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Post n°8188 pubblicato il 24 Febbraio 2015 da psicologiaforense
DISPONIBILITÀ
Essere disponibili! È una bella frase, di moda, che corre sulla bocca di tanti. L'abituale volontà di esser trovato disposto a prestarsi prontamente al bene altrui secondo il bisogno del momento, senza altri limiti che non siano quelli dell'impossibilità e completa non-idoneità: questa la virtù della disponibilità. Non è disponibile chi avendo idoneità e possibilità manca di volere; nemmeno chi si prefigge di prestarsi solo talvolta, saltuariamente, né chi si muove soltanto se sollecitato o stimolato. La disponibilità si riconosce nella prontezza alla chiamata e all'aiuto, senza rimandi a tempo indeterminato di ciò che si può fare subito. Adesso e non dopo. Adesso tutta la sincera dimostrazione e assicurazione del buon volere, allorché la richiesta non può effettuarsi che in un secondo tempo. La persona buona non si dimostra contrariata, seccata, maldisposta, esitante. Non assume contegno da far pensare all'altra di non essere gradita, degna di fiducia, meritevole. La parola più adatta ad esprimere la disponibilità è questa: Eccomi! Come dire: il mio tempo, il mio interessamento, la mia persona è ora e per quanto occorre a suo completo esclusivo servizio. L'interlocutore deve provare la gradevole impressione di essere entrato un po' nel cuore, di goderne in quel momento l'esclusiva.
Commenti al Post:
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metto.radici1 il 24/02/15 alle 18:31 via WEB
Tutte le intenzioni ci sono, anche se solo a parole, con i fatti...lascia il tempo che trova e solo quando fa comodo farle e qualche volta per tornaconto personale.
Ognuno di noi e' fatto alla sua maniera e nella societa' in cui ci troviamo(anche per colpa nostra),prestare la propria collaborazione, mettersi a completa disposizione per risolvere i problemi altrui,molte volte ci si ritrova derisi e denigrati proprio da coloro a cui siamo corsi in loro aiuto-Io l'altra guancia non la porgo-lieta serata-Lucky
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 18:48 via WEB
.... CARISSIMO, è molto difficile attivare "PERCORSI DI UMANIZZAZIONE" perchè non c'è umanizzazione senza il coraggio di affrontare le due sfide che la vita pone a tutti e a ciascuno: imparare ad amare e prepararsi a morire. E' "l'accettazione dell'inaccettabile" -come dice Tillich.
(Rispondi)
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metto.radici1 il 24/02/15 alle 19:53 via WEB
Io non sono Gesu' Cristo-e amo troppo la vita per morire come ha fatto lui- Saro' egoista ma non scemo-
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 20:11 via WEB
E cosa c'entra? Tu puoi vivere fino a 199 anni ma se non ti sei preparato alla tua "ultima avventura" e quindi se non ti sei riconciliato con l'idea della TUA morte, vivi malissimo.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 19:04 via WEB
E' vero, del resto la disponibilità non è, per nessuno, qualcosa di posseduto da sempre, già fin dall’inizio della propria vita morale. La disponibilità, l’altruismo, l’empatia sono un non facile punto di arrivo.
(Rispondi)
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mark_marchi il 24/02/15 alle 19:07 via WEB
Altruismo e disponibilità sono i due polmoni della vita
(Rispondi)
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carlo.sti il 24/02/15 alle 20:02 via WEB
Secondo me tutto questo fiorire di "banche del tempo", di disponibilità alle relazioni d'aiuto, di altruismo mascherano comportamenti aggressivi di cui costituiscono il contraltare.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 20:15 via WEB
Un atteggiamento CONTROFOBICO dici? Cioè vorrei ucciderti ma sublimo la mia aggressività omicida e faccio la volontaria del 118? Può benissimo essere. Anche il chirurgo spesso soddisfa, inconsciamente, il suo sadismo in sala operatoria...
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 20:17 via WEB
Come ha detto Giovanni Paolo Il, «l'uomo, chiamato a vivere responsabilmente il disegno sapiente e amoroso di Dio, è un essere storico che si costruisce giorno per giorno con le sue numerose scel¬te: per questo egli conosce, ama e compie il bene, secondo tappe di crescita».
