Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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umorismo e satira

 

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« RIFLESSIONE DELLA SERA I...QUESTO MATRIMONIO NON S’... »

LA LETTERA APERTA

Post n°8415 pubblicato il 25 Settembre 2015 da psicologiaforense

Da qualche  tempo si trova in web  una lettera  aperta, scritta in inglese. L’autore e la fonte sono incerti, ma non importa*:


“Sto cercando di farmi degli amici al di fuori di Facebook applicando gli stessi princìpi. Così ogni giorno scendo in strada e racconto ai passanti cosa ho mangiato, come mi sento in quel momento, cos’ho fatto la notte prima, cosa farò dopo e con chi. Gli do le foto della mia famiglia, del mio cane, di me mentre faccio giardinaggio, sistemo il garage, annaffio il prato, sto di fronte ai monumenti, guido in città, mangio e faccio cose che tutti fanno ogni giorno. Ascolto anche le loro conversazioni, gli do la mia approvazione e dico che mi piacciono. Proprio come su Facebook. E funziona! Ho già quattro persone che mi seguono: due poliziotti, un investigatore privato e uno psichiatra”.

(*) Il testo di questa lettera è stato riportato nell'editoriale del Prof. Giovanni De Mauro, sul settimanale "Internazionale" in edicola oggi.

 
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Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 25/09/15 alle 11:10 via WEB
E non poteva essere diversamente, cosa si aspettava???? Tante pacche sulla spalla a mo' di click: "MI PIACE"??????
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/15 alle 12:10 via WEB
(RIDO). Mi richiama prepotentemente alla mente quella gente che quando vai a trovarla ti costringere a visionare album di fotografie dove si vedono parenti, amici, eventi e il nonno Pierino che fa una cosa veramente speciale e di grande interesse: mangia le ciliege con il nocciolo...
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Loredana il 25/09/15 alle 14:26 via WEB
In principio c’era il diario, e per generazioni ne abbiamo riempito le pagine. Oggi c’è il blog, e quelle pagine non si trovano più in fondo a un cassetto, ma in rete, accessibili a chiunque abbia voglia di sapere qualcosa di noi. L’incontro con internet ha trasformato il genere diario da oggetto privatinimo in un cantiere aperto al Pubblico
(Rispondi)
 
debora.candiotto
debora.candiotto il 25/09/15 alle 11:41 via WEB
Bella questa.. un po è significativa però.. ai tempi di internet magari c'è davvero qualcuno che ha bisogno di ritornare al vecchio caro contatto umano .. o no???
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/15 alle 12:45 via WEB
La lettera è divertente e fa riflettere sulla società dell'apparire, sui contenuti dei post, sull'egocentrismo e il narcisismo di blogger ed internauti, sul perchè per costruire un nostro ruolo sociale abbiamo bisogno di un enorme palcoscenico come FB, ecc...
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 25/09/15 alle 11:55 via WEB
...e si..l'ho letta..*___*, eppure siamo sempre più connessi...o disconnessi???
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/15 alle 12:20 via WEB
Ecco MARA la classifica dei 10 motivi per utilizzare i social network secondo GlobalWebIndex: a) 55% Per stare in contatto con i miei amici e sapere cosa fanno b) 41% Per essere aggiornato con news ed eventi c) 41% Come passatempo d) 39% Per trovare contenuti divertenti (per esempio video e articoli) e) 39% Per condividere le proprie opinioni f) 38% Per condividere foto e video con gli altri g) 36% Perché molti miei amici sono iscritti suoi social network h) 33% “Networking” in generale con altre persone i) 32% Per fare nuove amicizie l) 27% Per condividere quello che faccio durante il giorno
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 25/09/15 alle 13:17 via WEB
passatempo, un pò di politica, hobby, contatti con conoscenti..e perchè no, nuove amicizie, magari lontane, poi puoi anche studiare a distanza..vedersi dall'altra parte del mondo..comodissimo
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/15 alle 12:23 via WEB
La condivisione, MARA, è innata nell’Uomo o le moderne tecnologie hanno fomentato e amplificato questa tendenza naturale? Cosa spinge le persone a condividere i contenuti su Internet? Come mai le bacheche di Facebook e degli altri Social Network di gran parte degli internauti sono piene di post, video e link di altri siti?
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 25/09/15 alle 13:17 via WEB
sono in pausa pranzo alle 14 si ricomincia...e devo mangiare...altrimenti salto pasto
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/15 alle 12:28 via WEB
Lo si fa MARA per : Auto definizione, per Networking, per Autorealizzazione, e per Supporto. Come vedi, MARA, nonostante siano passate migliaia di anni e la società abbia fatto registrare un'evoluzione stupefacente, i nostri bisogni sono sempre gli stessi. A cambiare sono solo le modalità ed i mezzi attraverso i quali tentiamo di soddisfarli.
(Rispondi)
 
