MARCO PICCOLO

IL titolo dice già tutto

In certe comunità religiose una ragazza in costume da bagno offende l'occhio tradizionale, anche se ha l'apparenza desiderabile di MISS Mondo.

Giovani mamme ammesse al concorso Miss, mia cara miss ma sotto l'ala materna Madri fanatiche accanto alle figlie e belle con figli anche in passerella

Qualcuna però non ce la fa: sono tantissime quelle che mollano. E se fino a prima del concorso le ragazze si sono professate tutte amiche, durante le selezioni quando la gara entra nel vivo escono simpatie e antipatie.

Perchè meravigliarsi? Con la crisi si paga già in natura l'idraulico, il dentista, il carrozziere, ecc... La MISS vuole, giustamente, di più della normale casalinga anche perchè se la sua identità è nel suo corpo ha poco tempo. Si invecchia in fretta.

A volte ci si scandalizza tanto davanti a donne nude a pubblicizzare anche solo una caramella arrivando a parlare di Donne Oggetto, ma non dimentichiamo che le Donne conoscono il potere che i propri corpi hanno, dunque non stiamo a fare i moralisti, si dice sempre che il fine giustifica i mezzi... per cui se le Donne in questione sono disposte a questo... facciano ciò che vogliono!!! Buona serata a Tutti :)

Elisa complimenti! E' un commento lucidissimo e ben ancorato alla realtà. Non so se tu hai visto un vecchio film (a me piacciono) ambientato qui tra Vicenza e Treviso si intitola SIGNORE & SIGNORI (tu non eri ancora nata)

Signore & signori è un film del 1966 diretto da Pietro Germi, vincitore del Grand Prix per il miglior film al 19º Festival di Cannes, ex aequo con Un uomo, una donna. Si tratta di uno degli esiti più alti della commedia all'italiana degli anni sessanta. È una satira feroce sull'ipocrisia della provincia italiana nella stagione del boom economico che racconta dalla prospettiva di una piccola città una realtà che riguarda l'intero paese, costruita come un romanzo corale articolato in un trittico di storie che coinvolgono lo stesso gruppo di personaggi.

SIGNORE & SIGNORI è ambientato in un'imprecisata cittadina veneta dove si svolgono le vicende di una compagnia di commercianti e professionisti della media-alta borghesia che, dietro un'impeccabile facciata di perbenismo, nasconde una fitta trama sottintesa di tradimenti reciproci, di sesso, di perversioni, di ricatti... Signore & signori è stata la terza e ultima collaborazione fra il regista Pietro Germi e lo sceneggiatore Luciano Vincenzoni, dopo Il ferroviere e Sedotta e abbandonata. Vincenzoni, intenzionato ad esordire nella regia con un film sulla provincia, partendo dagli spunti offertigli dalle storie personali di cui era stato testimone o aveva sentito raccontare nella natia Treviso aveva raccolto un centinaio di pagine di appunti, fra cui spiccavano tre storie più sviluppate.[2] Germi, entusiasta del materiale raccolto dallo sceneggiatore, entrò nel progetto. Vincenzoni coinvolse poi anche Age & Scarpelli per avere il loro aiuto. Fu Ennio Flaiano a suggerire di evitare il tradizionale film ad episodi e strutturarlo invece come un romanzo in tre capitoli,[2] ma l'autore non venne accreditato per il suo contributo alla scrittura del film. La lite tra Vincenzoni e Germi si verificò a Treviso durante le riprese del film. Vincenzoni abbandonò il set e uscì dalla società che aveva con Germi, società che produceva il film (come produzione esecutiva) insieme a quella di Robert Haggiag. Germi successivamente in alcune interviste sul film negò la paternità dell'idea a Vincenzoni. I due si riconciliarono solo molti anni dopo.

SE hai voglia guardalo, ne vale veramente la pena, anche sotto un profilo socio-culturale

E' un film che mi fece morir dal ridere, parliamo di quasi 50 anni fa. E stata una rivincita per noi meridionali. Bellisso film di costume, di commedia all'italiana. Un'opera d'arte

Grazie Zara, ho preso nota del film da te suggerito :) E per rispondere al tuo msg, non ho chiesto nulla alla Padrona di Casa, passo sempre di qui per leggere i post, a volte senza lasciar commenti :)

L'agosto dell'anno scorso il concorso porto' a Rimini quasi 60 concorrenti fra i 49 e i 65 anni. <Vai, nonna!> spronavano i nipoti e loro, truccatissime ed elegantissime, sfilavano. Forse molte hanno partecipato per prendersi la rivincita di essere state messe fuori concorso magari perche' troppo giovani. Certo la bellezza puo' non avere eta' e non sempre si sposa con la giovinezza.

In fondo è solo la punte dell'iceberg che è la nostra società.

IO impazzisco per le miss

HA preso una laurea alla University of Illinois, e' stata ammessa all'universita' di Harvard per specializzarsi in legge, e canta l'opera quasi come una professionista, soprattutto quando intona l'«Habanera» dalla Carmen di Bizet. Professione, per i prossimi 12 mesi: MISS America. E' il curriculum di Erika Harold, 22 anni, incoronata ad Atlantic City, alla faccia delle FEMMINISTE e di tutti quelli che considerano i CONCORSI di bellezza come una ribalta di oche giulive.

Vi ricordate? LE sinuose forme di MISS Mondo moltiplicate all'infinito dai satelliti televisivi e scaraventate fin nell'ultimo villaggio sospeso fuori di quel Tempo che l'Occidente impone al pianeta intero, devono essere sembrate un tale abominio al giovane sarto Saresh Kumar, fedele indiano della vulgata marxista, da offrirsi in un tremendo sacrificio riparatore: contornato da una folla sovreccitata, nel triste teatro di una stazione di autobus, s'e' inzuppato di kerosene e ha appiccato il fuoco. E' morto all'ospedale poco dopo il ricovero.

IL titolo di MISS non è certo un'offesa e apre non strade ma enormi autostrade alla vincitrice. Anche perchè tra 50 anni diranno: sai è stata MISS mondo, miss Europa, miss Brasile, ecc..

Un tema che richiama dinamiche molte sentite di questi tempi. Ma prostituendosi ed essendo giovani, si può ottenere tutto: una laurea, una casa,una corsia privilegiata per la carriera, una vita agevole e senza particolari problemi? Ma gli uomini, al di là di Berlusconi che fa caso a sè, sono tutti così?

Intendiamoci: anche in America, come in tutto il mondo, il concorso per la «MISS» ha i suoi problemi. La competizione venne lanciata più di 100 anni fa, per attirare i turisti sulle spiagge del New Jersey anche a fine stagione. Ogni anno il concorso finisce addirittura in tribunale, perche' qualche miss viene squalificata ad esempio ci fu un caso di squalifica per l'apparizione di alcune foto in topless della miss e altre in "intimità", cavallerescamente fornite dall'ex fidanzato. La ragazza fece causa per essere riammessa e perse.

buonasera a tutti, credo che queste ragazze debbano avere la loro occasione nella vita, secondo me non è giusto fare i puritani e i moralisti sulla scelta di vita di queste ragazze. Per mia fortuna, non sono ne bello ne ricco ne famoso, e mi piace la mia vita così com'è... ogni persona ha il diritto di trovare la propria strada nella vita. buon proseguimento a tutti.