Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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« LA VIGNETTA DEL GIORNOLA NOTIZIA CURIOSA, ASSA... »

LA SENTENZA DI CASSAZIONE

Post n°6701 pubblicato il 05 Settembre 2012 da psicologiaforense

Quasi una bambina. Eppure papà e mamma sapevano che conviveva con quell’uomo. Adulto e pregiudicato. Adesso la Cassazione ha confermato la sentenza della Corte d’appello di Roma: concorso in violenza sessuale, tre anni e quattro mesi di reclusione per i genitori. Andranno in carcere.

Cassazione: consentirono alla figlia 13enne di convivere con un giovane adulto, genitori condannati a 3 anni e quattro mesi

Una coppia romana si è vista convalidare in Cassazione una condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione a titolo di concorso per avere favorito e agevolato o, comunque, per non avere scoraggiato i rapporti sessuali tra un adulto e la figlia di 13 anni. La storia arriva dalla Capitale dove i genitori di una ragazzina che non aveva ancora compiuto quattordici anni "consentivano e anzi incoraggiavano la stabile convivenza" con un uomo, "permettendo e agevolando i costanti rapporti sessuali tra la minore e l'uomo". La relazione, ricostruisce la sentenza 33562 della Terza sezione penale, era di dominio pubblico nel quartiere dove si sono svolti i fatti. Alla fine, l'uomo e i genitori della ragazza sono stati denunciati. Inutile il ricorso dei genitori della tredicenne in Cassazione volto a ridimensionare la loro posizione sulla base del fatto che, a detta della difesa, "si sarebbe dovuto tenere conto della infatuazione della minore per il convivente, che l'aveva indotta anche in seguito al ricovero presso una casa famiglia a fuggire per recarsi da lui". Piazza Cavour ha bocciato i ricorsi dei genitori della tredicenne, osservando come la sentenza di condanna "risulta esaustivamente motivata anche in ordine alla violazione da parte degli imputati dell'obbligo di impedire che la figlia, non ancora quattordicenne, avesse abitualmente rapporti sessuali" con un adulto. E' stata cosi' convalidata la decisione della Corte d'appello di Roma dell'ottobre 2011

 
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Commenti al Post:
Zara1115
Zara1115 il 05/09/12 alle 15:39 via WEB
Genitori snaturati è giusto che siano stati condannati. Tanto valeva che la vendessero al miglior offerente
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
VETRINA AI MACELLI il 05/09/12 alle 15:42 via WEB
Spero che abbiano perso la patria potestà
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Utente non iscritto alla Community di Libero
aquila splendente111 il 05/09/12 alle 15:46 via WEB
Bisogna vedere se la ragazza si era impuntata a convivere con questo uomo e a uscire di casa (o scappare) Non sono mai facili i rapporti genitori adolescenti specie di questi tempi
(Rispondi)
 
 
 
 
xconcetta
xconcetta il 05/09/12 alle 15:52 via WEB
impuntata o non impuntata ti fai valere come genitore e impari a dire di NO!
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
PASQUALINA il 05/09/12 alle 16:27 via WEB
devono farsi 3 anni e 4 mesi di galera poi in realtà ne faranno al massimo 1 e forse neanche quello
(Rispondi)
 
 
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AGOSTINO il 08/09/12 alle 17:04 via WEB
sono cose che in una società civile non devono succedere. Non c'è altro da dire
(Rispondi)
 
Zara1115
Zara1115 il 05/09/12 alle 15:40 via WEB
Mi spiego meglio. In Italia, i genitori che consapevolmente inducono la figlia minorenne a convivere con un adulto commettono un reato da equiparare a quello di violenza sessuale. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, che ha rigettato il ricorso e condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione il padre e la madre di una tredicenne, ritenendoli responsabili di questo illecito per una doppia motivazione. Non solo perché era loro dovere giuridico impedire che questo tipo di evento si verificasse. Ma anche con l’aggravante che erano soliti incoraggiare i rapporti sessuali tra l’uomo e la loro bambina.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
RAM il 08/09/12 alle 17:05 via WEB
Una dimostrazione di come i servizi sociali e gli enti preposti alla tutela del minore costino tantissimo e funzionino pochissimo
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Utente non iscritto alla Community di Libero
RAM il 05/09/12 alle 15:44 via WEB
queste cose le fanno in certi paesi orientali o da terzo mondo
(Rispondi)
 
