MARCO PICCOLO

UN VERO DRAMMA NEL DRAMMA: CANCRO & MISERIA

CI SONO DATI CHOC SUL CANCRO

Bufera dopo il blitz della magistratura. Martedì sciopero in tutto lo stabilimento. Fiom agli operai: restate in fabbrica. Gip: c'è Vendola dietro le pressioni sull'Arpa. Il governatore: falso. OGNUNO DICE LA SUA E NESSUNO FA NIENTE DI UTILE

Gli uomini, le donne e i bambini in quella zona si ammalano di più e di tutti i tipi di tumore. È stata calcolata l'incidenza delle patologie oncologiche per i residenti di Taranto e Statte rispetto alla media del resto della provincia. Più cento per cento per i tumori allo stomaco nelle donne. Più 24 per il cancro al seno, più 80 per i carcinomi dell'utero, più 48 del polmone; più 21 del colon; più 75 del fegato. Negli uomini invece aumenta l'incidenza del tumore maligno al polmone, più 50 per cento; del mesotelioma polmonare, più cento per cento; più 30 per i tumori della vescica.

«Due casi di tumore in più all'anno? Una minchiata». È il contenuto di un dialogo che coinvolge dirigenti Ilva intercettato telefonicamente dalla Guardia di finanza nel corso dell'inchiesta sul'Ilva di Taranto per disastro ambientale. A Taranto di Ilva si muore, soprattutto le donne e i bambini. EPPURE ci sono i dati ufficiali del ministero della Salute a confermarlo e pure le dichiarazioni del ministro, Renato Balduzzi che parlano di un terribileincremento di tutti i tipi di tumore nella popolazione di quell'area.

Ilva annuncia la chiusura dell’area a freddo, quindi dell’intero stabilimento in quanto l’area a caldo è sotto sequestro. Pochi minuti fa l’annuncio dell’azienda che dopo una lunga premessa, nel suo comunicato ufficiale, ritiene che quanto sta avvenendo …” comporterà in modo immediato e ineluttabile l’impossibilità di commercializzare i prodotti e, per conseguenza, la cessazione di ogni attività nonché la chiusura dello stabilimento di Taranto e di tutti gli stabilimenti del gruppo che dipendono, per la propria attività, dalle forniture dello stabilimento di Taranto… Ilva ribadisce con forza l’assoluta inconsistenza di qualsiasi eccesso di mortalità ascrivibile alla propria attività industriale, così come le consulenze epidemiologiche sopraccitate inequivocabilmente attestano”.

Il giusto premio per 5mila lavoratori più o meno attivi nella produzione, immagino il quadro dirigenziale duramente punito a godersi pensionamento e buona uscita... A che serve indignarsi?! Ciao doc.

l'inverno sarà più freddo....dopo il danno la beffa.

Ancora una volta è necessario ragionare sul governo! Un gruppo di persone, proprietari e amministratori dell'azienda siderurgica, sono accusati di associazione a delinquere (per i motivi ben noti). Poichè gli risulta sempre più difficile delinquere, chiudono l'azienda e licenziano parecchie migliaia di lavoratori. Il ricatto e il comportamento mafioso, mi sembrano dichiarati. Il governo, che fa? NIENTE! Dovrebbe requisire gli impianti, risanarli e tutelare la produzione, garantendo l'occupazione. Non si muove, invece, dimostrando che lo scopo dell'azione governativa è la precarizzazione del lavoro e l'impoverimento dei cittadini: potrà così continuare a tutelare i ricchi che hanno imposto alla guida del Paese tecnici cinici e ignoranti!

E dire che, togliendola all'Italsiel che l'aveva creata, l'avevano PRIVATIZZATA per renderla più efficiente. Forse una bella riflessione meriterebbero anche le privatizzazioni, alla luce di simili esperienze. O no, visto che nessuno sembra averci fatto caso?