MARCO PICCOLO

ahahahah..mi piaceeeeeeeeeeeeeeeee

E' sembrata una buona idea anche al Giudice.....

era ora che qulcuno c'arrivasse!!!!,,mi sembra un'ottima soluzione!!!! OTTIMA

eheheheheh in effetti SEMBRA tutelare l'esclusivo interesse della figlia minore nell'esasperata conflittualità dei genitori. In questo modo infatti la bimba di 4 anni continua ad abitare dove è sempre vissuta, a frequentare le persone che conosce, la scuola, ecc... Questi i lati positivi.... ma ce ne sono troppi di negativi.......

bhe diciamo che è giusto i bambini devono crescere tranquilli e senza grossi traumi come quello di farle cambiare compagnie amicizie e casa

Sì Mauro la Legge impone che l'unico criterio che deve seguire il Giudice nelle sue decisioni è l'ESCLUSIVO INTERESSE DEL MINORE. Però se tu costringi due genitori separati e molto litigiosi a vivere in una casa a settimane alterne, uno pulisce e l'altro no, uno fa la spesa e l'altro no, uno aggiusta il rubinetto che perde e l'altro no, uno è "severo" con la bimba e l'altro è "permissivo... e così via... In siffatta situazione la bimba non potrà crescere serenanmente... anzi vivrà in un inferno.... Io non la trovo una decisione così splendida....

Ti spiego anche perchè...perchè almeno i figli sapranno qale è la loro casa.

Giusto. Però guarda il disegno che ho fatto!!!

beh..pensav d'esser io...quella alla finestra...ahahah

... TU MARA SEI LAUREATA IN GIURISPRUDENZA E SAI LA DIFFERENZA TRA AFFIDO CONDIVISO "semplice" e AFFIDO CONDIVISO ALTERNATO!!!

si...nell'affido condiviso semplice il pacco è il figlio..in quello alternato i genitori sono pendolari

eheheheheheh giusto. Si evita che il bambino diventi una sorta di pacco che ogni fine settimana viene trasferito nella casa di uno o dell’altro genitore assieme allo zainetto pieno di giochi, ai quaderni e al pigiamino, ecc...

In questo caso è una bambina di 4 anni ad «ospitare» a settimane alterne mamma e papà, tanto litigiosi e miopi (o accecati dall’acredine reciproca) da non aver trovato un accordo su nulla.

COSE DA PAZZI! I genitori che fanno la spola dentro uno fuori l'altro ogni settimana UN TRASLOCO

NO.. NO.. cose da genitori irresponsabili!!

QUI i genitori, non sono in grado di gestire la responsabilità genitoriale per tutelare e proteggere la figlia che era meglio affidare ai nonni

C'è del vero in quello che dici! Da quello che si comprende dagli atti é una "famiglia" in cui regna un profondo e sordo disaccordo tra genitori, una palese tensione e una incapacità di conseguire un qualche equilibrio dinamico interno al nucleo. La povera bambina è pesantemente coinvolta nel "furioso" conflitto dei genitori e quindi il contesto familiare è gravemente disturbante e distorcente provocando alla piccola danni significativi che potrebbero condizionare, in forma disfunzionale, tutta la sua vita. Il Giudice ha tentato una soluzione alternativa e inconsueta.....

Come fai a spiegare questa situazione alla bambina? E' troppo piccola e difficilmente capirà. Con degli adolescenti di 16/17 anni la situazione, forse, sarebbe stata gestibile, per loro sarebbe più semplice comprendere questa alternanza tra padre e madre di settimana in settimana

Capirà benissimo...che quello è il suo nido..e i genitori si alternano.

Sono genitori separati, CARISSIMA MARA, che non si parlano, che non hanno alcuna intesa genitoriale, che non concordano nulla, che adottano stili educativi diversi e contradditori....

DIMENTICAVO: tu MARA tre case ce l'hai, più la casa lì vicino al mare. Quindi la Pargoletta può abitare nell'abitazion e coniugale, Gil lo mandiamo nel tuo appartamento, tu stai un po' nel retrobottega un po' nell'altro appartamento. Ogni settimana vi turnate nella casa coniugale e provvede alla bimba. Eheheheheheh si può fare se TU e Gil vi mettete d'accordo ma se non vi parlate neppure.....

ahahahah....non sarà proprio così...non credo proprio cara Giuliana. Io rimango insieme al Gil nella nostra casa..che sarà sempre anche casa della P&M &company...ahahah

avrà considerato il giudice che praticamente la famiglia dovrà sostenere le spese di gestione di ben 3 abitazioni? Probabilmente si, e forse è proprio puntando su questo che il giudice conta di indurre alla ragionevolezza i due ex coniugi.

