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Post n°6281 pubblicato il 21 Aprile 2012 da psicologiaforense
"Una foto semplice, affascinante, che rimane nel cuore".
Premio Pulitzer 2012, la fotografia vincitrice è quella di Massoud Hossaini 
Una bambina di 12 anni che urla in mezzo a corpi insanguinati, molti dei quali sono di bambini. È questa la fotografia che si è aggiudicata il prestigioso premio Pulitzer di quest'anno nella categoria "photography breaking news". Autore dello scatto è il 30enne afgano Massoud Hossaini, che lavora per l'agenzia France Presse e per cui stava coprendo la processione sciita del 6 dicembre scorso durante la quale un kamikaze si è fatto esplodere in mezzo a centinaia di persone. Si tratta del più sanguinoso attentato dopo quello contro l'ambasciata indiana del 2008, che ha visto la morte di circa 70 persone. La giuria parla di una foto "lacerante" e il responsabile del premio, il Dott. Glisser, ha sintetizzato i motivi per cui lo scatto si è meritato il primo premio: "Una foto semplice, affascinante, che rimane nel cuore". Ancor più che la tecnica, quest'anno viene premiato l'impatto emozionale dello scatto. Perché le vittime di guerra, soprattutto se bambini, colpiscono dirette cuore e coscienza.
Commenti al Post:
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fatalmind il 21/04/12 alle 15:11 via WEB
si purtroppo in queste faide pseudo religiose ma barbariche, gli innocenti e gli indifesi i bimbi ne fanno le spese ___in un mondo dove conta solo il potere e non il benessere dove gli uomini quando uccidono li chiamano santi ____ tutto diventa confuso tutti contro tutto , bella la foto ma si parla di sfamare il mondo e poi succedono queste stragi __
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psicologiaforense il 21/04/12 alle 16:03 via WEB
.... segue... Così l'agenzia France Presse ha vinto il suo primo premio Pulitzer grazie al suo fotografo afgano Massoud Hossaini.
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OKKINERI il 21/04/12 alle 16:07 via WEB
E' una foto "terribile", dificile da guardare e più difficile da digerire.
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sperosempre11 il 21/04/12 alle 16:24 via WEB
BUONA SERATA GIULINA:))
Non saprei come interpretare il fine di chi ha premuto il pulsante della macchina forgrafica, di fronte a una scena immane disumanità.
Scuotere con rimproveri cocenti da rovinare le coscienze degli artefici, o la cinica freddezza di un'agenzia per afferrare il premio, che tradotto in assegni circolari pagherebbero il debito dell'Italia in una sola rata ???.
Non saprei proprio. Dall'uomo c'è tutto da aspettarsi, specie quando c'è il dio denaro di mezzo.
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psicologiaforense il 21/04/12 alle 16:04 via WEB
.....La foto, pubblicata nei giornali e nei siti di tutto il mondo, e' stata scattata da Hossaini che si trovava a pochi metri dal luogo dell'esplosione quando, il 6 dicembre 2011, scatto' l'attacco suicida. L'immagine della bambina in piedi tra pile di cadaveri cattura in pieno la devastazione negli attimi immediatamente seguenti all'attentato al tempio sciita ed e' talmente forte che lo stesso Hosseini dice di non poterla piu' guardare.
Il fotografo, che vive a Kabul, si e' detto ''scioccato e felice'' per la notizia del Pulitzer.
''Non si tratta solo di aver vinto un premio'' ha aggiunto ''perche' so di essere diventato una voce del popolo afgano, di quelli che hanno perso la vita negli attacchi suicidi e di tutte le vittime della guerra''.
La foto porta alla memoria di Hosseini ricordi cosi' dolorosi da impedirgli perfino di guardarla: ''Non la guardo piu' perche' mi fa battere forte il cuore e mi riporta alle emozioni di quel giorno. So che chiunque la guardera' ora pensera' al fotografo ma spero che non si dimentichi il dolore che il popolo afgano vive''.
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PASQUALINA il 21/04/12 alle 16:09 via WEB
DA' VOCE ALLA SUA GENTE, premio meritatissimo
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psicologiaforense il 21/04/12 alle 17:00 via WEB
SALVE PASQUALINA:) sì ha fornito un particolare contributo all'informazione primaria perchè chiamato a ricoprire il ruolo dell' inviato di guerra, ha offerto vivida testimonianza degli eventi bellici, fornendo eccezionali reportages degli orrori che si consumano in quel martoriato Paese.
