Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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« LA NOTIZIA CURIOSA DEL G...RIFLESSIONE DELLA SERA, ... »

LA FOTO CURIOSA DEL GIORNO, AD UN PASSO DALLA META , LUSSURIA, VIZI ODIERNI,

Post n°6249 pubblicato il 12 Aprile 2012 da psicologiaforense

TRAGUARDO FINALE

 

Nelle foto d'Autore, dietro all’approccio ironico di alcuni scatti si cela, talvolta, un intento provocatorio: ogni foto diventa una sceneggiatura che può essere interpretata come denuncia dei vizi odierni rappresentati con un linguaggio sarcastico immediatamente comprensibile.
 
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Commenti al Post:
luca.manu1989
luca.manu1989 il 12/04/12 alle 15:38 via WEB
Un caro saluto dal Blog Dislessia. Buon pomeriggio, Luca
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 12/04/12 alle 16:12 via WEB
CIAO LUCA!!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 12/04/12 alle 16:28 via WEB
AUGURI E COMPLIMENTI PER IL TUO UTILISSIMO BLOG:))
(Rispondi)
 
gecchiit
gecchiit il 12/04/12 alle 16:17 via WEB
Ritorno alla poppata?
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 12/04/12 alle 16:27 via WEB
E' una provocazione che si rifà alle teorie psicoanalitiche della regressione, del seno buono e del seno cattivo, ecc... GRAZIE PER VISITA E COMMENTO!
(Rispondi)
 
ZeroRischi
ZeroRischi il 12/04/12 alle 17:07 via WEB
Ogni fotografia è d'autore, possiamo solo ragionare sulla levatura dell'autore! La realizzazione di una fotografia, progettata, richiede l'allestimento di un vero e proprio set e richiede una sceneggiatura. L'autore scrive la sceneggiatura e allestisce il set seguendo il proprio intento: provocatorio, ironico, didascalico, documentaristico, erotico. Poi, bisogna tenere conto dell'interpretazione che ne da l'osservatore e può non cogliere il proposito dell'autore. La fotografia che pubblichi è un buon esempio. Tecnicamente ben realizzata dimostra un intento illustrativo (ma era questo l'intento dell'autore o si tratta dell'utilizzo che ne hai fatto tu?). Chi la guarda può leggerla in tanti modi, non ultimo quello erotico (sempre di una parte del corpo femminile che stimola le fantasie erotiche maschili, è. Nonostante sia sfocato e in secondo piano con luce diffusa e morbida). Per concludere, qual'è il traguardo finale? CIAO GIULIANA!!!!
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 12/04/12 alle 17:49 via WEB
ahahah..bellissima foto...mi piace...ti ho risposto..sai "sopra o sotto gli ultimi commenti"...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 12/04/12 alle 18:05 via WEB
Ciao Francesco, il traguardo finale, se lo guardi in chiave psicoanalita, è la conquista del "seno buono" (il porto quiete, la sicurezza, il sentirsi amato, accudito, desiderato, sicuro.......) E' un argomento un po' complesso.......
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 12/04/12 alle 18:06 via WEB
.....segue Francesco.... S. Freud considera il seno materna il punto di par¬tenza dell'intera vita sessuale, il modello mai rag¬giunto di ogni successivo soddisfacimento al quale la fantasia fa spesso ritorno in periodi di privazione: «II primo oggetto erotico del bambinoè il seno della madre che lo nutre, l'amore nasce in appoggio al bisogno soddisfatto del nutrimento. Certo, all'inizio, il bambino non distingue tra il seno materna e il proprio corpo; quando il seno, separandosi dal corpo del bambino, viene portato fuori, esso si ac¬caparra, in quanto oggetto, una parte dell'originario investimento libidico narcisistico, dal momento che il bambino ne sente molto spesso la mancanza. Que¬sto primo oggetto si completa in seguito fino a com¬prendere tutta la persona della madre, la quale non solo nutre il bambino, ma pure lo accudisce, susci¬tando in lui una serie di altre sensazioni corporee, ora piacevoli ora spiacevoli. Occupandosi del corpo del bambino, la madre diventa la sua prima sedut¬trice. In queste due relazioni affonda le sue radici l'importanza particolarissima, inconfrontabile e inal¬terabile della madre come primo e più forte oggetto d'amore, che funge da prototipo per tutte le suc¬cessive relazioni amorose di entrambi i sessi»
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 12/04/12 alle 18:09 via WEB
ECCO MARA.... per te aggiungo, a quanto detto sopra, che M. Klein introduce il concetto di scissione del seno in ordine al processo psicologico attraverso cui il bambino separa un seno «buono» amato perche fonte di soddisfazione, da un seno «cattivo» odiato per il suo effetto insoddisfacente e frustrante. Questa scissione è un meccanismo con cui il bambino si difende dall'ambivalenza dell'amore e dell'odio rivolti allo stesso oggetto: il seno e la madre.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 12/04/12 alle 18:12 via WEB
CAPISCI ADESSO MARA? Questa ambivalenza (con relativa depressione, ansia da separazione, ecc...) tu non l'hai ancora superata e questo legittima ad ipotizzare che ci sono stati dei "problemi" tra te neonata e tua mamma.
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 12/04/12 alle 18:47 via WEB
forse si...se possono chiamarsi problemi..non lo so.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 12/04/12 alle 19:42 via WEB
ho parlato di "problemi" tra virgolette: Avrei potuto far riferimento ad un "disagio" nella relazione madre-figlia nei primi mesi di vita.
(Rispondi)
 
 
 
sperosempre11
sperosempre11 il 12/04/12 alle 20:04 via WEB
BUONA SERA GIULIANA, BUONA SERA MARA, ORETTA E TUTTI.. MARA, vedo che Giulina non ti fa sconti, neppure quelli di fine stagione. Beh, sull'argomento avete detto tutto, il mio pensiero si rivelerebbe un sovrapiù*__*
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 12/04/12 alle 18:48 via WEB
posso solo fare delle ipotesi...non certo ricordarmi...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 12/04/12 alle 19:44 via WEB
eheheherh è vero che hai una memoria di ferro ma è francamente improbabile che tu abbia conservato materiale mnestico dei primi 180 gg. di vita....
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 12/04/12 alle 23:32 via WEB
ahahah..che Giuliana..!!..però so qualcosa..che potrebbe essere interessante..
(Rispondi)
 
fatalmind
fatalmind il 13/04/12 alle 16:44 via WEB
come si dice >> ..e un si butta via nulla<< della donna tutto piace , un bel ... foto __daii a parte freud con tutta la psicanalisi, la donna è un quadro e va ammirato tutto per gustarne la bellezza *__* __fatalmind
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/04/12 alle 16:52 via WEB
Sì Carissimo FATALMIND e finché rimane un quadro da ammirare va tutto stupendamente bene. Però se si "anima", "prende vita" ed esprime "esigenze" sentimentali e sessuali allora iniziano i problemi.... eheheheheheheheh
(Rispondi)
 
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