MARCO PICCOLO

Se una grande gioia è in me, il mio cuore piange, non ho parole,fino a che punto il male e l'orrore si insidia nel cuore degli uomini. Tali peccati provocano l'ira del Signore. Misericordia Signore per questi bambini, aiutali a dimenticare. Verace è la Tua Giustizia a te affido gli orchi. Ma grande è la Tua Misericordia ed in quella io confido. egy

VOCE FUORI DAL CORO!!! FINALMENTE! Perchè, come dici tu, o questa è una bufala COLOSSALE o ci troviamo in presenza di una VERA E PROPRIA ORGANIZZAZIONE PEDOFILA. CIAO!! NOTTE, GERAZIE!!!

TU FAI PIAZZA PULITA DI INIZIATIVE COME QUELLA CHE QUI DI SEGUITO RIPORTO: La notizia è pubblicata sul "Corriere della Sera" del 13 novembre scorso: un sacerdote del siracusano - già noto per le sue crociate anti-pedofili culminate nella denuncia di siti contenenti materiale osceno, sconsolato per la pochezza dei risultati (operazioni internazionali che scovano quattro gatti, per di più solo "guardoni") decide - in ossequio alla universale massima filosofica "chi fa da sé, fa per tre" - di farsi giustizia da solo... Beh, quasi, visto che per raggiungere lo scopo avrebbe radunato una quarantina di (sedicenti) hacker. Il gruppo coordinato dal sacerdote ha pensato di darsi una veste giuridica, e dunque - da quanto è dato di capire - pare sia costituito in un'associazione che - come vedremo - potrebbe sconfinare nell'associazione a delinquere. Una delle prime uscite pubbliche di questa APHC (Anti-Pedo Hacker Crusade) è un comunicato dal tenore inquietante sia per la forma (alquanto sgrammaticata) sia per i contenuti (inni al vigilantismo e alla limitazione della libertà di espressione, deliberata violazione di leggi).

SEI SEMPRE ECCEZIONALE, CONTRO CORRENTE.. A COSTO DI UNA GRAVISSIMA IMPOPOLARITA' ..... TU NON TI FAI SEPPELLIRE DALLE SUGGESTIONI, DAI MEDIA...

Sospendo il giudizio. Anche perchè gli accertamenti medici (vedi "la Repubblica") non sarebbero dirimenti.

HAI TUTTA LA MIA AMMIRAZIONE, VUOI CAPIRE, AVERE RISPOSTE NON EQUIVOCHE. UN conto è lo scandalismo dei giornali, la gogna mediatica, l'enfasi sulla notizia repugnante e orribile che puoi COSTRUIRE come è successo a COGNE, altra cosa sono le prove, la ricostruzione "oggettiva dei fatti"...............

Hai 309 amici per dire quello che tu esponi occorrono: coraggio, studio, serenità.

POTRESTI PERDERLI TUTTI 309. Tui vuoi sapere, vuoi prove, vuoi riscontri oggettivi e logici....insomma vuoi dalla pubblica accusa "FATTI NON PATOLE"

TU VUOI I COMPLICI ECCELLENTI, I MANDANTI INSOSPETTABILI, I BURATTINAI INTOCCABILI... non vuoi solo le prove contro questi 6 arrestati...vuoi molto,molto di più... MA TI RENDI CONTO IN CHE TERRENO TI SEI MESSA? Qui si uccide per molto meno...lascia perdere........

SONO PREOCCUPATISSIMO PER TE...

TU HAI LANCIATO IL SASSO.....

TU VUOI SAPERE NOMI ECCELLENTI... non ti bastano le "prove" contro gli arrestati. Allora io ti dico, da amica e "figlia adottiva" ......

TI PREGO LASCIA PERDERE!!!!!!

Anch'io sono preokkupatp per te.

personalmente mi rimane difficile pensare che in un paesino(dove notoriamente tutti sanno di tutti)i bambini venissero fatti uscire durante le ore scolastiche.Mi rimane anche difficile pensare che ci sia stato un gruppo di persone omertose,anche se tutto,alla fine,è possibile.Pare che le informazioni dei bambini combacino,per quello che i media dicono.la vicenda nel suo complesso è molto grave.

Agostino, camminando su una spiaggia deserta, meditava sul mistero della Trinità, vide un bambino che con un secchiello versava l'acqua del mare in una buca nella sabbia. Il Santo bonariamente lo avvertì dell'inutilità dello sforzo, ma il bambino, rivelatosi per un angelo, gli spiegò che una buca nella sabbia può contenere il mare più facilmente di quanto la mente umana possa contenere il mistero della Trinità.

