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Post n°6319 pubblicato il 05 Maggio 2012 da psicologiaforense
TUTTI I NODI VENGONO AL PETTINE Così piccolo eppure così fastidioso: per chi porta i capelli lunghi i minuscoli nodi che ingarbugliano le chiome sono un vero tormento. Si formano a causa delle piccole squame che si staccano dalla cuticola (cioè lo strato più esterno del capello) e che impediscono lo scorrimento delle singole fibre di cheratina una sull’altra. E più il capello viene lavato, fonato e acconciato più la situazione diventa dolorosa, poiché è proprio lo stress meccanico provocato dagli eccessivi trattamenti a rovinarne irrimediabilmente la superficie. La soluzione? Pettinare con cura i capelli prima di lavarli e non strizzarli con troppa energia. E se qualcuno dovesse cadere non è il caso di preoccuparsi: ciascuno di noi perde infatti tra i 50 e i 200 capelli al giorno. Non molti, visto che ne abbiamo in testa, a seconda del colore, tra gli 80.000 e i 150.000 e che ogni capello vive tra i 2 e i 7 anni. Se fossero allineati uno dietro l’altro, i capelli cresciuti durante la vita sulla testa di un individuo sano coprirebbero una distanza di circa 1100 Km.
Commenti al Post:
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psicologiaforense il 05/05/12 alle 23:50 via WEB
Nei paesi di mare, le mogli dei marinai non si tagliano i capelli finché il marito non è tornato sulla terraferma, pena disgrazia e sventura
(Rispondi)
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maraciccia il 05/05/12 alle 23:09 via WEB
Nodi...hai capelli non ne ho..spero di districarne in fretta un altro. Buona serata Giuliana
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MARZIA il 05/05/12 alle 23:12 via WEB
Si dà grande importanza ai capelli!
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psicologiaforense il 05/05/12 alle 23:14 via WEB
....hai ragione, MARZIA, i capelli sono fondamentali nella moda,nella seduzione, nella simbologia......
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psicologiaforense il 05/05/12 alle 23:20 via WEB
.......... La notte Dalila fa addormentare Sansone sulle sue ginocchia, chiama un uomo adatto e gli fa radere le sette trecce. Persa la forza, Sansone viene sopraffatto dai Filistei: gli cavano gli occhi, lo portano a Gaza, lo legano con catene di rame e lo mettono a girare la macina della prigione.
(Rispondi)
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RAM il 05/05/12 alle 23:24 via WEB
Ma se uno è senza capelli si dispera, va fuori di testa, paga cifre enormi per cure inutili!
(Rispondi)
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psicologiaforense il 05/05/12 alle 23:26 via WEB
E GIUSTO QUELLO CHE DICI RAM! I capelli, che qualcuno chiama "inutili annessi cutanei", hanno invece per l'essere umano un profondo valore simbolico.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 05/05/12 alle 23:29 via WEB
Nella storia e nella mitologia i riferimenti ai capelli come sede di forza, di energia, di fertilità e virilità sono innumerevoli e li ritroviamo praticamente in tutte le culture umane, per una sorta di memoria mitico - storica comune le cui radici si perdono nella notte dei tempi.
(Rispondi)
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maraciccia il 05/05/12 alle 23:29 via WEB
Bene...i miei sono fragili e sottili di natura..ma la caduta è dovuta anche al malfunzionamento della tiroide. Buona sera Giuliana..
(Rispondi)
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ROMINA il 05/05/12 alle 23:32 via WEB
Anche nella nostra cultura occidentale una gran massa di capelli costituiva patrimonio indispensabile alla potenza di un sovrano. Basta pensare alla stupenda parrucca di riccioli inanellati di Luigi XIV ed al fatto che l'appellativo di "Cesare", "Kaiser", "Zar", attribuito nel corso dei secoli a sovrani o condottieri, ha anche un risvolto etimologico riferito a lunghi capelli da tagliare.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 05/05/12 alle 23:35 via WEB
I capelli sono sempre stati considerati anche simbolo di virtù muliebre, sicché la ricchezza di una fulgida chioma consentiva a Lady Godiva di apparire virtuosa quando a cavallo percorre nuda le strade di Coventry....
(Rispondi)
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psicologiaforense il 05/05/12 alle 23:36 via WEB
...... mentre, anche nei tempi "recenti" della seconda guerra mondiale, donne accusate di facili costumi o di collaborazionismo con il nemico venivano rasate e poi costrette a mostrarsi ai concittadini. Anche le streghe, nel nostro medioevo, prima di essere giustiziate venivano rasate sia per esporle alla pubblica vergogna ed al disprezzo di tutti sia perché si riteneva che nei capelli fosse riposta gran parte della loro potenza malefica, sicché, rasate, non potessero più nuocere. Nell'immaginario collettivo la calvizie conferisce inoltre un'idea di prematuro invecchiamento ed un esplicito segno di declino, ed è spesso per l'individuo causa di insicurezza nel suo inserimento sociale
(Rispondi)
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UNAROSA il 05/05/12 alle 23:41 via WEB
Uno a queste cose non ci pensa, invece....
