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Post n°7558 pubblicato il 23 Luglio 2013 da psicologiaforense
NEI BLOG E' POSSIBILE REGISTRARE PIU' IGNORANZA CHE IN ALTRI CONTESTI SOCIALI? NO! INOLTRE L'IGNORANZA SERVE ALL'INTEGRAZIONE DELLA COMMUNITY E DELLA SOCIETA'.... QUINDI NON CI RESTA CHE BLOGGARE E STUDIARE L'IGNORANZA, PERCHÉ È DIVERTENTE, PERCHÉ È ISTRUTTIVO E PERCHÉ SE L'IGNORANZA NON CI FOSSE NON CI SAREBBE NEPPURE LA CONOSCENZA.
BEATA IGNORANZA ![](http://wallpaperstock.net/computer-girl_wallpapers_21097_1440x900.jpg)
È possibile misurare l'ignoranza? Come no: basta mettersi d'accordo sul metodo. Il verbo ignorare presuppone un complemento oggetto. Non si è ignoranti in astratto. Si ignorano tratti di cultura, settori del sapere, forme di conoscenza teorica o pratica ben determinati. Sarà allora sufficiente scomporre la conoscenza dell'oggetto di cui si parla in una serie di domande con risposta precodificata, e il gioco è fatto. Tizio fornisce la risposta esatta a dieci domande su dieci? È chiaro che di quella tal cosa non ignora proprio nulla. Ne rimedia a malapena cinque su dieci? Ahimè, diremo che è un ignorantello. Se poi non riesce a centrarne nemmeno una, si concluderà, con un vocabolo d'obbligo, che la sua ignoranza è crassa. Un metodo diverso per misurare l'ignoranza può allora consistere nel valutare la capacità di sopravvivere, vuoi simbolicamente vuoi praticamente, d'un soggetto collocato in diversi tipi di ambiente, ad esempio una community. Se in un dato ambiente il soggetto non sopravvive, vuol dire che era proprio ignorante. Se sopravvive a stento, sarà ignorante solo a mezzo. E se sopravvive alla grande, o meglio a lungo, significa che si trova ben al di sopra del malcapitato livello degli ignoranti. Si pensi, ad esempio, alle prove di cultura generale che ancora si ammanniscono ai candidati nei concorsi pubblici. In esse uno deve rispondere, nell'ordine, a domande tipo chi era Napoleone, come si riproducono i cavallucci marini, qual è la capitale del Burkina Faso, e che cos'è un potenziometro. Chi sbaglia le risposte a simili serie di domande è palesemente un ignorante, che nel caso specifico significa in effetti incapace di sopravvivere nell'ambiente simbolico-pratico dei concorsi pubblici. Ma resta da vedere se chi ignorante non è, perchè eccelle nel sopravvivere in tale ambiente, sappia in seguito sopravvivere anche in ambienti ben diversi, come le periferie degradate d'una metropoli, uno stabilimento industriale, una comunità di ex drogati, o la divisione d'un ministero. Altri sono i saperi, e viceversa le ignoranze, che questi ambienti collaudano, ciascuno per sè, e nessuno per tutti. La difficoltà di misurarla non dovrebbe però indurre a bistrattare l'ignoranza. Essa svolge infatti funzioni sociali fondamentali. Saperci o scoprirci ignoranti, specialmente qui, in community, nei blog, ecc…. ci induce a cercare l'aiuto dell'altro, e ad apprezzarlo! L'ignoranza propria spinge a mostrar rispetto per il sapere altrui, e l'ignoranza altrui ci gratifica con la stima per il nostro sapere che sappiamo essere in realtà così esiguo. L'ignoranza favorisce insomma l'interdipendenza tra le persone, contribuendo in tal modo all'integrazione della società. Combattiamone dunque gli eccessi, ANCHE NEI BLOG, ma senza dimenticare che una community priva d'una appropriata dose di ignoranza collettiva sarebbe presumibilmente invivibile o di una noia mortale.
