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« 2) SINDROME DELLA MAMMA ...Messaggio #205 »

3) SINDROME DA ALIENAZIONE PARENTALE (PAS)

Post n°204 pubblicato il 09 Maggio 2007 da psicologiaforense
 

immagineLa sindrome di alienazione parentale può verificarsi anche all’interno di famiglie formalmente “unite” ma è particolarmente frequente nelle famiglie in cui i genitori divorziano in quanto molte delle risposte personali di genitori e figli finiscono con il colludere ed è questa una delle premesse fondamentali al suo verificarsi.

In questa sede sarà sufficiente, per la comprensione del fenomeno, elencare alcune delle principali tecniche programmanti poste in essere dal genitore c.d. “alienante” per raggiungere i suoi scopi:

- agire ripetuti attacchi all'ex coniuge e al suo contesto;

- porre sempre i figli in posizione di giudici dei comportamenti “scorretti” dell’altro;

- manipolare le circostanze a proprio favore e a svantaggio dell'altro genitore;

- drammatizzare gli eventi facendone una "tragedia della moralità";

- disapprovare le condotte e i comportamenti dell’altro ascrivendoli a sue severe e pericolose patologie di mente;

- ricordare costantemente di essere il genitore migliore;

- far cadere dall'alto le proprie azioni positive e il proprio "amore";

- sottolineare di essere l'unico capace di prendersi cura dei figli mentre l’altro è, non solo crudele e cinico, ma anche abbandonante, irresponsabile ed inaffidabile;

- riscrivere la realtà ed il passato per creare dei dubbi distruttivi nei figli sul loro rapporto con l’altro e sui “nefasti” comportamenti genitoriali di quest'ultimo;

- generalizzare la "dissacrazione" dell'altro genitore estendendola pesantemente alle persone che gli sono vicine;

- disconfermare le comunicazioni educative dell’altro;

- allineare la prole con i propri punti di vista e con i propri giudizi;

- prospettare uno scenario economico ed esistenziale catastrofico per se stessi e per i figli a causa delle “cattiverie”, dell’egoismo e degli intenti vendicativi dell’altro;

- dimostrarsi spaventati, quasi paranoici, quando i figli devono trascorrere, anche brevi periodi, con l’altro genitore, a dimostrazione di quanto ritengano l’ex coniuge drammaticamente pericoloso per loro;

- minacciare un calo d’affetto nel caso in cui i minori si riavvicinassero all’altro o dimostrassero di non aver “sofferto” nel doverlo vedere;

- ecc... ecc... .

 

L’elencazione sopra riassunta sembra sufficiente, per i fini che qui rilevano, a descrivere le attività programmanti utilizzate dal genitore alienante il quale agisce in queste forme a volte perché sofferente di severe problematiche psicopatologiche; altre volte, e molto più spesso, al fine di ottenere, tramite la strumentalizzazione della prole, vantaggi o risarcimenti sul piano psicologico e/o economico-patrimoniale e non.

psicologiaforense      segue...

 
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Commenti al Post:
bluwarrior
bluwarrior il 09/05/07 alle 16:54 via WEB
un tempo lontano ci sono passato di striscio ma devo dire che non mi chiamavano a giudice dei loro contrasti ma ero semplice spettatore deluso. ciao
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 09/05/07 alle 18:44 via WEB
BLUWARRIOR BRAVISSIMO non potevi dire meglio. Come descrivo sopra <porre sempre i figli in posizione di giudici dei comportamenti “scorretti” dell’altro> è una strategia molto praticata e devastante. I GENITORI SEPARATI SI DANNO CERTE "BAMBINATE" SUI DENTI ..... GRAZIE DAVVERO PER LA TUA TESTIMONIANZA.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 09/05/07 alle 19:18 via WEB
1) MALICIUS MOTHER SINDROME (MMS); 2) SINDROME DELLA MAMMA CATTIVA ; 3) SINDROME DA ALIENAZIONE GENITORIALE (PAS) per il momento siamo fermi qui...
(Rispondi)
 
bimbayoko
bimbayoko il 09/05/07 alle 21:05 via WEB
...E i bambini stanno a guardare...Quanto male fanno loro certi genitori?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/05/07 alle 01:39 via WEB
Inaudito.Presi dal ciclone delle passioni, delle ritorsione, delle ripicche, delle piccinerie commettono veri e propri ABUSI psicologici che produco effetti molto simili a quelli sessuali. CIAO BIMBAYOKO UN BACIONE.
(Rispondi)
 
