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« COME ERAVAMO, NUDE-LOOK,...SCIENZA, SESSUOLOGIA, AT... »

SPECCHIO DEI TEMPI, STUDENTE, HACKER, VIOLA RETE INFORMATICA SCUOLA, LE DITTE SE LO CONTENDONO, CRACCATO COMPUTER

Post n°6784 pubblicato il 01 Ottobre 2012 da psicologiaforense

ha "craccato" con un programma di sua ideazione il computer della scuola

Viola la rete informatica della scuola:
ditta offre lavoro allo studente-hacker

Nei giorni scorsi era stato denunciato per aver violato il sistema informatico della scuola l'istituto "Marzotto" di Valdagno, ed aver cambiato i voti degli studenti sul registro. Ora a quello studente, un giovane di origine indiana, è stato offerto un posto di lavoro molto ben remunerato in un'azienda della zona, specializzata in ingegneria per il web. È il rapido percorso scuola-azienda compiuto dal ragazzo appena maggiorenne. Lo studente, assieme ad un compagno, era stato denunciato dai carabinieri per aver "craccato" con un programma di sua ideazione il computer della scuola. Dovrà pure affrontare i guai con la giustizia, ma il 10 che vanta in informatica e la dimestichezza nel forzare i sistemi di sicurezza dei pc  gli garantirà un lavoro sicuro. Un'azienda di ingegneria, la "Ceremit" di Thiene ha già contatto un avvocato per offrire l'assistenza legale al giovane quando dovrà affrontare il tribunale. Poi lo assumerà. «Non discuto il reato - precisa uno dei responsabili della "Cermit", Alessandro Petracca - spetta alla magistratura accertare. Ma quel ragazzo sembra essere veramente in gamba, e dobbiamo dargli una possibilità. Molti dei consulenti delle aziende americane sono stati prima degli hacker». Altre aziende da tutta italia hanno fatto analoghe offerte. Allo studente-hacker ora solo l'imbarazzo della scelta.

 
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Commenti al Post:
maraciccia
maraciccia il 01/10/12 alle 11:01 via WEB
magari era una goliardata..e magari dal male non sempre viene altro male..questo sembra voler dire la vicenda..buongiorno principessa..c'è il sole..*__*
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Zara1115
Zara1115 il 01/10/12 alle 11:33 via WEB
Credo che sia in assoluto l'unico caso in italia che un extracomunitario si veda garantito un ottimo posto di lavoro(che di solito va ad un ingegnere informatico) prima ancora di finire la scuola superiore. E da più ditte. Tutte importanti
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Utente non iscritto alla Community di Libero
esterfranchi il 01/10/12 alle 11:52 via WEB
a saperle fare certe goliardate!
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Utente non iscritto alla Community di Libero
stellacarraro il 01/10/12 alle 11:56 via WEB
Purtroppo non sono cose che si imparano sui libri. Bisogna avere capacità assolutamente particolari, eccezionali... da inventore!
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xconcetta
xconcetta il 01/10/12 alle 12:09 via WEB
Per padre Spadaro, direttore di Civilta' Cattolica la storica rivista dei gesuiti, «Dio e' un HACKER». Per Mark Zuckerberg, fondatore del social network Facebook, «l'HACKER cerca di costruire i migliori servizi futuri lanciando e imparando da piccole interazioni, invece che avere tutto il risultato subito... : il fare e' sempre meglio dell'esser perfetti».
(Rispondi)
 
 
 
auroraml
auroraml il 01/10/12 alle 12:23 via WEB
Un hacker (termine coniato negli Stati Uniti d'America che si può rendere in italiano con smanettone) è una persona che si impegna nell'affrontare sfide intellettuali per aggirare o superare creativamente le limitazioni che gli vengono imposte, non limitatamente ai suoi ambiti d'interesse (che di solito comprendono l'informatica o l'ingegneria elettronica), ma in tutti gli aspetti della sua vita. Esiste un luogo comune, usato soprattutto dai mass media (a partire dagli anni ottanta), per cui il termine hacker viene associato ai criminali informatici, la cui definizione corretta è, invece, "cracker".
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marietta1971
marietta1971 il 01/10/12 alle 12:36 via WEB
Piccoli hacker si fanno assumere
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lupidisoragna
lupidisoragna il 01/10/12 alle 11:30 via WEB
VERAMENTE GENIALE IL RAGAZZO. TRASGRESSIVO MA GENIALE!
(Rispondi)
 
