Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« LA VIGNETTA DEL GIORNOIL CASO DEL GIORNO, "CR... »

L'OPINIONE, LE DONNE SONO UMANE?, DONNE DI CUORI, DI FIORI, DI (RI) PICCHE, DONNE SANTE, DONNE PECCATRICI,

Post n°6288 pubblicato il 23 Aprile 2012 da psicologiaforense

Le donne sono incomprensibili, misteriose, pericolose, e perciò anche attraenti: l'immaginario maschile si è in ogni tempo nutrito di immagini femminili di fascino ambiguo: donne da vagheggiare, donne che fanno sognare, che mettono i brividi...


DONNE CHE FANNO PAURA

La donna passionale spaventa l'uomo

Quale uomo non ha mai detto alla compagna (o non ha pensato): «NON FARE L'ISTERICA!»? Frase occasionale ma radicata in un terreno molto fertile. L'isteria come malattia femminile, espressione riassuntiva di un giudizio che attribuisce alle donne irragionevolezza e incapacità di autocontrollo. Internet, media, social network, fiction, reality,  romanzi, film, fumetti hanno celebrato la “FEMME FATALE”. Ma poi chi si sposa? La collega d'ufficio, una brava ragazza che  terrà in ordine la casa, partorirà e accudirà figli e marito. La cultura maschile si è  dedicata, da sempre,  a una complessa operazione sociale, volta, se così si può dire, ad “angelicare” la donna. Inoltre,  secondo una ideale divisione dei compiti, agli uomini è stata riconosciuta come legittima la ricerca del potere e l'autoaffermazione nell'ambito della vita politica e sociale. Alle donne, escluse dalla vita pubblica, è stato riservato lo spazio protetto della famiglia e la funzione di amministratrici degli affetti.  Il rapporto uomo-donna si è definito secondo un modello dicotomico: maschile/femminile, logos/eros, libertà/necessità, universale/particolare, pubblico/privato, ragione/passione... Ma, a guardar bene, anche l'uomo ha diritto a nutrire delle passioni: le passioni «superiori» (passione acquisitiva, desiderio di riconoscimento e di prestigio); quelle «inferiori», proprie delle donne, sono piuttosto passioni "tenere", sentimenti (amore coniugale e materno, affettività donativa e altruistica). 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
fatalmind
fatalmind il 23/04/12 alle 21:43 via WEB
il fascino del mistero l'intrigo che intriga, la vita è una lotta, un sorriso disarma. Pericolosa? misteriosa? La donna deve avere piccoli segreti, un pizzico di mistero, un'attrazione che ti fa girare la testa___ bello incamminarsi insieme verso il futuro mano nella mano__ kisss __fatalmind
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 22:19 via WEB
Sì, ma se ogni tanto protesta, ecco allora la frase fatidica: «Non fare l'isterica!». Salvo, di quando in quando, andare al cinema il sabato sera a vedere un bel film passionale. Dunque, la passione ha i suoi recinti, le sue riserve indiane: serve a far piangere con poca spesa. Ancor più nella società post-moderna, ispirata al gusto del bricolage, anche affettivo.
(Rispondi)
 
fatalmind
fatalmind il 23/04/12 alle 21:56 via WEB
hai il post in continua evoluzione___ mi sa che bisogna aspettare un po prima di commentare
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 22:20 via WEB
eheheheheh problemi tecnici non so se miei o di Libero. Penso miei!
(Rispondi)
 
