MARCO PICCOLO

La più bella sensazione è il lato misterioso della vita. È il sentimento profondo che si trova sempre nella culla dell’arte e della scienza pura. Chi non è più in grado di provare né stupore né sorpresa è, per così dire, morto; i suoi occhi sono spenti. L’impressione del misterioso, sia pure misto a timore, ha suscitato, tra l’altro, la religione. Albert Einstein

Perfetto!

IL BLOG DOVREBBE ESSERE una lente attraverso cui si può guardare la realtà con occhio razionale e insieme sorpreso. IL POST DOVREBBE ESSERE ricerca di sé e del senso delle cose nello scorrere della vita. La community è forza che vuole ricomporre le dissonanze, come in una mirabile partitura musicale.

Sono piacevolmente STUPITA da questo tuo bel commento. Hai capito tutto...

Sì, sarebbe auspicabile fosse così. Purtroppo non sempre ti colpisce, come blogger, un "lampo di stupore"! Ci sono anche le "retoriche della verità" e il cazzeggio. L'INTELLIGENZA nello scrivere è padrona esigente, che legittima i lunghi tormenti degli scrittori

Sì, lo so. Spesso è un percorso arduo: dall'ideazione di un post al suo sviluppo, dalla sua revisione al fatidico momento in cui lo consegni alla community

Buonasera...Lo stupore dell'arte,della scienza,dell'ascolto di una musica,di un argomento specifico in un blog,non sono altro che approfondimento.Lo stupore che permetterà,nella riflessione,di conoscere mondi sconosciuti.Perché nel confronto ci sarà semplicemente una ricerca.:)P.

Scrivere un post spinti e motivati dallo stupore serve a pensare bene, a esprimere i sentimenti e a comunicare le cose che ci stanno a cuore. Per il blogger mantenere la "capacità di stupirsi" è di fondamentale importanza perché permette di costruire efficacemente un blog.

La meraviglia è il sentimento di STUPORE e sorpresa suscitato da una cosa o da una situazione nuova, straordinaria o inattesa. È vista storicamente come un aspetto importante della natura umana, essendo in particolare collegata alla curiosità e alla spinta all'esplorazione intellettuale.

Per i filosofi è il senso di stupore e d'inquietudine sperimentata dall'essere umano quando, soddisfatte le immediate necessità materiali, comincia a interrogarsi sulla sua esistenza e sul suo rapporto con il mondo. La parola deriva dal latino mirabilia, cioè "cose ammirevoli", dal verbo mirari, "guardare con meraviglia". La meraviglia è per lo più associata a una sensazione o scoperta positiva. Il meraviglioso, nella letteratura e nelle arti visive, è l'insieme di elementi che in un'opera provocano meraviglia, con particolare riferimento a quelli fantastici e soprannaturali.(WIKIPEDIA)

anche questa notte mi hai stupito...a domani Principessa..*___*

Eppure mi conosci bene, perchè ti stupisco ancora? Abbiamo fatto di corsa il giro di Padova ....

perchè non lo so..^_^...e si..abbiamo fatto insieme il giro di Padova..*___*

Lo stupore è la molla di ogni scoperta. Infatti, essa è commozione davanti all’irrazionale. Cesare Pavese. Il mestiere di vivere

È una preziosa indicazione per come continuare a mantenere un livello del post interessante. Non dovrebbe esserci faticoso perché la vita è piena di sorprese che non devono per forza essere clamorose. L’ultima cosa che mi ha stupito era una margheritina doppia , siamese nel mio giardino . Non ho mai visto una e tu sai che non è una cosa normale. Vuol dire che il suolo non è più sano come un tempo …

Buon inizio della settimana :-)

ciao sirenetta...non incantare tutta la laguna eh!!...un bacetto

Ti attagli i post meglio di una bravissima sarta da alto atelier: chi meglio di te poteva proporre un simile post? Solo chi sa stupire e sa stupirsi poteva concepirlo...con tanta evidente umiltà. Buon lavoro Giuliana.

ci vuole la genialità dello stupire: a volte bastano tre righe per coinvolgere ed essere coinvolti. Sta qui il segreto di un blogger che "attira"...e non è facile, la rete va "sentita"e vissuta con creatività e fantasia, buona serata psico

Ciao, complimenti per il post. Buona serata. Dino

Buonanotte Giuliana :)... Credo che finché saremo in grado di stupirci potremmo ritenerci fortunati. Stupirsi, infatti, è il segnale inequivocabile che ci avvisa d' essere ancora 'vivi' e non 'seppelliti' sotto le valanghe del 'dare tutto per scontato'... Condizione che porta inevitabilmente all'apatia più nera... Ben vengano, dunque, il meravigliarsi, l'entusiasmarsi... anche per le piccole cose di ogni giorno... :) Un abbracciooo... *___* Rosa