Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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umorismo e satira

 

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« LA PROPOSTA INDECENTE, R...NATALE ANOMALO, DAL REGN... »

RIFLESSIONE DELLA SERA, NATALE IN ALLEGRIA, LA SANTITÀ CONSISTE NELLO STARE SEMPRE ALLEGRI,

Post n°8523 pubblicato il 24 Dicembre 2015 da psicologiaforense

L'allegria autentica, quella che irradia ottimismo, soddisfazione, vivacità e gioia, invita a far festa, e, quindi, è propensa ad aprirsi alla comunicazione per raccontare se stessa. L'allegria ci arricchisce interiormente, ci mostra il panorama di un futuro più vasto e in tali momenti dà all'esistenza il suo autentico significato. Grazie all'allegria la vita vale la pena, nonostante tutto. E così che il passato acquista un senso alla portata della nostra comprensione e il futuro è visto con fiducia poiché si aspetta da esso tutto il bene che ci possa portare.....

 


 

NATALE 2015:
SIAMO SERI, PER VIVERE BENE CI VUOLE ALLEGRIA

 

 

L'allegria conferma la persona nella sua dimensione biografica, articolando presente, passato e futuro in un solo blocco, in una struttura che ha una base e una precisa direzione, nonostante il fluttuare dell'esistenza. Dante nella Divina Commedia  dice che l'allegria è una luce dell'intelletto colma d'amore, amore autentico colmo di gioia, gioia che supera ogni dolcezza.  Cartesio nel suo trattato "Le passioni dell'anima"  scrive  che l'allegria è  “ una piacevole emozione dell'anima che consiste nella gioia del bene”. Nell'allegria un bene è stato ottenuto o si spera di ottenerlo. Questo bene può essere materiale oppure non materiale, tuttavia la soddisfazione che l'allegria ci dona trascende la sfera del tangibile. È per questo che l'allegria autentica è prodotto e conseguenza dello sforzo. Un'allegria di grande importanza è quella che proviene dal lavoro ben eseguito. Lavoro, allegria e festa formano un continuo psicologico. Soltanto una vita con un lavoro pieno di significato  rende allegro l'uomo con un'allegria che ha le radici nel sacrificio nascosto. Ed è possibile celebrare una festa soltanto  quando questa avviene in una persona per la quale la vita e il lavoro seguono un percorso, hanno una direzione che supera se stessa, che va al di là della sua realtà concreta e che generalmente è una realtà di servizio agli altri per aiutarli, in misure diverse, a vivere meglio. Conviene n on dimenticare che l'allegria è maggiormente legata al dare che al ricevere. Quando questa direzione viene capovolta è frequente che la tristezza, la malinconia e la delusione mettano in pericolo le fortificazioni della personalità

 
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Commenti al Post:
Afroditemagica
Afroditemagica il 24/12/15 alle 18:25 via WEB
Cara Giuliana, ti auguro di trascorrere un Natale di gioia e di allegria! Tanti cari auguri di un Favoloso Natale per te ed i tuoi cari! Un sorriso ed un abbraccio!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/12/15 alle 18:35 via WEB
Grazie davvero Carissima Amica, che le stelle questa sera brillino per Te:-)))
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/12/15 alle 18:33 via WEB
Proprio vero, occorre allegria dovunque si voglia vivere il Natale. Per esempio, mettiamo questa piattaforma con tanti amici virtuali: se mancassero quelli che sentiamo più vicini...che Natale in allegria sarebbe? Capisci a' mme!!!!!! Buon Natale.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/12/15 alle 18:36 via WEB
Grazie CARLO !!!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/12/15 alle 18:46 via WEB
Tu CARLO, nel tuo blog hai insegnato agli amici blogger che l’allegria rende più forti e più "belli". Infatti, hai dimostrato che l’ allegria è il proprio modo, personale, di saper sorridere, di trovare colore anche nei momenti grigi, solleticando il buon umore e ritrovando gli effetti benefici del sorriso. Perché, come fai capire in ogni tuo post, sorridere è chiaro segno di sensibilità e il buon umore e l'ironia bonaria salva dal tedio che spegne lo spirito.
(Rispondi)
 