TU VUOI CAPIRE LA SS TRINITA'?????? GUARDATI LE SPALLE

APPRENDO IN QUESTO MOMENTO DALLE AGENZIE DI STAMPA..................

(scusa) che i disturbi riscontrati nei bambini dimostrano "senza dubbio" che i racconti fatti ai loro genitori sono credibili SECONDO il Gip Elvira Tamburelli "Sono tutti bambini che presentano chiari indicatori emotivo comportamentali anomali: paure, aspetti depressivi, disturbi del sonno, disturbi alimentari, disturbi di natura sfinterica, confusione e difficoltà nel descrivere le situazioni di 'gioco' ".

INVITO ALLA PRUDENZA SONO DOLO IPOTESI ACCUSATORIE!!!

"Tutti i bambini esaminati dimostrano una conoscenza e uso rispetto a parti del proprio corpo assolutamente non consone all'età cronologica e mentale e quindi inappropriata alla fase esplorativa e ai tempi dell'esperienza del bambino", dice la psicologa Marcella Battisti Fraschetti (CONSULENTE DI PARTE DELL'ACCUSA,) I sei accusati detenuti nel carcere di Rebibbia hanno più volte ribadito attraverso i loro legali la loro estraneità ai gravi fatti contestati. "Siamo in presenza di accuse che promanano dalle madri di bambini di 4 o 5 anni. In situazioni del genere, la suggestione, l'isteria e l'equivoco sono facili", aveva detto l'altro ieri l'avvocato Giosué Naso, che assiste la maestra Silvana Malagotti. Questa mattina l'avvocato Naso con i colleghi Franco Coppi e Roberto Borgogno, legali della maestra Patrizia Del Meglio e del marito Giancarlo Scancarello, noto autore tv, hanno presentato istanza di scarcerazione al Tribunale del Riesame contestando gli arresti. DOMANI INTERROGATORI Nelle 54 pagine dell'ordinanza, del quale 16 sono dedicate ai racconti dei bambini, Tamburelli non lascia spazio a dubbi sulla credibilità delle testimonianze dei genitori, che hanno descritto "minuziosamente" i disagi e le paure dei propri figli. "Non c'è motivo di dubitare che nella lettura (di questi fatti) traspare evidente incredulità e costernazione nonché disagio profondo nell'apprendere i fatti gravi subiti dai propri figli", si legge nel rapporto. "E' apprezzabile lo sforzo che hanno fatto i genitori, reso evidente dal linguaggio e dall'articolazione delle denunce dall'assenza, nelle domande successive, di risposte 'messe in bocca'". Il gip ha dunque disposto la misura di custodia cautelare per tutti e sei gli indagati per la "gravissima e reiterata condotta illecita" e per "i fatti gravissimi e allarmanti" che avrebbero commesso. "Inizialmente i genitori non erano convinti di sporgere denuncia", aveva spiegato nei giorni scorsi l'avvocato Antonio Caramonte, che insieme ai colleghi Franco Merlino e Roberto Ruggero rappresenta le famiglie di cinque bambini, che per prime hanno denunciato gli abusi. "Vedevano ritornare i loro figli da scuola frastornati e si rendevano conto che avevano atteggiamenti un po' strani. Poi i genitori si sono incontrati per confrontare le diverse esperienze e hanno deciso di fare un esposto. Fino all'ultimo, tutti speravamo che le indagini e gli accertamenti tecnici effettuati dal reparto scientifico dei Carabinieri dessero torto ai bambini, ma purtroppo non sembra essere così", ha aggiunto Cardamone. Ad interrogare i sei, che si dicono innocenti, saranno domani mattina alle 10 il giudice per le indagini preliminari della Procura di Tivoli Elvira Tamburelli e il pubblico ministero Mansi. Da parte sua, il pubblico ministero Marco Mansi, della procura di Tivoli, competente sul caso, ha chiesto l'incidente probatorio, per condurre analisi sull'auto di una delle maestre indagate, in cerca di elementi utili all'indagine.

