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Post n°7673 pubblicato il 12 Settembre 2013 da psicologiaforense
Esigenza fondamentale dell'uomo è la ricerca del piacedre e l'allontanamento del dolore.... Erogeno significa "che genera amore" (amore come eros), e si riferisce appunto alla proprietà delle zone erogene di procurare piacere sessuale...... I CODICI DEL PIACERE: IL CORPO EROTICO
Quando c'è il desiderio, ogni piccola parte del corpo diventa una zona erogena, anche il gomito o un dito. Tuttavia si è teorizzato su queste zone, che suscitano continuo interesse negli “scopritori”, al punto da creare vere e proprie mappe... E’ chiaro che ciascuno di noi ha delle zone erogene personali e che, quando si stabilisce il rapporto di coppia, sembra si verifichi un interscambio delle zone erogene fra i partner. Se, ad esempio, la donna ha come zona erogena personale l'areola mammaria, è molto probabile, che con il passare del tempo, l'uomo acquisisca il piacere di essere stimolato nell'areola mammaria. Del resto ciascuno di noi cerca inconsapevolmente nel corpo dell'altro di accendere le proprie zone erogene. Queste ultime nell'adulto si distinguono in primarie e secondarie: quelle primarie riguardano le parti anatomiche genitali; quelle secondarie non sono in grado (da sole) di provocare l'orgasmo.
Commenti al Post:
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monellaccio19 il 12/09/13 alle 20:29 via WEB
E' giusto che su questo tema ci sia un post scritto da te. Il mio dell'altro giorno, era troppo cazzaro anche se divertente. AhAhAhAhAhAhAhAhAh!!!!! La bella e la bestia.......ovviamente la bestia sono io!!!!! AhAhAhAhAhAhAh!!!!
Ciao Giuliana.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/13 alle 20:44 via WEB
Purtroppo il post mi è sfuggito. Sicuramente l'avrai scritto in modo meno "arido" di me:-)))
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prato.fiorito il 12/09/13 alle 20:47 via WEB
anche i bambini hanno le loro zone erogene e forti anche
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CARMELINA LA DONNA il 12/09/13 alle 20:56 via WEB
la teoria freudiana pansessuale si basa tutta su questo
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psicologiaforense il 12/09/13 alle 20:49 via WEB
Le zone erogene propriamente infantili sono : quella orale che è la prima cronologicamente ad attivarsi e produce il piacere del succhiamento e quello di avere tra la bocca il capezzolo o la tettarella;
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/09/13 alle 20:50 via WEB
quella ANALE che suscita il piacere collegato al passaggio delle feci e quello di sentirsi le feci dentro il retto; quella uretrale che procura il piacere connesso all'emissione del getto urinario.
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lucasolitario il 12/09/13 alle 20:55 via WEB
azz,che argomenti si si adoro il lato B(DELLA DONNA)provare per credere.
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psicologiaforense il 12/09/13 alle 20:54 via WEB
Successivamente queste zone erogene vengono "coperte", simbolizzate, ma rimane a volte nell'adulto una “fissazione” , per cui egli prova piacere nel farsi penetrare analmente o oralmente o nel masturbarsi introducendo qualcosa nell'uretra. (Per FISSAZIONE si intende l'arresto o l'interruzione dello sviluppo -psicologico o sessuale- di una persona ad una determinata fase (orale, anale...) del processo di maturazione della psicosessualità).
(Rispondi)
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patrevita.armillotta il 12/09/13 alle 20:57 via WEB
Adesso mi rendo conto di tanti comportamenti: sono fissazioni a periodi infantili
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psicologiaforense il 12/09/13 alle 20:59 via WEB
Può essere... ma potrebbe essere, invece,una regressione infantile. Ad esempio il linguaggio sessuale ed escremenziale così utilizzato oggi (caz... merd..., ecc...) indica appunto una regressione infantile
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coloridivita il 12/09/13 alle 21:45 via WEB
Un post hot, eh? ;)) Scherzoooo, il sesso è vita, io però sono fuori dal giro ahahhaha ^___^ Un bacio.
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psicologiaforense il 12/09/13 alle 21:59 via WEB
eheheheheheh la nascita, la morte, il sesso e gli affetti sono tutta la vita, poi c'è il lavoro...
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psicologiaforense il 12/09/13 alle 22:00 via WEB
Ogni coppia, prima della congiunzione, stimola tattilmente qualche area del corpo del compagno, magari senza riflettere, ma si rivolge con il tatto a quella o a quelle zone erogene personali. Per cui, per scoprire la zona erogena di una donna basta osservare su quale parte del corpo si attarda la carezza femminile. Proprio quella parte dell'uomo, così toccata, è la zona erogena della donna.
(Rispondi)
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elisa.r79 il 12/09/13 alle 21:48 via WEB
Trovo interessanti (alcuni simpatici) anche i commenti a questo post. Buona serata ;)
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luca.cibelli il 12/09/13 alle 22:03 via WEB
Ma per noi maschietti quale è la zona erogena più significativa?
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psicologiaforense il 12/09/13 alle 22:04 via WEB
Nell'uomo vi è una sola zona erogena primaria: il glande, più precisamente a livello della corona. Nella donna vi sono due zone erogene primarie: il clitoride nella parte del glande e la vagina, lungo tutta la sua superficie.
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psicologiaforense il 12/09/13 alle 22:05 via WEB
Per quanto riguarda le zone erogene secondarie, esse sono moltissime e personali: il lato interno delle cosce, i seni, i fianchi, la regione lombare, il cavo dell'ascella, la palma della mano, la parte interna dell'avambraccio, il collo, le orecchie, il solco intergluteo, il pube, le labbra e così di seguito.
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ferrarioretta il 12/09/13 alle 22:50 via WEB
Che bel post..ahahahahahah...
Da gallina vecchia ..concordo:anche un gomito o un dito possono diventare zone erogene..
Ma anche uno sguardo....ihihihi..
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ferrarioretta il 12/09/13 alle 22:52 via WEB
Tutto parte dal desiderio ,se poi c'è qualcosa di più intimo ...che parte da dentro,il sesso diventa una canzone magnifica...
Già,sono stata fortunata...
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fluttuante3 il 13/09/13 alle 01:50 via WEB
Insomma...basta non farle il solletico sotto i piedi e siamo a posto
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Inviato da: Nuvola_vola
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