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AGOSTINO il 05/09/12 alle 15:47 via WEB
pregare di non trovarsi in mezzo in questi casi xchè come fai sbagli
(Rispondi)
 
xconcetta
xconcetta il 05/09/12 alle 15:51 via WEB
NON FA UNA PIEGA: Rispondono di concorso nel reato di violenza sessuale i genitori che tollerano e non impediscono che la loro figlia minore di 14 anni conviva stabilmente con un maggiorenne. Lo ha stabilito la Cassazione nel confermare la condanna, inflitta in primo e secondo grado dalla Corte di Roma, a tre anni e quattro mesi di reclusione, nei confronti di due coniugi romani che avevano permesso la convivenza della figlia 13enne con un uomo, considerandola una buona «sistemazione» per la ragazza.
(Rispondi)
 
 
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MICHELE FRANCO il 06/09/12 alle 13:23 via WEB
VOI MANDERESTE A MORTE CHIUNQUE!
(Rispondi)
 
 
 
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vito il 06/09/12 alle 14:59 via WEB
Sig Michele se ho capito bene lei appartiene alla schiera dei buonisti a tutti i costi. BRAVO!! Seguendo il suo parere legalizziamo anche la pedofilia? Ma swcusi ...Lei è Genitore? Grazie per l'attenzione. Vito
(Rispondi)
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
MICHELE FRANCO il 06/09/12 alle 16:29 via WEB
Sì sono genitore e proprio per questo capisco, Signor VITO, le difficoltà di quei genitori. Pensi a chi ha la figlia drogata o quella che fa sesso x soldi o quella che soddisfa sessualmente tutti i compagni di classe e si fa anche fotografare. Pensi insomma a tutti quei genitori che hanno figli-bambini di cui parlano i giornali o la trasmissione CHI L'HA VISTO. LI METTIAMO TUTTI ALL'ERGASTOLO?
(Rispondi) (Vedi gli altri 5 commenti )
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
vito il 06/09/12 alle 17:27 via WEB
Egr. l'elenco da Lei fatto potrebbe essere allungato. Il comportamento di quei figli in oggetto all'elenco la prima colpa è dei genitori incapaci, superficiali che non hanno capito "dove stava andando il loro figlio/a" a volte la mancanza di dialogo è fonte di comportamenti inusuali e la capacità di dialogare la si impara. I figli vanno seguiti, capiti, parlare con loro dei loro problemi, loro aspettative. Se ogni tanto ci ponessimo la domanda : SONO UN BUON GENITORE, STO FACENDO TUTTO, SONO PRESENTE? Forse tanti figli/bambini e non, non prenderebbero certe strade e decisioni sbagliate suggerite da voci fuori della famiglia xchè saprebbero che c'è un dialogo aperto e che in famiglia c'è qualcuno che fa di tutto per ascoltare e capire. Cordialità. Vito
(Rispondi)
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
isautra il 06/09/12 alle 18:14 via WEB
Per il sig. Michele Franco...ma scusi ora ci si mette anche a disquisire su chi è meno peggio? e tutto il resto non conta???? la pedofilia quindi sarebbe meglio di drogarsi....certo certo e magari anzi sicuramente della prostituzione...allora w la pedofilia????? ma sbaglio o non ci sono più limiti...lasciamo perdere i valori sennò vengo subito apostrofata con MORALISTA!!! bhè meglio moralista che pedofilo....ma scherziamo?????
(Rispondi)
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
MICHELE FRANCO il 06/09/12 alle 18:25 via WEB
Spett. Signor VITO sono perfettamente d'accordo con LEI su tutto ma ripeto quando un genitore è DEL TUTTO INADEGUATO, E' CARENTE, NON SA O NON PUO' SVOLGERE IL RUOLO GENITORIALE cosa facciamo? E' UN "CATTIVO" genitore, un inetto, un incapace MA TUTTO QUESTO NON (e ripeto N O N ) costituisce reato. Aòltrimenti le patrie galere sarebbero strapiene di genitori inidonei alla loro funzione educativa.
(Rispondi)
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
MICHELE FRANCO il 06/09/12 alle 18:37 via WEB
GENTILISSIMA SIGNORA ISAUTRA, lungi da me l'idea di fare una gerarchia di orrori. Dicevo solo una cosa banale: ESISTONO CATTIVI GENITORI che rovinano i loro figli (per troppo amore o perchè sono autoritari o perchè sono permissivi e non sanno dire NO o perchè a loro volta sono figli di genitori inadeguati e dannosi, ecc.ecc.) E' un dato di realtà incontestabile così come ci sono PESSIMI insegnanti, educatori, preti, ecc... E ALLORA? VOGLIAMO INCARCERARLI TUTTI?? Io stesso alle medie ho subito una insegnante di lettere che non sapeva insegnare. Così al liceo non capivo nulla di letteratura, di latino, di greco. Per me è stato un dramma. Quell'insegnante goffa e inadeguata andava processata e condannata?
(Rispondi)
 
