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Post n°7570 pubblicato il 06 Agosto 2013 da psicologiaforense
Africa calda, Africa affamata, Africa luminosa, Africa che chiede aiuto, Africa dei profumi, Africa che cerca il miraggio della sua pace... Africa in cui vivono i PITONI, grossi serpenti non velenosi che uccidono le loro prede stritolandole.....
IL PITONE IN FUGA STRITOLA DUE BIMBI. FORSE CERCAVA UN PO' DI CALORE... Choc in Canada, le vittime avevano 5 e 7 anni. Aperta un’inchiesta
Terrore e disperazione nella notte a Campbellton in Canada orientale dove due bimbi sono stati stritolati da un pitone. I fratellini Noah e Connor si trovavano a casa di un amico per passarvi la notte. L’animale è un pitone delle rocce africano della lunghezza di 4 metri e mezzo di proprietà dell’ospite dei bimbi. La stanzetta dove i piccoli dormivano è sopra il negozio di animali esotici di proprietà dell’uomo e da cui il serpente è scappato per raggiungere poi la cameretta attraverso i condotti di ventilazione.
NOTA INTEGRATIVA Gli esperti erpetologi sono molto perplessi per questo attacco di un pitone in un appartamento a New Brunswick, che ha ucciso due bimbi. Oggi l’autopsia con la speranza che il medico legale faccia luce sulla raccapricciante vicenda. I due bambini, di età compresa tra cinque e sette anni, sono stati uccisi dal grande pitone africano delle rocce. Jeff Reynolds, direttore presso il Reptile Conservare in Hamilton, dice: “Questo pitone non è eccessivamente aggressivo…Attacchi mortali non sono inediti, ma sono rarissimi. Certo può essere andato in cerca di calore (…) E’ anche vero che per il pitone bimbi o animali come cerbiatti, conigli, lepri, ecc… sono la stessa cosa (…) Non è consigliabile che la gente continui a trattare grandi serpenti come animali domestici a causa delle potenziali minacce. Pitoni birmani, anaconde, boa constrictor ... questi sono animali da affidare alle cure degli esperti perchè pericolosi.”
Commenti al Post:
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luca.bellomo il 06/08/13 alle 13:48 via WEB
Scrivono: "Due bambini di 5 e 7 anni uccisi mentre dormivano a casa di un amichetto vicino ad un negozio di animali esotici. Il serpente è riuscito a scappare dal recinto prima di entrare nel sistema di ventilazione e poi nella casa dove si trovavano le vittime. L'emittente canadese Cbc riferisce che il pitone è lungo tra i tre e i quattro metri e mezzo" MA DI CERTO I DUE FRATELLINI NON SONO STATI UCCISI NEL SONNO
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alex.dellicarri il 06/08/13 alle 13:52 via WEB
Nessuno poteva immaginare una tragedia del genere
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psicologiaforense il 06/08/13 alle 14:44 via WEB
Finalmente nel 1996 un decreto vietò di tenere in casa ANIMALI SELVATICI.
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franco.ciro il 06/08/13 alle 13:54 via WEB
Basta detenere animali feroci!!! Che poi magari come crescono si lasciano in libertà
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psicologiaforense il 06/08/13 alle 14:45 via WEB
C'e' ancora troppa gente che considera banale tenere come <pet> un cane o un gatto. Preferisce orientarsi verso ANIMALI esotici, come ocelot, leoni, tigri, scimmie, serpenti o coccodrilli. Naturalmente li paga a caro prezzo perche' si tratta, nella maggior parte dei casi, di specie protette che giungono in Italia attraverso il mercato nero. E non si rendono conto gli incauti compratori che acquisti di questo genere, dettati piu' da motivazioni snobistiche che da amore per gli ANIMALI, si risolvono quasi sempre in un grave danno, sia per gli ANIMALI sia per le persone.
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francavilla.nino il 06/08/13 alle 13:56 via WEB
Hai ragione!!! PER AMARE GLI ANIMALI RAGIONIAMO DA BESTIE
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psicologiaforense il 06/08/13 alle 14:46 via WEB
Le scimmie per esempio, che provengono dai Paesi tropicali, mal sopportano i nostri climi. Facilmente si ammalano e finiscono per morire. Ma anche se tutto va bene, diventano nevrotiche per la forzata solitudine, si fanno irascibili e aggressive, graffiano e mordono senza alcuna discriminazione. Quanto ai felini, anche se da piccoli fanno tenerezza perche' ci ricordano con le loro moine i cagnolini e i gattini, man mano che crescono sviluppano inevitabilmente l'istinto di carnivoro predatore. Questo non esclude che nel periodo dell'imprinting il giovane animale possa socializzare con l'uomo. Ma nessuno e' mai riuscito ad addomesticare nel vero senso della parola una tigre o un leone adulti.
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psicologiaforense il 06/08/13 alle 14:47 via WEB
E' utopistico pensare che questi felini possano convivere pacificamente con gli esseri umani. FEROCI, piu' di questi ANIMALI, siamo noi uomini che li priviamo della liberta', li sottraiamo al loro habitat naturale, li separiamo dal branco di cui esseri sociali come i leoni o le scimmie sono parte integrante. E' fatale che finiscano per diventare ospiti indesiderati. Bisogna poi tenere presente l'alto scotto che pagano gli ANIMALI SELVATICI catturati nei Paesi d'origine. La percentuale di quelli che arrivano sani e salvi a destinazione e' di circa il venti per cento. L'ottanta per cento muore durante le varie fasi della cattura e del trasporto.
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psicologiaforense il 06/08/13 alle 14:48 via WEB
Sembra impossibile che ci siano ancora oggi in Italia migliaia di ANIMALI SELVATICI pericolosi tenuti in casa come <animali domestici>. E ci si accorge della loro pericolosita' solo quando si registrano gli innumerevoli episodi drammatici riportati dalla cronaca: leoni, leopardi, tigri o ghepardi, considerati dai loro proprietari come innocue bestie da salotto, che senza tanti complimenti si avventano contro un bambino o un adulto e lo sbranano ferendolo a morte o uccidendolo. Il decreto emanato nel 1996 non fa altro che applicare la Convenzione di Washington che risale al l97l.
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ormalibera il 10/08/13 alle 20:50 via WEB
Oltre cane, gatto e canarino credo che animali pericolosi (lo sono anche i cani) debbano restare nel loro territorio e non in un appartamente e neppure negozio per animali. Non hanno di certo tutte le rotelle al loro posto chi vuole convivere con animali che di "domestico" non hanno proprio nulla.
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