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Post n°7990 pubblicato il 12 Agosto 2014 da psicologiaforense
MITOMANE, MITOMANIA MALIGNA, PERVERSA, VANITOSA; BUGIA; CONDOTTE PARAMITOMANICHE; PSEUDOLOGIA FANTASTICA; SIMULAZIONE; MENDACITÀ PATOLOGICA, PSEUDOLOGIA. Il MITOMANE è un soggetto eccentrico, frustrato e fanatico che nel mondo reale e in quello virtuale è spinto dal bisogno impellente di essere al centro dell’attenzione e di “valutarsi” di fronte agli altri cercando con storie fittizie e fantasiose di crearsi una sua notorietà... LA SINDROME DEL CIARLATANO
IL MITOMANE È UNO PSICOPATICO BISOGNOSO DI ESSERE VALORIZZATO  Il mitomane è una persona che crea problemi in primo luogo ai suoi cari, in secondo luogo alle persone con cui ha contatti reali o virtuali. Egli non ha vere emozioni e, soprattutto, non ha remore. Vive di truffe, comportamenti impulsivi e/o smaccatamente trasgressivi. Dice, ad esempio, di avere nugoli di amanti… in realtà ha solo mogli esauste per le ripetute promesse non mantenute. Sa essere arrogante, millantatore, smargiasso, spaccone.... Talvolta è cosciente delle sue menzogne, altre volte finisce con il crederci anche perché spesso è costretto a sostituire una realtà esterna o interna insopportabile con una fittizia. Il termine mitomane è usato con il significato di bugiardo incosciente e querulomane, distinguendo la MITOMANIA VANITOSA (come bisogno patologico di auto valorizzazione, in questi casi si esibisce come Maestro, Eroe, Conoscitore di "segreti", Sa tutto lui, ecc...); la MITOMANIA MALIGNA, (che si associa alla distruttività, assumendo toni che vanno dalle accusa calunniose alle forme persecutorie); la MITOMANIA PERVERSA, (che tende alla soddisfazione di istinti, pulsioni e desideri lubrichi o passionali). Ci sono, infine, persone con "CONDOTTE PARAMITOMANICHE". Fanno parte di quest'ultima categoria truffatori, scrocconi, seduttori e imbonitori socializzati e che agiscono in gruppo cosa che il "vero mitomane" difficilmente può fare a causa delle difficoltà di instaurare relazioni interpersonali stabili ed autentiche.
Commenti al Post:
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StregaM0rgause il 12/08/14 alle 18:24 via WEB
argomento davvero interessante; ne ho consciuti e ne consoco di questi soggetti, in tutte e tre le "maschere" che descrivi. La mitomania maligna secondo me è la più nefasta. E qui mi sorge un problema, il solito: come è possibile che tante donne ci caschino scambiando certe esternazioni per adamantina sincerità ? Mah...
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 18:38 via WEB
Il mitomane è un bugiardo per tendenza, che non si limita a dire bugie ben sapendo di dirle, ma aggiunge un contorno di particolari fantasiosi e mendaci che debbono renderle verosimili
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 18:44 via WEB
Non mi meraviglia affatto che tu ne abbia incontrati molti anche perchè i mitomani infestano il web
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claude888 il 12/08/14 alle 19:02 via WEB
Dovrebbe guarire dalla bugia in cui ha creduto (??) e che ha raccontato
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 18:45 via WEB
Il mitomane è colui che falsifica la realtà allo scopo di ottenerne un utile oggettivo o soggettivo, in piena coscienza e con piena intenzionalità. La simulazione, dunque, è un comportamento che non nasce da una condizione psichica abnorme o patologica, ma scaturisce da una scelta motivata che tende ad esaurirsi con il raggiungimento del fine. In altri termini, simulare o dissimulare, dire bugie, comportarsi in maniera tale da far credere agli altri che sia vero ciò che si sa non esserlo, sono azioni che rientrano nelle possibili modalità di approccio ed intervento sulla realtà, che l'uomo ha a sua disposizione per modificare la realtà stessa, pertanto esse possono considerarsi fisiologiche e non patologiche.
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claude888 il 12/08/14 alle 19:05 via WEB
Ho capito è quello "che sa tutto": lui sa come si fa sport, come si allena la nazionale, come si chiamano le piante, le cure migliori per ogni malattia, le truffe che chiunque, all'infuori di lui, fanno, chi ha ragione in politica,
com'è fatta una vera donna,
cosa si fa e non si fa nel mondo,
l'arte del commercio, ecc..
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 19:14 via WEB
Sì, inoltre sa smascherare i complotti, le trame più segrete, i comportamenti obliqui e, in generale, le modalità e le intenzioni chiaramente diverse da quelle dichiarate
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maraciccia il 12/08/14 alle 19:35 via WEB
non credo di conoscerne, le mie relazioni personali son tutte durature
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 21:43 via WEB
Carissima tu sei tutto fuochè mitomane. Ti sei LAUREATA IN LEGGE e non hai neppure preso in considerazione di fare delle consulenze o di entrare nella casta dei politici o dei giudici.
