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Post n°6131 pubblicato il 04 Marzo 2012 da psicologiaforense
C'è una schiacciante superiorità numerica dei maschi nei confronti delle femmine. Quattro, cinque, persino sette maschi per ciascuna femmina. Si capisce che questo eccesso di maschi crei una spietata concorrenza fra gli appartenenti al «sesso forte». Come se la cavano allora? DURA LA VITA SESSUALE... SE CASANOVA È UN ROSPO
Il rospo è per sua natura un focoso amatore e quando in primavera gli si accende il sangue nelle vene, sente imperioso il desiderio di trovarsi una compagna. Così frotte di maschi, si mettono in marcia al calar del sole. Sono migliaia e migliaia di individui che saltellano sul terreno umido, diretti verso uno stagno o un laghetto, dove li raggiungeranno le femmine. Dopo un viaggio di diversi chilometri stanchi, decimati, ma ardenti d'amore più che mai, raggiungono la meta. E qui ciascuna specie adotta una strategia seduttiva differente. Sono indubbiamente in vantaggio quelle in cui i maschi posseggono ai lati del capo i sacelli vocali, due vesciche che gonfiano a più non posso quando lanciano il richiamo sessuale. Fanno da cassa di risonanza, amplificando sensibilmente la voce, che si ode nel rospo calamita (Bufo calamita) sino a un chilometro e mezzo di distanza. La voce è una sorta di biglietto da visita per le future spose, che accorrono da lontano, dando la preferenza a quelle più robuste che provengono dai maschi più grossi. Sono i mariti ideali che offrono le migliori garanzie per la buona riuscita della prole. I rospi di Fowler (Bufo tvoodhnusei fowlerl) che conoscono i gusti delle femmine hanno trovato un modo ingegnoso per trarle in inganno: la temperatura dell'acqua influisce sulla voce, che risulta più forte se l'acqua è fredda, più debole se l'acqua è calda. I rospi più prepotenti si piazzano allora nel centro dello stagno, dove fa più freddo e il loro canto può esercitare così migliore opera di seduzione. Ma i rospetti, cacciati ai bordi dello stagno dove l'acqua è più calda, si prendono la rivincita, intercettando le femmine, prima che raggiungano i pretendenti L'incontro tra i due sessi diventa più problematico nelle specie prive di sacchi vocali, in cui la flebile vocina del maschio non può essere udita dalle femmine. E a questa categoria appartiene il rospo comune (Bufo bufo). Nella sua corsa affannosa verso la futura sposa, annebbiato com'è dalla passione, è facile che il poveretto prenda lucciole per lanterne. Se s'imbatte in un altro maschio o anche in un qualunque oggetto animato.......
Commenti al Post:
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PASQUALINA il 04/03/12 alle 18:42 via WEB
E' commovente il piccolo anfibio che compie lunghe migrazioni per raggiungere il luogo degli appuntamenti amorosi. GLI UOMINI DOVREBBERO IMPARARE!
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psicologiaforense il 04/03/12 alle 18:54 via WEB
Eheheheh è difficile che l'uomo sia così umile da imparare dagli animali....
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psicologiaforense il 04/03/12 alle 18:56 via WEB
ESATTAMENTE, compiono migrazioni anche lunghissime, addirittura di chilometri, per raggiungere i luoghi degli appuntamenti amorosi. E sono straordinariamente abitudinari, per cui ritornano sempre allo specchio d'acqua in cui da generazioni si riproducono. Viaggiano di notte, soprattutto quando piove e il terreno è bagnato. Di giorno riposano e riprendono la marcia all'imbrunire.
(Rispondi)
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unacarezzasulcuore il 04/03/12 alle 18:45 via WEB
Se non trovano una femmina va bene qualunque cosa "basta che respiri"?
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psicologiaforense il 04/03/12 alle 18:58 via WEB
Eheheheheheheh sostanzialmente sì. L'istinto sessuale è così forte che, come scrivo nel post: "Nella sua corsa affannosa verso la futura sposa, annebbiato com'è dalla passione, è facile che il poveretto prenda lucciole per lanterne. Se s'imbatte in un altro maschio o anche in un qualunque oggetto animato......."
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psicologiaforense il 04/03/12 alle 19:00 via WEB
Non si può dire che questa categoria di anfibi goda di buona stampa. Eppure la poca simpatia che ispirano è del tutto ingiustificata. I rospi divorano una quantità di insetti nocivi, e sono quindi animali utili all'uomo, e particolarmente interessante è il loro comportamento sessuale.
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maraciccia il 04/03/12 alle 22:42 via WEB
ahahah...bellissimo post..che se non stavo attenta avrei perso..viva i rospi!!..creature amorose..
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RAM il 04/03/12 alle 18:48 via WEB
A roma c'è il "Bufo viridis" ma è in via di estinzione
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ferrarioretta il 04/03/12 alle 19:00 via WEB
Poveri rospetti...ahahahahahah....dura la vita:)))
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ferrarioretta il 04/03/12 alle 19:02 via WEB
Sai,che tra l'altro,quando è la stagione degli amori..invadono la strada,vicino ai corsi d'aqua.e ne muoiono tnatissimi,percè..le macchine,non ce la fanno ad evitarli tutti...sono centinaia...
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ferrarioretta il 04/03/12 alle 19:03 via WEB
Giuliana,mi è saltata la giornata..di "solitudine nella natura"..grrrrrrrrrrrrrrr...mordo..ahahahahahahahah...
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psicologiaforense il 04/03/12 alle 19:07 via WEB
PURTROPPO E' COSI'!Nei Paesi in cui il rispetto per gli animali è molto radicato come in Gran Bretagna, le strade attraversate dai rospi in migrazione, da sempre, portano cartelli stradali che raccomandano agli automobilisti di procedere cauti ad evitare di investire gli insoliti pedoni.
