Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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« IL CASO, LA PROVOCAZIONE...L'OPINIONE, DEPRESSO CH... »

LA RIFLESSIONE DELLA SERA, SINGLETUDINE, COSTUME & SOCIETA', ZITELLE, ZITELLI, SINGLE PER SEMPRE, PSICOLOGIA,

Post n°6764 pubblicato il 25 Settembre 2012 da psicologiaforense

I single sono in continuo aumento. Scelta o necessità? L'importante è saperlo e confessare, onestamente, che molto spesso si tratta di necessità, o perlomeno di un momentaneo allontanamento da quel bisogno naturale e istintivo che noi tutti abbiamo di trovare un compagno o una compagna "per la vita".

SINGLE? NO GRAZIE

Donne e uomini sull'orlo di una crisi di nervi. La «singletudine», ossia il vivere senza un compagno/a è sempre più di moda. Ormai ci sono negozi e linee di prodotto dedicate a loro. Ma in questo mondo di monoporzioni non tutto è «rosa». Uno studio condotto in Norvegia e pubbblicato su «Archives of General Psychiatry» lancia un allarme: i single che vivono in grandi città rischiano di scoppiare. In questo esercito di uomini e donne in crisi ci sono paranoici, schizzati, sadici, narcisisti, autolesionisti, aggressivi, supertimidi. Il disturbo più comune? L'eccessiva sensibilità alle critiche che affligge il 15% della popolazione. Insomma pazzi e permalosi. Ne conoscete qualcuno? Se vivete nel caos metropolitano non potete ignorare il fenomeno anche se l'isteria è così diffusa da essere degradata a semplice «cattivo carattere». Ma la ricerca norvegese non ci dice in fondo nulla di nuovo: quando i single erano chiamati più brutalmente zitelle e zitelli, e non andavano di moda affatto, erano comunque noti per essere «difficili». Insomma se ieri per offendere si diceva: «è una zitella», oggi si dovrebbe dire «è una single». Ma i pubblicitari si ribellano e continuano a farci credere che stare da soli e mangiare surgelati è bello.

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
AQUILA il 25/09/12 alle 18:46 via WEB
SI è iniziato a dire <SINGLE e' bello> quando per le strade, nei cortei, le ragazze cosi' ingoffate nell'eskimo che sembravano bruttine o bruttone e invece non lo erano (e che tanto hanno fatto per tutte noi), gridavano <tremate tremate...> eccetera. Forse sarebbe stato meglio sostituire subito <SINGLE> con <streghe>.
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xconcetta
xconcetta il 25/09/12 alle 18:56 via WEB
I TEMPI DELLE STREGHE, IL 1978?
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psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/12 alle 20:26 via WEB
Ciao MARIA CONCETTA:)) "Tremate, tremate, le streghe son tornate", cantilenavano beffarde le femministe che negli Anni Settanta scendevano in strada. Dopo tanti anni di macerazioni, tormenti introspettivi, attorcigliamenti autoriflessivi, oggi forse sarebbe opportuno che le donne tornassero in corteo. Per restituire un frammento di passato alla moderna, desolante e mortificante coreografia politica.
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/12 alle 20:27 via WEB
Buona serata AQUILA:) Commento coerente ed intelligente. Grazie!!
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Utente non iscritto alla Community di Libero
perla il 25/09/12 alle 18:48 via WEB
Se dai 20 ai 50, SINGLE puo' essere bello, stimolante, avventuroso, dai 50 in su come la mettiamo? Una via d'uscita c'e', per i/le piu' fortunate. Metter baracca in comune tra SINGLE, sessi a scelta. Restando SINGLE nella testa anche se non nel cuore, ovviamente. E sperando che SINGLE non si trasformi in singsing.
(Rispondi)
 