Per l'intelligenza di chi legge bisogna dire che la figlia di MARA non è MINORE... ha 24 anni e tra poco sarà AVVOCATO o GIUDICE!

credo proprio di si...*__*

me lo immagino..m ALMENO C'è UN PUNTO FISSO DI RIFERIMENTO!!!

Purtroppo è molto frequente il caso in i genitori nel contesto della separazione diventino persone vendicative, invidiose, astiose e pronte, senza alcuna pietà, ad anteporre le loro esigenze alle reali necessità dei figli. Spesso l’unico obbiettivo è quello di arrecare il massimo danno all’ex coniuge.

non condivido..se posso..e vero che la bimba rimane nella casa natia..pero così la si e trasformata in un albergo.. e quale tipo di educazione avrà.se vive comunque una situazione dove i genitori sono due emeriti imbecilli.? serena giornata.. maurizio..

Non si può scegliere/quando si è bambini/Ci si affida agli adulti/si crede in quello che dicono e fanno.....

APPUNTO!!!..non si puà scegliere!!..si nasce dai genitori che ci toccano e senza averlo chiesto!!!..QUINDI SI DOVREBBE SAPER PRIMA DI METTERLI AL MONDO CHE SE POI SI DIVORZIA BISOGNA LASCIARE LA CASA AI MINORI. Io ne farei una legge di questa sentenza..intelligente, innovativa, e praticamente ineccepibile sotto ogni punto di vista.

CARO MAURIZIOMATTIONI hai detto benissimo: "due emeriti imbecilli". Sono genitori separati che tutti presi nel loro conflitto relegano sullo sfondo i bisogni, le aspettative e gli interessi di una bambina di appena 4 anni.

Vedi MAURIZIO è un progetto audace, mai sperimentato prima, che temo si infrangerà, come la Costa Concordia, sugli scogli della quotidianità..... Sembra quasi che il Tribunale abbia voluto punire questi genitori astiosi.....

fammi pensare che non s'infrangerà!..e che in tutti i casi possibili possa andare a finire così...mi sembra una soluzione logicissima e...perchè nessuno ci ha pensato prima????..bravo questo giudice...chi è??..gli mando un bacio!!

E vero ..ma mi chiedo come questa sentenza possa giovare alla bimba, gia' vi e una separazione'poi i traslochi..lo stato mentale di questa bimba come sara'.. Non sono sicuro che questa sentenza sia del tutto ha favore della bimba.. Buona serata.. Maurizio..

Un po' di ottimismo non guasta. I genitori si stancheranno presto di traslocare ogni settimana e arriveranno ad un accordo più vantaggioso per la bambina.

UN AFFIDO CONDIVISO-ALTERNATO di questo tipo richiede una forte intesa genitoriale, una concreta attitudine al rispetto degli accordi, al confronto e alla negoziazione, nonché l'ovvia disponibilità a condividere il peso della responsabilità genitoriale. In questo caso specifico, al contrario, tali requisiti minimi sono totalmente assenti.

Mi ha colpito il volto della bambina che hai disegnato è che è in lacrime.Per me doveva rimanere con la madre o padre..

E' una bimba di soli 4 anni che deve fare da "padrona di casa" e OSPITARE, a settimane alterne, una volta il papà, l'altra la mamma....

Li hanno caricato sulle sue piccole e fragili spalle una responsabilità troppo grande..

E' così Natasha! La "guerra" tra i due coniugi non conosce tregua in una spirale autopoietica dove ogni voluta ricalca e approfondisce la precedente: tutto viene vissuto come persecutorio; ogni messaggio é codificato, nella difesa, che poi diventa attacco, ogni azione é strumentalizzata al fine di raggiungere il proprio tornaconto finale. Entrambi invocano i loro "diritti genitoriali" dimenticandosi dei loro "doveri genitoriali" tra cui il più importante, in un conflitto, é proprio quello di non vivere mai la prole come "oggetto da usarsi" ma come "soggetto" primo e più importante che va tutelato.

