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« L'OPINIONE, TESTI & PRE...SESSO, COSTUME & SOCIETA... »

FEMMINE PERICOLOSE ED IRRITABILI, I MASCHI SOCCOMBONO, VIVA LE VERGINI, VITA FLASH, FEMMINE FOLLI ED INSTANCABILI

Post n°7529 pubblicato il 07 Luglio 2013 da psicologiaforense

Le più pericolose sono le femmine... più aggressive, più numerose e più attive dei maschi e delle loro sorelle prescelte per l'amore.

 

I CALABRONI VIVONO... NONOSTANTE. E NOI?

Il ronzio di un calabrone che piomba inaspettato nell'ombra fresca di casa per sfuggire alla calura dell'estate  è  sempre inquietante.  Forse per le dimensioni  o per lo zzzzz agitato dell'insetto che si sente in trappola e batte contro i vetri, ostacoli per lui incomprensibili. I calabroni fondano società annue affidate a una sola femmina, unica madre, che inizia la costruzione del nido e continua il lavoro fino al momento in cui le prime figlie operaie sono in grado di alleviarle la fatica e di immolarsi per il bene della famiglia, lasciando a lei sola il compito di continuare a produrre uova. Il nido puo' essere nella cavita' di un grande tronco, in una buca, in un solaio, appeso a una persiana o a una grondaia..  La fatica per costruirlo è quasi insostenibile ma la femmina da sola continua a lavorare, aumentando il numero dei vani e deponendo altre uova. Deve anche nutrire le prime larve venute al mondo che sono completamente inette. Così vola nei dintorni a caccia di qualsiasi insetto le capiti a tiro, si posa sui frutti maturi per assorbirne la polpa, arriva a infilarsi nelle arnie delle api per uccidere e portare via le operaie. Posa la preda su un ramo, la smembra e la riduce in poltiglia da somministrare alle figlie. Alla fine succede qualcosa che ridimensiona tutto questo immane sforzo: le prime larve in breve tempo raggiungono la maturità, dopo aver subito tre mute, e per la madre c'è finalmente uno spiraglio di luce dopo tutto questo estenuante lavorare: arriva l'aiuto delle vergini. Le nascite si succedono ora per ora e la famiglia comincia a prendere consistenza. Le figlie ingrandiscono e perfezionano il nido, lo rendono più robusto e confortevole. Per fortificarsi si riforniscono di proteine cacciando altri insetti e trovano l'energia dagli zuccheri della frutta. Irrobustite le figlie finalmente la madre regina trova un po' di pace e può dedicarsi senza più frenesie a completare il suo compito terreno, quello che fin dall'inizio era per lei l'unico scopo: perpetuare la specie prima di morire. Verso la fine dell'estate deposita altre uova, in celle un po' più grandi e che nel nido hanno una loro precisa posizione, dalle quali nasceranno le femmine fertili. E in celle normali ne deporrà altre ancora, non fecondate, da cui nasceranno i maschi. L'autunno benedirà le nozze e gli ultimi voli degli individui fecondi e ai primi freddi la prosperosa colonia comincerà a declinare. Moriranno tutti i maschi e quasi tutte le operaie, il nido si raffredderà, si sgretolerà e soccomberà ai rigori dell'inverno. Solo le femmine fecondate, con un disperato attaccamento alla vita, andranno a rifugiarsi in ogni crepa o fessura o angolo riparato alla ricerca della salvezza. Il caso deciderà quali sopravviveranno, e pochissime in primavera saranno pronte a ricominciare la loro storia. Fortificate dagli stenti fonderanno nuove società e superato l'inverno, diventeranno degne di affrontare le sfide del futuro.

