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« MODA, PUBBLICITA', CORP...CREIAMO RELAZIONI ARMONIOSE »

TEMI TRASCURATI, DEPERSONALIZZAZIONE,ANSIA, DEPRESSIONE, NEVROSI, ISTERIA

Post n°8116 pubblicato il 06 Dicembre 2014 da psicologiaforense

La depersonalizzazione  che comporta un senso di estraneità da se stessi e distacco dal corpo e di conseguenza dal mondo esterno è un  fenomeno che un tempo si pensava fosse caratteristico solo dei pazienti con disturbi dissociativi. Oggi invece si riconosce  che compare all'interno di altri quadri clinici connessi ai disturbi d'ansia, dell'umore, isterici, somatoformi, alimentari, e così via....



PEZZI SPARSI DI ME

La depersonalizzazione È UN DISTURBO DELLA COSCIENZA DELL’IO (coscienza dell’attività personale, dell’unità personale, dell’identità personale, dei confini tra l’io e il mondo). Quando il vissuto di depersonalizzazione riguarda essenzialmente la coscienza di sé (una persona che dica: “Mi sento come liquefatto, come se la carne colasse giù dalle ossa” oppure “ Come se la metà inferiore del mio corpo fosse morta”, oppure “Come se il mio corpo fosse in pezzi e i pezzi sparpagliati nella stanza”) si parla di DEPERSONALIZZAZIONE AUTOPSICHICA eventualmente distinguendo una DEPERSONALIZZAZIONE SOMATOPSICHICA, quando essa riguarda il vissuto somatico. Si parla di depersonalizzazione allopsichica o derealizzazione quando il vissuto concerne il mondo esterno (una persona che dica: “Mi sembra che tutto sia estraneo e diverso, che tutto avvenga automaticamente”). La persona è consapevole della esperienza di depersonalizzazione e l’esprime  spesso in termini di “come se” (ad esempio, “ Come se ogni parte del mio sé fosse separata da me", "come se ci fosse un muro tra me e il mondo esterno", " come se stessi vivendo in un sogno continuo"). 

 
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Commenti al Post:
alzanussi
alzanussi il 07/12/14 alle 00:35 via WEB
Allora... è da 1 anno che cerco di capire che ho. E finalmente ho trovato in questo post. Non sono solo fantasie, come ha detto il medico di famiglia, ci si sente frammentati, non ci si riconosce più specialmente negli attacchi d'ansia acuta o di panico.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/12/14 alle 00:42 via WEB
Questi sono problemi di cui sarebbe meglio parlare con uno psicologo o uno psichiatra . La depersonalizzazione è frequente nelle forme di nevrosi e in altri quadri clinici...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/12/14 alle 00:43 via WEB
Si vede spessissimo in chi assume sostanze stupefacenti (LSD, Psilocibina, Mescalina, ecc...)
(Rispondi)
 