Io credo che le motivazioni che spingono ad occuparsi di assistenza all'infanzia siano moltissime e tra questa miriade di motivazioni ve ne siano tra le più nobili e le più basse. Purtroppo molte persone, nel contatto con la fanciullezza, trovano soddisfazione di un proprio bisogno (che fortunatamente non è sempre e non sfocia sempre in un bisogno sessuale) di ordine affettivo. Per lavorare con i bambini, per essere educatori sani, bisogna essere innanzitutto adulti. Ed un adulto (non di età cronologica ma per sviluppo socioaffettivo) non cerca nel bambino uno strumento facile per la soddisfazione di sè. Inutile descrivere ulteriormente queste persone che risvegliano in me gli istinti più primitivi della difesa materna della prole. Il male esiste. E' radicato nell'uomo. E questa ne è l'ennesima prova. Chiara

CHE COMMENTO LUNGO!!!!!!!!!!

COME DICE PSICO: FUORI I BURATTINAI!!!!! Arrestate 6 persone: tre maestre, il marito di una di loro che è autore televisivo, una bidella, ed un cittadino dello Sri-Lanka. Avrebbero narcotizzato i piccoli, violentati e filmati. L'inchiesta non si ferma, si cercano i video forse messi su internet.

E' VERO? NON SI SA!!!! FUMOSE LE PROVE!!! SE E' VERO HANNO AGITO A SCOPO DI LUCRO, PER IL DIO DENARO SI FA TUTTO!!!!

I PEDOFILI AGISCONO NON TANTO PER DENARO MA PER MOTIVI ANCORA PEGGIORI. ALLORA SE GLI ARRESTATI LUCRAVANO CHI C'E' DIETRO CHE PAGAVA?????????????????????

BAMBINI NOOOOOOOOOO! GIUSTIZIA SOMMARIA NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

I CERVELLI, LE MENTI "PENSANTI", I PEDOFILI ORGANIZZATORI E GESTORI, I BURATTINAI, I "MAFIOSI" DELLA VIOLENZA INFANTILE E DEL TURISMO SESSUALE........ GLI IMPECCABILI COLLETTI BIANCHI che poi all'estero, stuprano,violentano SEVIZIANO BAMBINI CHE, A VOLTE, HANNO COMPRATO, PER DUE EURO, DAGLI STESSI LORO GENITORI......... Qui nell'istituto olga rovere CHI PAGAVA? CHI ERA IL REGISTA? CHI METTEVA IN RETE VIDEO E FOTO OSCENE? gazie, ma veramente grazie psico...:-)))

Ciao. E' risaputo che le organizzazioni criminali, esistono. Quelle che speculano sulla domanda di sessualità disimpegnata, sono tra le più potenti. Il mercato della PEDOFILIA, presuppone infiltrazioni potenti e mirate.Bisogna capire se questa è un'organizzazione, "artigianale,(se poi è vero), o se è espressione di un'organizzazione di più ampio respiro. Lasciamo lavorare gli investigatori. Cara Psi, sai meglio di me, che questa è l'unica via praticabile. Solo i fatti, le prove, contano. E' giusto sdegnarsi, vomitare, sentendo l'odore di putrefazione che emana da questi fatti, ma non possiamo partire noi del blog, armati fino ai denti,anche se disponibili, e farci giustizia.E poi giustizia contro chi ? Non pensare che io sia insensibile, o voglia girare lo sguardo altrove. Se hai notizie importanti, sai già a chi riferirle. Sei molto importante anche per noi, qui, a spiegare le cose, a dare un briciolo di serenità, a chi vive già nell'ansia, senza bisogno di queste esperienze. Quel che possiamo fare noi, è mantenere quella rete sociale di attenzione, alta, sia per noi stessi, che per gli altri. Forza, una parte del mondo, è marcio, ma tutto il resto, è fiorito... PS Gli utenti di questo mercato, non sono alieni marziani in visita. Guardiamoci attorno, bene, molto bene...e...

mi rammarico che non ci siano pene adeguate qui in Italia...per certa gente morire subito è poco...scusa la durezza ma è quel che penso.