 
 
 
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ADELE TVTB il 08/09/12 alle 17:07 via WEB
Una polemica costruttiva
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Silvia il 08/09/12 alle 17:06 via WEB
SENTENZA ESEMPLARE!
(Rispondi)
 
xconcetta
xconcetta il 05/09/12 alle 15:53 via WEB
Se questo pregiudicato faceva la corte a questa bambina bastava denunciarlo per PEDOFILIA (minore di età inferiore ai 14 anni)
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
CESARE il 05/09/12 alle 16:25 via WEB
io sono d’accordo con la Cassazione: è una violenza sessuale.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ada fiorotti il 08/09/12 alle 17:09 via WEB
Se uno non sa fare il genitore lo stato deve intervenire a protezione dei figli. Così dice la costituzione, così obbliga la legge
(Rispondi)
 
mauriziomattioni
mauriziomattioni il 05/09/12 alle 17:02 via WEB
concordo con la sentenza.ma mi viene un dubbio..come mai i signori italiani che vanno all'estero per sesso vedi brasile cuba .santo Domingo.e per pochi soldi fanno sesso con minorenni..in modo anche più spregevole se vogliamo.visto che abusano non solo del corpo di esse ma anche della loro posizione sociale.motivo per cui loro accettano un obrobrio del genere....non sento nessuna voce che grida allo scandalo..e non venono nemmeno condannati anzi magari gli si sorride pure..ma dimenticavo..occhio non vede e cuore non duole.. buon pomeriggio Giuliana.. maurizio..
(Rispondi)
 
 
Ribelle_72
Ribelle_72 il 08/09/12 alle 10:01 via WEB
Non sapevi che l'Italia è la patria dei puttanieri per antonomasia? Quello che però non capisco di certi puttanieri è come si fa a farsela con una che ha l'età di tua figlia o pure di tua nipote. Chissà se me lo spiegheranno di persona un giorno....vorrei capire cosa si prova a farsi una che ha un'età cui ancora neanche capisce cosa sia il sesso. Forse perchè i depravati sono sicuri che è ancora vergine? Perchè in questo Stato abbiamo pure questa fisima paranoica che affligge i ns maschietti repressi e puttanieri.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/09/12 alle 17:44 via WEB
Come sicuramente saprai chiunque organizza o propaganda viaggi finalizzati alla fruizione di attività di prostituzione a danno di minori o comunque comprendenti tale attività è punito con la reclusione da sei a dodici anni e con la multa da quindicimilaquattrocentonovantatre euro a centocinquantaquattromilanovecentotrentasette euro.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/09/12 alle 17:50 via WEB
Purtroppo il turista "fai da te" o che comunque si organizza ai fini di realizzare atti sessuali con bambini o cmq con minori fa il suo comodo e nessuno gli dice nulla. E' sufficiente che rispetti le leggi del luogo dove si trova. Il fenomeno, secondo una ricerca di Ecpat e dell'Università di Parma non conosce crisi, è presente a livello planetario: Bangladesh, Brasile, Bulgaria, Colombia, Nepal, Thailandia, Ucraina, Kenya, Europa e Africa
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/09/12 alle 17:51 via WEB
BUONA SERATA MAURIZIO:))
(Rispondi)
 
 
Ribelle_72
Ribelle_72 il 08/09/12 alle 10:04 via WEB
E la somma di danni citata prima a chi va pagata? Alla poveretta a cui sono stati fatti i danni o allo Stato? Perchè se la risposta fosse la seconda lo Stato ci guadagnerebbe doppio fattore: prima hai il turista...poi se sfrutta un minore, pure i soldi ti dà...se non è un incoraggiamento questo (soprattutto per stati poveri) a fare in modo che tali fatti aberranti succedano molto spesso, come altro si potrebbe definire? Spero i danni vadano almeno pagati alla vittima; o no???
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 05/09/12 alle 20:17 via WEB
Un caso analogo succede dalle mie parti.La ragazzina ha 14 anni ,il suo fidanzato 22 mi pare.I suoi genitori di lei sanno della relazione e lasciano che la ragazza dorme spesso in casa del fidanzato.Dopo tre aborti e un figlio nato morto,ora mi sembra che la ragazza si trova a Padova da assistenti sociali.Di più non so dirti..
(Rispondi)
 
