MARCO PICCOLO

Ce ne son parecchi in giro di malati mentali, a quanto pare, mi son venuti subito in mente i due che hanno ammazzato quel ragazzo..per "vedere cosa si prova". Ma dove scatta il limite..fra fantasie sessuali e reati abominevoli? Quando si diventa mostri? Ci si rende conto prima..oppure no? Questo mi chiedo spesso, pensa solo al Circeo..o ad altri fatti di cronaca, quei due bimbi vicino Perugia..ce ne sono troppi, questo è il dramma. Son persone o mostri quelli che commettono certi delitti? La prigione sicuramente non guarisce..meglio non farli uscire più!

Si sa che il bambino è un "perverso polimorfo", e questo dovrebbe far riflettere!

Come tu mi insegni carissima MARA, FREUD, il padre della psicoanalisi, concepì la perversione coma una varietà di comportamenti collegati con le vicende dello sviluppo della sessualità. E' sua l' immagine del BAMBINO PERVERSO POLIMORFO, definito così per la varietà delle modalità di appagamento erotico che caratterizza la prima infanzia rispetto all' età adulta. Di conseguenza, la perversione dell' adulto fu considerata come una forma di fissazione, oppure di regressione a scelte oggettuali e a scopi tipici della sessualità infantile.

Ti sei dimenticata: acrotomofilia (attività sessuali con persone artrolese o con handicap), apotemnofilia (desiderio sessuale di avere uno o più arti amputati o di apparire come se così fosse), catafilia (sottomissione al partner), cateterofilia (uso di cateteri), clismafilia (clisteri), coprofilia (feci), dendrofilia (attrazione sessuale per gli alberi) efebofilia (adolescenti o soggetti efebici), efefilia (feticismo della stoffa), flatulofilia (flatulenze), fobolagnia (situazioni di paura), gerontofilia (persone anziane), iconolagnia (immagini pornografiche), mixacusi (ascoltare rumori di una coppia impegnata in attività sessuali), necrofilia (cadaveri), ospressiofilia (sudore), parzialismo (attenzione esclusiva per una parte del corpo), ad esempio: crurofilia (osservare o accarezzare gambe nude), rinofilia (eccitazione esclusiva da contatti con il naso), tricofilia (feticismo del capello, eccitazione esclusiva nel toccare peli o capelli altrui)................

ok, saranno pure valvole di sfogo più o meno innocue, ma in questi casi il commento di chiara derivazione samuraia che mi sorge spontaneo è: tu nu'stà 'bbuon c'a cap ;) e buon pomeriggio ;)

buon pomeriggio...^___^

Io ho una perversione ricorrente: fare senso...per finta!!!! Come viene definita? Io ho sempre pensato che sia chiamata la perversione del cazzaro!!! Mah... Buona sera.

Certo che se, di fronte a una tipa così, uno pensa ad altre cose, non è mica tanto normale, appunto...