MARCO PICCOLO

CHE TITOLO SUGGESTIVO E INDOVINATISSIMO, MA ANCHE TERRIBILE!!!!!!!!

PEDOFILIA: DON DI NOTO SCRIVE AI VESCOVI E AL CLERO. PSICO HAI VISTO?

NON ANCORA. ANZI NON NE SAPEVO NIENTE. E' SUCCESSO ADESSO? HAI IL TESTO?

E' una agenzia di 50' fa. Adesso la cerco , poi la pubblico. CIAO.

GRAZIE!!!! Bello il tuo uiltimo post: "CAVE CANEM" divertente, ironico, ma fa pensare. INVITO TUTTI GLI AMICI ANIMALISTI A LEGGERLO!!!! UN ABBRACCIO.

PEDOFILIA: DON DI NOTO SCRIVE AI VESCOVI E AL CLERO "Coraggio e testimonianza contro i preti pedofili". "Venite e amate i piccoli e i deboli" e' il titolo della "Lettera che nasce dall'amore verso la Chiesa", scritta da don Fortunato Di Noto, parroco siciliano e fondatore dell'Associazione Meter - e pubblicata oggi in esclusiva (dedicando una pagina intera) dal quotidiano dei vescovi Avvenire e che affronta il triste fenomeno "preti e pedofilia" e che "chiede una scelta di coraggio e forte testimonianza" ai vescovi e ai sacerdoti. Una Lettera, scrive don Di Noto, che vuole sollecitare "ad affrontare diversamente la questione della pedofilia quando e' coinvolto un sacerdote con la consapevolezza che questi episodi non possono infangare l'intera azione della Chiesa". Numerose le adesioni, Radio Vaticana oggi trasmettera' una intervista esclusiva a don Fortunato e gia' dei sacerdoti hanno fatto pervenire la loro adesione e solidarieta' da Palermo, Padova ed altre citta'. Una Lettera, pubblicata sul quotidiano dei Vescovi che chiede "gesti forti anche in nome delle vittime dimenticate"; i preti che hanno abusato "sarebbe meglio lasciassero il ministero", ribadisce don Di Noto. "Non e' una protesta, ne' tantomeno una denuncia - ci tiene a sottolineare don Di Noto -, bensi' e' il frutto della sollecitazione che ricevo dai numerosi messaggi che giungono a me e alla associazione". "Spero che la lettera - conclude don Fortunato Di Noto, possa essere spunto per una riflessione collettiva, che susciti dibattito e trovi risposte adeguate al fenomeno in modo da non doversi sentir dire un giorno da parte di un bambino abusato: Tu non eri dalla mia parte".

non doversi sentir dire un giorno da parte di un bambino abusato: "Tu non eri dalla mia parte".SPERIAMO E LOTTIAMO!

BELLISSIMA LUIGIARUSSO

NON SI SA SE SEI PIU' BRAVA O PIU' BELLA

CAVE CANEM grande post... LEGGETELO TUTTI. Che cane è , un cucciolo di maltese????

PSYCOFOR cosa mi dici DELLO PSICOLOGO PEDOFILO?

FORSE NON RICORDI

La polizia di Savona ha arrestato Biagio Spolitu, 50 anni, psicologo della Asl e Presidente dell’Associazione Azzurri dello Spettacolo. Per lui la grave accusa di pedofilia e molestie sessuali. Secondo quanto appreso, l’uomo avrebbe toccato nelle parti intime un minore, che poi ha presentato denuncia alla polizia savonese. L’inchiesta che ha portato all’arresto del medico è stata coordinata dal sostituto della Procura della Repubblica di Savona Giovanni Battista Ferro e dal procuratore capo Vincenzo Scolastico. Lo psicologo della Asl 2 avrebbe già in parte ammesso le sue responsabilità. Come presidente e allenatore della nazionale Azzurri dello Spettacolo era spesso impegnato in partite di calcio destinate alla raccolta di fondi per le più svariate cause. La prossima partita della nazionale avrà luogo il 30 settembre a Bovo Marina (RC) dove la nazionale azzurri dello spettacolo, nella quale giocano tra gli altri anche Massimo Boldi, Adriano Pappalardo, i Buio Pesto, Luca e Paolo delle Iene e moltissimi altri, affronterà la nazionale degli sportivi calabresi. Spolitu era candidato dello Sdi alle recenti elezioni comunali di Savona ed era da anni impegnato nel sociale tramite il suo lavoro e non solo, in battaglie anti-alcol e in particolar modo nella recente campagna della Asl 2 savonese per sensibilizzare i giovani all’uscita delle discoteche e delle sagre a non mettersi alla guida in stato di ebrezza.