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LEONELLI GIAMPAOLO il 06/09/12 alle 09:22 via WEB
ma questa gente non si vergogna? ma hanno una dignità questi genitori? e pure la ragazzina "infatuata" di un pregiudicato!!! ma che schifo di famiglia che sono!!!
(Rispondi)
 
 
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AGOSTINO il 06/09/12 alle 13:09 via WEB
E' UNA BAMBINA!
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
luigi il 08/09/12 alle 08:00 via WEB
scusa forse tu vivi in una città modello.e non sai cosa vuol dire vivere in situazioni di disagio economico,istruttivo e magari di incesti in famiglia.qui l'unico da condannare è lui e non il resto....
(Rispondi)
 
briccone2005
briccone2005 il 06/09/12 alle 11:23 via WEB
i nostri nonni erano troppo restrittivi, i genitori di oggi sono troppo permissivi una via di mezzo non c'è? Vogliamo o no insegnare ai nostri figli l'importanza dell'Amore e dell'atto sessuale?? stiamo trasmettendo ai ragazzi che se lo fanno con chiunque (magari anche senza volerlo) poi vengono elogiati, spesso però non hanno la consapevolezza di quello che stanno facendo
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
luigi il 08/09/12 alle 08:05 via WEB
non sono i genitori da accusare è tutto il contesto.basta vedere che ragazzine decenni per avere una ricarica sul cellulare si fotograno le parti intime e vendono le loro foto.....imparano presto a fare soldi facili col corpo...
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 06/09/12 alle 11:33 via WEB
tredici anni l'età più difficile...ma i gnitori dovevano tenere duro..non si può scegliere a quell'età
(Rispondi)
 
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bob il 06/09/12 alle 11:44 via WEB
Ma quanti bigotti,censori e ipocriti in questi commenti!Probabilmente molti pensano che gli adolescenti siano esseri asessuati e senza sentimenti,ancor peggio senza la possibilità di scegliersi un partner adulto! Se poi la ragazza avesse avuto 14 anni sarebbe stato tutto regolare...Bisognerebbe magari usare il buon senso e non l'età anagrafica in senso stretto,certi ragazze e ragazze sono molto più maturi e consapevoli rispetto ai loro coetanei.E se una volta per tutte cominciassimo ad insegnare educazione sessuale nelle scuole come nei veri paesi civili?Smettiamo anche di chiamare bambini i ragazzi di 13-14 anni.Nel caso di questa ragazza,con questa condanna dei genitori si porterà sulla coscenza un senso di colpa insanabile.E' così che vogliamo aiutare a crescere i nostri figli?
(Rispondi)
 
 
Redendacc
Redendacc il 06/09/12 alle 11:49 via WEB
Spero tu stia scherzando. Ti ricordo che la maggiore età è a 18 anni. manderesti tua figlia di 13 anni con un quarantenne?
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
RAM il 06/09/12 alle 13:10 via WEB
FAMIGLIA DEGRADATA E DEGRADANTE!
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ANTONIO PLICH il 08/09/12 alle 17:11 via WEB
E gli ASSISTENTI SOCIALI STANNO A GUARDARE....
(Rispondi)
 
Redendacc
Redendacc il 06/09/12 alle 11:47 via WEB
Io sono per pene severissime in questi casi. Per me questa è pedofilia. Condanna troppo lieve. Vanno riviste le norme.
(Rispondi)
 