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ferrarioretta il 06/05/12 alle 00:48 via WEB
Il mio P. aveva dei capelli bellisimi,poi...ci ho messo degli anni..MA..alla fine sono riuscita a fargliene cadere un pò..ahahahahahahahahahah
(Rispondi)
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psicologiaforense il 05/05/12 alle 23:39 via WEB
E c'è di piu! Sono simbolo di virilità (nell'uomo) e di seduzione (nella donna). In Cina tagliare i capelli era un disonore, nell'antica Roma i soldati portavano barba e capelli corti per non offrire un punto di presa ai nemici; in Francia avere i capelli lunghi era un privilegio di re e di nobili.[senza fonte]
L'invincibilità di Sansone era legata alle sue lunghe chiome.
Friedrich Wilhelm Nietzsche, filosofo tedesco, considerava i capelli "come una leggera trama cui agganciare i propri pensieri spirituali, quasi fossero un filtro di separazione del materiale e dell'istintivo da quello che è spirito e anima".
(Rispondi)
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PASQUALINA il 05/05/12 alle 23:45 via WEB
Allora BERLUSCONI è stato coerente a farsi trapiantare ogni anno i capelli!!! E' PREROGATIVA DEI RE!
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psicologiaforense il 05/05/12 alle 23:51 via WEB
CIAO PASQUALINA:))) BERLUSCONI è stato MOLTO coerente! Eheheheheheheheh
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GRILLO 37 il 05/05/12 alle 23:43 via WEB
ADESSO CAPISCO LA FORTUNA DI CESARE RAGAZZI E DI TUTTI QUELLI CHE FANNO IMPIANTI, PARRUCCHINI TRAPIANTI!
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psicologiaforense il 05/05/12 alle 23:53 via WEB
NON so esattamente quanto si spende per i capelli, ma sono cifre enormi, imponenti che potrebbero salvare l'economia di molti stati.
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OKKINERI il 05/05/12 alle 23:46 via WEB
Però un uomo calvo ha il suo fascino. Voi non trovate?
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psicologiaforense il 05/05/12 alle 23:55 via WEB
eheheheheheh pelato come una palla da biliardo, pelato come il culo delle scimmie, pelato come un ginocchio, pelato come un uovo?
(Rispondi)
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zanna1999 il 05/05/12 alle 23:50 via WEB
Notte Giuliana..sono dovuta uscire per “prelevare” la bimba da sua prima festa fra i coetanei..non voleva più tornare a casa …ahahahahah
(Rispondi)
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psicologiaforense il 05/05/12 alle 23:57 via WEB
FELICE NOTTE E BUONA DOMENICA NATASHA:-)))))))))))))))))))))))))))))))))))
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zanna1999 il 05/05/12 alle 23:59 via WEB
In India donne lasciano crescere i loro capelli per poi donarli alle divinità nei loro templi.. La cosa interessante è che poi questi capelli vengono raccolti,divisi,lavati e imballati per venderli al occidente dove si producono le parrucche …
(Rispondi)
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psicologiaforense il 06/05/12 alle 00:12 via WEB
Me l'ero chiesto anch'io da dove vengono i capelli per extension quando le utilizzavo (anni fa)! Eheheheheheh
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psicologiaforense il 06/05/12 alle 00:14 via WEB
ED è esattamente come dici TU nei commenti qui sotto: da un tempio indiano in cui le ragazze vanno a donare i capelli al dio Vishnù, per aiutarlo a estinguere il suo debito nei confronti di Ruberà, il tesoriere degli dei.
Qui, ogni anno, si recano in pellegrinaggio milioni di religiosi da tutto il subcontinente, e tra le caratteristiche principali del culto di questo tempio, c’è il taglio rituale dei capelli offerti alla divinità dalle quattro braccia. Un rituale sacro che, da qualche anno, fornisce linfa vitale al business dei capelli doc.
Infatti, dovete sapere, che i capelli delle donne indiane sono i più pregiati al mondo, perché geneticamente lisci, e setosi, perfetti per essere colorati ed utilizzati come parrucche ed extensions.
Pensano di fare un’offerta a Visnu e non sanno che, dietro la catena di montaggio per la pulizia dell’anima e del cuoio capelluto, si nasconde un’industria miliardaria con ramificazioni in tutto il mondo e specializzata in materia prima per parrucche.
