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IL SESSO DEGLI ANGELI, SESSUALITA' E PERSONA, DALLA SESSUALITA' ALL'EROS, SESSUALITA' SPUNTATA, RELAZIONI PERICOLOSE

Post n°7928 pubblicato il 05 Giugno 2014 da psicologiaforense

l'attività sessuale, a  differenza di altre funzioni, ha bisogno dell'altro per potersi esprimere compiutamente, dal punto di vista psicologico l'evoluzione della sessualità coincide con l'evoluzione dei processi relazionali.... 

 

SESSUALITÀ

In questo am­bito il contributo più significativo è stato offerto dalla psicoanalisi che ha introdotto il concetto di ses­sualità infantile a partire dalla relazione duale ma­dre-bambino. Ciò comporta un'estensione del con­cetto di sessualità che non è regolata esclusivamente dal funzionamento degli organi sessuali finalizzati al coito in vista della conservazione della specie, ma anche dal mondo della relazione che matura la per­sonalità portandola dalla condizione predatoria in­fantile e onnipotente allo sviluppo genitale che si concreta nell'incontro con l'altro, per poi trovare ul­teriori espressioni mediate dalla simbolizzazione e dalla sublimazione. A partire da questo criterio è possibile tracciare un itinerario detto «normale» della sessualità: esso percorre una fase orale, anale e fallica, nei primi anni di vita, per poi esprimersi nella complessità edipica dove matura l'orientamento sessuale at­traverso l'identificazione con il genitore del­lo stesso sesso che, vietando la relazione incestuosa col genitore di sesso opposto, fa­vorisce, col timore della castrazione, la forma­zione del Super-io, il quale interdice la soddi­sfazione immediata del desiderio, creando le condizioni per un'elaborazione simbolica dello stesso. Dopo una fase di latenza, che dura fino alla pubertà, si accede alla fase genitale, dove trova attuazione il rapporto con l'altro nella forma ses­suale compiuta.

 
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Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 05/06/14 alle 18:43 via WEB
Beh meno male, mi stavo preoccupando perché eludendo la sessualità con la relazione, non restava altro che il...bridge. "Il sesso appunto, è come il bridge: se non hai un buon compagno, devi avere una buona...mano!". Ciao...non mi provocare!!!!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/06/14 alle 18:48 via WEB
eheheheheh io qui ti volevo!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 05/06/14 alle 19:45 via WEB
Sapevo che mi avresti teso un agguato: ecco perché vengo in pace...ho mollato il mouse!!! Non ho armi e la tastiera l'allontano da me. Mi appecorono come sempre quando sali in cattedra!!!
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/06/14 alle 20:20 via WEB
eheheheheheh ti vorrei proprio vedere appecorato eheheh
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/06/14 alle 18:50 via WEB
La masturbazione è in parte fisiologica nell'itinerario che conduce dalla condizione narcisistica infantile alla condizione matura della relazione con l'altro, e patologica quando è indice di un difetto di relazione, o sintomo di disturbi mentali come la masturbazione sfrenata in casi di oligofrenia e schizofrenia.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/06/14 alle 18:53 via WEB
CARISSIMO CARLETTO qui credo basti aggiungere che divieti sessuali sostanziano tabù, riti e miti, dividono lo spazio e il tempo in sacro e profano, gli atti in puri e impuri, determinano le tappe della crescita come l'iniziazione, che nella forma di una rinascita simbolica segna il passaggio dall'adolescenza all'età adulta caratterizzata dalla relazione sessuale ordinata dall'esogamia, che prevede lo scambio delle donne e la proibizione della relazione sessuale all'interno del gruppo visualizzata sotto il segno dell'incesto.
(Rispondi)
 