COME PENSI POSSA DIMENTICARE??? UN PRETE HA MOLTE ATTENUANTI..... UNO PSICOLOGO ..NESSUNA!!!!!!!!!!

Ma lo psicologo non è un essere "umano"? Come il sacerdote, il medico, l'avvocato, l'idraulico, la maestra. L'aver compiuto degli studi, l'aver scelto ed esercitare una professione, l'aver fatto un giuramento non mettono al riparo dalle insidie diaboliche della mente e dalle perversioni. Le giustificazioni non ci sono per nessuno,solo Dio puo' avere pietà.

CON TRISTEZZA INFINITA E CON AMAREZZA STO SEGUENDO IL CASO

ANZI TI AGGIORNO , però quando si è garantisti lo si è per tutti anche per lo psicologo, per cui l'imputato, di cui ti fornirò nel prossimo messaggio tutte le notizie, per me è innocente fino a sentenza definitiva. E SPERO LO SIA DAVVERO!!!

UNA DELLE PAGINE PIU' BRUTTE PER TUTTI NOI: E’ fissata per il 19 luglio prossimo la sentenza per il caso di Biagio Spolitu, lo piscologo della Asl 2, impegnato nel sociale e arrestato lo scorso settembre con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di alcuni giovanissimi. Il pm Giovanni Battista Ferro, presente in aula l’imputato, ha chiesto 15 anni di carcere, ridotti a 10 per il rito, oltre all’interdizione dai pubblici uffici. A Spolitu vengono contestati numerosi episodi nei confronti di otto giovani, tutti di sesso maschile di età compresa tra i 12 e i 16 anni: giovani e giovanissimi che gli erano stati affidati, in alcuni casi, direttamente dalle famiglie e che lui ha sempre dichiarato di considerare suoi “figliocci”. Lo piscologo, però, potrebbe non presentarsi in aula. Spolitu ha sempre negato la quasi totalità degli episodi per i quali è stato accusato e per pochi altri ha sempre dato una interpretazione più `leggera´, sostenendo, come ha fatto sin dal momento dell’ arresto, di non aver mai costretto con la violenza alcun giovane ad accettare le sue `attenzioni´ e soprattutto di non essersi mai spinto a compiere veri e propri atti sessuali. Lo psicologo, la prossima udienza, potrebbe non presentarsi in aula.

Italia: 80mila italiani nel turismo sessuale del Sudest asiatico

Cos'è cambiato? Contattaci Chi siamo Italia: 80mila italiani nel turismo sessuale del Sudest asiatico lunedì, 09 luglio, 2007 da stopsexualtourism.org La Giornata dell'orgoglio pedofilo ('Boy Love Day') del 23 giugno scorso ha sollevato, come era preventivabile e auspicabile, moltissime proteste e numerose associazioni a difesa dei minori sono intervenute per impedirla. L'Associazione Meter ha anche segnalato alla Polizia Postale il sito, residente in Germania ma in lingua italiana, dal quale era partita l'organizzazione della giornata. Subito oscurato, il sito è, dopo alcune ore, ricomparso tramite nuovi server localizzati in nazioni diverse del globo. Sempre l'Associazione Meter ha anche realizzato un video di denuncia della giornata.

AURORA CHE PIACERE LEGGERTI. Hai sollevato un problema dolorosissimo e di grande attualita! GRAZIE!!! BACIONI!! Adesso vedo di aggiungere qualche dato...

