Post n°8834 pubblicato il
28 Novembre 2016 da
psicologiaforense
In molte occasioni le fantasie erotiche scorrono senza alcun disturbo, in altre la presenza attiva del partner le può inibire. Così stando le cose, quando si impone alla mente, il c.d. "partner fantasma" (conoscente, oggetto reale del desiderio, amante, attore, amico, ecc...) si verifica una quasi completa sostituzione del patner reale e un isolamento che spinge la fantasia a concretizzare il desiderio sempre più incalzante. In altri termini, per il soggetto in preda alla fantasia, il coito sta avvenendo non con il compagno reale, ma con il partner fantasma. Di solito, l'orgasmo è pieno, l'appagamento completo. Accade però a volte, che il "richiamo" del partner fantasma non riesca ad essere del tutto efficace, a causa di interventi di autocontrollo. Al contrario, ci sono persone particolarmente allenate che sanno "isolarsi con il fantasma", ossia con l'uomo o la donna della loro fantasia (che non rare volte cambia immagine) e realizzare una attività sessuale "felice" e appagante. Questo erotismo mentale, certo ingannevole, in molti casi aiuta a sopravvivere in coppia e a convivere con una persona che oramai ha perso ogni attrattiva sessuale.
Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
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il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
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il 24/04/2018 alle 10:49