VER.ONICA
VER.ONICA il 05/06/14 alle 19:11 via WEB
In questo processo di maturazione che tu illustri nel post (fase orale, anale, genitale) possono aver luogo forme di fissazione ai diversi stadi dello sviluppo o forme di regressione agli stessi stadi dove si è trovata un'eccessiva o una troppo carente soddisfazione.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/06/14 alle 19:24 via WEB
Perfetto. Proprio così!
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/06/14 alle 19:26 via WEB
Gli effetti manifesti di questi processi di fissazione, CARA VERONICA, sono visibili nelle cosiddette «perversioni», che sono deviazioni rispetto all'atto sessuale definito come coito....
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 05/06/14 alle 19:16 via WEB
Mi sento intimidita a ragionare con una psicologa della tua altezza, ma voglio esprimerti il mio modesto parere di persona comune. Penso che la sessualità vada vissuta serenamente, è la cosa più naturale del mondo, non ho mai capito perché attorno a questo argomento si siano creati sensi di colpa , tabù, conflitti. Naturalmente parlo di un rapporto che coinvolga mente, corpo ed aggiungerei anima. >
Buona serata carissima :)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/06/14 alle 19:28 via WEB
Ma figurati GIOVANNA CARISSIMA, non dirlo neppure per scherzo. Io da te ho molto da imparare!
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/06/14 alle 19:31 via WEB
Nel merito del tuo commento, GIOVANNA, l'argomento è articolato e complesso anche perchè sia a livello biologico sia a livello psicologico l'ambivalenza sessuale, l'attività e la passività, è inscritta come differenza nel corpo di ogni soggetto...
(Rispondi)
 
sagredo58
sagredo58 il 05/06/14 alle 19:18 via WEB
Detto così sembra pure semplice!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/06/14 alle 19:33 via WEB
Carissimo MARCO, pensa alle "perversioni" a cui ho accennato anche in altra risposta relativa alla FISSAZIONE ad una fase di sviluppo (orale, anale, genitale)...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/06/14 alle 19:35 via WEB
...Le «perversioni» si distinguono in base all'oggetto sessuale, come nei casi di pedofilia, zooerastia, ecc.. alla zona corporea, come nel coito orale, anale, ecc., a condizioni estrinseche ritenute indispensabili per ottenere piacere, come il feticismo, l'esibizionismo, la scopofilia, il sadomasochismo e il travestitismo.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/06/14 alle 19:36 via WEB
OVVIAMENTE, Sagredo, dalle perversioni vanno distinte le insufficienze sessuali in cui vi è un'alterazione solo quantitativa, come nell'impotenza, nell'eiaculazione precoce, nella frigidità, nel vaginismo e nella dispareunia. Questi disturbi possono avere alla base cause fisiche e/o psichiche. Queste ultime possono generare un circolo vizioso innescando processi d'ansia che inibiscono il normale svolgimento dell'atto sessuale.
(Rispondi)
 
LUX_DIAPHANUM
LUX_DIAPHANUM il 05/06/14 alle 20:19 via WEB
Lieta sera Giuliana, ho Letto Interessanti Affermazioni, è importante l'Ambiente Familiare in cui si Cresce e si Conoscono le Basi della Sessualità, Emozioni Vibrino nella Tua Anima, un abbraccio di Luce Alex in Lux_Diaphanum
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 05/06/14 alle 20:22 via WEB
Buona serata anche a TE:-) Proprio così. Questa interiorizzazione ha le sue ripercussioni in ambito psicologico in termini di vissuti e di comportamenti, quando non addirittura a livello biologico per l'influsso che le componenti psichiche hanno sui meccanismi fisiologici.
(Rispondi)
 
 
isola51.fm
isola51.fm il 06/06/14 alle 11:02 via WEB
Cmq...se siamo " alterati" in alcuni momenti del nostro sviluppo sano della sessualità... quanto incidono le varie credenze religiose.. i vari sensi di colpa.. creati artificialmente per poter poi..in un secondo tempo...assolvere..? Si potrebbe in primis insegnare l'arte del rispetto.. piuttosto che reprimere con l'idea del peccato...?
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 06/06/14 alle 11:16 via WEB
La famiglia, il contesto sociale in cui si vive, i divieti, la "religione della colpa", la scuola, i tabù, ecc.. incidono profondamente sulla vita sessuale di ciascuno di noi. Da qui la necessità di una corretta educazione alla sessualità ed alla affettività
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maraciccia
maraciccia il 06/06/14 alle 12:35 via WEB
beh..è un pò che leggo, ma non so come commentare
(Rispondi)
 
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