MARCO PICCOLO

BUON POMERIGGIO GIULIANA.)))))))

I motivi sono vari,ma non è detto che sia per mancanza di fede..purtroppo il matrimonioo classico negli anni è diventato sempre più costoso... Due cuori e una capanna,si è perso per strada...due cuori ,due stipendi e almeno un appartamento...adesso questo è il minimo,e chi vuol formarsi una famiglia si adatta..e rinuncia a quello che una volta era normale,ma ormai è un lusso. E non credere che le ragazze di oggi non ci terrebbero,io le sento parlare..

Che differenza di costo c'è tra un matrimonio civile ed uno religioso? non l'ho mica capito! ci si sposa gratis in entrambi i casi, e ci si puo sposare in ristrettezze in entrambi i casi, non stiamoci a prendere per i fondelli su!

ho avuto amici che si sono sposati in chiesa e altri al comune. al comune è gratis, tutti quelli che si sono sposati in chiesa, almeno per dei matrimoni celebrati in questi ultimi anni, hanno dovuto versare una cifra alla chiesa stessa. certo non cifre altissime ma comunque qualche centinaio di euro

Non dire coglionate su. La differenza tra i due matrimoni è che in quello civile Dio non conta un cazzo per nessuno dei due, mentre in quello religioso tu pubblicamente presenti a Dio il tuo compagno per la vita. E non prendere la gente per i fondelli, su !!!

ferrariorietta, non credo che il fallimento del matrimonio sia la mancanza pecuniaria, ma l'assenza del vero amore che vuole il bene dell'altro. Oggi, la parola -per sempre- non ha più il significato che ha nel matrimonio.. cioè nel bene e nel male, in povertà e ricchezza, in salute e malattia. Quando è finita l'attrazione sessuale - che chiamano erroneamente amore - finisce il matrimonio. questo è il vero guaio. Non c'è l'amore ma solo l'innamoramento che non è mai ricito a sfociare o meglio e costruire l'amore. tutto è effimero, volatile, etereo...il pensiero di chi si sposa oggi è: se va va, altrimenti c'è il divorzio...partendo da questo presupposto, certamente -il per sempre - muore miseramente...

quello che conta è il matrimonio civile,siamo in un paese laico,poi per chi è credente si sposa pure in chiesa,ma il prete vuole essere pagato e profumatamente,altro che offerta!

Personalmente la notizia mi rende lieta!

Salve. Per le spese, dipende da quanto si vuole stupire: costa tanto o poco sia l'uno che l'altro. Personalm ho provato prima il civ e dopo regolare divorzio, risultando lo stato libero, mi sono sposata sia in Chiesa che in Comune e nn ho speso patrimoni in entrambi i casi. Dipende anche dalla situaz anagraf dei futuri sposi. Clotilde

è che visto i preti che circolano adesso preferisco non averci più niente a che fare

Potrebbe darsi che ci si rende sempre più conto che la chiesa è solo un organismo paragonabile ad un parassita che non produce niente ed è opulento con soldi dello stato e dei credenti e non credenti?

Ovvio risultato di anni di crimini d'ogni genere commessi dalla chiesa, il valore del matrimonio religioso è quello della tradizione ormai, a Dio credono sempre in meno, la cultura fà capire cose da sempre contrastanti con la fede quindi... In comune per me, i diritti sono importanti.Buon fine settimana doc.

Per i cristiani, il Matrimonio è un sacramento, indissolubile siglato da Cristo di cui il prete è il testimone e gli sposi sono i celebranti. I non credenti celebrano il solo matrimonio civile che ha comunque le prerogative di fedeltà e assistenza reciproca. Sia gli uni che gli altri, vanno incontro a crisi che sfociano nella separazione e divorzio. Il divorzio, per il cristiano non esiste in quanto il matrimonio è per sempre e i due saranno sempre marito e moglie, anche se per la legge umana sono separati, divorziati e risposati. Purtroppo oggi molti si sposano in chiesa, solo per la festa, l'abito, l'essere protagonisti di un giorno dedicato a loro; in realtà non sanno cosa celebrano e cosa significa il 'si' detto davanti all'altare del Signore. E poi, questo veleno sputato contro la chiesa, il vaticano, i preti....basta non se ne può più. Chi è senza peccato scagli la prima pietra...

Non per i cristiani in assoluto. Per i cristiani seguaci della chiesa di Roma(e anche altre confessioni cristiane). Per molti altri no. A meno che tu non creda che solo la chiesa di Roma si possa definire cristiana e cattolica(che vuol dire semplicemente 'universale').

meglio esere coerenti anzicchè celebrare un matrimonio sacramento...nullo