 
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bob il 06/09/12 alle 12:23 via WEB
Dovresti informarti meglio,la maggiore età non c'entra niente,dai 14 anni se il ragazzo o ragazza è consenziente non c'è reato.Poi addirittura parlare di pedofilia mi sembra esagerato.Secondo te quindi anche un diciottenne che si fidanza con una 13-14 enne sarebbe un pedofilo?
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ADELE TINO il 06/09/12 alle 13:15 via WEB
In ambito psichiatrico la pedofilia è catalogata nel gruppo delle parafilie, ovvero tra i disturbi del desiderio sessuale, e consiste nella preferenza erotica da parte di un soggetto giunto alla maturità genitale per soggetti che invece non lo sono ancora, cioè in età pre-puberale. Il limite di riferimento di età varia da persona a persona (poiché ogni individuo raggiunge la maturità sessuale in tempi diversi), ma oscilla generalmente tra gli 11 e 13 anni.
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Rox il 06/09/12 alle 19:02 via WEB
Qui non si tratta di perbenismo e bigottismo. Si tratta di minori e personcine che alla loro età vanno ancora guidate al buon senso. Non si mettono al mondo i figli tanto per farli, ma con la resposabilità che sebbene la loro personalità va rispettata hanno diritto ad essere protteti anche da loro stessi a volte. Quello che scrivi tu è la giustificazione dei pedofili e finchè la si pensa come te queste persone trovano giustificazione alla loro perversione. Se sei adulto scegli una persona della tua età non credo che manchino 18 enni in giro per un 18enne. Le ragazzine di quelle età per carità possono avere anche amori, ma con gente della loro età e con la sorveglianza dei propri genitori che li hanno adeguatamente educati ai rischi del sesso. Questo tipo di relazione fra bambine e adulti vanno scoraggiate con qualsiasi mezzo e non incoraggiate ed accettate con stupide affermazioni "in amore l'età non conta"...Cavolate... Certo il primo a dover essere in carcere deve essere quest'uomo pregiudicato e perverso, ma i genitori potevano denunciarlo. E basta..basta giustificare queste schifezze con la ragazzina è consensenziente o è matura nonostante l'età..cavolate grosse cavolate per nascondersi dietro un dito. Vergogna!!!
(Rispondi)
 
 
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STEFANO CINI il 06/09/12 alle 13:12 via WEB
E' induzione alla prostituzione bella e buona con l'aggravante che si tratta di bimba sotto i 14 anni
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Silvia Amato il 06/09/12 alle 13:17 via WEB
E'una ragazzina ceduta a un pregiudicato. BASTA?
(Rispondi)
 
 
desnudamaia
desnudamaia il 06/09/12 alle 13:28 via WEB
Basta e avanza!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Savo Siciliano il 06/09/12 alle 13:18 via WEB
Cosa volevano questi genitori? Un premio?
(Rispondi)
 
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LIDIA CARADONNA il 06/09/12 alle 13:19 via WEB
La storia comincia circa sei anni fa. Quando al centro di un’inchiesta finisce una ragazzina di 13 anni. Convive con un pregiudicato in un palazzo di periferia, di fronte alla casa dei suoi genitori.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
franco accordi il 06/09/12 alle 13:22 via WEB
NON ESAGERIAMO! Tutti i ragazzi di 17-20 anni fanno sesso con ragazzine di 12 o 14 anni
(Rispondi)
 
desnudamaia
desnudamaia il 06/09/12 alle 13:30 via WEB
Anche questo è vero. L'età della "prima volta" del primo rapporto sessuale si è molto abbassata. Ci sono ragazzine delle medie che ne sanno molto più di me
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
MAURO DE POLI il 06/09/12 alle 13:32 via WEB
TRE ANNI E QUATTRO MESI UNA PENA ECCESSIVA
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ADOLFO STEFANI il 06/09/12 alle 13:35 via WEB
La castrazione chimica sarebbe andata meglio. E' un trattamento farmacologico, utilizzato in diversi paesi. Nel corso del 2005, l'allora ministro delle riforme Roberto Calderoli ne ripropose l'utilizzo in Italia.
(Rispondi)
 
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rego il 06/09/12 alle 13:59 via WEB
mbè? se un uomo de 55 anni se vuole ingroppà na ragazzina che deve fa??? la deve violentà????????? questo armeno aveva la benedizzione dei genitori!
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Rox il 06/09/12 alle 19:25 via WEB
Per quest'uomo di 50 anni, che fra l'altro neanche una bestai si puo' definire, ci sarebbe la castrazione chmica oltre ad un bel palo li dove non ci batte il sole. Spero che sia molto ironico il tuo commento, ma risulta terrificante e vergognoso.
(Rispondi)
 
 
Ribelle_72
Ribelle_72 il 08/09/12 alle 10:13 via WEB
Che deve fa'? Se fa' 'na sega! Pedofilo perverso. Da 14 a 55 ci sono 41 anni di differenza; più o meno tua nipote (di nonno); comprati 'na bambolina gonfiabile o fatti 1 buco nel muro col trapano, rivestilo di roba morbida, infilaci quello che tutti conoscono e va avanti e indietro (almeno così non ti arrestano e siamo tutti felici e contenti)!!!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 06/09/12 alle 14:04 via WEB
Per la legge italiana è violenza sessuale ex art.609 bis c.p. (minore di anni 14)
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 06/09/12 alle 14:08 via WEB
Quello che mi sembra più preoccupante e più grave è che se non fosse stato per le testimonianze di alcuni vicini, fondamentali nel processo, questa storia non sarebbe mai venuta fuori. Nessuno si era accorto di nulla? Amiche, altri genitori, scuola, insegnanti, prete, servizi sociali, ecc... ? Questi due convivevano alla luce del sole nell'appartamento di fronte a quello dei genitori di lei. E siamo a ROMA non in un paese del terzo mondo.
(Rispondi)
 