L'Unicef in un comunicato stampa ha dichiarato che la notizia di una 'Giornata dell'orgoglio pedofilo' "ci obbliga a ricordare le priorità nella lotta a queste forme di violenza, che comprendono il traffico di bambini, la loro prostituzione, la pornografia rappresentante bambini, e anche le forme di violenza ‘privata' consumate spesso all'interno delle mura domestiche. Il bambino che diviene oggetto del desiderio sessuale di un adulto viene trasformato in cosa e abusato con conseguenze a lungo termine, quasi sempre difficilissime da sanare". Secondo le stime riportate nell'ultimo rapporto ONU sulla violenza sui bambini, sono oltre 73 milioni ogni anno, i minori costretti a subire violenze sessuali. Marco Scarpati, presidente di Ecpat Italia ha invitato a non dimenticare mai il turismo sessuale pedofilo, soprattutto verso il Sud est asiatico che coinvolge almeno 80.000 italiani. "Solo nel 3 per cento dei casi si tratta di pedofili, mentre la maggioranza è composta da uomini che solo quando si presenta l'occasione abusano di bambini" - dice il presidente di Ecpat-Italia. “Non basta dare la caccia agli orchi” - continua Scarpati. “Bisogna accendere la luce anche su quei viaggiatori che tutti gli anni si muovono verso mete esotiche alla ricerca di sesso con minorenni e che spesso restano impuniti”. Ecpat-Italia da anni collabora con le agenzie di viaggio e ai tour operators per l'applicazione del Codice di Condotta dell'Industria Turistica, che ha portato fino ad oggi a notevoli risultati in termini di contrasto allo sfruttamento. Souad Sbai, presidentessa dell'Associazione Donne marocchine in Italia con una lettera a don Fortunato Di Noto ha espresso l'appoggio della propria associazione alla campagna contro il 'Boy Love Day' lanciata da Meter. Epolis insieme con il Moige ha lanciato a sua volta una petizione e chiesto all'Unione Europea e alle autorità italiane di intervenire per impedire che simili iniziative possano realizzarsi e per oscurare tutti i siti e i blog che le appoggiano. "Contro la pedofilia - ha dichiarato la presidente del Moige Rita Munizzi - non ci può essere esitazione, ogni giorno perduto equivale a nuove vittime: l'intervento va assunto come priorità assoluta". Anche dopo il 23 giugno la mobilitazione su Internet contro la pedofilia e la pedopornografia non si è fermata. Prosegue sul sito Censurati.it la petizione in favore dei bambini di Rignano Flaminio. L'intento della petizione è quella di evidenziare il dramma dei bambini coinvolti che, al di là di ogni sviluppo dell'inchiesta, sono sin d'ora le prime e sicure vittime della vicenda, dalla quale resteranno segnati, probabilmente per tutta la vita. Il sito più documentato è sicuramente il blog di Massimiliano Frassi che denuncia innumerevoli casi di violenza sui bambini, presidente dell'Associazione Prometeo Onlus.

Se permetti, Psico, FACCIO UN PO' DI PUBBLICITA' PROGRESSO

TI IMMAGINI CARISSIMA AMICA MIA, IN PRIMO LUOGO QUI TU SEI A CASA TUA, IN SECONDO LUOGO, E CORRELATIVAMENTE, OGNI MEZZO , ANCHE LA PUBBLICITA' E' GRADITA SE SERVE NELLA GUERRA ALLA PEDOFILIA.

GRAZIE, SEI SEMPRE MOLTO SPECIALE........

MI RIFERIVO A 'Animanera'. UN thriller su pedofilia. Opera prima di Raffaele Verzillo Un giallo psicologico metropolitano, violento e spietato, per raccontare la pedofilia. E' ANIMANERA,opera prima,ancora senza distribuzione, di Raffaele Verzillo, presentata ieri a Roma."Film come questo meritano di essere visti" ha detto la psicoterapeuta PARSI. E' la vicenda di un amministratore di condominio, in realta'assassino seriale pedofilo."Vorremmo che fosse visto -dice Verzillo- da genitori distratti che trascurano i loro bambini".