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(Vedi gli altri 4 commenti )
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psicologiaforense il 04/03/12 alle 19:08 via WEB
Da alcuni anni lo si fa anche qui: cartelli stradali e "tunnel" (ove possibile)......
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psicologiaforense il 04/03/12 alle 19:11 via WEB
MI DISPIACE TANTISSIMO ORETTA, la giornata di solitudine nella natura rigenera fisicamente e psicologicamente. E sa il Cielo se di questi tempi ne abbiamo proprio bisogno!
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ferrarioretta il 04/03/12 alle 20:01 via WEB
Adesso,poi..è bellissimo: i boschi sono pieni di primole..violette,crocchi..e di animali...
Oddio,come animali..siamo ben messi anche in città...ahahahaha..e ovunque..ahahahah
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ferrarioretta il 04/03/12 alle 20:00 via WEB
Dove? Io non ne ho visti..da noi..solo per le mucche o per la fauna selvatica..
La gente,non ragiona,su quanto sono utili..per noi tutti certi animali...
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psicologiaforense il 04/03/12 alle 20:57 via WEB
CARISSIMA ORETTA, è proprio come dici anche se questa risposta non so dove cadrà. Una volta raggiunta la femmina, richiamata dai reiterati gracidìi, lo smeraldino si unisce con lei in quel simulacro di accoppiamento che caratterizza le nozze di tutti gli anfibi anuri (cioè senza coda). Sale sul dorso della corpacciuta compagna (sempre più grossa di lui) e l'abbraccia vigorosamente all'altezza delle ascelle. Ed è proprio quell'abbraccio che stimola la femmina a deporre lunghi nastri gelatinosi che contengono sino a ventimila uova ciascuno. Il maschietto le irrora di sperma man mano che fuoriescono.
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psicologiaforense il 04/03/12 alle 20:59 via WEB
....segue ORETTA... Come TU mi insegni, il periodo larvale, quello che potremmo chiamare l'infanzia, dura un paio di mesi, in capo ai quali fuoriescono dall'acqua i rospetti lunghi non più di un centimetro. Ma, come sempre avviene nelle specie molto prolifiche, c'è sempre in agguato una folla di predoni che fa strage prima di girini, poi dei giovanissimi, riportando la popolazione dei rospi a livelli compatibili con la sopravvivenza della specie.
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(Vedi gli altri 2 commenti )
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psicologiaforense il 04/03/12 alle 21:03 via WEB
QUINDI ORETTA (ed è questa una conferma probante di quello che tu continuamente sostieni nel tuo bel blog) tutto procede sui binari della normalità finché non sopraggiunge l'intervento umano che devasta e distrugge con la stupidità, l'inquinamento, il traffico, l'inciviltà, la crudeltà, ecc..... ecc....
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ferrarioretta il 05/03/12 alle 00:08 via WEB
Esatto..è l'uomo che riesce là.dove la natura comprende,lui.l'uomo è un distruttore nato..
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psicologiaforense il 04/03/12 alle 19:03 via WEB
E' VERISSIMO RAM. Il Wwf (Dio lo benedica!) si è accorto che nel laghetto dei Dauni e nelle altre fontane di Villa Borghese si riproduce il macchiettato rospo smeraldino, alias Bufo viridis, e ha imposto al Comune di Roma di soprassedere alla quindicinale pulitura delle vasche, durante la primavera, per non turbare la pace del grazioso anfibio. Il quale, come i suoi congeneri, ha bisogno dell'acqua per deporvi le uova. Nell'acqua si sviluppano i girini e si compie la metamorfosi che porta alla formazione dell'adulto.
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psicologiaforense il 04/03/12 alle 19:04 via WEB
....segue RAM.....Il rospo smeraldino si distingue da quello comune (Bufo bufo) perché ha il dorso chiaro, cosparso da macchie verdi dal contorno netto, è leggermente più piccolo (la femmina raggiunge al massimo i nove centimetri, il maschio soltanto otto), ma ha sagoma più elegante, se di eleganza si può parlare in materia di rospi......
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ferrarioretta il 04/03/12 alle 20:08 via WEB
Comunque a me piacciono moltissimo,le uova,nei torrenti,dove l'acqua è pià ferma,le loro uova ,sono dei lunghi nastri neri....migliaia di uova...
Se ci sono loro,vuol dire che non c'è inquinamento,in quel torrente..da me...sono molto numerose..
Pensa quanti insetti mangiano...
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mauriziomattioni il 04/03/12 alle 20:06 via WEB
mi sorge un dubbio.. oggi ci si lava con l'acqua calda,e la voce e quel che è..il furbetto che cerca di stare al centro della situazione per avere più possibilità,poi ci sono quelli che ..che scambiano le lucciole per lanterne..che tra l'altro con i viados oggi e facile sbagliare..
sarà mica l'uomo ..moderno..
serena serata..
maurizio..
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psicologiaforense il 04/03/12 alle 20:47 via WEB
eheheheheheh Sì "lucciole" per "lanterne" eheheheh GRAZIE DAVVERO MAURIZIOMATTIONI per questo commento così spiritoso ed intelligente. TI AUGURO UNA FELICE SETTIMANA ENTRANTE:-))
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mauriziomattioni il 04/03/12 alle 21:12 via WEB
Grazie del commento che hai fatto da me ..
Felice settimana..a te..
Maurizio..
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zanna1999 il 04/03/12 alle 21:30 via WEB
Ne ho giardino pieno di rospi (quelli piccolini) ma la preferita è una raganella che d’estate ci fa i concerti sotto la finestra..buona serata Giuliana :-)
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unagoccia1972 il 05/03/12 alle 15:49 via WEB
a me manco un rospo me se vole ingroppà!
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