 
marietta1971
marietta1971 il 01/10/12 alle 12:37 via WEB
COSI' VA LA VITA: Vicenza, fa l’hacker a scuola. Aziende informatiche fanno a gara per assumerlo
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Zara1115
Zara1115 il 01/10/12 alle 11:41 via WEB
La sua vicenda ricorda da lontano quella di Steve Jobs. Se è così in gamba è giusto aiutarlo anche se "ha sbagliato"
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Utente non iscritto alla Community di Libero
claudiopiccolo il 01/10/12 alle 11:48 via WEB
E' un hacker e ha fatto l'hacker e comntinuerà a fare l'hacker con uno stipendio d'oro
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Zara1115
Zara1115 il 01/10/12 alle 11:44 via WEB
Steven Paul Jobs, noto semplicemente come Steve Jobs (San Francisco, 24 febbraio 1955 – Palo Alto, 5 ottobre 2011), è stato un imprenditore, informatico e inventore statunitense. È considerato fra i pionieri dell'informatica assieme a Steve Wozniak e Bill Gates. Cofondatore di Apple Inc., ne è stato amministratore delegato fino al 24 agosto 2011, quando si è dimesso per motivi di salute (assumendo la carica di Presidente del consiglio di amministrazione). Ha fondato anche la società NeXT Computer. È stato inoltre amministratore delegato di Pixar Animation Studios prima dell'acquisto da parte della Walt Disney Company, della quale era inoltre membro del consiglio di amministrazione oltre che maggior azionista. È noto per aver introdotto al grande pubblico il primo personal computer con il mouse (Apple Lisa) e per prodotti di successo come Macintosh, iMac, iPod, iPhone e iPad. È stato tra i primi a intuire la potenzialità del mouse e dell'interfaccia a icone presenti sullo Xerox Star creando il Macintosh. Jobs venne classificato primo tra i 25 uomini d'affari più potenti per il 2007 da Fortune e persona dell'anno 2010 dal Financial Times.
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Zara1115
Zara1115 il 01/10/12 alle 11:45 via WEB
ANCHE LUI COME IL GIOVANE EXTRACOMUNITARIO DI CUI SI PARLA NEL POST, ha incominciato a costruire i suoi primi lavori nel garage dei genitori quando aveva appena 20 anni!
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Utente non iscritto alla Community di Libero
liviojob il 01/10/12 alle 11:50 via WEB
Steve Jobs aveva 20 anni questo indianmo è un ragazzino ha appena raggiunto la maggiore età va ancora a scuola in un istituto tecnico di Valdagno(VI)
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xconcetta
xconcetta il 01/10/12 alle 12:09 via WEB
HACKER ha molti significati, sono HACKER i pirati che rubano copyright in rete e sono HACKER gli agenti che con virus come Stuxnet rallentano il programma nucleare illegale in Iran.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
taniachiari il 01/10/12 alle 11:53 via WEB
«Vogliamo dare un'assistenza legale qualificata a quel ragazzo, che se la merita. Ho da poco letto un paio di biografie di Steve Jobs, il fondatore di Apple, che da giovane mentre frequentava il college ne aveva combinate di tutti i colori, e poi è diventato quel genio che tutti conosciamo. Questo studente indiano me lo ricorda, alla lontana, ed abbiamo creduto opportuno dargli una mano». Alessandro Petracca è un informatico di fama. È titolare della società di ingegneria informatica “Ceremit”, di Thiene, ed è rimasto molto colpito dalla vicenda dello studente dell'Itisvem di Valdagno.
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xconcetta
xconcetta il 01/10/12 alle 12:10 via WEB
L'HACKER gnomo del computer e della rete che non solo genera ricchezza ma connette individui e masse tra loro. Puo' darsi che le corporation e le grandi sigle della finanza poi realizzino cospicui profitti sul suo genio creativo, di certo le aziende pubblicitarie investono con foga nelle relazioni umane che l'HACKER innesta, ma in radice il suo interesse, cosi' Zuckerberg scrive agli azionisti, non sono «i soldi» ma «il network».
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Utente non iscritto alla Community di Libero
irinafiaschi il 01/10/12 alle 12:03 via WEB
NON é certo merito della scuola. Molti extracomunitari (arabi, cinesi, indiani) sono molto più intelligenti di noi, parlano più lingue, fanno cose che noi non sappiamo fare. POI CI SONO ANCHE I CRIMINALI MA QUELLI SONO DAPPERTUTTO!
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xconcetta
xconcetta il 01/10/12 alle 12:12 via WEB
Il termine «HACKER» originariamente indicava chi era impegnato in sfide per superare limitazioni imposte. Ora e' esteso soprattutto al settore dell'informatica e la sua definizione corretta e' «cracker». Bisogna tornare parecchio indietro nel tempo, agli anni '50, quando primi «HACKER» erano giovani studenti che si divertivano a combinare scherzi o semplicemente ad aprire le porte dove figuravano i cartelli «vietato l'ingresso». Negli anni Sessanta ecco i «computer HACKER» che si dedicavano pero' alla gestione di circuiti con modellini ferroviari e trenini. Successivamente erano «HACKER» erano coloro che manifestavano competenze nella programmazione. Fino ad arrivare ai giorni nostri con la connotazione negativa del termine attribuito a chi attenta, o solo disturba, programmi e siti informatici.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
bibiveneziano il 01/10/12 alle 12:19 via WEB
Un hacker vale tanto oro quanto pesa
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auroraml
auroraml il 01/10/12 alle 12:24 via WEB