VORREI PRECISARE A SCANSO DI EQUIVOCI

IL VERME CHE VIENE RAPPRESENTATO ( IL PROTAGONISTA) SI CHIAMA RUSSO COME ME, MA NON HA NULLA A CHE VEDERE CON ME... E' UN PERSONAGGIO DI PURA FANTASIA... QUESTA LA STORIA:

Enrico Russo è un pedofilo che rapisce ed uccide bambini. Un poliziotto un magistrato ed uno psichiatra tentano di arrestarlo, ma è per loro è difficile identificare una persona che si nasconde dietro l'apparenza di normalità.Un giorno Enrico inontra Andrea, un bambino di sette anni, del quale si innamora. Vorrebbe essere per lui il buon padre che non ha avuto. Ma la sua natura violenta e criminale emergono e soffocona i suoi buoni propositi. Ed è per èpuro caso che il poliziotto scova il mostro, proprio mentre sta conpiendo il suo rito sacrificale...

Per chi me lo ha chiesto: sì quello nel mio post è un cucciolo di maltese, avrei potuto postare un dobermann era lo stesso ( VERO PSICO??!! UN BACIO AL TUO MERAVIGLIOSO "AMICO", per chi non lo conosce vedere in fotogallery). PER TUTTI UN GRAZIE PER I SIMPATICI COMPLIMENTI

SULLA VICENDA INFINITA DI RIGNANO C'E' UNA NOVITA'

RIGNANO/ DIFENSORE A GIP: CLIMA OSTILE IN INCIDENTE PROBATORIO Istanza dell'avvocato Naso al giudice Tamburelli: rimetta ordine!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Una istanza per denunciare il "discutibile e poco professionale clima di ostilità e intolleranza" nel quale si svolgono i lavori dell'incidente probatorio "soprattutto ad opera di taluni consulenti tecnici delle parti offese, clima tollerato se non proprio favorito dai periti d'ufficio". Non usa mezzi termini l'avvocato Giosuè Bruno Naso, difensore di Silvana Candida Magalotti, una delle maestre indagate nell'inchiesta sulla pedofilia a Rignano Flaminio. Gli accertamenti sui bimbi della scuola materna 'Olga Rovere' che sarebbero stati vittime di abusi e violenze sessuali, non si sta svolgendo nel pieno rispetto delle parti. "Pare a questo difensore - continua Naso - che si sia scelto il modo peggiore per svolgere questo delicato accertamento peritale, anche con riferimento alle poco decenti condizioni ambientali e strutturali, con apparecchiature audio/video ai limiti della inservibilità, che rendono più penosa e difficile anche la semplice partecipazione all'importante atto istruttorio in corso di celebrazione". Per questo il penalista sollecita, nei modi previsti dalla legge, "un intervento regolatore" del giudice delle indagini preliminari del tribunale di Tivoli, Elvira Tamburelli, "perché ne resti traccia nel processo visto che i verbali delle operazioni peritali sono redatti in forma approssimativa e fin troppo riassuntiva". C'è al momento una "palese compressione dei diritti di difesa e patenti violazioni dei canoni di legittimità". Al momento c'è una "sostanziale elusione del benché minimo contributo proveniente dai consulenti tecnici di parte delle difese in merito all'ordine dei lavori, ai tempi ed alle modalità dell'esame dei bambini e dei loro genitori". Questi esami - a parere dell'avvocato Naso - sembrano "sempre più finalizzati ad acquisire informazioni e notizie sui fatti di causa e non a testare la capacità a rendere testimonianza dei bimbi, per accertare la quale era stata conferita la perizia, con palese, plateale ed indebita usurpazione del potere/dovere del giudice a condurre quegli esami e con altrettanta plateale violazione dei diritti di difensori ai quali è ovviamente riconosciuto dalla legge il diritto/dovere di parteciparvi attivamente".

E DI CHE COSA TI MERAVIGLI?

