Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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FEDE PER NON CREDENTI, CRESCERE NELLA FIDUCIA, CRISI FINALE, COME SOPRAVVIVERE AL FUTURO

Post n°8610 pubblicato il 01 Aprile 2016 da psicologiaforense

Fede significa avere fiducia in mezzo all'oscurità, alle difficoltà e all'incertezza. Dalla Fede nascono il coraggio di fare un passo avanti, anche se non l'abbiamo mai fatto prima e non abbiamo ancora ben chiaro cosa dovremo fare dopo.


LA FEDE. PASSAPORTO PER LA VITA


È la fede che fa sì che una persona apra la propria mente per esplorare qualcosa che è, di per sé, un mistero. La Fede è credere che possono esserci delle rivelazioni e che, nel momento in cui abbiamo il coraggio di andare al di là dei nostri limiti apparenti, possono avvenire cose straordinarie. Avere Fede vuol dire comprendere che, quando una persona accetta la chiamata alla propria crescita e alla propria evoluzione,  si  aprano percorsi e vie prima neppure immaginabili . La Fede è vedere in ogni ostacolo un'opportunità per allenare il nostro carattere. La Fede è confidare nel fatto che tutti noi abbiamo talenti e forze nascoste che, quando si dispiegano, ci risvegliano a una realtà più grande, più autentica e più bella. La Fede fa svanire i veli che ottenebrano la nostra mente, permettendoci così di accedere a un nuovo mondo, ricco di opportunità e possibilità. La Fede è un racconto dei miracoli che si verificano ogni giorno e di cui ci rendiamo conto solo quando eliminiamo il rumore incessante prodotto da tutti i nostri pensieri angoscianti. La Fede è il cammino che trascende i limiti del ragionevole e ci porta nel mondo del possibile. La Fede ci mostra il potere che l'Universo ha di influire sullo sviluppo della nostra vita e di portarci verso un nuovo entusiasmante destino. 

 
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Commenti al Post:
karin20
karin20 il 01/04/16 alle 13:31 via WEB
Di fronte alle sfide sempre più inquietanti del futuro, il nostro modo di pensare vacilla e i quesiti posti dalla storia, dalla scienza e dalle nuove tecnologie restano senza soluzioni. Come affrontare un avvenire così pieno di incognite? Come reagire alla cronaca di questi anni tra guerre, fondamentalismi e angosce planetarie?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 14:10 via WEB
Dipende cosa intendi per fede. A mio modo di vedere la fede, nella sua accezione più generale, indica quelle forme di conoscenza che non possono essere garantite nè da controlli empirici nè da procvedimenti razionali, e si riconduco perciò a intuizioni soggettivamente convincenti...
(Rispondi)
 
cas.li
cas.li il 01/04/16 alle 13:37 via WEB
Fede dei non credenti da una parte, incredulità dei credenti dall'altra
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 14:13 via WEB
Con questo tuo "cinguettare" hai reso perfettamente l'idea della fede per non credenti
(Rispondi)
 
ester.mi00
ester.mi00 il 01/04/16 alle 13:39 via WEB
Fede, speranza, amore. Così si sopravvive all'incertezza del futuro.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 14:16 via WEB
In merfito ho scritto altrove: La fede in se stessi non è innata ma si forma insieme alla storia di ogni persona. E' il risultato della lunga sequenza di azioni e sentimenti che si verificano nel corso della vita. Non è affatto statica: si può accrescere, facendole mettere solide radici o, al contrario, lasciare che resti debole e fragile. Aumentarla e sostenerla in una persona è l'obiettivo più alto del processo educativo.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anna Laura il 01/04/16 alle 13:43 via WEB
In una famosa storiella ebraica, un padre chiede al figlio di saltare dalla finestra All'inizio il ragazzo, spaventato, esita 'Non ti fidi di tuo padre?' gli chiede quest'ultimo per rassicurarlo E il ragazzo si decide a saltare Cadendo, si ferisce 'Ecco, adesso lo sai,' dice il padre al figlio in lacrime 'non devi fidarti di nessuno Nemmeno di tuo padre!' Questa storiella è inquietante, ma ci permette di formulare domande fondamentali.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 14:18 via WEB
Grazie, non la conoscevo ma è molto istruttiva! L'unica "fiducia" credibile è quella che riponi in te stessa
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 01/04/16 alle 13:44 via WEB
Buongiorno...La Fede non è nel sapere della conoscenza umana. Nella Fede vi è l'impegno unico, che nell'intimo approfondimento implica una nuova visione di vita. La Fede nella sua forma enucleata,è la medicina universale che permette a chiunque di vincere la malattia e ogni stato doloroso dell'essere umano.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 14:20 via WEB
Con questo tuo commento hai tematizzato perfettamente spirito, senso e significato di questo post! Grazie:-)))
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 01/04/16 alle 13:46 via WEB
Ti auguro un buon fine settimana mia cara Giuliana.:)Patty
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 14:22 via WEB
L'augurio più vero per TE e per i tuoi Cari di un W.E. radioso e felice:-)
(Rispondi)
 
mapi.900
mapi.900 il 01/04/16 alle 13:47 via WEB
La fede è definibile come l'adesione a un messaggio o un annuncio fondata sull'accettazione di una realtà invisibile, la quale non risulta cioè immediatamente evidente, e viene quindi accolta come vera nonostante l'oscurità che l'avvolge. La fede consiste pertanto nel «ritenere possibile» quel che ancora non si è sperimentato o non si conosce personalmente.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 14:23 via WEB
Proprio così ed è quanto avviene quasi quotidianamente nella vita di ciascuno di noi
(Rispondi)
 