Ma essendo i genitori DUE DEFFICENTI che non hanno saputo mettere al primo posto l’amore per la figlia e mettersi d’accordo per l’affidamento sono d’accordo con la sentenza anche se mi scoccia che la bambina verrà manipolata a loro piacimento..

Esattamente! Forse si poteva fare un affido alternato meno traumatico. AD esempio, per il periodo scolastico con un genitore, per quello non scolastico con l'altro. Regolando ovviamente le vacanze di Natale e Pasqua.

...segue NATASHA... In questo modo la bambina, senza sentirsi sradicato dal suo ambiente – con il relativo pericolo di pagare con nostalgie in un ambito ogni risultato affettivo conseguito nell’altro – si vedrebbe garantiti i benefici che derivano dalla frequentazione di entrambi i genitori e loro contesti.

Spero solo che oltre loro ci sarà una terza persona che veglierà e si occuperà del sviluppo psicologico coretto della piccola!!!!

Lo spero anch'io. Però è difficile perchè se i genitori non vogliono non puoi costringerli a rivolgersi ad un mediatore familiare o ad altro specialista. Puoi, invece, far seguire la piccola dai servizi sociali o da uno specialista di comune fiducia dei genitori.

*corretto

Ma che razza di madre è quella che non è disposta a scendere ai compromessi per stare assieme il proprio cucciolo…mah..

E che razza di padre......

C'è da augurarsi che almeno i nonni cerchino di tutelare gli interessi della nipotina, senza secondi scopi....

i nonni sono l'ancora di salvezza in certi casi

Sì se non si schierano nella guerra tra ex coniugi....

si spera che qualcuno col sale in zucca ci sia..ma certo la tua esperienza in proposito è più della mia

Buonasera Mara:)))

Ciao Oretta..buona serata..^__^

Qui CARISSIMA NATASHA è facile prevedere che purtroppo succederà così: durante la settimana che spetta alla madre quest'ultima porterà la figlia dal SUO pediatra, dal SUO dentista e le imporrà lo "stile di vita" e le regole che riterrà più opportune. Il lunedì successivo arriva il padre che non fidandosi della madre ricorrerà ad un altro pediatra e ad altri specialisti.... e farà vivere la bambina come vorrà (di solito l'un genitore fa esattamente il contrario dell'altro).

È proprio vero..quando manca dialogo civile nelle famiglie succede sempre un macello e chi ci paga il prezzo più alto sono sempre i bambini..

HAI PROPRIO RAGIONE NATASHA!

....segue NATASHA... In casi come questo i due ex partner non solo si specchiano ciascuno nell'altrui comportamento ma fanno aumentare in progressione il livello di rabbia e di aggressività: l'esasperazione del conflitto diventa fine a se stessa, non si tratta più di avere ragione o torto ma solo di colpire e di distruggere.

sai che ti dico???? mi pare un'idea fantastica!!!!!! ^___^

CIAO! Grazie per visita e commento! Sì, "prima facie" può apparire così. E lo sarebbe se i genitori separati andassero d'accordo, se fossero ricchi, se disponessero di altre due abitazioni nello stesso quartiere (o comunque vicinissime alla casa coniugale assegnata alla bimba), se fossero intenzionati a collaborare nell'interesse della figlia, se..... DEVO CONTINUARE?

Ma è impazzito,quel giudice???? Non ho parole....

Ma dove si è mai sentita una ....COSA...così?? E' completamente da folli..lontano da qualsiasi buon senso... Aumenterà il rancore tra genitori,e ..cosa potranno trasmettere a questa bambina????? Crediamo davvero,che sia la soluzione giusta???

....segue LUCYVANPELT64.... In giurisprudenza, ad esempio, si legge che il Tribunale di Pistoia (sentenza 01.09.2004 n.1016) pronunciando la separazione dei coniugi, ha disposto, all'esito di una articolata consulenza tecnica d'ufficio, l'affidamento alternato della figlia, (….) Questa sentenza costituisce una delle poche applicazioni dell'istituto dell'affidamento alternato…. In particolare, il Tribunale pistoiese ha regolamentato tale affidamento, prevedendo la permanenza della minore presso l'abitazione della madre durante il periodo scolastico e presso quella del padre per il periodo estivo.....