 
maraciccia
maraciccia il 25/09/15 alle 13:19 via WEB
autorealizzazione e supporto, jes. il mezzo di comunicazione interessante e liberatorio..se si è costretti in un luogo chiuso, il contrario invece se ci costringe in un luogo a scapito della vita vera
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 25/09/15 alle 13:22 via WEB
insomma, per me, quando non potevo uscire era liberatorio, e mi ha permesso se pur in luogo chiuso di fare nuove amicizie, ora mi permette di mantenere i contatti con gli amici lontani e comunque comodissimo se si hanno affetti lontani, indubbiamente si sente meno il distacco
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/15 alle 14:11 via WEB
Sì, però non ti ho mai vista MARA uscire dal tuo "laboratorio" e nella trafficata via al centro di Cagli (PU): "...raccontare ai passanti cosa hai mangiato a colazione, come ti sento in quel momento, cos’hai fatto la notte prima, cosa farai dopo e con chi....."
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/15 alle 14:12 via WEB
OPS! Come ti senti in quel momento...
(Rispondi)
 
 
 
 
alzanussi
alzanussi il 25/09/15 alle 14:39 via WEB
che cos'è davvero Facebook? Un gioco goliardico e basta? Un luogo di ritrovo in cui ciascuno dice la prima cretinata che gli viene in mente e trova subito un seguito? O uno specchio abbastanza fedele della società 'vera' - un po' come Internet nel suo complesso - in cui battono mille pulsioni e 100 mila opinioni? E questo grande contenitore rischia di appiattire e banalizzare le tante battaglie civili serie che molti vi conducono, oppure bisogna soltanto imparare a separare il grano dal loglio, dato che tutta la Rete è stata, fin dall'inizio, un fiorire di siti più o meno assurdi dalla quale però poi sono emersi i vari Wikipedia, eBay, Google e tanti altri?
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 25/09/15 alle 19:53 via WEB
ahahahah..e nemmeno mi sogno di farlo!
(Rispondi)
 
villari1980
villari1980 il 25/09/15 alle 13:58 via WEB
Ci vorrebbe un esperto di siociologia e scienze affini certo che la "lettera" mette a nudo una realtà innegabile!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/15 alle 14:07 via WEB
E' vero! Ci sono ipotesi e teorie sociologiche di grande interesse. Mi riferisco qui, ad esempio, alla c.d. " prospettiva drammaturgica dei ruoli" o alla c.d. "costruzione del sé" . E c'è un filo rosso che unisce queste ipotesi da Virgilio, a Shakespeare al Maestro di noi tutti il Prof. Zygmunt Bauman, il più grande sociologo vivente.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
GILIOLI A. il 25/09/15 alle 14:31 via WEB
Scappare non serve. Se anche uno si cancella da Facebook, stremato dalle richieste di 'amicizia' e di partecipazione a 'cause', il social network lo insegue lo stesso, visto che ormai ne parlano tutti, in tivù o alla macchinetta del caffè. Da un punto di vista mediatico siamo forse al picco della parabola 'hype': il momento in cui un'innovazione raggiunge il massimo della popolarità. Segue, di solito, la fase della disillusione e infine un assestamento.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/15 alle 14:46 via WEB
C'è una ricerca di un qualche interesse. E' quella della dottoressa Catalina Toma e dei suoi colleghi della University of Wisconsin-Madison, che conclude: Hai iniziato a usare Facebook per tenerti in contatto con amici, parenti e conoscenti, o perché ti piaceva poter ficcare impunemente il naso nelle vite altrui, o perché c’era ‘sta ragazza che non sapevi come abbordare. Qualunque sia il motivo che al tempo ti ha spinto a ormeggiare il tuo barcone sul social network, negli ultimi anni il tuo comportamento sulla piattaforma è cambiato. Ti interessa sempre meno degli altri, e sempre più di te stesso, e allora finisce che passi intere ore ad abbellire il tuo profilo, calibrando al millimetro le foto, le tag, i contatti, le menzioni, gli altisonanti status, stregato da un narcisismo a buon prezzo che, in ultima analisi, ti sta rendendo un fallito.
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 25/09/15 alle 14:48 via WEB
...è il famoso quarto d'ora di celebrità di cui parlava Wahrol.... personalmente ritengo che il voler apparire a tutti i costi, è indice di un vuoto interiore direttamente proporzionale alla voglia di apparire, siamo sempre più proiettati sul "fuori".....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 25/09/15 alle 15:47 via WEB
Fuori di testa? Mi fai venire in mente il mio amico Antonio RAINONE che parla dei "Sette modi di non essere".... e racconta di coloro che non sono più se stessi o, forse, non lo sono mai stati: c'è chi perde letteralmente la faccia, chi il proprio nome, chi acquisisce - inopinatamente o volontariamente - un "modo di pensare magico" di cui diventa schiavo, chi rifiuta la varietà dell'esistente e vive nel culto di un'irraggiungibile quanto necessaria uniformità, chi non sa far altro che imitare gli altri, chi non è felice se imita gli altri ma è infelice se non li imita.
(Rispondi)
 