Volendo specificare tutti i vari ambiti in cui viene usato il termine "hacker", si possono evidenziare questi significati: 1.Qualcuno che conosce la programmazione abbastanza bene da essere in grado di scrivere un software nuovo e utile senza troppa fatica, in una giornata o comunque rapidamente. 2.Qualcuno che riesce ad inserirsi in un sistema o in una rete per aiutare i proprietari a prendere coscienza di un problema di sicurezza. Anche detti "white hat hacker" o "sneaker". Molte di queste persone sono impiegate in aziende di sicurezza informatica e lavorano nella completa legalità. Gli altri vengono definiti "black hat hacker" sebbene spesso il termine venga connotato anche in maniera più negativa del semplice "aiutare i proprietari" e collegato al vero e proprio vandalismo. 3.Qualcuno che, attraverso l'esperienza o per tentativi successivi, modifica un software esistente in modo tale da rendere disponibile una nuova funzione. Più che una competizione, lo scambio tra diversi programmatori di modifiche sui relativi software è visto come un'occasione di collaborazione. 4.Un "Reality Hacker" o "Urban Spelunker" (origine: MIT) è qualcuno che si addentra nei meandri più nascosti di una città, spesso mettendo a segno "scherzi" elaborati per il divertimento della comunità.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
mariabrescia il 01/10/12 alle 12:20 via WEB
l'HACKER E' QUELLO CHE INVENTA E DIFFONDE I VIRUS
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Utente non iscritto alla Community di Libero
paoloori il 01/10/12 alle 12:31 via WEB
quel ragazzo sembra essere veramente in gamba
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auroraml
auroraml il 01/10/12 alle 12:25 via WEB
Un Hacker in senso stretto è colui che associa ad una profonda conoscenza dei sistemi una intangibilità dell'essere, esso è invisibile a tutti eccetto che a sé stesso. Non sono certamente Hacker in senso stretto tutti coloro che affermano di esserlo, in un certo senso gli Hacker in senso stretto non esistono, perché se qualcuno sapesse della loro esistenza per definizione non esisterebbero.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
valeriatoxi il 01/10/12 alle 12:30 via WEB
Nella vicenda del giovane studente indiano, da poco maggiorenne, e di altri suoi compagni di classe non c'erano segreti industriali da violare o banche dati da far saltare. Semplicemente c'erano da ritoccare i registri informatici dell'Itis 'Marzottò di Valdagno (Vicenza), per «correggere» i voti all'insù, o sbirciare in anticipo dati e tracce dei compiti in classe.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
toniscabbia il 01/10/12 alle 12:34 via WEB
Quello dei baby hacker del resto, come tante storie americane insegnano, è un destino che, partendo dall'illegalità, porta spesso a lavori ben pagati: assunti delle stesse aziende che aveva cercato di danneggiare.
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marietta1971
marietta1971 il 01/10/12 alle 12:38 via WEB
Hacker a scuola? Il lavoro è assicurato
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mauriziomattioni
mauriziomattioni il 01/10/12 alle 13:19 via WEB
se facendo i disonesti paga ..evviva la diconestà..una volta si diceva ..non importa se sei bravo..importa come ti comporti.. ma è storia..del passato.. buon inizio settimana..Giuliana.. maurizio..
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mauriziomattioni
mauriziomattioni il 01/10/12 alle 13:20 via WEB
disonestà..scusate...
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Praj
Praj il 01/10/12 alle 17:52 via WEB
Secondo me, una cosa è apprezzare le capacità informatiche, un'altra è l'atto illegale, scorretto che questo studente hacker ha compiuto. Bisogna stare attenti a "premiare" queste furbate, altrimenti s'incoraggiano tante forme di malcostume, di emulazione, anche in campi diversi. Non basta essere "bravi" nel fare qualcosa per permettersi di farlo anche dispetto delle leggi e regole. Anche uno scassinatore, un rapinatore potrebbe essere geniale... Allora bisognerebbe essere prudenti con questa logica giustificativa e premianto, solo perchè si riconosce nella malefatta una capacità, una abilità, una competenza.
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Praj
Praj il 01/10/12 alle 18:10 via WEB
Occhio dunque al messaggio educativo e antietico che può passare... in nome della professionalità sopra ogni cosa e interessi aziendali vari.
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Praj
Praj il 01/10/12 alle 19:02 via WEB
Mi sarebbe piaciuto vedere se l'hacker in questione avesse violato il sistema informatico di questa azienda, danneggiandola, come avrebbero reagito, se avrebbero apprezzato allo stesso modo questa "abilità". Ma si sa, spesso si è di vedute larghe quando non si è toccati in prima persona.
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ferrarioretta
ferrarioretta il 01/10/12 alle 21:13 via WEB
Ma che bello! Bel messaggio che passa...
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exodus1984
exodus1984 il 02/10/12 alle 00:10 via WEB
La conoscenza é potere, e deve essere sempre usata nel rispetto delle cose e della vita delle altre persone. Molti credono che un hacker sia anche un delinquente, ma le cose non sono sempre così . Ho visto troppe persone atteggiarsi ad essere hacker, persone che per il posto che occupavano, si credevano al di sopra di tutto e di tutti, mentre poi finivano sgamate dalle persone che loro avevano ritenuto "stupide". Con i miei quasi 30 anni di informatica, non sono ancora riuscito a diventare un hacker, chissà perché ... :-) Buona permanenza a tutti voi su internet, e buon proseguimento .
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