BUONA SERATA ORETTA:)))))))

Carissima ORETTa, come ho sintetizzato in altre risposte questo così "originale" affidamento richiede una particolare maturità dei genitori ed inoltre che gli stessi siano concordi circa l'affido e siano disposti a farsi carico di tutti i problemi relativi a questo particolare tipo di affidamento (tre abitazioni, "trasloco" settimanale, costi, ecc..ecc...).

....segue ORETTA.... E' necessario anche che i genitori siano dotati di una forte capacità parentale e di cooperazione reciproca. Requisiti questi tutti che nel caso qui riportato sono totalmente assenti per cui un affidamento condiviso-alternato in questo modo che, astrattamente, presenterebbero notevoli vantaggi (pariteticità dei genitori sul piano della responsabilità genitoriale, mantenimento dei rispettivi ruoli paterno e materno - senza le "sovrapposizioni" che derivano dall'affidamento della minore all'uno o all'altro di essi - conservazione della concomitante presenza di entrambi i genitori nel mondo relazionale ed interno della figlia, ecc...) deve - a mio parere- essere del tutto sconsigliato.

Non mi sembra che questi genitori abbiano tutto quello che occorre...

E nemmeno il giudice ....la legge non ha saputo fare il bene del bambino,in questo caso..anche se immagino bene,che alcune situazioni,sianoi difficile da risolvere.. Gleilavrei tolta io...la bambina...l'avrei affidata direttamente ai nonni ..non se la meritano una figlia..questi due..GENITORI..

CARISSIMA ORETTA TI CAPISCO PERFETTAMENTE però un affido a TERZI PARENTI (nonni) potrebbe aprirebbe la via a nuove e ancor più complesse problematiche dinamiche di tipo aggressivo, conflittuale, regressivo e/o depressivo, inoltre, la già esasperata conflittualità della coppia ingloberebbe, inevitabilmente, anche i nuovi affidatari dei minori che si troverebbero ben presto a configurare un terzo polo della rivalità in atto ed a sperimentare, in misura raddoppiata, a causa del contatto con i due genitori, tutte le aporie caratteristiche della "visita" del genitore non affidatario. In altri termini l’affido in parola rischierebbe di innescare problematiche ancora più complesse e gravi di quelle che si volevano risolvere.

Spero che la bimba abbia un buon angelo custode...ne ha bisogno..

Come tutti i bimbi CONTESI dai genitori in conflitto insanabile tra loro. Ricordi, ORETTA, i film sui problemi coniugali e sulle separazione: KRAMER CONTRO KRAMER (R.Bentos) - LA GUERRA DEI ROSES, ecc...?

Questa bimba avrà una casa. Fosse pure una reggia, ma non avrà mai Un papà e una mamma...

BUONA SERATA! Temo tu abbia ragione. L'esasperata ed irrimediabile conflittualità dei genitori può far perdere loro la parentalità ( cioè le funzioni genitoriali).

Questo provvedimento è stato stabilito in via provvisoria da una sentenza depositata lo scorso 29 febbraio dal presidente del Tribunale dei minori di Trieste, Paolo Sceusa, nell’ambito di un procedimento che vede due triestini contendersi l’affidamento della figlia. I due giovani, non sposati ma conviventi da anni, non andando più d’accordo hanno deciso di separarsi. A nulla è servito il tentativo dei due legali che li rappresentano di trovare un accordo, di arrivare ad una transazione. Così a decidere per loro e per la loro piccola è stato il Tribunale decidendo, che «la minore venga collocata presso l’abitazione di proprietà e – si legge nelle disposizioni che hanno avuto effetto immediato ed esecutivo – affidata in modo condiviso a entrambe i genitori i quali, limitatamente alle decisioni di ordinaria amministrazione e al tempo in cui la figlia è con ciascuno di essi, eserciteranno la podestà separatamente».

.......Ma la sentenza dispone anche che ciascun genitore rimanga per una settimana con la figlia nell’abitazione dove la piccola risiede «alternandosi – si legge ancora nella sentenza – nella funzione di collocatario ogni lunedì mattina, con l’eventuale supporto di altri famigliari».

Ma perchè il tribunale dei minori invece di quello civile? Io mi sono separato in quello civile.

Caro Mattia perchè evidentemente tu eri sposato mentre questi due no. Quindi: le persone coniugate, per la separazione, si rivolgono al Tribunale ordinario, mentre i genitori conviventi (non sposati) che non vogliono più vivere assieme per l'affidamento della prole devono adire il T.M. (Tribunale per i minorenni).

