MARCO PICCOLO

ah noo e la privacy?? ndove la mettiamo?? __ I have a dream __una bella frase scritta da un grande per una grande nazione senza disgregazioni raziali.... si la trasparenza su tutto è appannaggio di pochi che gestiscono un sistema occulto ___

SALVE CARISSIMO FATALMIND, Il sogno a cui ti riferisci compie quarantanove anni. Se ricordo bene diceva più o meno così (traduco a memoria): sogno un giorno in cui ogni valle potrà elevarsi ogni collina e ogni montagna annullarsi, un giorno in cui ciò che è scabro diventerà liscio e ciò che è piegato diritto, un giorno in cui la gloria del signore sarà rivelata e tutte le creature potranno contemplarla.

.....segue FATALMIND.... questa è la nostra speranza. questa è la convinzione che io porto con me ritornando nel sud. con questa fede noi saremo capaci di lanciare la pietra della speranza oltre le vette della disperazione. con questa fede potremo trasformare la dissonante cacofonia della nostra nazione in una meravigliosa sinfonia di fratellanza. con questa fede saremo capaci di lavorare insieme, di pregare insieme, di lottare insieme, di andare in carcere insieme, di lottare insieme per la libertà sapendo che un giorno noi saremo liberi.

Martin Luther King..ha pagato con la vita quel sogno

CIAO MARA:)))))))))))))))))))))

eccomi qui..

Si era un sogno senz'altro. Purtroppo i palazzi di vetro sono molto fragili e se si vedesse in traparenza al loro interno, andrebbero in frantumi solo con lo sguardo. La nostra situazione politica ed economica è drammatica più di quanto ci vogliono far credere, ormai ne sono pienamente convinto. Monti sa benissimo che sui mercati il nostro marchio non esiste più, la grande industria del passato non esiste più, le medie imprese ed anche quelle piccole hanno portato i loro stabilimenti all'estero. La verità è che dagli anni 70 in poi il tessuto sociale si è incancrenito e milioni di italiani (non dico tutti) in una sorta di delirio collettivo, si alzavano la mattina con un pensiero fisso: come fare per fottere chi stava loro a fianco, fruendo dei mille artifizi legali che la nostra legislazione (unica al mondo, 400 mila leggi) consente. Mussolini una cosa giusta la disse: governare gli italiani non è difficile, è impossibile. Specifico che non sono di dx. Edoardo.

BUONA SERA ZUARO2, benvenuto tra noi! Grazie per visita e commento.

.....segue ZUARO2.... mi viene in mente quella canzone di Vasco Rossi: Ho fatto un sogno…/ Ho visto gente che non ha davvero/ bisogno di presentazioni/ per inserirsi nelle mie faccende personali/ dice che devono salvare/ che mi devono aiutare/ a vivere come secondo loro pare/ ......

come secondo loro pare...eggià..sempre quei limiti..senza i quali non saremmo civili

COME OSSERVA GIUSTAMENTE AUGIAS In novant'anni di storia, dal 1922 al 2011, abbiamo avuto il Ventennio fascista e il quasi-ventennio berlusconiano: per poco meno di metà della nostra vicenda nazionale abbiamo scelto di farci governare da uomini con una evidente, e dichiarata, vocazione autoritaria. Perché? Una risposta possibile è che siamo un popolo incline all'arbitrio, ma nemico della libertà. Vantiamo record di evasione fiscale, abusi edilizi, scempi ambientali. Ma anche di compravendita di voti, qualunquismo: in poche parole una tendenza ad abdicare alle libertà civili su cui molti si sono interrogati. Da Leopardi a Carducci che dichiarava "A questa nazione, giovine di ieri e vecchia di trenta secoli, manca del tutto l'idealità", fino a Gramsci che lamentava un individualismo pronto a confluire nelle "cricche, le camorre, le mafie, sia popolari sia legate alle classi alte". Per tacere di Dante con la sua invettiva "Ahi serva Italia, di dolore ostello!" e di Guicciardini con la denuncia del nostro amore per il "particulare". Con la libertà vera, faticosa, fatta di coscienza e impegno sembriamo trovarci a disagio, pronti a spogliarcene in favore di un qualunque Uomo della Provvidenza.

Vedi??...riporti i Poeti....