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 22:27 via WEB
Il Ferrio, CARISSIMA MARA, classifica la mitomania, che non differenzia sostanzialmente dal concetto di pseudologia fantastica e di bugia patologica, tra i disturbi dell'ideazione, distinguendola dalla suggestione; sempre secondo questo Autore, nell'adulto la mitomania è sempre l'espressione di una debolezza di critica e quindi può manifestarsi nei seguenti casi: debolezza di mente, imbecillità, distimia maniaca, epilessia, psicosi carceraria. Nel caso in cui essa si presenti nelle personalità psicopatiche non esclude o diminuisce la capacità di intendere e di volere se non quando il disturbo non sia di tale gravità da sostanziare tutta intera la sintomatologia.
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maraciccia il 13/08/14 alle 00:57 via WEB
non parlavo di me..ma dei miei amici..ormai tutti di lunga data
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job1111 il 12/08/14 alle 19:56 via WEB
AHAHAH quando fanno "chi l'ha visto" si scatenano migliaia di mitomani e tutti hanno visto alla stessa ora e allo stesso giorno la persona scomparsa: chi a Lourdes, chi in Sardegna, chi in Croazia, chi nelle puglie, ecc.. Per questo i responsabili della trasmissione tacciono molti particolari in modo che possono eliminare almeno qualche mitomane
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 21:49 via WEB
Questo è un problema veramente complesso anche nelle indagini criminologiche e criminalistiche perchè quando la vittima ci fornisce una ricostruzione dei tratti somatici del criminale (un identikit) se lo facciamo comparire sui media siamo sommersi dai mitomani
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job1111 il 12/08/14 alle 19:56 via WEB
Sanno tutto della "Teoria del complotto" La locuzione teoria del complotto (o della cospirazione) indica una teoria che attribuisce la causa prima di un evento o di una catena di eventi (in genere politici, sociali o talvolta anche naturali) a un complotto o una cospirazione. Questo tipo di ricostruzione sovverte spesso il senso comune o la verità comunemente accettata.(Wikipedia)
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 21:52 via WEB
La "dietrologia" è il parco divertimenti più grande del mondo per il mitomane
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SEMPLICE.E.DOLCE il 12/08/14 alle 20:16 via WEB
La mitomania è definibile come una variante della megalomania caratterizzata da una fuga dalla realtà e dal confronto con la realtà che farebbe crollare la visione di superiorità. Il mitomane non è un bugiardo, piuttosto è un architetto fantasioso capace di crearsi scenari mentali con i quali giustificare la propria grandezza. Anche questa soluzione non è però infallibile; il mitomane spesso crolla e la depressione emerge....
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 21:58 via WEB
Perfetto! Quando cadono gli scenari che si è costruito (per esempio gli bannano il blog) prova un viraggio negativo dell'umore, frustrazione e, spesso, sintomi depressivi. Però il decorso di "malattia" di solito è brevissimo: nel caso del blog ne costruisce subito altri, nella fattispecie di questioni più rilevanti cambia città, spesso anche identità e riprende esattamente da capo.
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SEMPLICE.E.DOLCE il 12/08/14 alle 22:14 via WEB
certo Giuliana e qui ne hanno di possibilità ....con la possibilità di aprire mail ed avere altri 7 nick a disposizione ci vanno a nozze ahahha:)))
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SEMPLICE.E.DOLCE il 12/08/14 alle 20:16 via WEB
buona serata Giuliana ...
e qui a Mitomani non scherziamo:))))
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 22:01 via WEB
il web è il terreno più fertile per i mitomani che, nascosti dietro il computer, danno capo a false identità, seduzioni, inganni, truffe, ecc...
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SEMPLICE.E.DOLCE il 12/08/14 alle 20:17 via WEB
ci sono "mitomani e mitomani" varia a seconda della loro personalità ....
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 22:06 via WEB
E' verissimo. E poi non tutti i bugiardi sono mitomani. C'è la bugia psicogena (che diciamo tutti, magari a fin di bene) c'è la BUGIA PATOLOGICA, quella del DEBOLE MENTALE, la BUGIA PSICOTICA, ecc..
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 22:07 via WEB
COME SCRIVEVO ALTROVE: All'inizio era la BUGIA! Nasce con l'apparizione dell'uomo nel mondo, governa le nostre sorti da migliaia di anni. Senza bugie non esisterebbero la storia, il progresso, le relazioni sociali. Si fermerebbe il commercio, dovrebbero chiudere tutte le televisioni, private di ogni spot pubblicitario; la maggior parte dei politici dovrebbe cambiare mestiere; perderebbe senso il vocabolario.
(Rispondi)
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grazia.pv il 12/08/14 alle 20:33 via WEB
Conosco uno che, da quello che descrivi, potrebbe essere un mitomane vanitoso, uno che dice: io l'avrei saputo fare meglio, ecc...