DEVO FARE COMMENTO LUNGHISSIMO PRO VERITATE: perdonatemi se potete. Allora : Potrebbe allargarsi la rosa degli indagati sui presunti abusi nell'asilo 'Olga Rovere' di Rignano. Al vaglio del pubblico ministero di Tivoli Marco Mansi, infatti, vi sarebbe un ulteriore rapporto dei carabinieri di Rignano e di Bracciano che hanno condotto le indagini nel quale si ipotizzerebbe il coinvolgimento di altre persone che avrebbero abusato dei piccoli della scuola materna. Inoltre a carico delle sei persone arrestate (tre maestre, una bidella, un regista televisivo e un extracomunitario), vi sarebbero altri indizi che però necessitano di ulteriori sviluppi. Intanto domani nel carcere romano di Rebibbia inizieranno gli interrogatori di garanzia degli indagati che continuano a ribadire la loro innocenza. Il pm di Tivoli Marco Mansi, ha chiesto al gip di disporre con la formula dell'incidente probatorio (che avrà valore di prova in caso di eventuale processo) una serie di accertamenti tecnici da eseguire sul materiale organico rinvenuto nell'auto di una delle maestre e su alcuni oggetti, già posti sotto sequestro, usati dai minori. I RACCONTI DEI BAMBINI SI DICE "allibita, costernata e addolorata Loredana Cascelli, la direttrice della scuola materna "Olga Rovere" di Rignano Flaminio. Tre maestre e una bidella dell’istituto da lei diretto, più il marito di una di loro e un benzinaio cingalese, sono stati arrestati martedì per presunti episodi di pedofilia ai danni di 15 alunni di tre e quattro anni. "Un incubo che fa rabbrividire", ha commentato il ministro dell’Interno, Giuliano Amato. E inizieranno quasi certamente domani gli interrogatori delle sei persone, rinchiuse in isolamento a Rebibbia, accusate di reati che vanno dalla violenza sessuale su minori ad abusi su bambini. Sono: le maestre Silvana Magalotti, Marisa Pucci e Patrizia Del Meglio, il marito di quest’ultima, Gianfranco Scancarello, autore televisivo tra l’altro di "Buona domenica", la bidella Cristina Lunerdi e il benzinaio cingalese Kelun Da Silva. "SONO arrivata a Rignano Flaminio nel settembre scorso, dopo che i presunti fatti di pedofilia sarebbero avvenuti", precisa Loredana Cascelli, direttrice della scuola. E prosegue: "Resto sconcertata dal fatto che bambini di diverse classi, con maestre che operano in diversi turni, possano essere stati portati ripetutamente fuori dall’edificio senza che nessuno se ne accorgesse. Le gite scolastiche o le escursioni sul territorio debbono essere approvate dal collegio dei docenti e registrate". Sottolinea ancora:"Non appena le insegnanti e la bidella sono state iscritte nel registro degli indagati, il 20 febbraio scorso, in accordo con le autorità superiori, abbiamo emesso nei loro confronti un provvedimento di sospensione cautelare. Tuttavia quando sono state ascoltate dal ministero, hanno sempre respinto con decisione ogni accusa". Accuse gravi, tremende, a leggere quanto è scritto nelle 59 pagine dell’ordinanza. "CON LE MAESTRE facevamo il gioco del dito dritto. Ma anche quello che si chiama ‘io mangio te e tu mangi me’... che ci si lecca insieme.. Loro ci dicevano di non dire niente a nessuno, che doveva restare un segreto". C’era il gioco dell’olio: "Le maestre si coprivano gli occhi con le mani e noi dovevamo massaggiarle sui seni con l’olio d’oliva". E c’era il gioco del dito dritto. Ha raccontato un genitore: "Mia figlia di 4 anni aveva sempre i genitali arrossati, tagliuzzati e non capivamo cosa fosse". La bambina aveva problemi di emorroidi, e come lei altri bimbi."Abbiamo iniziato a giocare di più con nostra figlia, per farla parlare. Un giorno — ha raccontato il genitore — ci ha detto che le faceva male proprio lì, perché non era ancora abituata, ha spiegato, al nuovo gioco che le avevano insegnato". BIMBI costretti a bere sangue, abusati, narcotizzati? "Ci facevano le punture nelle guance e anche in testa. Dicevano che così stavamo più buoni". E dopo la prima notte a Rebibbia, Silvana Magalotti ha incontrato il suo legale, l’avvocato Giosuè Bruno Naso. E’ sconvolta da quanto le sta accadendo, ma"motivata e decisa a spiegare e a respingere le terribili accuse". Ha detto al suo legale:"Orchi? Pedofili? tutte assurdità. Sono una mamma e una nonna e mia nipote, che ha cinque anni, frequenta la ‘Rovere’. Ma come è possibile fare quello che hanno detto che avremmo fatto noi?" E sollecita cautela nei giudizi anche l’avvocato Franco Coppi, legale di Scancarello e della moglie."Sono bambini di tre o quattro anni e è facile che si siano suggestionati tra di loro. Non dimentichiamo — sottolinea — che poco tempo fa per una analoga vicenda, nel bresciano, i presunti pedofili sono stati poi prosciolti anche in virtù di una consulenza psicologica fatta sui bambini".