BUONA SERA DOTTORESSA. Fuori metafora ( si fa per dire ): di che genere sono i nostri sogni ? Sono il ripostiglio dove vanno a finire i nostri desideri repressi, o il laboratorio dove si debbono confezionare i segmenti per costruire il domani ? Sono il rifugio dove andando a ritroso, raggiungono un'improponibile età aurea, o la spiaggia dove fanno le prove generali dei cambi decisivi della storia ? Sono l'isola felice che contempliamo dai relitti delle nostre disperazioni, o l'approso dove sono già collocati i cantieri delle nostre speranze ? Per concludere questo mio pensiero mi una cosa mi sento di dirla ancora. Noi sogniamo tutti, ormai: L'unica cosa intassabile perchè viene da un oltre personale e va verso un oltre altrettanto personale. Dicevo. Sogniamo. Ma abbiamo bisogno urgente di chi interpreta i nostri sogni : Chi interpreta gli spartiti musicali dei nostri sogni, sono stati narcotizzati per bene. Così, i nostri cassetti rimangono stracolmi di planimetrie, perchè si ha paura di aprirli.

«Sono arrivati dei SOGNI, risalendo la corrente del fiume, stanno salendo per una scala sulla banchina. Ci si ferma, si conversa con loro, essi sanno molte cose, quello che non sanno e' di dove vengono. Molto tiepida questa sera d'autunno. I SOGNI si volgono verso il fiume e alzano le braccia. Perche' alzate le braccia, invece di stringerci in esse? » (F. Kafka, SOGNI, Sellerio, pp. 159).

CARISSIMO PROF. BEPPE GRAZIE PER QUESTO ARGUTO COMMENTO CHE HO CHIOSATO PRENDENDO A PRESTITO LE PAROLE DI KAFKA.....

...segue PROF. BEPPE..... FREUD cercava nel SOGNO le tracce dei desideri che la cultura aveva rimosso; Jung invece vedeva nel SOGNO le anticipazioni di sviluppi futuri, che avrebbero potuto rinnovare il senso di una vita altrimenti destinata alla sterilita' e alla paralisi. Nella speculazione psicoanalitica il SOGNO circoscrive comunque uno spazio ignoto, e noi stessi siamo percio' sospesi tra due ignoti: il passato mitico (e proibito) della liberta' istintiva, e il futuro altrettanto mitico della pienezza di senso. Cosa ci resta? Ovviamente, il mondo di cio' che e' noto, la fattualita' quotidiana, gravata dal peso dei SOGNI non redenti dell'infanzia e dalla fatica, spesso vana, di protendersi su di un futuro di incerte promesse

PROFESSORESSA GIULIANA. Come ho detto sopra e concludo il pensiero, nella nube tossica delle nostre paure ad aprire i cassetti per librare i nostri sogni, c'è il prevaricare della prudenza dei dotti, c'è la lentezza dei tecnici di chi pilota il nostro quotidiano, c'è l'intoppo dei burocrati del disegno particolareggiato. Il terrore che saltino in aria i sistemi consolidati di potere fa da freno alla fantasia, sterilizza i germi di rinnovamento e crea assurdi gap tra le mete intraviste e i cortili dove si organizzino le speranze; le nostre speranze volti a disegnare i percorsi concreti per poterle raggiungere. Stasera sono decisamente stanco. Felice notte Dottoressa Giuliana.

SE SCRIVI COSI' PROF. BEPPE QUANDO SEI STANCO, ti immagini come scrivi quando sei fresco e riposato.... :)))

e allora non uccidiamo sul nascere il nuovo..la fantasia..chi sa vedere un pò più in là del nostro naso....chi ci sprona al futuro e che sia un futuro nuovo.

sono tutto quello che hai scritto Beppe...e anche di più...ci aiutano a vivere..a superare gli ostacoli...a vedere meno nero..guai se smettessimo di sognare.

Sai i sogni sono fatti per essere realizzati.... Uno disse ..non bisogna aver paura dalla storia....ma il coraggio di farla.. Buona sera .Sig..Giuliana..

BUONA SERATA CARISSIMO MAURIZIO:)))

SE la vita è un SOGNO (La vida es sueno), come diceva Calderon de la Barca; e i SOGNI, aggiungeva il provvido Gigi Marzullo, aiutano a vivere la vita, beh, Silvio Berlusconi li ha bypassati entrambi in un sol colpo, riproponendo «la forza di un sogno: cambiare l'Italia». Era questo lo slogan che si leggeva, accanto alla foto del Cavaliere in maglione davanti a una bandiera di Forza Italia, su cinquemila giganteschi manifesti che erano stati montati nelle città italiane quando Berlusconi scese in politica......