(Rispondi)
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chiaracomeilsole1 il 24/02/15 alle 20:11 via WEB
Con tutto il rispetto, ci sono persone che ti asciugano e dopo averti vomitato addosso la loro vita s'allontano serene e tu ti senti un o straccio. Chiara
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 20:38 via WEB
E' verissimo. Per porre in essere una relazione d'aiuto bisogna essere preparati altrimenti si verifica la sindrome di Burnout globale come malattia del secolo. Cioè insofferenza, disagio, difficoltà, diffidenza, stress, ecc.. Il segreto è questo: BISOGNA ARDERE PER GLI ALTRI NON BRUCIARSI.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 20:41 via WEB
Gannon F. in un suo scritto spiega : "Il burnout interessa tutte quelle figure caricate da una duplice fonte di stress, ovvero quello personale e quello della persona aiutata; in particolare colpisce medici, infermieri e le altre figure sanitarie, compresi volontari e studenti, gli addetti ai servizi di emergenza, tra cui soccorritori, poliziotti e vigili del fuoco, psicologi, psichiatri e assistenti sociali, sacerdoti e religiosi (in particolare se in missione),insegnanti ed educatori, tecnici della riabilitazione psichiatrica, avvocati, ricercatori e impiegati commerciali, operatori callcenter.... "(...)
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 20:42 via WEB
...." Il burnout comporta esaurimento emotivo, depersonalizzazione, un atteggiamento spesso improntato al cinismo e un sentimento di ridotta realizzazione personale. Il soggetto tende a sfuggire l'ambiente lavorativo assentandosi sempre più spesso e lavorando con entusiasmo ed interesse sempre minori, a provare frustrazione e insoddisfazione, nonché una ridotta empatia nei confronti delle persone delle quali dovrebbe occuparsi. Il burnout si accompagna spesso ad un deterioramento del benessere fisico, a sintomi psicosomatici come l'insonnia e psicologici come la depressione. I disagi si avvertono dapprima nel campo professionale, ma poi vengono con facilità trasportati sul piano personale: l'abuso di alcol, di sostanze psicoattive ed il rischio di suicidio sono elevati nei soggetti affetti da burnout".
(Rispondi)
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anthos13 il 24/02/15 alle 20:29 via WEB
Personalmente sto cercando d'imparare ad essere meno disponibile.
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 20:43 via WEB
Un conto è essere "disponibile", un altro conto è "non sapere dire di no".
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anthos13 il 25/02/15 alle 19:10 via WEB
Sarebbe interessante un post in merito al 'non sapere dire di no'.
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zanna1999 il 24/02/15 alle 20:35 via WEB
“ Chiedi e ti sarà dato…” sempre se non ho le “braccia legate” come dice Fedez. Buona serata , Giuliana
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zarina111 il 24/02/15 alle 20:47 via WEB
Il furbo che scavalca la coda, l'imbroglione di turno, il carrierista senza scrupoli sono tutte modalità con cui l'egoismo fa capolino nella nostra giornata e sembra ricordarci che l'altruismo è solo un'illusione, destinata a dissolversi nel confronto con la cruda realtà. Eppure l'altruismo è alla base della vita e la rende possibile in tutte le sue forme; mentre l'egoismo non è affatto il motore della vita, ma la sua distruzione. Quando facciamo del bene a qualcuno gratuitamente, senza calcoli o secondi fini, stiamo bene, anche se abbiamo sacrificato qualcosa di noi stessi.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 21:24 via WEB
E ciò, prima di tutto, perché pesa su ogni uomo una misteriosa solidarietà con una lunga storia di “colpe”. Essa è come stampata dentro le strutture della società in cui viviamo, la cultura di cui siamo imbevuti, gli strati più profondi della nostra psicologia, le suggestioni che il male esercita su noi.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 21:26 via WEB
.... e questo "peso" ci inclina al male, e ci porta ai comportamenti contrari alla convivenza democratica che tu hai in parte elencato
(Rispondi)
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LA.QUARTA.LUNA il 24/02/15 alle 21:42 via WEB
Senza mai scordare l'abisso che si crea tra il rendersi disponibile ed esserlo nella sostanza.
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 21:51 via WEB
Sì, c'è chi è disponibile veramente, chi lo è solo "a parole" e chi con la scusa del volontariato, delle relazioni d'aiuto, degli incontri contro la solitudine, delle "comunità", ecc. si fa molto ricco....
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LA.QUARTA.LUNA il 24/02/15 alle 22:48 via WEB
nelle tue riflessioni tutte le cause che fanno venir meno quel principio di solidarietà, quel principio di mutualità che creerebbe senza dubbio una società decisamente migliore.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 23:36 via WEB
Purtroppo la realtà è questa. Ad esempio nel bilancio della FAO ( L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura che guida gli
sforzi internazionali per sconfiggere la fame)la voce che pesa di più è lo stipendio e il rimborso spese per i suoi stessi funzionari....
(Rispondi)
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gabbiano642014 il 24/02/15 alle 22:09 via WEB
Buonasera...Essere disponibile e' un'attitudine morale,una sensibilità' interiore.Potrei definirla una temperanza,una comprensione dell'altro nell'immediatezza. Io una volta ho letto...Eccomi ...
Buona notte Giuliana ...Patty
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 22:22 via WEB
Una volta hai letto che la disponibilità rientra nella sfera della virtù morale propria di ciascun individuo, libera e responsabile.... tanto da tradursi in virtù civile.