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donadam68 il 12/08/14 alle 22:09 via WEB
...buonasera a te Giuliana, un post niente male, ho letto quanto hai riportato con particolare interesse sul concetto della Mitomania ed ho appreso le varie categorie di tale sindrome,che non conoscevo,....credo che essa venga intesa come una malattia vera e propria; gli atteggiamenti caratterizzanti la prima categoria, cioè quella che definisci vanitosa è di facile portata, basta girarsi un pochetto intorno e vedere "maci" e "superdonne" che sono definibili tali, non solo per il loro aspetto fisico tanto sbandierato, ma anche per ciò che pensano di saper IL Signor tutto so IO; riguardo la seconda categoria quella Maligna credo che si unisca facilmente alla prima proprio perchè se il soggetto vanesio se non ottiene diventa cattivo e perfido pronto ad accusare e diffamare sulle sue verità infondate, solo per il gusto di distruggere o cade nell'atteggiamento esattamente contrario , quello del vittimismo; il terzo tipo: definito perverso, perchè i puri istinti sono la base dei comportamenti del soggetto in questione,infatti quest'ultimo non riesce a stabilire rapporti veri e sinceri; grazie infinite mi hai permesso di riflettere su questo argomento dal punto di vista psicologico , ti auguro una serena serata :)D
(Rispondi)
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 22:10 via WEB
Proprio così! In altro post annotavo: "... Il vanitoso pretende a ogni pie' sospinto che si presti attenzione ai suoi successi e non tollera che vengano paragonati con quelli di nessun altro o di quasi nessun altro. E' un "esibizionista": non è mai stanco che il mondo parli di lui, la sua vanità confina con il narcisismo: è molto più indigesto, e persino più pericoloso, di un egocentrico il quale può anche essere simpatico.
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grazia.pv il 12/08/14 alle 22:57 via WEB
Grazie della risposta esauriente.
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 22:17 via WEB
BUONA SERATA CARISSIMA donadam68, un commento davvero azzeccato ed esaustivo in ogni suo aspetto. Grazie:-)))
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 22:18 via WEB
Di mio aggiungo: Tra le più frequenti motivazioni dell'atteggiamento mitomanico si registra: a) la necessità di esibizione; b) il raggiungimento simbolico di un ideale; c) la drammatizzazione dei conflitti; cl) l'aggressività verso l'ascoltatore.
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donadam68 il 12/08/14 alle 22:53 via WEB
...cosa intendi per raggiungimento simbolico di un ideale?...(come avrai capito non sono esperta in materia psicologica, ma se l'argomento mi prende mi piace saperne di più....)
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villari1980 il 12/08/14 alle 22:29 via WEB
Per me è interessante notare che, per la trattatistica americana e anglosassone, il concetto di mitomania si confonde con quello di Pseudologia fantastica, che è classificato tra i disturbi del contenuto del pensiero.
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psicologiaforense il 12/08/14 alle 22:34 via WEB
E' verissimo! Grazie! Infatti tale posizione si riflette fedelmente anche nella nuova edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali che la Società Psichiatrica Americana ha messo in stampa nel 2014; infatti, nell'indice analitico di tale volume non v'é traccia del termine « Mitomania », mentre di pseudologia fantastica si parla soltanto come sintomo dei cosiddetti disturbi fittizi con sintomi psichici e con sintomi fisici. P.S. I disturbi fittizi, per il DSM, sono alla base di « comportamenti volontari, nel senso che sono deliberati e finalizzati, ma non nel senso che essi possono essere controllati ».
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ferrarioretta il 13/08/14 alle 07:20 via WEB
Certo che è facile incontrarne ovunque,ma qui in community la scelta è ampia..
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EasyTouch il 14/08/14 alle 12:49 via WEB
Uh, a me non è ancora successo che una persona così riuscisse ad avere le mie attenzioni. Ma le ho incontrate sia su web che dal vivo, per lavoro soprattutto.
Mi sorge una domanda: è possibile una personalità del genere non abbia autocoscienza? e quale è il confine tra questi personaggi e gli egoisti monolitici so-tutto-io?
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psicologiaforense il 14/08/14 alle 21:09 via WEB
E' inevitabile, prima o poi, fare i conti con un mitomane o molto peggio con un soggetto che presenta "CONDOTTE PARAMITOMANICHE" perche in questo variegato contenitore trovano posto: truffatori, scrocconi, seduttori, imbonitori, mascalzoni....
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Coulomb2003 il 21/08/14 alle 18:18 via WEB
Ho fatto la figura del polletto in diverse occasioni, quando non sono riuscito subito a riconoscere che la persona che avevo di fronte era un mitomane.
La prima volta fu un errore clamoroso e ci cademmo in gruppo. Ricordi di tanti anni fa.
Oggi vado più cauto quando qualcuno mi racconta di se e mi confida di essere parente o amico di una certa persona.
Saluti
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sabrina il 28/03/16 alle 23:07 via WEB
Ho letto SUA ALTEZZA IL MITOMANE, e...avrei bisogno d' aiuto ho sposato un uomo che col tempo mi sono accorta ha un tipo di sindrome come quella descritta del mitomane. E' davvero difficile stargli vicino , ma vorrei aiutarlo, come posso fare? Naturalmente nessun altro della famiglia ne vuole più sapere...sono disperata, lui è anche in carcere adesso. Spero di avere una risposta , Grazie
(Rispondi)
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