Il comitato genitori bimbi di rignano è sui giornali un giorno sì e un giorno sì, sono stati dalle massime cariche istituzionali, poi l'opinione pubblica si schiera

ALLORA IO MI CHIEDO, MOLTO SERIAMENTE: Pedofilia: perchè rende forcaioli? Mi scuso per questa domanda, ma non me ne veniva in mente una che non fosse di almeno un paio di righe... Quello che vorrei analizzare (nei limiti del non poter avere i dati di un analisi sociologica) in quetso trhead è come mai la pedofilia venga recepita in modo così forte dalla popolazione tanto da rendere forcaioli anche gente normalmente contraria a certe cose, come mai quando si parla di questo argomento non passa una pagina senza che qualcuno non proponga metodi da medioevo. Mi sembra che sia una situazione analoga al maccartismo negli stati uniti degli anni '50. Possibile che nell'essere umano la difesa della prole sia così forte da far prevalere gli istinti più antichi di sopravvivenza sopra quelli più moderni dell'uomo che ragiona? E' un effetto del già citato istinto primordiale di difesa della prole, o forse un effetto mix tra questo e la sessuofobia della società occidentale moderna? In pratica, come mai quando si discute di pedofilia le gente mette il cervello in off, semplice spauracchio dell'uomo nero?

In pratica, come mai quando si discute di pedofilia le gente mette il cervello in off, semplice spauracchio dell'uomo nero?

GUARDA CHE RIGNANO E' COME COGNE...

PROCESSO GIA' CELEBRATO IN TV con edizioni speciali, matrix, porta a porta, tg2 dossier, tg7, italia 1 ecc.. RAI TRE!!!

I GENITORI DEI BAMBINI DI RIGNANO SONO MEGLIO ORGANIZZATI

E' NORMALE CHE L'OPINIONE PUBBLICA SIA COLPEVOLISTA!

VUOI CHE A RIGNANO NON SIA SUCCESSO NULLA???

ALLORA PERCHE' SONO STATI INCARCERATI????????????????????????????

Così ragiona la gente, se li hanno arrestati qualche cosa, SICURAMENTE, hanno fatto. La polizia sa, e i giudici NON SBAGLIANO.

LA MALAGIUSTIZIA E' solo PROPOGANDA COMUNISTA

DESNUDA TUTTO PERFETTO, MA PERCHE' NON SCRIVERLO IN UNO O DUE COMMENTI. TI VENGONO LE IDEE A PUNTATE?

DICIAMOLA TUTTA COMPRENDENDO RIGNANO!!

SBATTI IL MOSTRO IN ULTIMA PAGINA Anni fa, dopo una serie di reati su minori, l’interesse del pubblico per la pedofilia, alimentato da una stampa morbosa, divenne tanto intenso da sfiorare la caccia alle streghe. Ma subito si accese il caso dei sassi contro le macchine. Apparve chiaro che quello era l’unico vero grande problema in Italia, tutto il resto fu dimenticato e la lotta agli orchi divenne fuori moda, tanto che Eco ironicamente scrisse che era possibile molestare i bambini, l’importante era non farlo su un cavalcavia. Ma questo fu solo uno squallido caso di giornalismo finalizzato alle vendite e non all’informazione o sotto c’era qualcos’altro? In questi giorni possiamo notare il totale abbandono da parte di stampa e tv dell’argomento Rignano nonostante il recente arresto a Roma di un insegnante accusato di molestie e che normalmente esercitava la sua professione anche se aveva già patteggiato una pena di un anno per precedenti abusi. Così pure la vicenda della piccola Madeleine, rapita sei settimane fa in Portogallo, di cui è possibile seguire gli sviluppi solo in internet. Ma veramente incredibile è il caso “Boy love day”, il sito tedesco che aveva lanciato per il 23 giugno la giornata dell’orgoglio pedofilo e bloccato dalla Polizia Postale dopo innumerevoli proteste. Sconcertante che l’appello di Telefono Arcobaleno sia stato portato alla luce su carta dal free press E-Polis e ripreso a mo di tam-tam su radio e siti internet prima che la grande informazione, impegnata dalle telefonate di D’Alema e le richiesta di gelato di Buttiglione, aprisse schermi e colonne a questo aberrante caso di pedofilia culturale. Un immobilismo che fa riflettere se pensiamo al clamore intorno al Gay Pride, con orde di moralisti morbosamente interessati a impedire una normale vita sessuale ad adulti consenzienti, oppure l’ipocrita lotta alla pornografia fatta per tutelare i bimbi di fronte alla tv e che ha avuto come unico risultato quello di non far togliere le mutande a starlette che ammicano con vocine maliziose a finti telefoni. Chi si batte per fermare gli orchi da anni ci ripete che la rete di pedofilia internazionale, grazie soprattutto a internet, si è ramificata e gode di protezione e copertura nelle più alte gerarchie politiche ed ecclesiastiche. Solo così si può spiegare la libertà di chi è stato arrestato per aver comprato bambini rumeni per il proprio divertimento, e non stiamo parlando di qualche paese lontano e loschi figuri ma dell’Italia e di “seri” professionisti, mentre l’isolato, il piccolo maniaco solitario finisce sempre per pagare (ed è giusto che sia così) per le sue infami colpe. Il tutto sempre condito da mala informazione che tende a unire satanismo e pedofilia nel tentativo di mischiare le carte in tavola, una confusione che paradossalmente tende a dare una motivazione pseudo ideologica a perversioni sessuali. Passi quando l’inesistente giornalismo italiano si prodiga in marchette per il mondo politico, quello industriale o quello pallonaro, ma quando il meretricio si mette a disposizione di una sotterranea e sottovalutata rete di orchi questo è schifoso. Tanto per placare la sete di sangue e vendetta del popolo c’è la morbosità del mostrare le lacrime di Paris Hilton che va in galera. Anche i ricchi piangono ma purtroppo anche i bambini.