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
elio.dafoggia il 07/07/13 alle 14:46 via WEB
Tutti hanno una innata paura del ronzio e anche i piu' freddi possono vincerla con l'autocontrollo solo se lo conoscono e lo sanno accettare.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/07/13 alle 16:08 via WEB
La paura in questo caso è motivata. Infatti è un rumore di minaccia, che serve a mettere in guardia, e il fatto che lo usino anche gli insetti innocui e inoffensivi, non è che un trucco di questi deboli che non hanno altra arma se non l'inganno per intimorire. Il calabrone è, al contrario, forte, aggressivo, pericoloso davvero.....
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/07/13 alle 16:10 via WEB
.... è irritabile, fornito di un veleno che può provocare anche la morte. Nella sua composizione chimica entrano istamina, serotonina, acetilcolina e sostanze velenose, per lo più polipeptidi, che formano un cocktail la cui potenza è legata a molti fattori: dalla quantità di punture, alla zona del corpo colpita, alle condizioni fisiche, all'età (le persone soggette ad asma e ad altre allergie sono più a rischio, come i vecchi e i bambini).
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/07/13 alle 16:12 via WEB
Rispetto a quello delle api il veleno delle vespe e dei calabroni differisce per il suo costituente più originale, la kinina, un peptide che causa sensazioni dolorose ai tessuti in cui è introdotto. E' più potente nei calabroni che in altri insetti, con una tossicità maggiore durante il periodo dell'anno di maggiore attività .
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Utente non iscritto alla Community di Libero
feliceguerra il 07/07/13 alle 14:48 via WEB
eppure non potrebbero volare il fatto è che non lo sa
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psicologiaforense
psicologiaforense il 07/07/13 alle 16:12 via WEB
le leggende metropolitane...
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Utente non iscritto alla Community di Libero
gallo.caldarella il 07/07/13 alle 14:51 via WEB
ahahah si pensava che il calabrone non potesse volare perchè si riteneva che le ali fossero liscie. al microscopio però,si sono rivelate non liscie!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/07/13 alle 16:18 via WEB
La bufala sul fatto che non potrebbe volare richiama una lunghissima serie di altre leggende metropolitane e di altre bufale che continuano imperterrite a circolare da anni rilanciate da blog a blog..... Ricordo la bufala della profezia di Einstein sulle api: "quando scomparirà l'ultima ape sulla faccia della Terra, il destino dell'uomo sarà segnato per sempre". Einstein ovviamente non ha pensato nulla di simile. Si tratta di un falso inventato nel 1994 dall'Unione degli Apicoltori Francesi ed inserita in un pamphlet distribuito a Bruxelles durante una protesta....
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VER.ONICA
VER.ONICA il 07/07/13 alle 14:54 via WEB
Bentornata tra noi! Il calabrone non ha spinte autodistruttive. Invece noi e i nostri politici sì. Per cui lui vivrà noi no.
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psicologiaforense
psicologiaforense il 07/07/13 alle 16:21 via WEB
"Sappiamo benissimo che nell'ultima parte del 2013 la situazione sarà molto peggiore dell'attuale... Lo ha detto il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini. "Quindi - ha aggiunto - si farà quello che è necessario".
(Rispondi)
 
elvia4
elvia4 il 07/07/13 alle 17:13 via WEB
Il nido è entusiasmante.... Fortunati quelli che si imbattono in un'opera compiuta quando la matriarca non ha trovato un rifugio piu' nascosto dell'appiglio di un ramo in un cespuglio di nocciolo: ha un fascino un po' sinistro quella leggera costruzione cartacea, fatta di legno sfibrato e impastato con la saliva, partendo da una sferetta grossa come un pisello che la femmina afferra con le mandibole e va a fissare nel punto dove si appendera' il nido. Poi una seconda sferetta si aggiunge alla prima, e una terza e cosi' via, e il tutto viene modellato rapidamente, alternando la preparazione della carta a visite all'acqua per bere. Cosi' con la calma sicurezza che governa le cose che si sanno fare senza averle mai imparate la madre modella un peduncolo e poi una coppa concava verso il suolo e alla fine costruisce alcune cellette a sezione esagonale con la bocca rivolta verso il basso.
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/07/13 alle 18:38 via WEB
Una perfetta società animale e ben organizzata. Saperne di più sui calabroni, sulla loro struttura chimico/ organica, sul matriarcale palinsesto comunitario è sorprendente: una femmina, una puntigliosa, attiva e instancabile femmina, ha in mano tutto l'archetipo della società degli insetti pericolosi anche con il loro spettrale ronzio. Ancora un volta le "donne" mi spaventano e ancora una volta ne prendo atto grazie al tuo sconfinato sapere. Bene, passiamo alle uova: come le facciamo per stasera? Ciao Giuliana, splendida serata.
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zanna1999
zanna1999 il 07/07/13 alle 19:26 via WEB
E noi? Speriamo di fare la stessa fine..quella delle "calbronesse" naturalmente ..Ahahahahahah.Non è una cattiveria ,giuro!BUONA SERATA E BENTORNATA GIULIANA :-))))))))))
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zanna1999
zanna1999 il 07/07/13 alle 21:57 via WEB
* per le "calabronesse" intendevo femmine folli e instancabili e la "cattiveria" era una piccola provocazione rivolta al maschio..manaccia me e la fretta nel scrivere prima di dare un ordine al pensiero.. =__=
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ferrarioretta
ferrarioretta il 07/07/13 alle 19:29 via WEB
Li conosco bene e le femmine sono anche più grandi dei maschi..fanno spesso il nido anche nei cassoni delle serrande..mi è capitato spesso.Naturalmente,la colonia è durata poco....
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ferrarioretta
ferrarioretta il 07/07/13 alle 19:29 via WEB
BUONASERA GIULIANA:)))))))))
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elisa.r79
elisa.r79 il 07/07/13 alle 21:14 via WEB
buona serata
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maraciccia
maraciccia il 10/07/13 alle 00:03 via WEB
ciao..*__*
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