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IRIS il 21/04/12 alle 16:11 via WEB
Pulitzer 2012: la migliore immagine di reportage racconta l'orrore degli attentati suicidi
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psicologiaforense il 21/04/12 alle 16:54 via WEB
CIAO IRIS:) Qui la giuria è stata unanime mentre in altri casi ci sono stati clamorosi contrasti. Infatti il 2012 ha visto un Premio Pulitzer non assegnato nella categoria "narrativa" (fiction), per la prima volta dopo 35 anni.
Nulla di fatto per i tre autori dei romanzi finalisti del Premio Pulitzer 2012, categoria fiction (Train Dream di Denis Johnson, Swamplandia di Karen Russell e The Pale King di David Foster Wallace.
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psicologiaforense il 21/04/12 alle 16:55 via WEB
...segue... A differenza dell’acclamatissimo Il tempo è un bastardo di Jennifer Egan, vincitore del Pulitzer 2011, quest’anno la giuria non ha ritenuto nessuno dei tre autori finalisti degno del titolo (e dei 10mila dollari di premio), poiché non rispondenti pienamente alla descrizione di ”autore preferibilmente impegnato nella descrizione della vita americana”, prevista dal premio.
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TVTB il 21/04/12 alle 16:13 via WEB
Per la prima volta, due giornalisti di altrettanti media online sono stati insigniti quest'anno del premio Pulitzer, considerato come l'Oscar del giornalismo: l'inviato di guerra David Wood dell'Huffington Post, e il vignettista Matt Wuerker di Politico.com. "La più grande sorpresa quest'anno è arrivata dai nuovi media", ha scritto il New York Times, che a sua volta ha oggi visto assegnare il premio a due suoi giornalisti, così come sono stati premiati altri media 'tradizionali' quali l'Associated Press (Ap) e, nella sezione foto, la Agence France Press (Afp). "Si tratta di un segno del cambiamento del panorama dei media", ha scritto ancora il prestigioso quotidiano newyorkese.
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ZeroRischi il 21/04/12 alle 16:31 via WEB
Si tratta di un'istantanea, non poteva esserci grande tecnica. Colpisce la semplicità della tragedia. Colpisce l'urlo di una bambina, non più bambina, che affida al cielo il suo raccapriccio. Colpisce proprio perchè è un'immagine semplice che si esprime con il linguaggio elementare del dolore. Capisco l'autore che non vorrebbe più guardarla...
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psicologiaforense il 21/04/12 alle 16:47 via WEB
CIAO FRANCESCO, BRAVISSIMO! Ho pensato anch'io le stesse valutazioni.
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zanna1999 il 21/04/12 alle 17:45 via WEB
Buona serata..ho la linea che viene e va...grrrrr
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psicologiaforense il 21/04/12 alle 16:49 via WEB
......... E' davvero molto impressionante questa immagine dell'unica sopravissuta, una ragazzina che piange urlando, dopo un attentato kamikaze, in mezzo ai cadaveri della sua famiglia.
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zanna1999 il 21/04/12 alle 17:44 via WEB
L’anno scorso hanno vinto i autori delle foto scattate immediatamente dopo terremoto a Haiti se non sbaglio…raffiguranti cadaveri e volti provati dalla tragedia..il tragico fa colpo..fa paura.. L’immagine rimane impressa nella memoria proprio per la paura che fa…
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monellaccio19 il 21/04/12 alle 17:36 via WEB
Valutando l'estrema drammaticità della scena, premiare l'impatto emotivo, mi sembra una scelta apppropriata e giusta. Un premio, come pochi, meritato e destinato a una persona che ha avuto un occhio in più per vedere: l'obiettivo!
Buona searata.
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maraciccia il 21/04/12 alle 18:07 via WEB
buona sera...certo rimane negli occhi..e nel cuore
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simona_77rm il 21/04/12 alle 18:56 via WEB
...e l'impatto emozionale e' davvero molto forte...Stupenda immagine.
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mauriziomattioni il 21/04/12 alle 19:45 via WEB
foto che tocca .ma mai abbastanza visto che chi dovrebbe fare qualcosa si gira dall'altra parte..
premio meritato..
buona serata..
maurizio..
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