fatalmind
fatalmind il 23/04/12 alle 22:02 via WEB
no dai , non si può fare del qualunquismo anche se le statistiche potrebbero darti ragione, la fisicità non è la stessa dell'uomo, i ruoli cambiano, magari secondo gli stress ognuno si lamenta a modo suo, ma noi amiamo le donne e voi donne amate noi uomini, e poi se tutti fossimo uguali la vita sarebbe monotona__^_^
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 22:21 via WEB
E’ vero che in certi momenti di malumore un acre gusto di libertà prende alla gola, sprigionandosi dai ricordi di una adolescenza opportunamente cancellata insieme ai suoi ingenui eccessi emotivi......
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 22:22 via WEB
.....segue fatalmind.... La passione non ha spazio legittimo, a meno di essere incidentale, nel mondo adulto, cioè nel mondo delle regole e delle istituzioni. La cultura maschile, che crede di essere razionalista, l'ha bandita sin dall'antichità come luogo del disordine, privilegiando prima lo spirito e poi l'intelletto. Sarà per questo che, come accade sempre quando si ha a che fare con ciò che è stato negato e rimosso, una profonda irrazionalità abita il sottosuolo della vita pubblica e privata, e di là sabota i nostri propositi e le nostre azioni: come manifestamente appare nell'attuale disordine del mondo. In ogni caso, le emozioni non sono state espunte, nemmeno come progetto cosciente, dalla vita di relazione; nè sarebbe stato possibile, dato che l'uomo non è onnipotente.
(Rispondi)
 
fatalmind
fatalmind il 23/04/12 alle 22:04 via WEB
ecco adesso vedo l'immagine un po provocante , la donna con il serpente ,il peccato originale la tentatrice_______
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 22:24 via WEB
eheheheh CARISSIMO FATALMIND sono strategie impiegate per reprimere, canalizzare, edulcorare i moti passionali, costruendo un'immagine del femminile funzionale agli scopi della società maschile.
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 23/04/12 alle 22:21 via WEB
ahahahah...mi piace quel di RI(PICCHE)...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 22:25 via WEB
COME TU MI INSEGNI MARA, Rousseau è stato forse il più abile organizzatore del consenso intorno a una immagine di donna mite, modesta, pudica, altruista, dedita alla cura del marito e dei figli. Accogliere, accudire, sedare, educare i futuri cittadini, assicurare la felicità del coniuge: questa la sua funzione sociale, fondata sul suo talento relazionale, in nome della quale ella viene valorizzata e ambiguamente idealizzata.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 22:28 via WEB
PERO' MARA, cosa resta in questa figura "Biedermeier" della fiamma di Eros, di quella passione che ci obbliga a riconoscere la nostra originaria mancanza e a sporgerci fuori di noi e della nostra presunta autosufficienza? LA PASSIONE CHE TU MARA CELEBRI NELLE TUE POESIE? Evidentemente niente, e bisogna essere Karenina, o Bovary, per esporsi in un modo così naturalmente impavido al rito sacrificale.
(Rispondi)
 
 
sperosempre11
sperosempre11 il 23/04/12 alle 22:42 via WEB
BUONA SERA GIULIANA:) E ti credo che fanno paura. Sono un po' Istrioniche, per quel meccanismo dissociativo. Sono egocentriche in maniera molto evidente. In loro è molto importante conquistare la stima e l'ammirazione da parte degli altri. Emotivamente sono delle immature. Ciò si evidenzia in una risposta esagerata ed infantilead ogni cosa che turba la loro vanità. Non di rado, in queste, sono possibili relazioni ingarbugliate con molti partners a causa di una mancanza di coinvolgimento reale con nessuno di essi.
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 23/04/12 alle 23:21 via WEB
oppure pazze..giusto?
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 22:32 via WEB
MARA PROVA, SE RIESCI, a partire dalla fondamentale constatazione che la dualità è inerente alla stessa biologia della donna, alla sua possibilità di diventare madre. Quindi c'è la centralità, nella esperienza della donna, della funzione connettiva, e quindi l'importanza del legame, ma al tempo stesso MARA bisogna riformulare il concetto di cura. Questa non dovrebbe essere considerata come una forma di oblatività «naturale», quanto piuttosto come l'esposizione all'altro nella coscienza di una comune insufficienza e bisognosità.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 22:38 via WEB
AH! SCUSA, DIMENTICAVO! Quando ti sei laureata in legge non hai sostenuto l'esame di filosofia del diritto nè quello di sociologia giuridia. Hai seguito un percorso più impegnativo....
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 23/04/12 alle 23:24 via WEB
Filosofia del diritto si Giuliana..certo che si....sociologia giuridica no..quell'esame non l'ho sostenuto
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 22:39 via WEB
Oooops! GIURIDICA
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 23:38 via WEB
SCUSA MARA, eppure me l'avevi detto!!! Anzi una volta ho citato, in merito, anche il mio amico prof. Enrico Moroni.... Chissà dove ho la testa!
(Rispondi)
 