Non so se ricordi MAURIZIO... IL PALAZZO Fra sogno e realtà. Quello però che era un sogno per gli italiani divenne un incubo .... E adesso bisogna vedere se è possibile rimettere insieme i cocci. BUONA NOTTE AMICO:))

ma la colpa e nostra..il sogno deve essere solidale,e coloro che votarono il cavaliere ,non avevano un sogno..ma una bramosia di diventare come lui... poi lui mise molto di suo per rimbambirci,,vedi tv,giornali.ec.ecc.. ..sai Guevara..disse ..se il sogno e di uno solo ..rimarrà sogno..ma se due sognano la stessa cosa allora e realtà....confido ancora in queste parole.. buiongiorno.Sig..Giuliana..:)) maurizio..

avevano fatto una costituzione i nostri padri nel '46 , l'italia è una nazione fondfata sul lavoro......oggi cosa rimane? tutti questi dubbi su di un codice trai migliori del mondo, picconata su picconata modifica con miriadi di leggi e decreti ... ci hanno lasciato nel caos e di quelli che i capitali li gestiscono , magari in maniera occulta

E qui carissimo FATALMIND non parli più di sogni ma di cogente realtà! Buona notte :))

Finchè nasceranno bambini,i sogni non si spegneranno,e noi abbiamo il dovere di dar loro fiducia.. Si dovrà ricominciare? Bene,lo faremo..è una sfida,io l'accetto..

CIAO ORETTA:)))))))))))))))))

CIAO GIULIANA:)))))))Maròòòòòò...sono leggermente...moscia..ahahahahah.....

Si dice: finchè nascono bimbi significa che Dio non si è ancora stancato degli uomini!

IO SPERO CARISSIMA ORETTA che molti italiani siano come TE quanfdo dici: " Si dovrà ricominciare? Bene,lo faremo..è una sfida,io l'accetto.."

Ma sì,vedrai Giuliana....non c'è un popolo come gli italiani,siamo unici,brontoliamo,ma quando serve..sappiamo reagire...

...per forza!!...

Appunto....LUI ,non si stanca...aspetta che sbattiamo il naso:)))

ciao Oretta..^__^

ahahah..GIULIANINA....va a finire che ti converti ai sogni...i sogni in politica si chiamano IDEALI...ma ci sono ancora??

Ciao Mara.)))) Certo che ci sono gli ideali....e ci mancherebbe altro..per questo ci sono le votazioni,vogliono che noi..mandiamo avanti i nostri ideali......poi,loro,realizzeranno.. I LORO...

ahahah..VERO!!...e come se li tengono stretti!!..mi hanno tolto...in soli due mesi..la voglia di sognare..è un grosso furto!!

Gli psicologi vivono sui sogni (degli altri)!

CARISSIMA MARA, avvertiamo tutti che questo non è tempo di grandi IDEALI di libertà e di giustizia che danno bellezza alla politica e profondità alla vita individuale. Questo vuoto di IDEALI pesa soprattutto sui giovani, spesso vulnerabili al fascino ambiguo delle utopie distruttive o prigionieri della sfiducia e della paura. Proprio ai giovani il presidente della Repubblica dei suoi discorsi.

..ma l'IDEALE europeo sembra franare con la crisi...un'Europa di pace e giustizia sociale...e uguaglianza fra Stati federati in una grande nazione..questo deve essere ancora il nostro sogno. Anche se ora sembra allontanarsi

....dicevo sopra MARA che il Presidente della Repubblica, come avrai senz'altro notato, esorta i giovani a riscoprire il valore dei grandi IDEALI che sfidano la meschinità e la falsa saggezza dei mediocri: «Continuate a sognare, a guardare lontano»; perseguite con tenacia la realizzazione degli IDEALI in cui credete, «sempre nel rispetto della libertà degli altri».

Si...ti ho letto..ma non basta dirglielo ai giovani...bisogna dimostrarlo con i fatti...con il buon esempio..altrimenti son parole..e le parole le porta via il vento

e i giovani li porta all'estero la speranza che non trovano più qui.