Commenti al Post:
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zanna1999 il 23/07/13 alle 16:43 via WEB
Sono ignoratela e vengo qua per arricchirmi perché questo Blog me lo offre generosamente. :-)Buon pomeriggio cara Amica. Ma che razza di caldo fa oggi!?Uff..:-)
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francostanco_1961 il 23/07/13 alle 17:07 via WEB
Una grande quantità di intelligenza può essere investita in ignoranza, quando il bisogno di illusione è profondo.
Saul Bellow
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sagredo58 il 23/07/13 alle 20:22 via WEB
Molto bello questo post, continuo ad imparare, quindi continuo ad essere ignorante, così non mi annoio.
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boscia.mara il 23/07/13 alle 21:21 via WEB
Bel post, veramente. Rovescio il calzino parlando di cultura. Etimologicamente già la parola fa pensare a qualcosa da coltivare. Dunque non si è mai del tutto colti ne' del tutto ignoranti, probabilmente ognuno ha la cultura che gli serve per vivere in un determinato contesto, come tu sottolinei col concetto "Ma resta da vedere se chi ignorante non è sappia in seguito sopravvivere anche in ambienti ben diversi...".
Ciao, buona serata :)
(Rispondi)
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exodus1984 il 23/07/13 alle 22:10 via WEB
Buonasera a tutti, davvero uno splendido post, per cui, posso affermare che anche io sono un "ignorante scientifico", i blog di Libero sono davvero la porta verso l'intelligenza? Da ignorante pensatore libero, posso affermare di si, lo scambio culturale aumenta il sapere personale come può aumentare allo stesso tempo anche l'ignoranza collettiva dei blog.
Buon proseguimento a tutti voi.
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maraciccia il 23/07/13 alle 22:43 via WEB
sera Giuliana, tornata ora..e questo blog m'attira sempre..la spiegazione nel post?..Grazie Principessa
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ormalibera il 23/07/13 alle 22:47 via WEB
bellissimo post. Mentre lo leggevo sorridevo perché provavo la leggerezza e la dolce brezza dell'ignoranza consapevole. Abbatte la presunzione il sapersi ignorante e il desiderare di saperne di più. Poveretti coloro che credono di non possederla.
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ferrarioretta il 24/07/13 alle 07:22 via WEB
Bel post..
leggerti è sempre istruttivo..
Sono un po' sconvolta,dopo la visita,ma mi sono ripresa..
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monellaccio19 il 24/07/13 alle 19:14 via WEB
Ecco perchè, proprio nel contesto del blog, sono solito, in caso di confronti verbali violenti con amici poco disponibili ai confronti, apostrofarli così: "Scusami se la mia ignoranza non arriva alla tua....". Non è presunzione e constatazione vera e reale.
Ciao Giuliana.
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onlymusic85 il 25/07/13 alle 11:39 via WEB
E' quasi un'utopia sentire persone che vedono la propria ignoranza come un'opportunità per crescere e conoscere, alla fine questa è la base dello sviluppo personale, ma anche di ogni tipo di ricerca. Purtroppo ci sono troppe persone partono con la convinzione di "sapere tutto" e spesso riescono a convincere anche gli altri...
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Led_61 il 04/08/13 alle 19:57 via WEB
Post che indica il motivo per cui molte persone intelligenti si trovano qui nella blogosfera. Viceversa ci sono ambienti dove l'ignoranza è richiesta e l'essere troppo colti diventa un handicap e allora è meglio far finta di essere ignoranti. E' un mondo strano...
(Rispondi)
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creola2 il 14/09/13 alle 10:26 via WEB
Solo Dio e' piu' intelligente di tutti ! non vi ricredute superiori a Dio
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creola21 il 14/09/13 alle 11:51 via WEB
*"Là dove parla l'ignoranza....la saggezza sorride in silenzio...e il dubbio diventa un lusso per pochi".
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