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« RIFLESSIONI SUL MONDO CO...«RICATTATA SESSUALMENTE»... »

LEGITTIMA DIFESA DIFFERITA

Post n°8632 pubblicato il 22 Aprile 2016 da psicologiaforense

Quando  ha sentito suonare all'ingresso  ha aperto tranquillamente  la porta di casa e si è trovato davanti una ragazzina sconosciuta. «Desideri qualcosa?» le ha detto. «Sì» ha risposto lei. «Sono qui per ucciderti». E gli ha piantato un coltello nel cuore. Subito dopo è andata a costituirsi alla polizia. «Ho ucciso il pedofilo che mi violentò sei anni fa, quando ne avevo otto» ha spiegato. «Lui negò le accuse e il tribunale gli credette, limitandosi a spedirlo per qualche tempo in una comunità di recupero. Io invece sono entrata in paranoia e da sei anni la mia vita è un incubo. Mi sono sentita abbandonata dalla giustizia, perciò ho deciso di farmela da sola. Dite a mia madre che le voglio bene». In realtà l’accoltellato l’ha sfangata, grazie a una tempestiva trasfusione di sangue. L’accoltellatrice invece è finita davanti al tribunale di Bradford, lo scenario inglese di questa storia shakespeariana. Il giudice Jonathan Dunham l’ha ascoltata fino in fondo, poi ha preso una decisione che ha lasciato tutti senza fiato. Ha respinto l’accusa di tentato omicidio, considerando il gesto della ragazzina una legittima difesa, sia pure differita. E ha aggiunto che, se all’imputata verranno addossate le spese processuali, sarà contento di pagarle lui.  Immagino che quel giudice abbia una figlia. 

FONTE:
www.lastampa.it/2016/04/22/cultura/opinioni/.../i-giorni.../pagina.html

 
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Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 22/04/16 alle 08:12 via WEB
Ecco, il sogno di una giustizia esercitata da uomini che sappiano separare i codici e le leggi, applicando prima col cuore e poi con una interpretazione sconvolgente per certi versi ma "giusta" se calata nel contesto della storia. Il finale tra l'altro la dice lunga: lui assolve la ragazza, ma poi non ha il potere di decidere chi debba pagare le spese. Pertanto se sarà la ragazza a subire l'onere, provvederà lui di tasca sua. Questi sono...gli inglesi!
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NoirNapoletano
NoirNapoletano il 22/04/16 alle 08:47 via WEB
paga solo se abbassano le spese processuali ...sarà scozzese non inglese ....ma davvero credi che la giustizia sia un riflesso personale come per chi subisce un torto per una figlia? Ciao Noir?
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geishaxcaso
geishaxcaso il 22/04/16 alle 09:02 via WEB
Ecco, qui da noi mi sa tanto che oltre alle spese processuali le toccava pagare pure i danni morali al violentatore.... qui da noi la legge è legge, mica pizza e fichi :(
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ester.mi00
ester.mi00 il 22/04/16 alle 09:14 via WEB
quanto deve aver sofferto questa ragazza per giungere ad un gesto simile? Perchè un conto è dirlo un altro è farlo. Cioè accoltellare al cuore un uomo è già complicato per un adulto, immaginiamoci per una ragazzina
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Utente non iscritto alla Community di Libero
homo sapiens il 22/04/16 alle 09:23 via WEB
Jacqueline Sauvage è stata graziata: La donna francese condannata al carcere per avere ucciso il marito dopo 47 anni di abusi e violenze potrà uscire di prigione ad aprile per decisione di François Hollande (Il presidente francese ha concesso la grazia a Jacqueline Sauvage, la donna condannata a 10 anni di carcere per aver ucciso il marito dopo anni di violenze e abusi subiti da lei, dalle sue figlie e da suo figlio).
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marcella.988
marcella.988 il 22/04/16 alle 09:36 via WEB
Prima del 2006, la legittima difesa era disciplinata dall’articolo 52 del codice penale, secondo cui non è punibile chi reagisce in una situazione di pericolo a patto che la difesa sia necessaria, attuale (il che esclude la circostanza per la quale un ladro, ad esempio, è già in fuga) e che sia proporzionale all’offesa. “Nel 2006 è subentrata la riforma che autorizza il ricorso a un’arma “legittimamente detenuta” per difendere “la propria o altrui incolumità” e “i beni propri o altrui” ovviamente a condizione che il rapinatore non desista e che vi sia pericolo di aggressione
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LA.QUARTA.LUNA
LA.QUARTA.LUNA il 22/04/16 alle 09:37 via WEB
Un plauso sincero ad un giudice che ha trovato la forza di analizzare la vicenda in tutta la sua interezza, un trionfo del senso civico.
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gabbiano642014
gabbiano642014 il 22/04/16 alle 09:48 via WEB
Buongiorno...E' proprio in questi giorni un confronto alla Camera per la discussione dell'Art.52 C.P.e in concomitanza Art.59.E' proprio la valutazione del giudice che è in discussione. La difesa commisurata nel pericolo oppure in alcuni casi l'eccesso di difesa? Nell' interpretazione della giurisdizione sai bene ,che la valutazione è lontana a volte dalla morale. Nella legittima diesa putativa si tiene conti della legittima difesa corretta...nella legittima difesa "reale" vi è il pericolo imminente...
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gabbiano642014
gabbiano642014 il 22/04/16 alle 09:50 via WEB
Ti auguro un lieto fine settimana...mia cara :)P.
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gioia58_r
gioia58_r il 22/04/16 alle 12:39 via WEB
sono contro la violenza...ma in questo caso...non so, visto come vanno le leggi che rimettono in libertà gli stupratori, e a quello che ha fatto la strage in Norvegia hanno riconosciuto un diritto leso di umanità...bhè, forse ha fatto bene! Ma a quelli che ha ucciso ( 70 ), lui gli ha riconosciuto l'umanità?? buongiorno
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Vamp_notturna
Vamp_notturna il 22/04/16 alle 18:11 via WEB
Veramente la ragazzina non è stata proprio assolta, è stata condannata a due anni di riformatorio (Il Giornale.it). Se devi dare una notizia cerca almeno di darla completa.
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zanna1999
zanna1999 il 22/04/16 alle 18:17 via WEB
leggi ptv... urgente...
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nina.monamour
nina.monamour il 22/04/16 alle 20:44 via WEB
Ciao Giuliana, proprio sul presunto "errore" che il partito di Alfano oggi punta i piedi e chiede di mandare all'aria il testo Ermini. Il ragionamento centrista è questo.. "Non possiamo limitarci, su una questione particolarmente sentita da tante vittime, a fare una legge solo sui casi di errore. Noi dobbiamo disciplinare nella sua pienezza la legittima difesa e mettere al sicuro le vittime dicendo fin dove possono difendersi. Altrimenti avremo lavorato inutilmente". Giusto? Mah..
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nina.monamour
nina.monamour il 22/04/16 alle 20:47 via WEB
Tutti sapevano, e questo non lo sopporto mia cara!! Andrebbe anche introdotta qualche pena per l'omertà collettiva. Basterebbe una segnalazione ai servizi sociali, chi sta zitto è complice di abusi e molestie. Spro che tu sia d'accordo, buonanotte, a domani..
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