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 25/09/15 alle 16:18 via WEB
probabilmente c'è una "immaturità" dilagante, a 40 anni si continuano a fare le stesse cavolate di quando se ne avevano 16...a prescindere dai traguardi "sociali" più o meno raggiunti, devo dirti che a 50 anni sono felice di aver trovato un mio equilibrio interiore, un mio carattere, una mia forza.... non sono perfetta, non piaccio a tutti, non sono immune dal fare errori, ma sono Io; come pure sono contenta di avere imperfezioni, paure e fragilità che fanno parte di me, anche se obiettivamente talvolta mi creano problemi. Sono abbastanza "orsa" e schiva, in passato ho sofferto molto di solitudine, ma questo mi ha permesso di dedicarmi al mio dentro anzichè al fuori... la mia forza viene dal fatto di sapere che io posso controllare solo me stessa, anche sbagliando, e, cosa più importante, solo io posso farlo.... ciao, buon pomeriggio ;)
(Rispondi)
 
boscia.mara
boscia.mara il 25/09/15 alle 16:12 via WEB
Ciao Giuliana, i social vanno usati con consapevolezza. Tutti. Comunque con la lettera aperta mi hai fatto davvero divertire anche se già la conoscevo :))) Io credo che un uso consapevole soprattutto di fb sia integrativo del reale. Per esempio, mi capita che qualcuno voglia continuare (nel reale) una conversazione di cui ho fornito l'imput, molto brevemente, in bacheca.
(Rispondi)
 
boscia.mara
boscia.mara il 25/09/15 alle 16:15 via WEB
Comunque, è utilissimo. Pensa che recentemente una mia amica che non sapevo come contattare mi ha trovata proprio con fb ed io non l'avrei mai trovata visto che usa un nome artistico.Non la vedevo da anni.
(Rispondi)
 
diogene51
diogene51 il 25/09/15 alle 22:52 via WEB
Non ho mai odiato fb quanto per i rumorini che fa il mio telefono e che mi costringono a guardare se qualche amico mi ha cercato su whatsapp, il suono è lo stesso. Io trovo che sia una gran perdita di tempo, complessivamente. Ci sono anche profili interessanti, di gruppi soprattutto, poi c'è qualche amico vero del quale mi piace leggere i commenti o vedere le foto, ma per il resto sono alcuni narcisisti che per qualche motivo hanno avuto la tua amicizia e postano cose risibili. Qui, per esempio, è diverso, ci si viene se si vuole e quando si vuole, magari spinti dall'interesse per cosa scrive una persona o un'altra. Facebook è invadente, soprattutto sugli smartphone e questo lo trovo abbastanza insopportabile. Certo che è colpa mia, perché mi sono sincronizzato? Buona serata, Giuliana!
(Rispondi)
 
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