Cara Giuliana,alla fine ci rimettono sempre i più indifesi..i bambini,in questi casi..

Seguivo una trasmissione...interessante..parlando di ..ladri...ahahahahah...

Sono fortemente colpito di fronte a questo quadro allucinante. Sorvolo sui vari codici civili e quant'altro; ne sono carente. Guardo soltanto una bimba bisognosa di spremiture di cuore e si trova ad ingoiare spremiture di carte bollate che puzzano dell'austero palazzo di giustizia. Buona notte e grazie dell'ospitalità

Grazie a TE SPEROSEMPRE11, ti auguro una notte serena! A presto.

Sì, quando due elefanti lottano è l'erba che soffre.....

Buonasera Giuliana eccomi a te… La sentenza qui riportata, innovativa nel genere, è d’indubbio interesse in quanto punta molto al diritto alla bigenitorialità del minore, garantendo ad entrambi i genitori di poter mantenere con regolare continuità un legame con il proprio figlio senza che lo stesso venga considerato al pari di un oggetto ritrovandosi sballottato qua e là, tra la casa di mamma e quella di papà…Parimenti però, paradosso appaia, ha la potenziale pecca di poter creare uno stato confusionale nel minore che pur stando in casa propria non fa in tempo ad abituarsi ad un contesto educativo familiare che viene “costretto” ad abbandonarlo per un altro. Peraltro da quello che ho avuto modo di leggere in questo caso specifico ci troviamo di fronte a due adulti in continua combutta tra di loro che finiranno per appigliarsi a tutto dalle pulizie di casa al frigo lasciato mezzo pieno e svuotato da chi viene e chi va etc. etc. etc. insomma è una sentenza che presenta due facce di una stessa medaglia decisamente in contrasto tra loro che pur facendo l’interesse del minore non garantisce allo stesso quel minimo di stabilità familiare, seppur con un solo genitore, necessaria in una fase così delicata della crescita. Da sottolineare, come tu stessa hai fatto rispondendo al commento di Mattia, che ad esprimersi è stato il Tribunale dei minori è non il Tribunale ordinario perché trattasi di coppia di conviventi quindi non sposati. In attesa di una tua risposta, in merito al messaggio che ho provveduto ad inviarti in messaggeria, ti lascio un caro saluto e l'augurio di una notte serena. Rossella Staff Radio DgVoice.

Grazie Carissima ROSSELLA, in tema di separazione, divorzio e affidamento della prole si potrebbe argomentare per molti giorni. Basti dire che la novella del 2006 (AFFIDO CONDIVISO) trova già molteplici proposte di cambiamenti, anche radicali (Vedi, ad esempio, Carolina Lussana et altri, Nuove norme in materia di affidamento condiviso dei figli, 16-02-2009. E ANCORA, Giuseppe Valentino et altri, Disegno di Legge n° 957, "Modifiche al codice civile e al codice di procedura civile in materia di affidamento condiviso".)Cambiamenti che sarebbero stati realizzati grazie ad una intesa bipartisan se non fosse intervenuta la "madre di tutte le crisi economico-finanziarie" che ha relegato sullo sfondo tutto ciò che non rientra nel c.d. programma SALVA ITALIA, ecc.... FELICISSIMA NOTTE:))) P.S. TI LEGGO SUBITO IN PVT!

Rimango dell'idea che il giudice abbia visto giusto. Così forse non si litigano la casa. Perchè non bisogna dimenticare che certe persone prima di litigare su chi deve tenere il figlio, litigano per casa. Nn essendo sposati e proprio per questo, laver assegnato la casa al minore, lo salvaguarda almeno dall'avere qualcosa di sicuro...e magari anche un giudice tutelare che si prenda cura dei suoi beni.

eheheheh questi genitori non sono decaduti dalla potestà e non vi sono stati altri provvedimenti ex artt. 330 e 333 c.c.

ok...infatti devono alternarsi nei loro doveri

....anzi hanno ottenuto l'affido condiviso in forma alternata settimanale come fossero dei bravi genitori....

Dimmi la verità MARA, ti sembra ben fatto che un minore di anni 4 per 7 gg. non veda più l'altro genitore? Chiaramente NO! Infatti da sempre c'è un genitore "residente" (una volta si chiamava affidatario) con cui il bimbo abita e un genitore non residente che lo può visitare e tenere con sè un paio di pomeriggi alla settimana e a W. E. alternati dal venerdì sera al lunedì mattina, ecc...ecc..