 
Ribelle_72
Ribelle_72 il 08/09/12 alle 10:17 via WEB
Beh...su questo....avrei da obiettare qualcosa. "Roma, non un paese del terzo mondo"; credi che, perchè è la capitale italiana, sia quindi particolarmente sviluppata ed emancipata? Un proverbio su un libro che lessi più di 30 anni fa diceva "Tutte le puttane si trovano a Roma!". Io non so chi l'abbia scritto e perchè, però se ha scelto quella città un motivo anche solo storico/sociologico ci sarà pure stato.
(Rispondi)
 
alumatub0
alumatub0 il 06/09/12 alle 14:11 via WEB
A parte il fatto che esistono i presupposti della condanna, quello che mi chiedo è: L'Avvocato che li ha difesi, ma che razza di Avvocato è?
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
AGOSTINO il 06/09/12 alle 16:21 via WEB
E'un avvocato che ha sostenuto che contro un figlio adolescente che si intestardisce su una cosa si fa peggio a contraddirlo (perchè poi scappa di casa, ecc.)Quindi che i genitori erano "impotenti". Non sono dei genitori perfetti, ha detto sempre l'avvocato, ma non hanno commesso reati. Sbagliamo tutti noi genitori.
(Rispondi)
 
 
 
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PAMELA FACCIO il 06/09/12 alle 20:23 via WEB
Non tutti hanno la fortuna di nascere orfani. E i genitori biuoni o cattivi che siano non ce li scegliamo noi
(Rispondi)
 
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Sir il 06/09/12 alle 14:52 via WEB
Forse con il consenso dei genitori avrebbe potuto fare foto di nudo tipo playboy, ma non certo rapporto sessuale...
(Rispondi)
 
arw3n63
arw3n63 il 06/09/12 alle 16:01 via WEB
Ma chi è quel genitore che incoraggia la figlia di 13 anni ad avere rapporti sessuali con un maggiorenne? Oltretutto non si capisce dal post quanti anni abbia questo giovane adulto, non mi pare un quarantenne, comunque sia togliamoci dalla testa che a quell'età siano asessuati, nel senso che è abbastanza normale che s'invaghiscano per la prima volta del " principe azzurro" ed è facilissimo per un adulto ammaliarli e manipolarli. Però un conto è innamorarsi di un coetaneo, ed un conto di una persona adulta, che i genitori poi siano stati d'accordo con l'assecondare una relazione in un età così giovane fino alla convivenza e rapporti sessuali è...assurdo! C'è una grave mancanza, a mio parere, d'educazione da parte di questi, la ragazzina va seguita dai servizi sociali, ma anche tutta la famiglia. Anche se per qualcuno potrebbe non sembrare violenza sessuale perchè magari tante ragazze a quell'età hanno rapporti con i coetanei è diverso, pure se fosse stata consenziente perchè la ragazza è troppo giovane ed un adulto può manipolarla facilmente.
(Rispondi)
 