marcella.988
marcella.988 il 01/04/16 alle 14:38 via WEB
Aver fede incondizionata in LUI! Poi arriva il tradimento o "fisico" o "mentale" . E non so quale sia il più doloroso: essere traditi fisicamente oppure emotivamente?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 14:57 via WEB
Nella mia pratica professionale ho direttamente osservato che uomini e donne hanno opinioni molto diverse in merito: per la maggior parte dei mariti (o dei partner maschi) l'infedeltà sessuale è in assoluto la peggiore. Al contrario, quasi tutte le mogli non sopportano l'idea che il marito si innamori di un'altra, mentre sono abbastanza disposte a "perdonare" una "sbandata" passeggera di tipo meramente sessuale.
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 15:00 via WEB
... in una recentissima ricerca si è documentato che nonostante la fedeltà e la fiducia siano valori ancora molto importanti nella coppia, entrambi i sessi hanno ceduto almeno una volta all'infedeltà o nel periodo prenuziale o in quello nuziale.
(Rispondi)
 
marcella.988
marcella.988 il 01/04/16 alle 14:39 via WEB
E quando hai perso la fede nel tuo partner puoi recuperarla in qualche modo o non ti resta altro che una vita da malfidente?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 19:48 via WEB
Una relazione di coppia da "malfidente" come dici tu è un vero e proprio inferno. La fede e la fiducia nell'altro si può recuperare, se ne vale la pena, attraverso un percorso che non è nè breve nè facile. Se ci si fa aiutare da un terapeuta di coppia le possibilità di successo crescono in modo esponenziale
(Rispondi)
 
cas.li
cas.li il 01/04/16 alle 16:00 via WEB
Tradimento fisico, mentale e virtuale. Quest'ultimo è il più frequentato. Tradire il proprio uomo, tradire il fidanzato, tradire il compagno, tradire la propria moglie, tradire la propria compagna sono in effetti parole molto ricercate sui motori di ricerca.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 19:48 via WEB
E' vero!
(Rispondi)
 
alzanussi
alzanussi il 01/04/16 alle 17:01 via WEB
Sarebbe utile analizzare tutte le ragioni storiche, sociali e psicologiche per le quali le donne soffrono per amore spiegando come "disinnescare" i miti e i falsi ideali che creano legami "malati", causa di sofferenza, infelicità e disagi.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 19:50 via WEB
Sì, ci scriverò un apposito post, appena ho un minuto libero. Grazie per l'"input".
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 01/04/16 alle 17:33 via WEB
....fede per non credenti può voler dire anche "finché sono qua in qualche modo ne uscirò?" nel senso di non farsi schiacciare dalle difficoltà, fare un passo alla volta, per quello che si può... nei momenti difficili, certo, è come camminare sulle sabbie mobili, passata la difficoltà ci si guarda indietro e ci si chiede "ma come ho fatto?", il destino è fatto da noi ma anche dalle circostanze, dunque....
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 21:03 via WEB
Sì! La fede è anche da un lato la capacità di decidere e di reagire, dall'altro di utilizzare le strategie a te più idonee per risolvere crisi, conflitti, situazioni delicate, ecc... In maniera ancora più specifica, la fede di cui parliamo, ed è questo il tuo caso, aumenta la resilienza che ti "protegge". Peccato che tu non sempre abbia fede....
(Rispondi)
 
 
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 02/04/16 alle 08:16 via WEB
;) be', in effetti è così, probabilmente la uso solo nelle situazioni importanti ;))
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 01/04/16 alle 17:37 via WEB
Clap....clap....clap.....Mai letto di fede senza che ci sia un riferimento preciso ad una religione...qualunque essa sia. Brava, complimenti."Chi cerca di conciliare la ragione con la fede, o non ha sufficiente ragione o non ha abbastanza fede". (R.Gervaso)
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 21:05 via WEB
Questi complimenti, fatti da te, che sei persona che stimo, mi fanno veramente piacere. Grazie Carlo. Buona serata:-)))
(Rispondi)
 
grazia.pv
grazia.pv il 01/04/16 alle 23:10 via WEB
La fede credo che abbia poco a che vedere con la religione. Più che di fede io parlerei di fiducia e di speranza. Buona notte Carlo scusa la mia assenza.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 01/04/16 alle 23:16 via WEB
Sì, appunto, di fede per i non credenti...
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 02/04/16 alle 08:30 via WEB
Con questo post, hai dato forma a un mio pensiero. E' la fede che mi da la tenacia per continuare a credere che un giorno il mondo possa cambiare. Ciao Giuliana.
(Rispondi)
 
arianna614
arianna614 il 06/04/16 alle 01:12 via WEB
Bellissimo blog, complimenti!!Riguardo all'articolo sulla fede, vorrei sapere di quale fede parli, non ho capito..Si riferisce alla fede in Dio o in noi stessi, cioè credere nelle nostre possibilità?? Buonaserata.Grazie
(Rispondi)
 
 
arianna614
arianna614 il 06/04/16 alle 01:24 via WEB
Scusami avevo scritto senza leggere i commenti e le tue esaurienti risposte. E' la prima volta che scrivo un commento su un blog.Adesso tutto chiaro...grazie
(Rispondi)
 
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