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« LA RIFLESSIONE DELLA SER...NON DISTURBATE: QUI SI TORTURA »

PAURE PATOLOGICHE, TU DI CHE FOBIA SEI? GLI OCCHI DELLA BRUTTEZZA, DISMORFOFOBIA, DISMORFOESTESIA

Post n°7679 pubblicato il 15 Settembre 2013 da psicologiaforense

Alcune persone  hanno il terrore dei serpenti, o dei ragni... altri hanno paura del buio, non tollerano le porte chiuse, o preferiscono evitare di prendere l'aereo....  ciascuno di noi dà il proprio contributo alla lista infinita delle fobie....  

SPECCHIO, SPECCHIO DELLE MIE BRAME...

quando l'immagine di sè fa star male

La fobia  ovviamente non è solo la "paura immotivata di cose o situazioni" perché il soggetto fobico vive  in un mondo fatto di supposizioni, in cui tutto diviene possibile.... In un contesto così delineato a volte si verifica il “DISTURBO DA DISMORFISMO CORPOREO” ovvero  la preoccupazione per qualche difetto immaginario del­l'aspetto fisico, in una persona dall'aspetto normale. In questi casi si può avere DISMORFOESTESIA cioè la sensazione di essere particolarmente brutti, impresentabili, ri­pugnanti, deformi. Essa può presentarsi sia in forma mo­nosintomatica come nel periodo dell'adolescenza, dove la trasformazione puberale può essere rifiutata dall'individuo o vissuta con angoscia, sia in un quadro di ne­vrosi ossessiva o di schizofrenia, dove il rifiuto del proprio aspetto può assumere caratteri fobici che di­sturbano profondamente l'espressione della perso­nalità. In questo caso si parla di DISMORFOFOBIA che, rispetto alla dismorfoestesia adolescenziale, che è una sensazione transitoria, ha tratti più irriducibili.

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
anselmina il 15/09/13 alle 15:45 via WEB
e se è presente una lieve anomalia fisica?
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
manfri.manfrin il 15/09/13 alle 15:46 via WEB
Io ho il terrore dei topi
(Rispondi)
 
claude888
claude888 il 15/09/13 alle 16:48 via WEB
Conosco una ragazza che è paralizzata dalla paura di trovarsi in situazioni in cui altri la giudicano o l'osservano mentre sta facendo qualcosa di impegnativo, come chiedere una informazione, protestare per un sopruso in pubblico, sostenere un esame, esprimere una competenza professionale; ma anche di innocuo, come argomentare in un gruppo di amici o anche con una singola persona.
(Rispondi)
 
claude888
claude888 il 15/09/13 alle 16:50 via WEB
Tutti hanno detto che "era solo un po' timida" e che le sarebbe passato con l'età invece va sempre peggio ha abbandonato l'università, non riesce a trovare un lavoro, quando arrivano ospiti si nasconde in camera sua
(Rispondi)
 
tiffany2021
tiffany2021 il 15/09/13 alle 19:32 via WEB
Grazie, era questa distinzione che m'interessava. Quindi non esiste in psicologia il concetto della sopravvalutazione non corretta, da quanto capisco. Meglio così :)
(Rispondi)
 
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