What_your_soul_sings
What_your_soul_sings il 09/05/07 alle 21:59 via WEB
Ciao... terrificante il tuo elenco...forse sei andata alla situazione più estrema, ma purtroppo temo che non sia così rara. Per frotuna non ho personalmente vissuto situazioni così drammatiche, anzì, tutto sommato la serenità dei figli è sempre stata al primo punto dell'agenda. Anche se psicologicamente mi sono sempre sentito in svantaggio, ma forse sono fatto così...
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/05/07 alle 01:41 via WEB
GRAZIE WHAT_your_soul_sings. Purtroppo questa , tra le tante sindromi è la più comune: GRAZIE PER VISITA E COMMENTO. :-)))
(Rispondi)
 
pippo_217
pippo_217 il 09/05/07 alle 22:48 via WEB
Ciao. Non ho parole ! Supporre che una persona, sia cattiva, è un conto, scorrere questi elenchi, è diabolico. Ed io, ne ho viste tante...! Ma, se , per esempio, una madre, condiziona in questo modo la prole, (la rende alienata, rispetto al comune senso affettivo, come lo si intende comunemente),i figli, crescendo, vivranno nei riguardi dell'autorità, paterna, e per estensione, dell'autorità in generale, dei sentimenti di repulsione, di non accettazione, andando ad inserirsi in situazioni, che portano a questo fine ! (E questo, è solo un limitato esempio, delle conseguenze). Rileggendo questo commento, mi rendo conto di aver ancora una volta portato alla luce un pezzettino di anima, anche se non ho vissuto le esperienze descritte nel tuo post. Molto interessante ed intrigante. Grazie.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/05/07 alle 01:41 via WEB
CIAO PIPPO!!!! GRAZIE A TE!!
(Rispondi)
 
jenny51
jenny51 il 09/05/07 alle 23:56 via WEB
Conosco bene questo tipo di comportamento perchè l'ho vissuto subendolo da mia madre, con scarso successo per lei, devo dire.L'assurdo è che quest'odio non era rivolto al marito separato ma...al marito deceduto e,in quanto tale, traditore perchè per lei ci aveva comunque abbandonati ( mio padre non è morto suicida, anzi, aveva il sacro terrore della morte) Lei sapeva quanto amassi mio padre, ne era gelosa e tentava con questa continua demolizione di lui, di farmelo dimenticare e disgustare per conquistare per se questo amore. Il risultato è stato opposto anche se mi ha sempre fatto pena questa sua pochezza. Difficile dire quali possano essere le reazioni dei figli ad un simile folle e malvagio comportamento.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 10/05/07 alle 01:43 via WEB
DI SOLITO E' DEVASTANTE. CIAO JENNY TI HO LETTA CONN MOLTO PIACERE :-)))
(Rispondi)
 
cattivella72
cattivella72 il 10/05/07 alle 09:26 via WEB
Cavoli in molti punti vedo il comportamento di una mia amica. Lei è arrabbiata e delusa dal comportamento di suo marito, e si rapporta sempre con la figlia, pensavo che fosse un atteggiamento di poco carattere da parte sua, una sorta di debolezza, visto che spesso mi telefona quando è in crisi. Non immaginavo che fosse addirittura una sindrome.
(Rispondi)
 
littletiger.f
littletiger.f il 10/05/07 alle 09:30 via WEB
mi pare una sindrome assai comune.... la ritrovo in tutti i casi di separazione/divorzio con figli nati all'interno del matrimonio. riscontrabile da entrambi o da uno dei due ex coniugi. e chi ci rimette, sono i pargoletti.
(Rispondi)
 
radiofreccia64
radiofreccia64 il 10/05/07 alle 09:34 via WEB
Mi piacerebbe scriverti una lettera e raccontarti la mia storia per sentire anche la tua a riguardo. Queste vessazioni che subiscono subdolamente i bambini sarebbero da punire a norma di legge. Ciao, buona giornata:*
(Rispondi)
 
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