mark_marchi
mark_marchi il 07/12/14 alle 00:58 via WEB
Depersonalizzazione somatopsichica di cui parli nel post è una specie di viaggio al di fuori del proprio corpo?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/12/14 alle 02:05 via WEB
Si può dire anche così. Il paziente racconta di aver vissuto una esperienza paranormale. Il suo corpo disteso sul letto e lui che lo guardava con indifferenza...
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 07/12/14 alle 01:27 via WEB
dolcenotte Principessa
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/12/14 alle 02:15 via WEB
Carissima MARA, come non ti sarà certamente sfuggito, questo fenomeno dissociativo procura senso di irrealtà o estraneità. Il soggetto può sperimentarlo in se stesso o rispetto all'ambiente. Nel primo caso egli si percepisce diverso da se stesso, perde in certa misura il sentimento della propria identità personale, nel secondo ha la sensazione che l'ambiente sia modificato in relazione a singoli oggetti, a una parte di esso o alla sua complessità. La depersonalizzazione, come tu sai MARA carissima, può manifestarsi in modo parziale o massivo, per un tempo assai breve o più prolungato...
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 07/12/14 alle 12:38 via WEB
se lo dici tu..lo so, io mi sento perfettamente a mio agio..in un bosco, o in casa..con me stessa e i miei pensieri, ma anche con gli amici, e i famigliari, poi sai, con te c'è un rapporto apertissimo
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/12/14 alle 13:23 via WEB
SCUSA MARA, ma tu non hai sostenuto l'esame di MEDICINA LEGALE?
(Rispondi)
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 07/12/14 alle 14:42 via WEB
no, era un complementare, e avevo scelto un altro percorso..^__^
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/12/14 alle 08:21 via WEB
Buona domenica Giuliana.
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 07/12/14 alle 08:28 via WEB
Io non sono deeprsolalizzata..ahahhaah..credo..ahahahah..al contrario,non sono mai stata così in me..ahahah
(Rispondi)
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 07/12/14 alle 08:29 via WEB
ops...forse è il mio pc che si sta depers.£4%&...insomma ,ci siamo capiti..ahahahah
(Rispondi)
 
 
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 07/12/14 alle 08:29 via WEB
BUONA DOMENICA GIULIANA.))))))))) Tutto bene?
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 07/12/14 alle 12:39 via WEB
no...si trascura..e avrebbe bisogno di un pò più di riposo
(Rispondi)
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/12/14 alle 13:20 via WEB
No, no è solo carenziato affettivo perchè tu non gli presti attenzioni, non lo coccoli, non gli parli con dolcezza...
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/12/14 alle 13:24 via WEB
BUONA DOMENICA ORETTA:-))) Ti scrivo in pvt. E' tutto da ridere...
(Rispondi)
 
maresogno67
maresogno67 il 07/12/14 alle 11:32 via WEB
per fortuna ci troviamo spesso andare oltre il nostro "come se". Ciao. Gi
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/12/14 alle 13:32 via WEB
CIAO MARESOGNO, il "come se" invade il nostro stile di vita anche senza alcun segno di depersonalizzazione. Infatti ogni individuo per potersi orientare nel caos dell'esistenza ha bisogno di crearsi delle finzioni, delle costruzioni soggettive e personali che esprimono l'opinione di sé e del mondo. E' il vivere "COME SE..." in cui pensieri, emozioni e percezioni vengono elaborate in modo soggettivo...
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 07/12/14 alle 13:09 via WEB
Ogni tanto mi capita. Può essere legato ai valori “scombussolati” della dopamina? Buona domenica , Giuliana :-)
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 07/12/14 alle 13:45 via WEB
Buona domenica NAT:-))) So che è una seccatura però quando si assumono farmaci bisogna esercitare la pazienza e farsi "monitorare" dal medico...
(Rispondi)
 
margherita88
margherita88 il 07/12/14 alle 15:38 via WEB
Temo che disturbi psichici del tipo che descrivi, o anche di tipo più specificamente depressivi siano in aumento esponenziale nella società contemporanea essa stessa ammalata di "depersonalizzazione". Un saluto con l'augurio di una buona domenica pomeriggio.
(Rispondi)
 
EasyTouch
EasyTouch il 28/12/14 alle 21:06 via WEB
Cara Giuliana. Depersonalizzaxione e detealizzaxione spesso vanno insieme. Difficile distinguere. Non dici nulla su come affrontarle. Ciao, Easy (sono tre anni che non le ho più. ..)
(Rispondi)
 
 
EasyTouch
EasyTouch il 28/12/14 alle 21:10 via WEB
Ah ps. Non mi sono mai drogata, neanche uno spinello, neanche alcool. Ero partita con colloqui psichiatrici, paroxetina e sedute psicologiche. Dopo tre mesi ho lasciato. Fatto da me e per tre :) A volte siamo schiavi di psicoterapeuti e farmaci. ..
(Rispondi)
 
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