ester.mi00
ester.mi00 il 24/12/15 alle 19:05 via WEB
BUON NATALE! Che bel post, l'allegria e il piacere
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/12/15 alle 19:30 via WEB
La notte Santa sia prodiga con te di letizia e di pace:-))))
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/12/15 alle 19:32 via WEB
ALLEGRIA e PIACERE. L'allegria è un SENTIMENTO, il piacere è un'EMOZIONE. Ciò significa che l'intensità della seconda è maggiore, così come il suo livello di coinvolgimento corporale che dà al piacere il suo profilo specifico.
(Rispondi)
 
ester.mi00
ester.mi00 il 24/12/15 alle 19:09 via WEB
il buon umore, la cordialità, l'apertura verso i rapporti sociali sono un prezioso "optional", non per sopravvivere ma per apprezzare di più la vita. Ma io non so dire se l'allegria si possa imparare o se sia un dono di natura.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/12/15 alle 19:26 via WEB
Grazie all'allegria l'uomo si sente felice. Ho ripetuto spesso (in altri post) che la felicità viene percepita come un sentimento momentaneo; nella maggior parte dei casi abbiamo di essa un'impressione certamente fugace. Questa fugacità è conseguenza delle peripezie della vita che in qualche modo sono in agguato e la circondano; in base ai cambiamenti che la vita subisce questi possono arricchirla oppure diminuirla, come avviene con frequenza.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/12/15 alle 19:27 via WEB
Possiamo indicare tre tipi diversi di allegria: ESSERE ALLEGRI, SENTIRSI ALLEGRI E RALLEGRARSI
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/12/15 alle 19:28 via WEB
Essere allegri è un aspetto della personalità un modo permanente di mostrarsi dinnanzi a se stessi e dinnanzi agli altri. Ciò è collegato con il temperamento, parte della personalità che dipende maggiormente dai fattori eredìtari ed è condizionata da quelli genetici; perciò è frequente dire nel linguaggio colloquiale: « ha lo stesso temperamento di suo padre » dando così a intendere che la causa di quel comportamento affettivo deve essere attribuita alla linea paterna. La persona allegra conserva quasi sempre questo modo di essere. Lo cambierà sostanzialmente soltanto quando si producano avvenimenti seri e gravi che per motivi oggettivi modificheranno questa condotta.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
GELINDO il 24/12/15 alle 21:30 via WEB
UN BEL PROBLEMA! Anche psichiatrico.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/12/15 alle 19:29 via WEB
ATTENZIONE. In terrnini PSICHIATRICI esiste ciò che chiamiamo la personalità ipertimica che si mostra sempre esultante, aperta, comunicativa, espansiva, con la tendenza ad entrare in contatto con gli altri, però tutto questo in grado ossessivo, sproporzionato. Quindi essere allegri è una condizione della personalità appartenente in modo abituale allo spirito della persona. Come abbiamo indicato in precedenza, questo può attribuirsi a due cause: a) a un modo di essere permanente, ereditato geneticamente; b) a una patologia della vitalità nei casi di un eccesso nel comportamento; in questo caso può corrispondere a due tipi di patologia: quella che un tempo veniva chiamata psicosi maniaco-depressiva, conosciuta oggi con il nome di depressione bipolare, e la psicosi maniacale o fase maniacale; nella prima si alternano rnomenti depressivi a momenti euforici; nella seconda si producono periodicamente stati di esaltazione animica.
(Rispondi)
 