sperosempre11
sperosempre11 il 23/04/12 alle 22:54 via WEB
CARISSIMA DOTT.SSA GIULIANA HO RECLUTATO TUTTE LE MIE MEDIOCRI FACOLTA' INTELLETIVE PER TRADURRE LA TUA VISITA DA ME. NON HO CAPITO LA SOSTANZA... MI STARO' INVECCHIANDO DAVVERO ?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 23:13 via WEB
CARISSIMO PROFESSORE, come puoi dire questo? Sei in assoluto il più giovane dei miei lettori!!!
(Rispondi)
 
 
 
sperosempre11
sperosempre11 il 23/04/12 alle 23:18 via WEB
CARISSIMA, Non sono un tuo lettore. Mi ritengo un amico ospitato e tollerato con grazia. Ma aspetto...la settimana di resurrezione. Non l'ho afferrata.
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 23:21 via WEB
No, no! CARISSIMMO BEPPE! Non sei ospite! Sei Padrone qui...
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 23/04/12 alle 23:25 via WEB
Fatti coraggio Beppe...a volte non la capisco nemmeno io...corre fugge...e si fa delle galoppate mentali..è difficilissimo starle dietro..ti assicuro!!
(Rispondi)
 
fatalmind
fatalmind il 23/04/12 alle 23:07 via WEB
io ritengo che uomo e donna sono esseri pensanti ma fino agli anni sessanta dopo svariate lotte di un tempo che cambia si interroga diventa coscente del suo corpo, la donna si evolve (mentalmente culturalmente socialmente) e dopo un po di tempo in cui la sobrieta della donna femminilista che rivendica il suo status quo di parità..adesso pacatamente si riscopre femmina non al di sopra dell'uomo ma come uomo donna in un neoromanticismo. In conquibus (e non conosco il latino)il femminismo è stato il motore della libertà della donna __ma adesso lasciamo stare più parliamo e più sanciremo una divisione__ io amo pensare ad una donna ed ad un uomo pari esseri pensanti con uguali aspressioni di dialogo ___kiss __fatalmind
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 23:15 via WEB
TU MIO CARO FATALMIND in tutti i tuoi graditissimi commenti affianchi al discorso descrittivo le linee di un progetto (una speranza? una fantasia generosamente ottimistica?) che riguarda le auspicabili trasformazioni dell'identità femminile e non solo....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 23:19 via WEB
....segue FATALMIND.... L'orizzonte è perciò (detto nella massima sintesi possibile) quello della reciprocità: La Donna, in definitiva, non più solo consolatrice e nutrice ma persona che può trarre proprio dal rapporto con la matrice corporea, con il deposito delle potenzialità emotive ed espressive racchiuse nell'inconscio, la legittimazione a reintegrare nell'amore per l'altro il pathos, cioè l'eccesso, il disordine, il conflitto, la possibilità del distacco (di cui parla sopra il Prof. BEPPE)! E il discorso sarebbe ancora lunghissimo...
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 23/04/12 alle 23:29 via WEB
mi piacerebbe poter farmi capire...ma credo sia impossibile
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 23:33 via WEB
Però scrivi bellissime poesie su questi argomenti...
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 23:44 via WEB
Ecco vedi MARA hai, almeno in parte, ragione Tu quando nei tuoi elaborati poetici dici con chiarezza che Eros deve tornare a implicare Tanathos. È pur vero che io, più di una volta, ti ho messo in guardia dagli eccessi della passione e del desiderio, nei confronti dei quali suggerivo un atteggiamento di "distanza riflessiva". Ma alla fine, giacchè so bene che non si dà trasformazione senza esperienza del caos, non posso che essere con te quando "riapri i giochi" recuperando il «coraggio del negativo» e, sulle orme di Bataille, l'idea di passione «quale dimensione trasgressiva e caotica che introduce una "ferità" permanente in ogni presunta compattezza del soggetto».
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 23:46 via WEB
