in questo caso,si arriva a vere e proprie patologie,che abbisognano di cure specialistiche,dopo...e vite rovinate,anche..

TU CARISSIMA ORETTA SEI DEL TUTTO ESENTE DA QUESTE PROBLEMATICHE:)))))))))))

BUONASERA GIULIANA:))))))) Sì,ormai sono fuori tempo..ahahahah.Ma comunque ,non sono mai stata amante di questi spettacoil...ihihihihi,diciamo che io e il mio..non ne abbiamo mai avuto bisogno,per essere sinceri.. E se non mi credete..AMEN..ahahahahah...ma è vero..

E' proprio così CARISSIMA ORETTA.

.....segue ORETTA... Come dice, giustamente, il mio Collega ed Amico Dott. Santonocito: PUÒ ESSERE NECESSARIO L’AIUTO SPECIALISTICO? SÌ, PER VARI MOTIVI. Specie se l’abitudine di masturbarsi con l’aiuto di videopornografia è radicata fino al punto da costituire una vera e propria dipendenza, può essere difficile all’inizio rinunciarvi completamente. Ricordiamo che il meccanismo cerebrale implicato è lo stesso delle dipendenze da sostanze e, come tutti i comportamenti compulsivi basati sul piacere, può resistere energicamente prima di essere spezzato.

....segue oretta.... Lo psicologo psicoterapeuta può quindi insegnare delle strategie per superare l’ostacolo con più facilità. Inoltre, quando la persona che ha sviluppato una dipendenza da porno online smette, inizia a sperimentare dopo circa una settimana un periodo dove il desiderio sessuale sembra scomparso del tutto. È facile comprendere il disappunto che può sorgere quando la mente vuole, ma il corpo non reagisce. Il periodo può durare settimane o mesi e può essere difficile, senza un supporto specialistico, mantenere il coraggio e la motivazione per perseverare senza ricadute. Durante il periodo di “disintossicazione” e recupero della normale funzionalità dell'erezione e del desiderio, vi sono numerosi fattori che possono contribuire al successo o al fallimento: il numero di orgasmi, la masturbazione (senza video porno), la qualità delle fantasie sessuali che si hanno, il tipo di relazione che si mantiene con il partner, il metterlo o meno al corrente del processo che si sta attraversando, le ricadute e così via. Per tutti questi motivi - e altri ancora - l’ausilio psicologico/psicoterapeutico può rivelarsi decisivo per il recupero di una sessualità piena, soddisfacente e normale.

Hai ragione sai? Anche io sto studiando da privato il fenomeno che denunciavi...Alfine...secondo me...la pornografia finisce per stancare...e serve sopratutto per vincere, forse, qualche timidezza in tema di sesso...Molto meglio quello fatto di carne ed ossa....umori e liquidi seminali....no??

allora adesso dimmi...com'è una sessualità piena..soddisfacente..e ...normale. Secondo me varia da persona a persona...come l'appetito..o i gusti del gelato..come si fa a dire??..non non siamo fatti in serie. Siamo individui. Per questo bellissimi nel nostro essere unici..sera principessa..*__*

Carissima MARA posso capire il tuo punto di visata ma qui stiamo parlando della vexata quaestio: LA PORNOGRAFIA ONLINE PUÒ PROVOCARE DEFICIT ERETTILE E MANCANZA DEL DESIDERIO? Gli studi in merito, anche i più aggiornati, dicono di sì.

non mi oppongo principessa..e penso sia vero. La mia era una domanda sulla normalità della sessualità di una persona..credo ci sia un ventaglio ampio in proposito..a a parte la pornografia, che comunque per alcuni individui può essere l'unico modo di soddisfarsi da se..e magari senza esagerare..che ne pensi?

Il proffessore dice il vero'una volta ho letto che il problema delle disfunzioni e una parte del pericolo che incombe,diceva che la cosa che non doveva essere sottovalutata era il distacco dalla realta'lo stare da solo e cosi perdere tutto cio che e il confronto con altre persone fino ad arrivare ha gesti estremi..su di se e sperimentare fino al limite dell'autodistruzione di cio che e'il proprio io ..c'e da meditare ..sul virtuale.. Felice sera.. Maurizio..

VEDI MARA E' UN PROBLEMA DI BIOCHIMISMO CEREBRALE. In parole povere la dopamina è il neurotrasmettitore che sta dietro alla risposta: "Lo voglio!", dietro qualunque motivazione. Senza di essa non c'importa di corteggiare, raggiungere il piacere, neanche di mangiare, ecc... Quando il livello di dopamina cade, altrettanto fa la motivazione.

fammi capire..e il livello di dopamina cade...per troppa pornografia, ho capito bene?