Una volta offerti, infatti, i capelli non appartengono più al legittimo proprietario, ma al tempio che, decide di investirli, vendendoli a grandi aziende del settore.
(Rispondi)
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zanna1999 il 06/05/12 alle 00:01 via WEB
La ragazza di capelli lunghissimi che hai messo nel post…
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zanna1999 il 06/05/12 alle 00:06 via WEB
..è una bimba di dodici anni che vendendo i suoi capelli lunghissimi (1m e mezzo) ha ricavato 3000 sterline che in Brasile ,dove vive, è una cifra che permeterà a sua famiglia a costruire una casa migliore dove vivere..
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psicologiaforense il 06/05/12 alle 00:17 via WEB
NON LO SAPEVO NATASHA! GRAZIE!!! Era indicata "solo" come la ragazza con i capelli più lunghi del mondo.
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psicologiaforense il 06/05/12 alle 00:16 via WEB
Una parrucca moderna può essere fatta sia di "capelli" sintetici che di capelli umani. Nel caso di capelli sintetici la fibra più pregiata è la monofibra che viene ancorata ad un supporto, generalmente in rete, che viene indossato al modo di una cuffia. Nel caso di capelli umani è importante la qualità e il tipo di lavorazione. Un capello umano può essere di tipo orientale o indiano, più spesso e di minor valore, oppure europeo, più pregiato. Può essere naturale e non trattato oppure decolorato, colorato, stirato eccetera e questo diminuisce la bontà del prodotto finale. Ad esempio, una parrucca bionda o castana può essere fatta con un capello indiano originariamente nero corvino ma, ovviamente, avrà una qualità inferiore di una parrucca prodotta con un capello naturalmente biondo e non decolorato ne trattato in alcun modo.
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psicologiaforense il 06/05/12 alle 00:21 via WEB
A TE CARISSIMA NATASHA, A TUO MARITO CHE IMMAGINO AL LAVORO IN SPAGNA, ALLA MITICA BIMBA E A TUTTI I TUOI CARI AUGURO UNA DOMENICA FELICE... DAVVERO EXTRA!!!
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ZeroRischi il 06/05/12 alle 00:26 via WEB
Buona notte Giuliana! Certo ne ha di nodi da districare la ragazza!
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ZeroRischi il 06/05/12 alle 00:32 via WEB
Ti ho letto anch'io, ma resto perplesso... adesso però, vado a dormire.
Ti auguro una notte serena! =^_^=
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sperosempre11 il 06/05/12 alle 00:45 via WEB
BUONA SERA GIULIANA:)))
Certo che quì ci vuole il pettine che si usa per i cavalli.
Povera ragazzina però. Non credo che per lei sia solo questo il problema, ma l'esistenza di caratteristiche somatiche, dello sviluppo osseo e di quello muscolare, della disposizione del grasso, e a livello dei genitali esterni, che esprimono un avvicinamento del fenotipo della donna a quello maschile. Questa ragazza può avere (tolgo il può e metto ha ), un'ipertrofia clitoridea, atrofia mammaria, e col tempo tende alla calvizia di tipo maschile, oltre a una modificazione graduale del timbro di voce. Clinicamnete vegono definite affette da Virilismo.
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ferrarioretta il 06/05/12 alle 00:53 via WEB
Ma credo che fossero anni che non se li tagliava...
Mia sorella,si tagliò " la treccia"..a 13anni: m.1,30....si era stufata di sottostare alla tortura...
Per questo,mia madre..a me..li mantenne sempre corti..anche lei era stufa,per fortuna,non ho mai avuto una faccia da..treccia..ahahahahahahha
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dorismaria1 il 06/05/12 alle 00:50 via WEB
solo ad osservarla mi è venuto un mal di testa...
serena notte
e buona domenica
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ferrarioretta il 06/05/12 alle 01:16 via WEB
BUON RIPOSO GIULIANA,che la tua notte sia piena di sogni sereni...
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sperosempre11 il 06/05/12 alle 01:17 via WEB
BEH...Tutti a nanna ????
C'è nessuno in questo salotto ?
Ok.
Felice notte Giuliana:))), Oretta, Mara, Tutti, insomma.
E una domenica lieta.
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ferrarioretta il 06/05/12 alle 09:36 via WEB
OPS..AHAHHAHAHA.....mi sono sbagliata,
pensavo a lei ,ho letto...
BUONGIORNO GIULIANA..ihihihihihihih..
Cominciamo bene..ahahahahahah
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ferrarioretta il 06/05/12 alle 09:38 via WEB
Esco ,ma torno presto...quando hai tempo mi DELUCIDI???Potrei ..non sopravvivere..alla curiosità..ahahahahahahahahaah...
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