Quando i casi della vita portano due persone a decidere di separarsi,se ci sono bambini..è una tragedia...

Io conosco una coppia,separata ,che ha una bambina..beh...sono pesone eccezionali:la bambina può contare su due genitori che,per amore suo,non si sono rifatti una vita,la seguono e si consultano per ogni cosa...la bimba trova sia da una parte che dall'altra,tanto amore ,comprensione,e genitori che l'ascoltano...e,dopo un periodo di crisi,logico ...adesso capisce...è molto attaccata a tutte due i genitori,va benissimo a scuola..e via così....

questo lo so..purtroppo...ma sembra che le separazioni siano in continuo aumento

Perchè...molti adulti ,non sono maturi...perchè loro in primis,avrebbero bisogno di ..risolvere le loro insicurezze,immaturità..o..imbecillità" Quando ce vò ce vò..

e beh..allora quando un gnitore si allontava per anni??..in fondo la memoria di un bambino resiste sette giorni..poi s'abitua

No Mara,non si abitua....i bambini nascondono bene,i loro pensieri se vogliono...un trauma ci sarà sempre,nascosto,forse non grave,ma c'è...

eheheheheheheheh MARA hai avuto una giornata pesante. E' ora che tu vada a letto ehehgeheheheh

non ci sperare...non ho sonno..^___^

Il divorzio come dramma per genitori e figli... a volte ORETTA è proprio così. Altre volte (e troppo spesso) lui uccide lei che lo vuol lasciare o peggio le infligge la più trerribile delle punizioni: uccide i figli

Se ne leggono spesso anche di queste ..orribili notizie..

Ricordi ORETTA Alessia e Livia, le gemelle svizzere uccise dal padre o Tullio Brigida condannato all'ergastolo per aver ucciso i suoi tre figli Laura, Armandino e Luciana di 13, 8 e 3 anni. Oppure il papà che solo pochi giorni fa buttò nel Tevere il figlio, ecc....?

Terribili quelle notizie,belli i bambini e le bimbe....mai trovate,se non sbaglio,vero?

li ricordo anche io...purtroppo...e non credo che ci fosse un affido alternato in quei casi

ops..senza che

all'alternarsi dei genitori..e non solo..comunque sarebbero stati divisi..e se non s'accordavan sull'affido condiviso..forse uno dei due sarebbe stato penalizzato più dell'altro.

Comunque...molti ,buttano la spugna...non si sforzano di provare..secondo me,non c'è amore vero dietro... In fin dei conti ,il matrimonio è una sfida giornaliera..come la vita..

Ragazze..domattina,partenza presto ,molto ..presto:)) BUONANOTTE GIULIANA E MARA:))))))) Sogni d'oro..a domani..

Buona notte Giuliana!

ciao Francescoooo

Buona notte Mara, oretta Natasha, blog! Ho passato la serata con la famiglia e altri amici.

Nel raccogliere il tuo invito, Giuliana, sostengo che il giudige fa quello gli sembra utile per la bambina, ma poichè i genitori sembrano imbecilli, il tutto si risolverà con ulteriori danni. La bambina subirà traumi che difficilmente riassorbirà.

Mara! Sono un po' in ritardo, Non sembra mai vero di poter passare del tempo insieme ai ragazzi e mia moglie...

ahahah..e fai bene....*__*

questo Francesco..qualunque sia la decisione del giudice..è certo

In ogni caso la bambina avrà ripercussioni a causa del comportamento irresponsabile dei genitori...

Che tristezza... povera piccola!

A volte bisogna fare ricorso al "paradosso".. Il provvedimento è provvisorio e potrebbe essere un monito all'esercizio della genitorialità. Se non dovesse funzionare si dovrebbe ricorrere a misure altrettanto "paradossali" anche se più consuete: affidamento esclusivo o perdita della patria potestà. Per il futuro spero che in barba alle regole psicologiche ogni persona possa diventare genitore prendendo la esclusività della responsabilità genitoriale. La conflittualità tra ex coniugi a volte è asfissiante e molto più violenta di quanto non si creda. Thanks.

Ottimo, mi sembra una sentenza fatta, questa volta, in favore di un minore. Visto che fin troppi genitori trattano i figli come oggetti super resistenti ed inossidabili. Spero che faccia davvero giurisprudenza.