Sì. In altri termini più tecnici subentra la c.d. "tolleranza", ovvero l’instaurarsi di un processo di vera e propria dipendenza, che richiede dosi di stimolazione sempre maggiori.

e quindi non si è più motivati a trovare un partner nel reale?

Ciao Mara:)))) Forse il problema è che ,per questi"ammalati di porno",è difficile poi,trovare nella realtà...quello che vedono nei filmini....

eheheheh in francese si direbbe che tu sei "subtile".... quando gli uomini capiranno che il sesso non si riduce ai suoi organi e quando le donne si riconcilieranno con questi organi, si apriranno nuovi orizzonti. BISOGNEREBBE che la pornografia diventasse un semplice accessorio della vita quotidiana, più attraente, meno volgare e violenta, più vicina ai desideri individuali. Qualcosa come gli scacchi, da giocare con grande gusto a patto che nessuno si metta in testa di essere sul serio un alfiere o una regina.

RISPONDEVO A MARA.... TU ORETTA NON PONI QUESTIONI "SUBTILES" (maliziose, callide, furbastre) eheheheheh

No davvero..ahahahahah...

eheheheeheheheh..hai visto..?? so ridere in eh..ahahah

ahahahahahahah......Mara,anche te ..ogni tanto .ne spari una..ahahahahahahahah

Mi fanno pena...s'intravede anche tanta solitudine..

E' una dipendenza, una patologia complessa. Si parla anche, in questa stessa prospettiva di "IMPOTENZA COPULATORIA" per indicare il fenomeno per cui si riesce ad avere un’erezione su internet, ma non con il partner.

RIPETO: BISOGNEREBBE che la pornografia diventasse un semplice accessorio della vita quotidiana, più attraente, meno volgare e violenta, più vicina ai desideri individuali. Qualcosa come gli scacchi, da giocare con grande gusto a patto che nessuno si metta in testa di essere sul serio un alfiere o una regina.

Quello è il punto:vogliono emulare,ma cosa??? Se di partenza non c'è una complicità...serve a poco,diventa morbosità e..dipendenza..

ecco..era questo che volevo sentirti dire...insomma..per qualcuno è l'unico mezzo..e se gli togli anche quello..

credo che ci sarebbero patologie peggiori..ma forse sbaglio..una volta si pensava così..che la liberalizzazione del porno limitasse i raptus..non so spiegarmi con parole scientifiche..ma ora forse è troppa...e alla portata di troppi minori

o di persone deviate o malate che poi fanno danni nella vita reale

NON C'E' NIENTE DA FARE LE RISPOSTE CADONO A CASACCIO!

insomma...dal poco e niente...al troppo troppo...ahahah..e la via di mezzo non c'è più...Giusto?

MARA, te lo spiego così: LA VITA IMPIGLIATA NELLA RETE

immagino sia così..è facile lasciarsi prendere..

Oretta si è riconnessa ora..credo abbia problemi di linea..come solito.

no,nessun problema..avevo Skipe spento adesso è acceso...

ops..scusa allora...io ho visto riaccendersi skipe..e ho pensato a una riconnessione..*__*

....SEGUE MARA.... Internet è lo tsunami della PORNOGRAFIA, se è vero che milioni di persone oggi «dipendono» sessualmente dalla rete. Il passatempo invade la vita privata, talvolta quella lavorativa. E' CHIARO, MARA, che per entrare nel campo del patologico, la PORNOGRAFIA deve rispondere a due requisiti: ossessività ed esclusività

Quanti ne hanno "beccati"a guardare i porno..in ufficio..uomini e donne...

ahahaha..beh io non ho di quei problemi..ne ho altri...ahahah..sai sono andata a leggere...quelle due o tre cose che mi avevi scritto e mi ci son vista ..

BENTORNATA ORETTA:)))))) Come Cenerentola allo scoccare della mezzanotte..... Ma non vedo la scarpina di cristallo eheheheheheherheheh

ahahahah..è rimasta incastrata e si è rotta..ihihihih

com'è che era?...già non mi ricordo più!

I più a rischio di diventare DIPENDENTI sono le persone sole, senza attività sociali, sovente depresse. O persone con bassi livelli di testosterone. Queste persone sono "egosintoniche", stanno bene perchè hanno una risposta fisica piacevole senza ansia da prestazione.

Ce ne sono tante di persone così,oggi...

BUONA NOTTE ORETTA)))))) FELICE NOTTE MARA)))))))

BUONANOTTE GIULIANA:))) E ..BUONA SETTIMANA..

BUONA SETTIMANA WEB!!!

dolcenotte Principessa...a domani...

si sono d'accordo anche io ,, meglio evitare di vedere cose porno , altera il desiderio sessuale -- e' come se il patner non lo si vede piu per quel che e' veramente , ma lo si idealizzi al raggiungimento degli standard messi su siti porno - e' pericoloso sfogare il sesso in questo modo --