Quando in tanti fanno lo stesso sogno, come ci si regola?

Ciao Francesco:)))) CI SI PRENDE PER MANO...E SI LAVORA INSIEME.....ho detto la mia barzelletta serale? Io ci credo...

Ciao Oretta ! Non è una barzelletta e si chiama partecipazione. Verificato di avere un sogno (IDEALE, grazie Mara) si ragiona (ci si prende per mano) insieme su come realizzarlo e si prova! Anche io ci credo!

Ecco..sul "come"..dovremmo cercare di non ripetere certi "errori" del passato..e la storia dovrebbe insegnarci a non sbagliare..

Una suggestione collettiva? Eheheheheheheh

Non tirare di nuovo in ballo Berlusconi...

CIAO GIULIANA !!!

CIAO FRANCESCO:)))))

Buona sera a tutti :-)

Buona sera Natasha:)))

FELICE NOTTE NATASHA:)))))))))

Non è solo un SOGNO perche se fossi tale c’era ancora una speranza che si avverasse.. È UTOPIA pura...

Ciao Natasha! Non è forse il perseguimento dell'utopia che ha consentito ai nostri progenitori di uscire dalle caverne, conquistare la postura eretta, case dove stare al caldo e al sicuro, città per non restare soli, conquistare il dominio dei cieli...?

Siamo usciti dalle caverne di un tipo…per entrarci nelle caverne più buie e spaventose che nessuna Natura poteva riservarci…solo la politica cativa (ben nascosta dietro le mura dei palazzi,come ha detto Giuliana) poteva architettare una cosa simile..

Certo Francesco..perchè la storia è il realizzarsi delle utopie umane..purtroppo però è fatta anche di sangue..

La politica a braccetto con la economia sta alla cima della piramide che si leva sopra le nuvole è sulla quale splende il sole.Noi altri,sudditi e schiavi stiamo sotto le nuvole ,le quali ci impediscono a vedere come le cose stano realmente…si ,le posiamo intuire ma mai vedere chiaramente…

Non siamo più sudditi e schiavi, anche se stentiamo a riconoscerlo e lasciamo che pochi malfattori ci trattino così...

E no,che non siamo schiavi..ricordiamoci che senza di noi...che fanno??? Siamo importanti,il popolo è importante...altro che storie... Intanto ognuno di noi dia l'esempio...nel suo piccolo.. Se non fossimo importanti,perchè ci romperbbero.i "marroni " ..con tutti questi discorsi?? Scusate il termine..

Il fatto è che ci vorrebbe..UN BEL BASTONE...da dare in testa a chi si lamenta ,della serie "Prega il morto e frega il vivo"......siamo pieni d'italiani così...

E su questo..mi ritiro.. Domattina devo partire presto...

BUONANOTTE GIULIANA:))))) Mara..Francesco e Natasha.)))) Sogni d'oro a tutti...

Buonanotte Oretta!

Notte ,Oretta :-)

Ciao...a domani...

Penso parlando di ideali al Risorgimento, voluto da un piccolo stuolo di uomini di pensiero, poeti, letterati, filosofi, economisti, mossi da un grande amore per l'Italia, animati da un profondo senso etico penso anche alla Costituente realizzata dai padri della nostra Repubblica nonostante le divisioni politiche e ideologiche; ed infine penso ad una Europa di pace.......

..... con tutto questo volevo proporre il significato più alto della politica democratica. Al centro di questa UTOPIA c'e' l'ideale della libertà per tutti i popoli e della giustizia fra i popoli: E' necessario mobilitare tutte le nostre risorse per eliminare la miseria, fonte di disperazione, terreno di coltura della violenza.

Con la pancia piena si ragiona meglio...

Insisto..siamo schiavi e di più ti dico, Oretta…ci facciamo corrompere da furbi politicanti e loro mielosi discorsi eletorali…

...... Sono gli IDEALI per i quali, in questi ultimi tempi, ha manifestato la parte migliore dei giovani che hanno riempito le piazze d'Italia e d'Europa.

CONTRO LE OPPOSTE DEMAGOGIE....

Giuliana, cos'è uno slogan?

Mi aspetta un sogno... vado a dormire. BUONANOTTE!!

Buonanotte Francesco :-)

Buonanotte Francesco...*__*..ciao Nata..notte Oretta..