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MARCO DE ANDREIS il 06/09/12 alle 16:35 via WEB
la quotidianità di una Lolita senza controllo. La vita a perdere di un’adolescente qualunque e la follia dei suoi genitori.
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ERINNA ( con due N) il 06/09/12 alle 16:36 via WEB
La terza sezione della Cassazione, presieduta da Ciro Petti, ha respinto il ricorso contro la condanna. Eppure per l’avvocato «si sarebbe dovuto tenere conto della infatuazione della minore per il convivente, che l'aveva indotta anche in seguito al ricovero presso una casa famiglia a fuggire, per recarsi da lui». Gli ermellini, invece, hanno sostenuto che fossero improponibili le scuse avanzate dai genitori in quanto dalle stesse indagini risultava chiaro come i due «amanti» abitassero da tempo nel palazzo di fronte a quello di papà e mamma.
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aquila splendente111 il 06/09/12 alle 16:37 via WEB
TUTTI D'ACCORDO INSOMMA!
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ANTONIO PLICCHI il 06/09/12 alle 16:38 via WEB
L'ESSERE DEI GENITORI INCAPACI IN BALIA DI UNA FIGLIA RIBELLE NON COSTITUISCE REATO!
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Rox il 06/09/12 alle 19:20 via WEB
Eh si è colpa della figlia ribelle quindi accettimao ceh un pedofilo se la porti in casa e ci faccia quello che vuole? Anzi no meglio che abitano di fronte casa..ma fammi il piacere colelga il cervelloq uando scrivi e soprattutto leggete bene le notizie.
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luigiachianese
luigiachianese il 06/09/12 alle 17:13 via WEB
CHE FAI LA RINCHIUDI IN CASA? LA LEGHI LA COSTRINGI ? ALMENO SAI DOVE STA E CHE ALMENO FISICAMENTE STA BENE ... SE NN SI RIESCE A FARGLIELO CAPIRE CHE A 13 ANNI NN SI VIVE DA DONNA ... NN PUOI IMPORGLIERLO ... SISTEMA GIUDIZIARIO INTASATO DA UN'ENNESIMA STUPIDAGGINE PERCHè TRA QUALCHE MESE LA RAGAZZA AVRà 14 ANNI E SI è PERSO SOLO SOLDI E TEMPO ...
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JOLE BUONGIORNO il 06/09/12 alle 18:42 via WEB
per luigiachianese è un bel problema. E sarebbe un REATO GRAVISSIMO picchiarla, legarla o chiuderla in camera, ecc. Una ragazza di 14 anni se è consenziente e se sa quello che fa può avere rapporti sessuali senza che si consumi il reato di violenza sessuale.
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Rox il 06/09/12 alle 19:12 via WEB
Ma cosa scrivi e poi da una donna? Giustifichiamoli i pedofili e giustifichiamo anche i malati chepicchinao le mogli perchè le poverette ci vogliono restare? Ma capite che è una bambina inpuntata o no il genitore deve proteggerla anche da se stessa. Il pedofilo va denunciato non aiutato a tenersela in casa e poi quando cresceva che faceva ne prendeva un 'altra? Vergogna.
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MARIA GIRO\' il 06/09/12 alle 18:49 via WEB
Gentile signora luigiachianese, i Giudici di primo, secondo e terzo grado hanno fatto solo quello che dovevano fare. La legge è chiarissima: fino a 13 anni è VIOLENZA SESSUALE. Da qui la inevitabile condanna! E cosa significa che tra qualche mese avrà 14 anni? Anche una minorenne di 17 anni 12 mesi e 30 giorni rimane minorenne con tutte le conseguenze del caso.
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FRANCESCA POLO il 06/09/12 alle 20:21 via WEB
Se i genitori fossero stati all'oscuro di tutto non sarebbero neppure stati processati, non avrebbero perso la patria potestà e forse l'adolescente di 13a all'epoca dei fatti non sarebbe finita in una casa-famiglia.
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nina de loco il 06/09/12 alle 20:36 via WEB
ma è ovvio, se non lo sapevano non avrebbero avuto questa condanna però secondo me ci sarebbe stato qualche altro reato del genere abbandono di minore
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Rox il 06/09/12 alle 19:08 via WEB
Bel esempio la Corte di Cassazione. Spero che li scontino tutti questi anni e soprattutto che abbiano condannato anche il pedofilo in questione. Gentaglia!! Vergogna!!
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GIANNI il 06/09/12 alle 20:16 via WEB
Caro sig rox, il pedofilo, come dice lei, è stato condannato in primo grado a 12 anni. In secondo grado a 8 anni e poi la sentenza impugnata è stata confermata in cassazione. Quindi 8 anni più del doppio dei genitori.
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Azzardo Stefano il 06/09/12 alle 20:18 via WEB
Bella discussione vivace
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ILDA BERNARDI il 06/09/12 alle 20:46 via WEB
