MARCO PICCOLO

Da domani ringiovanisco e voglio essere perfetta in ogni occasione: dalla mattina alla sera, a scuola o al lavoro, per un pomeriggio di shopping, un appuntamento galante, o una serata in discoteca.... Un sogno? NO! E se ti serve un aiuto lo trovi qui: «How To Look Expensive», «Come sembrare costosa» (Gotham Books), di Andrea Pomerantz Lustig.  L’assunto del manuale è semplicissimo: avete presente le nostre nonne che, durante la guerra, si disegnavano sui polpacci con la matita la riga finta delle calze? Capito questo in tempi di crisi mondiale, ecco, punto per punto, i suoi consigli di stile.  Cura dei capelli.  Per somigliare alle ragazze da un milione di dollari ed evitare doppie punte, troppa lacca, radici oleose, abbinati a tute di felpa e tacchi 14, investire tre volte l’anno in un salone di grido e per il resto imparare a fare da sé. Per un’efficace messa in piega casalinga dopo lo shampoo, per evitare l’effetto crespo, tamponarsi i capelli con carta da cucina invece di strofinarseli con l’asciugamano. Alternare shampoo costosi a quelli del supermercato. E quando si individua un buon parrucchiere proporgli di fargli propaganda su Facebook: è probabile che serva a ottenere uno sconto per la volta dopo. Tinta.  Avverte Andrea: «I colori costosi sembrano naturali. Per questo gli esperti più bravi alternano le sfumature più intense (verso la nuca) a quelle più chiare (intorno al viso). Ricordatene quando vai dal parrucchiere». No al rosso lacca, al biondo Lady Gaga, al nero opaco. Sì al castano e al miele. Cura della pelle  Invece di scegliere le scorciatoie chirurgiche avere pazienza: una carnagione fresca è lo specchio di uno stile di vita sano, a qualsiasi età. Niente sole, molta acqua, le ore di sonno necessarie, poche creme di qualità (i consigli specifici su quali comperare abbondano nel libro). Dormire sulla schiena. Evitare gli zuccheri raffinati. Abbondare in frutta, verdura e antiossidanti. Privilegiare i prodotti multiuso, per esempio i detergenti che siano anche esfolianti o gli idratanti che contengano una protezione contro i raggi solari. E prima di una serata speciale provare una delle maschere casalinghe di cui Andrea dà le ricette: anche le star del cinema, assicura lei, usano l’olio di argan, il sale rosa dell’Himalaya e le fette di cocomero.  Make up  «Trova il tuo stile e mantienilo nel tempo. Hai mai notato che le grandi dive cambiano raramente colori e pettinatura? La formula vincente: sii te stessa, soltanto un po’ meglio». E allora investi in una lezione di trucco e poi metti in pratica le indicazioni degli esperti: lo si può fare quasi gratis, rivolgendosi al reparto bellezza di un grande magazzino e poi limitandosi a comprare un mascara e un lipgloss. La disgrazia maggiore in fatto di look è che ti notino prima per il colore azzardato del rossetto che per l’armonia dei lineamenti.  I particolari.  Il diavolo è nei particolari. Andrea insegna a ottenere unghie a forma di mandorla o squoval (squadrate ai lati e ovali in punta), e promuove regolari sbiancamenti dei denti, corsi accelerati di depilazione casalinga, ripensamenti delle sopracciglia. Per finire, suggerisce di«sceglierti un profumo che ti assomiglia» e di non abbandonarlo più. Se a quel punto ti sarai trasformata in My Fair Lady i 25 dollari del libro saranno stati molto  ben spesi.