CACCIA ALLE STREGHE. E' SUCCESSO IN ITALIA E IN TUTTA EUROPA (segue)

"CACCIA ALLE STREGHE". Certo il clima proprio sereno non è. Un altro protagonista della vicenda è uno dei bersagli di Don Neva: l'associazione contro la pedofilia Prometeo e il suo responsabile, Massimiliano Frassi. Il gruppo si occupa della vicenda da un anno quando ormai i magistrati hanno già raccolto i racconti dei bambini. Con quale titolo Prometeo viene a Brescia? "Per aiutare i genitori, per ascoltarli, aiutarli a sfogare la rabbia", dice Frassi. Non tutte le famiglie sono d'accordo ad appoggiarsi a Prometeo. Frassi dice cose difficili da sentire come: "Esiste una casistica di pedofilia fatta da predatori con la complicità di persone a contatto con i bambini", "A Brescia è in atto un'operazione per far passare i racconti dei bambini come non attendibili", "Qui c'è un clima da caccia alle streghe contro chi difende le famiglie e invece chi difende i presunti colpevoli viene ascoltato". Facile, date queste premesse, che la tensione raggiunga le stelle quando Frassi si muove. Come quando all'uscita di un convegno, regolarmente attaccato da Don Neva, un uomo accusa Frassi di averlo colpito con un pugno.

MA I BAMBINI CHI LI TUTELA? Una assistente sociale che era lì e che non sa nulla?

:(

io purtroppo in queste vicende che fanno tanto clamore, non mi ci butto... I giornali ci marciano e mangiano, ci speculano in tanti, e privacy,proteggere ulteriormente i piccoli non succede... Prima lascere accertare la verità da chi competente, poi le sentenze e i giudizi si possono dare. Io non li darò comunque, certo le verità non le saprà l'italia leggendole dai giornali... gli articoli sono di rado obiettivi, ma sempre interpretazioni, quindi non mi sbilancio mai sugli sbagli degli altri o di chi non sà fare il proprio lavoro... Certo, i bambini vanno tutelati, ma anche le persone che magari sono innocenti ma ormai sono marchiate a vita... la via senza ritorno è tracciata ormai, ma lo è solo per speculare sulel vite altrui... Una volta accertati i fatti, tolleranza zeroooo!!!!

Odio l'amplesso che non giunge al fine in entrambi ad un tempo, ed è per questo che pei fanciulli non mi pinge amore; odio la donna che si dà perch'ella costretta è a darsi, e che insensibil resta mentre pur va pensando alle sue lane; grata non mi è la voluttà che è data per obbligo: non voglio che nessuna debba adempier con me l'officio suo. Amo i gemiti udir che il godimento esprimono di lei: ch'ella mi chiegga di ritardar, di trattenermi ancora. Ch'io vegga della donna inebriata gli occhi morenti! Che languendo implori ch'io non la tocchi più per lungo tempo! Ovidio Nasone (43 a.C.-16 d.C.) nelle prime righe si scopre quanto antica sia la barbarie umana, un poeta che si discosta dall'USO del suo tempo (!) dichiarando di non apprezzare i fanciulli. Contemporaneo al Cristo, in quei secoli nasce vigoroso un nuovo mondo, quello che prevede rispetto e amore. Ovidio, eretico per i suoi tempi, canta persino di una pari dignità del piacere tra uomo e donna. Eppure orchi e oppressori han provato da sempre a cancellare quello spirito pulito attraverso evi oscurantisti e cupi. Oggi , duemila anni, cos'è cambiato? Sono incazzato e qui mi fermo.

indigna certo, fa venire rabbia e un forte desiderio di giustizialismo. è vero i bambini non devono essere toccati mi fermo qui e ti chiedo, perchè hai volutamente sottolineato il fatto che fossero "educatrici" e cattoliche? pat

non esiste nulla di più disgustoso che chi viola la purezza di un bimbo, il quale vive nella felicità dell'innocenza, non riesco ad immag la pena da infliggere ad un reato così infame, ciao

Una domanda: cosa significa questa frase?: "Sono gli orchi. Ma perché sono troppo spesso maestre di scuola materna, specie cattoliche?" Solo per capire..grazie. Perchè prendersela con loro se sono state "tutte assolte per non aver commesso il fatto", parole tue, intendiamoci!!? Questo articolo è infamante non contro i pedofili ma contro una categoria di lavoratori. Saluti.