 
xconcetta
xconcetta il 25/09/12 alle 18:57 via WEB
Celibi, nubili o SINGLE di ritorno che siano, il fenomeno ormai ha assunto proporzioni difficili da ignorare: quasi il 20 per cento delle famiglie è composta da un SINGLE.
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psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/12 alle 20:28 via WEB
eheheheh grazie davvero Elena per questo commento spiritoso e originale:))
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psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/12 alle 20:32 via WEB
La collega Parsi M. Rita ha scritto per la Mondadori il libro "Single per sempre. Storie di donne libere e felici" (2009). Una nuova figura si è affacciata nel panorama femminile del terzo millennio: le "single per sempre". Donne che hanno rinunciato alla presenza fissa di un uomo nella loro vita. Che non si fanno illusioni sul maschile, non si aspettano protezione per sé o per la prole, non sperano nel mantenimento economico né nella gratificazione sentimentale garantita da un marito. Che non hanno fantasie amorose su un improbabile principe azzurro. Che non credono neanche più al principe azzurro, ma organizzano la loro vita (e quella dei loro figli) intorno al concetto che l'uomo è "un accessorio": utile e piacevole, a volte, ma alla lunga seccante, fastidioso, limitante e spesso addirittura nocivo. Qualcosa di cui si può, e spesso anzi è meglio, fare a meno..... (segue)
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/12 alle 20:33 via WEB
....segue... Come si è arrivati a scelte esistenziali così drastiche? Quali percorsi psicologici, quanta rabbia, o frustrazione, o delusioni, spingono le donne di oggi a un'esistenza in cui il maschio è sempre meno fondamentale? La psicologa Maria Rita Parsi analizza il fenomeno e lo illustra attraverso dieci storie esemplari di donne tutte single-per-scelta. Da una giovane che a vent'anni ha eletto Condoleeza Rice a suo modello di vita e non intende sacrificare a un uomo il suo progetto di libertà e indipendenza, ad Angela, cinquantanovenne vedova senza figli che dopo trent'anni di matrimonio, una volta sepolto il marito, perde ventotto chili, si iscrive a un corso di salsa e scopre la gioia di un'esistenza autonoma.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
VETRINA AI MACELLI il 25/09/12 alle 18:51 via WEB
Seimila single in più rispetto a un anno fa. Diminuiscono i matrimoni e aumentano i divorzi
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psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/12 alle 20:38 via WEB
E' un momento molto difficile per le single Secondo i dati della direttrice del dipartimento Statistiche sociali e ambientali dell'Istat, dal 2008 al 2010 l’occupazione femminile è diminuita di 103mila unità (-1,1%), mentre il 2011 segna un ulteriore peggioramento della situazione delle giovani, con 45mila occupate in meno nei primi tre trimestri dell’anno. Il tasso di occupazione femminile resta al penultimo posto in Europa: al 46,1% nel 2010, appena sopra Malta. A tutto ciò si aggiunge la maggiore precarietà che caratterizza il lavoro femminile rispetto a quello maschile, con un 35,2% di donne giovani con contratti a termine o di collaborazione, contro il 27,6% dei maschi.
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psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/12 alle 20:41 via WEB
In generale direi per riassumere: SINGLE A RISCHIO DI POVERTA'. Infatti la terribile crisi economica colpisce le fasce più deboli e spesso sono proprio i single a pagare il prezzo più alto (sono i nuovi poveri)
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maraciccia
maraciccia il 25/09/12 alle 18:53 via WEB
No, credo che non sia bello stare da soli..io sto da sola solo se vicino ho qualcuno..ahahah..ciao principessa, perchè hai chiuso??....ti ho scritto in pvt
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o3radovicka
o3radovicka il 25/09/12 alle 19:18 via WEB
Si sta solo, se mal accompagnato… oggi la maggioranza è solo DE JURO… mentre DE FACT in qualche modo è “accompagnato” … perché raramente, pensare che sono senza amici.. Con questo cibernetica…(?).. nel giro ? … il singolo del oggi funziona un po come se dici (metaforicamente) che mi serve la “mucca in casa, quando il late c’è tanta nel negozio:) (scherzo)... Personalmente, sono della idea che La vita in due… (anche se ha le sue difficoltà )….e sempre più bella di quella da singolo… è meravigliosa se ha la fortuna di trovare quasi la tua metà… il pane condiviso è più buono... Serena serata ….
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psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/12 alle 20:50 via WEB
Grazie o3radovicka:))) "SINGLE man desperado", cantava tanti anni fa Zucchero. E aveva colpito nel segno. O, almeno, gli danno ragione le attuali indagini sociologiche: il 50 per cento dei single vivono senza compagnia "per delusione d' amore". Solo un terzo sarebbe in questa condizione "per scelta" e, tra costoro, una metà si dichiara "convinta fino in fondo" della decisione presa. L' universo dei solitari sarebbe composto da un 16 per cento di "separati, in attesa di divorzio", un 11 per cento di divorziati e da un 1, 6 per cento di vedovi. Le analisi rivelano che le donne accettano meglio di vivere SINGLE, mentre gli uomini dichiarano, in maggioranza, di essere costretti a subire.