Si è parlato di "cultura dello stupro" nella mentalità occidentale perché si possono trovare diversi pensatori che hanno legittimato l'uso della forza nel corteggiamento. Fra i Latini Ovidio, nel suo trattato Ars amatoria, che ebbe enorme successo anche nei secoli successivi, afferma che la donna ama subire violenza: la frase "Grata est vis ista puellis"[37] è all'origine dell'espressione latina Vis grata puellae, utilizzata ancora recentemente nella giurisprudenza sulla violenza sessuale[38]. Nel Medioevo, il genere letterario della "pastorella", diffuso nella letteratura provenzale e in quella italiana del "dolce stil novo", ritrae una pastora avvicinata da un cavaliere che la corteggia. Nel componimento, la pastora può accettare o rifiutare le offerte amorose del cavaliere; quest'ultimo può aver ragione dell'ingenuità della ragazza con l'inganno, come una falsa proposta di matrimonio, o con l'aggressione sessuale[39]. In India, Mallanaga Vatsyayana scrivendo il Kama Sutra contempla fra le modalità di conquista di una donna (seppure fra le peggiori e relegate in fondo alla lista) quella di drogarla o rapirla e quindi violentarla[40]. Tuttavia, Vatsyayana mette in guardia sul fatto che:[41] « [...]una fanciulla goduta a forza da uno che non conosce il cuore delle giovani, diviene nervosa, irrequieta, malinconica, e d'un subito prende a odiare l'uomo che ha abusato di lei: e allora, visto che il suo amore non è compreso né ricambiato, eccola sprofondare nella mestizia o divenire misantropa, o poiché detesta il proprio uomo, cercarne altri » In altre culture, come in Kirghizistan, la donna non può esprimere il proprio assenso nemmeno ad una proposta di matrimonio, che infatti nella sua forma tradizionale avviene per rapimento. Ernest Abdyjaparov, regista kirghiso autore del film "Boz Salkyn" (2007), spiega:[42] « "Oggigiorno, quando un ragazzo fa una proposta di matrimonio, la maggior parte delle volte la risposta della ragazza è no. Anche se vogliono dire sì. È la nostra mentalità. La risposta "no" significa che sei innocente, che sei pura. Con un "sì" tutti penseranno che sei alla disperata ricerca di un matrimonio" »
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giulia facchin il 06/09/12 alle 20:25 via WEB
IL GENITORE E' UNO DEI TRE MESTIERI IMPOSSIBILI! E per diventare genitori non serve neppure il diploma di terza media come invece serve per la patente di guida!
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enzo jannoni il 06/09/12 alle 20:28 via WEB
E' una famiglia multiproblematica. Bisognava tenerne conto. I rom si sposano a 12 anni e nessuno dice niente. Forse in questa società c'è qualche cosa che non va. Chi ha bisogno di aiuto non lo riceve.
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ANTONIO il 08/09/12 alle 17:15 via WEB
PER GENITORI INCAPACI SI PROVVEDE CON LA DECADENZA DELLA POTESTA'
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Aurelio Vico il 06/09/12 alle 20:40 via WEB
dura lex sed lex 3 anni e 4 mesi proprio ben dati. Ma quello che conta è il principio: fare sesso con una 13enne è violenza sessuale perchè lei non sa il bene e il male tanto è vero che fino a 14 anni, qualunque cosa faccia, anche se uccide una schiera di chierichetti non è punibile.
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ada fiorot il 06/09/12 alle 20:42 via WEB
Quando l'aggressore è il coniuge o comunque il partner della vittima si parla di "stupro maritale". Il concetto è relativamente recente, in quanto contrasta con il principio del dovere coniugale, tradizionale nella cultura occidentale.
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fabe5
fabe5 il 08/09/12 alle 07:53 via WEB
Una sentenza esemplare. Ma io ni domando, come ami esistono due pesi e due misure? Quando una tredicenne Gerini conviveva con un Boncompagni sessantenne, e non solo il quartiere ma tutta l'Italia lo sapeva, perché nessuna procura emise un atto contro i genitori della ragazzina? Ai ricchi o protetti è consentito isolarsi con una ragazzina?
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luigi il 08/09/12 alle 07:56 via WEB
ho letto di tutto,la tragedia di un ragazzo che si impicca,uno che vola dal balone,quanti escono di casa e non tornano.è difficile accusare ed essere genitore.se una cosa che lo si sapeva nel quartiere i servizi sociali quelli con la capacità professionale ,non quelli che rubano lo stipendio e non sanno nemmeno cosa vuol dire essere genitori.la famiglia era da tenere sotto controllo dei servizi sociali e si poteva evitare che ....a 14 anni abbia già vissuto come una quarantenne.
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teefoni
teefoni il 08/09/12 alle 08:25 via WEB
Se sono arrivati in cassazione, minimo adesso la ragazza ha 20 anni... sarei curioso di sapere come la pensa lei attualmente, i rapporti con i genitori e con il tizio con cui viveva...
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psicologiaforense
psicologiaforense il 08/09/12 alle 17:21 via WEB
Qui ti posso rispondere io. La ragazza, raggiunta la maggiore età, è uscita dalla casa famiglia dove è rimasta x 6 anni. Lavora in un centro commerciale e convive con un ragazzo conosciuto in comunità. Il pregiudicato ha scontato il 50% della pena in carcere ed ora è libero. Non so cosa faccia. I genitori vanno in carcere quando verrà notificato il mandato di cattura.
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