alzanussi
alzanussi il 24/12/15 alle 21:29 via WEB
L'allegria è una raccolta di poesie pubblicata da Giuseppe Ungaretti nel 1931. Il suo titolo originario era Allegria di naufragi. La maggior parte dei testi poetici esprime soprattutto i sentimenti nati dalla esperienza della Prima guerra mondiale, come dolore ma anche come scoperta dei valori più autentici di fratellanza ed umanità.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/12/15 alle 22:01 via WEB
Proprio così. Grazie e felici festività natalizie!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALEX il 24/12/15 alle 21:32 via WEB
L'allegria, rispetto ai suoi sinonimi, ha la connotazione di un'evidenza inconfondibile: si può essere felici e contenti senza darlo a vedere, si può essere ilari a parole, si può essere lieti con un semplice sorriso. L'allegro no. L'allegro è totalizzato dal suo sentimento, ad ogni livello del suo essere, dal fisico allo spirito - acceso e chiaro come una lampadina. Si muove rapido, cammina quasi saltellando, guardandosi attorno con sguardo vivace. Quando parla è facondo, gesticola, ha un tono di voce brillante, ride e fa ridere, ha cura di chi incontra. Dentro è sereno e vibrante, ha sentimenti positivi, è capace di contemplazione e gratitudine, assorbe e digerisce ogni oscurità. L'allegro è in tutto alacre. Gli stranieri dicono che questo stato sia la cifra degli Italiani.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/12/15 alle 22:03 via WEB
Nel mondo dei sentimenti troviamo questa zona affettiva che presenta due volti: l'allegria e il piacere. La parola allegria deriva dal latino alacritas: fuoco, vivacità, ardore, formata sull'aggettivo alacer: allegro, vivace, pronto, gagliardo. L'allegria è un sentimento di contentezza e di soddisfazione interiore che sorge a causa di qualcosa di positivo avvenuto a una persona.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/12/15 alle 22:03 via WEB
....Questa definizione presenta le seguenti caratteristiche : 1. L'allegria è uno stato d'animo. Ciò significa che è una esperienza soggettiva e che, quindi, può essere realizzata o studiata soltanto prendendo in considerazione questo dato. 2. Attraverso l'allegria si sente la vita più ricca, più ampia, piena di forza e di significato: ciò che ci viene da fuori e che ci rallegra lo sentiamo come un dono, con un valore positivo. 3. È uno degli stati affettivi fondamentali dell'essere umano che sorge generalmente come conseguenza di qualcosa che è avvenuto e che ha sprigionato questa grata emozione. 4. Questa emozione ha un tono piacevole e diffuso e si sparge nel piano psichico producendo una sensazione di luminosità e di speranza. 5. il contenuto dell'allegria è sempre una conseguenza del possesso di un bene o della previsione di questo possesso.
(Rispondi)
 
forddisseche
forddisseche il 24/12/15 alle 22:42 via WEB
C'è poco da stare allegri ,in certi casi e oblico sperare in una luce che sconfigga il buio , e ci renda un po di fiducia . Sereno Natale a tutti voi ! :)
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 24/12/15 alle 23:20 via WEB
Grazie. Liete festività e auguri sentiti di gioia e di pace
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 25/12/15 alle 06:01 via WEB
:) mai trattato così seriamente di allegria ;) Buon Natale Giuliana, un abbraccio!
(Rispondi)
 
boscia.mara
boscia.mara il 25/12/15 alle 08:22 via WEB
E' vero quello che hai scritto. Forse, possiamo spiegarci tutta questa tristezza perchè l'egoismo ha messo radici nella nostra società e quindi il concetto di allegria che deriva dal dare, sentire amore anzichè ricevere sembrerebbe più un buonismo retorico, invece è la realtà dei fatti. Solo chi si prende cura può essere davvero allegro, nonostante le inevitabili difficoltà. Felice Natale a te :)))
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maresogno67
maresogno67 il 25/12/15 alle 09:02 via WEB
Buon Natale. Gi
(Rispondi)
 
exodus1984
exodus1984 il 25/12/15 alle 10:29 via WEB
Mandi, la comprensione delle cose deve essere fatta con fiducia e allegria se si vuole dare qualcosa agli altri, si deve essere principalmente soddisfatti e contenti di quello che possiamo ottenere ed infine regalarlo agli altri senza per questo chiedere qualcosa in cambio. La soddisfazione psicologica che possiamo ottenere è davvero molto gratificante, ma questo è un tratto caratteristico sia della specie umana che animale. Sono sempre allegro e soddisfatto quando preparo qualche progetto o costruisco qualche gabola informatica, ma sono molto piu contento quando termino i lavori e posso regalare agli altri qualcosa di utile. :-) Approfitto di questo commento per augurare a tutti quanti buone feste e un felice anno nuovo. :-) Buone feste e auguri a tutti :-)
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 25/12/15 alle 10:38 via WEB
L2allegria è di ogni male il rimedio universale, i miei auguri di Natale diventino per te sorrisi sinceri, pura gioia, amore, amicizia. Auguri di Buon Natale con tutto il cuore Giuliana.
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