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marco.565
marco.565 il 25/09/12 alle 19:46 via WEB
Beh, al di là delle prove scientifiche, dire che il single oggi è tale per necessità o scelta è una grande stranezza. Forse per le donne magari, ma ci sono uomini disperati in giro che farebbero carte false per avere uno straccio di donna al loro fianco; basta vedere anche qui nella comunità di Libero quanti ogni giorno con una scusa o con l’altra cercano di proporsi con amicizie varie, e per sperare così di conquistare finalmente il frutto proibito, anche se dall‘altra parte neanche sanno chi ci possa realmente essere. Direi invece che le donne sentono molto meno questo problema, perché sono in grado di badare alla loro persona in tutti i sensi: sono molto autonome fin dalla giovinezza, e poi sono quasi sempre loro a decidere veramente se (o non) continuare una possibile storia d’amore. E l'uomo che fa? Continua purtroppo a vivere disturbato dalla sua impossibilità di difendersi di fronte alle necessità contingenti, avvertendo il pericolo del crollo totale dell’esistenza senza qualcuno sul quale poter contare davvero. Insomma, tanto per non dilungarmi troppo ed essere noiosamente ripetitivo, questo problema è molto più percepito e vissuto dalla categoria maschile che quella femminile, dato che è costantemente stato l'uomo a coltivare in modo anche eccessivo la figura del macho conquistatore: un modello sicuramente superato dalla storia e dal tempo e che da un bel pezzo non funziona più (nonostante ostinati ritardatari siano convinti del contrario). Lo sgretolamento dei rapporti e la paura dell’individuo, vuoi per una timidezza innata o per qualche altra strana ragione interiore, stanno pian piano mettendo con le spalle al muro tantissime persone, ma soprattutto molti uomini ormai sempre più single ma anche sempre più soli. Un saluto e una buona serata.
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psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/12 alle 21:31 via WEB
SALVE! BENVENUTO TRA NOI:)C'è del vero in quello che dici. Il mostro nero è la solitudine associata alla "penuria". Buona parte dei "soli" ha sofferto delusioni d' amore. Molti lo sono loro malgrado. Conosco moltissimi uomini soli e molte donne sole e vedo la loro sofferenza.
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oro.colato
oro.colato il 25/09/12 alle 20:15 via WEB
CON QUESTO POST HAI DESCRITTO L'80% DELLE PERSONE CHE CONOSCO CHE NON ERANO SINGLE MA CI SONO DIVENTATE EHEHEHEHEH BUONA SERATA GIULIANA
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psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/12 alle 21:38 via WEB
Sì i forzati della "SINGLETUDINE"! I SINGLE stanno passando da minoranza a vero e proprio esercito. Sono modelli corteggiati dal marketing che ha creato nuovi locali, feste, SITI e viaggi per chi sceglie di essere da solo e di dedicarsi a se stesso, così come intere collane di libri parlano della vita da SINGLE e i supermercati hanno messo in vendita monoporzioni di cibo per chi mangia da solo. BUONA SERATA MAURO:))))
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Utente non iscritto alla Community di Libero
francescobaggio il 25/09/12 alle 21:51 via WEB
I single maschi vanno mandati a scuola di sopravvivenza e di cucina
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Utente non iscritto alla Community di Libero
fiorellavalli il 25/09/12 alle 21:56 via WEB
E' possibile che fra qualche mese, al di là del car-pooling (l'auto che trasporta piu' colleghi che vanno verso l'ufficio), nascano anche tariffe scontate per i SINGLE che prendono il bus o la metro. Perchè se tutti andassero in macchina ci sarebbe un intasamento gigantesco.
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ferrarioretta
ferrarioretta il 25/09/12 alle 22:19 via WEB
BUONASERA GIULIANA:)))))))))))))) L'Isteria una volta la curavano con bagni..nell'acqua gelata...così si raffreddavano i fumi che intorbidivanoil..cervello..
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ferrarioretta
ferrarioretta il 25/09/12 alle 22:21 via WEB
I single,volenti o nolenti..per scelta o per i casi della vita,un mare di persone che non vivono bene e ,come dici tu,anche loro sono tra i nuovi poveri..
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pa.oletta
pa.oletta il 25/09/12 alle 22:07 via WEB
Io non sono single... ma a volte mi sento sola... Ho lavorato per vent'anni a fianco di una "zitella" ed era dolcissima e molto buona contrariamente ad altre colleghe scorbutiche e a volte str..... Grazie del tuo passaggio nel mio blog. Tornerò a leggerti! Buona serata... ;-) Paola
(Rispondi)
 
Cantastorie61
Cantastorie61 il 25/09/12 alle 22:07 via WEB
Strano.io rifuggo la "singletudine" da sempre. Cerco sempre la persona con cui finire i miei giorni terreni, eppure anche se non l'ho ancora trovata non mi sento stressato. Punti di vista e di carattere credo, buona serata...C...
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ferrarioretta
ferrarioretta il 25/09/12 alle 22:19 via WEB
Ma va?? Hai chiuso i battenti?? Come mai'..ahahhaahahah..
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