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gabbiano642014 il 24/02/15 alle 23:36 via WEB
Mi era sfuggito il commento precedente...Però non fare riferimento al Volontariato...ti prego..
Il volontario non deve celarsi sotto false sembianze.
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 23:38 via WEB
Le cronache ci hanno riportato moltissimi casi dove dietro il volontariato e la solidarietà si nascondevano enormi truffe
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maraciccia il 24/02/15 alle 22:11 via WEB
ma lo sai che non so fino a che punto so rendermi disponibile?..mi dico spesso che vorrei essere più buona..
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diogene51 il 24/02/15 alle 22:15 via WEB
Eh, tutti vorrebbero essere più buoni...ma poi...
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 22:16 via WEB
Tu, per esempio, con l'extracomunitario sei buonissima, quasi una seconda mamma.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 22:17 via WEB
Qui sopra rispondevo alla mia Amica Mara che è di indole buona, a prescindere.
(Rispondi)
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iunco1900 il 24/02/15 alle 22:43 via WEB
Spesso siamo tutti bravi a parole.Ho frequentato per 24 anni l'associazione scoutistica e presente in tutte le necessità. La mia presenza non è venuta mai meno anche a rischio della vita. " Una volta scout sempre scout." per tutta la vita. ciao mimmo
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psicologiaforense il 24/02/15 alle 23:19 via WEB
Buona serata carissimo, ho visto in varie occasioni, ad esempio, all'Aquila e a Genova gli scout in azione. CHAPEAU!!!
(Rispondi)
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cuori_solitari0 il 24/02/15 alle 23:52 via WEB
Salve fanciulla....a cosa devo questi accanimento su di me????le auguro un felice donani.....
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Afroditemagica il 24/02/15 alle 23:59 via WEB
Carissima, come sempre riesci a rendere con la sintesi dei concetti molto belli e veri! Molti dicono a parole di essere disponibili ma alla prova dei fatti…
Eccomi! Questa é disponibilitá!
Ed a volte la disponibilità è anche capire prima!
Buona e dolce notte!
(Rispondi)
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psicologiaforense il 25/02/15 alle 11:13 via WEB
Grazie:-)) Questo è un argomento complesso. La disponibilità è un comportamento pro-sociale e fa capo a qualsiasi azione che avvantaggi altre persone, senza che il donatore dell’azione abbia alcun beneficio.
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psicologiaforense il 25/02/15 alle 11:17 via WEB
.... questo in teoria, nella realtà, come tu mi insegni, la disponibilità è attivata molto spesso da tutta una serie di motivi come colpa, obbligo, dovere o anche per ottenere gratificazioni psicologiche, sociali o economiche...
(Rispondi)
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Afroditemagica il 26/02/15 alle 00:57 via WEB
Hai ragione e sei concreta, spesso si trovano persone la cui disponibilità balza fuori per motivi non disinteressati!
Ma per fortuna esistono ancora persone che hanno innate in loro una "disponibilità innata" verso gli altri!
Buona e dolce notte!
(Rispondi)
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GnothiTauton il 25/02/15 alle 05:53 via WEB
de quel che scrivi il confine tra disponibilità e piaggeria è sottile
(Rispondi)
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psicologiaforense il 25/02/15 alle 11:26 via WEB
La psicologia sociale ci insegna che la "disponibilità" così come l'altruismo è una naturale attrazione esistente tra individui della stessa specie...
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monellaccio19 il 25/02/15 alle 08:21 via WEB
La disponibilità paga sempre!!! Da un bel po', tuttavia, comincio a sospettare che l'indisponibilità paghi molto di più.....agli altri!!!!!
Una buona e serena giornata Giuliana.
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psicologiaforense il 25/02/15 alle 11:35 via WEB
Buongiorno Carissimo:-)))Capisco perfettamente la tua intelligente osservazione. Infatti, cos'è la disponibilità? E' più facile sentirla e raccontarla che descriverla. Semplificando si potrebbe dire che è una interna disposizione che inclina l'uomo a volere e a fare il bene del suo prossimo: non in qualsiasi maniera, purchessia, bensì ammodo, con delicatezza e premura, con prestazione generosa disinteressata e cordiale.
(Rispondi)
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WhatYourSoulSings2 il 25/02/15 alle 10:56 via WEB
ciao ... non dovrei essere io a dirlo, ma direi che mi riconosco in queste parole. E sono abbastanza convinto che sia alla fine l'atteggiamento che rende più sereni nella vita. Buona giornata, Mr. What :-)
(Rispondi)
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psicologiaforense il 25/02/15 alle 11:39 via WEB
SALVE!! La disponibilità, in definitiva, significa uscire da se stessi orientandosi positivamente verso gli altri con atteggiamento empatico.
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
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Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49