Ooops! Quanti errori!!! HAI RAGIONE TU QUANDO...
(Rispondi)
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 23/04/12 alle 23:49 via WEB
ahahah...lo dico con chiarezza?...ma io scrivo solo poesie...
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 23:56 via WEB
Appunto... e che poesie!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 23:33 via WEB
COME ORETTA FA INTENDERE NEL SUO BELLISSIMO BLOG: Una volta erano le donne che cercavano la sicurezza in un uomo, forse ora è il contrario..... Gli uomini forse hanno imparato che le cose psicologicamente complesse non fanno per loro e soprattutto che non sono in grado di gestirle. Nulla è più gratificante per un uomo che tornare a casa e trovare la tavola pronta e i bambini aggrappati alle gambe. Dopo di questo si apre l'universo (di passioni, di emozioni, di brividi, di progetti condivisi, ecc..ecc.. ). P.S. Oretta lo dice molto meglio di me... io ho cercato di sintetizzare....
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 23/04/12 alle 23:55 via WEB
Ma non sempre è così...la cronaca insegna..a volte uccidono la moglie per l'amante..a volte il marito per l'amante..a volte dopo una separazione ammazzano i figli..a volte fanno sparire chi diventa scomoda..non guardi mai "Chi l'ha visto?"
(Rispondi)
 
sperosempre11
sperosempre11 il 23/04/12 alle 23:49 via WEB
UNA FELICE NOTTE PER AMBEDUE, GIULIANA E MARA. E COME SI DICE: " MI RITIRO NELLA COMUNE...
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 23/04/12 alle 23:56 via WEB
Buonanotte Beppe...^__^
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
PASQUALINA il 23/04/12 alle 23:50 via WEB
CIAO:)Hai messo l'immagine, dici e non dici, alludi, richiami ma non evochi per noi le figure del mito e la loro insondabile potenza.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 23:54 via WEB
GRAZIE PASQUALINA:) Non si può scrivere tutto.....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 23:55 via WEB
....segue Pasqualina... Lèvi-Strauss ha scritto una volta che Freud, anzichè interpretare il mito di Edipo ne ha scritto un altro capitolo. Lo stesso puo' dirsi per gli innumerevoli commenti ai miti del femminile, da Platone a Bachofen a Jung. Avvicinarsi a quell'area significa esserne calamitati, giacchè le figure mitiche sono inesauribili e sempre fecondano l'immaginazione e i pensieri di chi si espone al loro influsso. La Grande Madre della vita e della morte, Afrodite, Artemide, Atena, Maria...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 23/04/12 alle 23:57 via WEB
FELICE NOTTE PROF. BEPPE:)))
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 24/04/12 alle 00:43 via WEB
'notte Principessa....vado a nanna....a domani..dolcisogni Giuliana
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 24/04/12 alle 05:25 via WEB
BUONGIORNO GIULIANA:)))))))
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 24/04/12 alle 05:37 via WEB
Le donne....già ,le donne..e gli uomini con le loro aspirazioni,e l'amore..che scombinma tutto .ahahahahah Cara amica,la mia voglia di vivere e di libertà dai canoni che ai tempi della mia adolescenza,non erano riconosciuti alle donne...sono stati la mia salvezza,in tutti questi anni .. Non sono mai stata una donna seduttrice,ma ho sedotto la persona giusta..ahahahahahah.. Ho sempre voluto ,nello stesso tempo, una famiglia ed essere libera di essere me stessa,quindi non posso lamentarmi:mi sono accontentata..ahahahahahaha.. Credo di essere stata una contraddizione vivente .al di fuori di tanti canoni...allora ,come adesso..
(Rispondi)
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 24/04/12 alle 05:39 via WEB
Tra mezz'ora riparto Giuliana,ma..MI PORTO LA CHIAVETTA..ahahahahahahah.. VIVA LE DONNE...e la loro forza...
(Rispondi)
 
mauriziomattioni
mauriziomattioni il 24/04/12 alle 07:07 via WEB
non credo nella Femme Fatale..ma credo nella donna diavolo..dove la vita di un uomo sarebbe un infermo senza di essa..non ricordo chi scrisse questa citazione..ma gli credo ah.ah. buona giornata..Sig.Giuliana.. maurizio..
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 24/04/12 alle 09:11 via WEB
Ecchime:)))) Leggevo il commento di mauriziomattioni..buongiorno Maurizio.. ahahahaha,,credo di essere una donna diavolo..ahahahahahaha..modesta,eh?^________^
(Rispondi)
 
 
 
mauriziomattioni
mauriziomattioni il 24/04/12 alle 13:03 via WEB
modesta no..diavolo.si .ah.ah.. buongiorno sig..Ferrarioretta.. maurizio..
(Rispondi)
 
otellotre
otellotre il 24/04/12 alle 10:54 via WEB
Buongiorno ficcanasina !
(Rispondi)
 
vargen
vargen il 24/04/12 alle 11:05 via WEB
mi chiedo che ha scritto tutte quelle cose... o forse io sono un alieno... Mah...
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 24/04/12 alle 11:22 via WEB
forza allora ...dicci la tua alieno vargen
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 24/04/12 alle 11:20 via WEB
BUONGIORNO PRINCIPESSA...t'è arrivato il mio bacetto?...si?...tutto bene??...dai che andiamo in giro per web...forza e coraggio...il web è nostro!!
(Rispondi)
 
mauriziomattioni
mauriziomattioni il 24/04/12 alle 13:20 via WEB
mi domando: se Dio fece l'uomo sua immaggine e somiglianza,quindi deduco che è uguale all'uomo.. esso..la donna da chi la prese .visto che Dio e uomo..solo se si dicesse che Dio aveva al suo fianco una donna ci sarebbe la parità in toto..quindi un armonia dei sessi, dove nessuno avrebbe paura di nessuno..sono stupido?.. buona giornata.. maurizio..
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 24/04/12 alle 14:57 via WEB
No..non sei stupido..ma parti dal presupposto che tanti UOMINI prima di te hanno posto. Cioè che Dio è UOMO!!..In molte civiltà Dio era Femminile...era la GRANDE DEA...MADRE DI TUTTI. Detto questo..e non volendo distaccarmi da quello che anche per me è l'insegnamento che ho avuto...ti rispondo che Dio ora è PADRE e MADRE...e non potrebbe essere diversamente....capito mi hai???
(Rispondi)
 
 
 
mauriziomattioni
mauriziomattioni il 24/04/12 alle 19:16 via WEB
capisco il capito mi hai..:))
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 24/04/12 alle 15:00 via WEB
Cara Giuliana...com'è lunga la giornata senza te. Ehi..cerca di riprenderti in fretta!! Qui il blog langue...e anche io...Accidenti...dovrei venire su!!
(Rispondi)
 
oro.colato
oro.colato il 25/04/12 alle 11:03 via WEB
ehm...a me la donna della foto non me fa paura manco per niente eheheheheheh
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963