PER CHI FOSSE INTERESSATO E VOLESSE APPROFONDIRE ELENCO, COME POSSO, DEGLI ARTICOLI INTERESSANTISSIMI ( mi scuso per la formattazione ma non è colpa mia)

AAVV, La protezione della sessualita' dei minori fra punizione e educazione Minori giustizia n. 4, 1995, pp. 5-105 AAVV, L'abuso sessuale ai minori Famiglia oggi n. 2, febbraio, 1997, pp. 53-66 Agosti Annamaria, Materiale per una definizione della personalita' del pedofilo Rivista di sessuologia n. 4, 1998, pp. 376-385 Aprile Anna, Aspetti medico-legali della nuova disciplina sulla violenza sessuale: l'obbligo di denuncia per atti sessuali nei confronti di minori Consultorio familiare n. 1, 1997, pp. 47-51 Aprile Anna, La segnalazione dei casi di abuso sessuale sui minori: una riflessione su alcuni aspetti problematici Maltrattamenti e abuso all'infanzia n. 1, 2000, pp. 79-94 Associazione "Rompere il silenzio", Dichiarazione dei principi e degli impegni degli insegnanti e dei dirigenti scolastici di fronte al disagio e al maltrattamento degli allievi Minori giustizia n. 4, 1998, pp. 146-163 Avigliano Michele Giulio (et al.), A proposito di bambini maltrattati Minori giustizia n. 4, 1997, pp. 21-73 Azzacconi Matilde (et al.), Le violenze in famiglia Famiglia e minori n. 15, 1996, pp. 5-121 Battistacci Giorgio, Minori e diritto Servizi sociali n. 4, 1997, pp. 9-79 Bertotti Teresa, Mia figlia mi ha detto che... rabbia, angoscia, paralisi delle madri di fronte all'abuso Prospettive sociali e sanitarie n. 5, 1996, pp. 1-5 Bertotti Teresa, Coordinamento nazionale dei centri e dei servizi di prevenzione e trattamento dell'abuso in danno ai minori Maltrattamenti e abuso all'infanzia n. 1, 1999, pp. 151-153 Bertotti Teresa, Fontana Elena, Il Centro per il bambino maltrattato di Milano Ecologia della mente n. 1, 1995, pp. 85-91 Biancardi Marisa, Abuso sessuale e tutela dei bambini La famiglia n. 191, 1998, pp. 42-55 Bosio Verga Gabriella (et al.), Pedofilia. Un desiderio uscito dall'ombra? Rivista di sessuologia n. 1, 1998, pp. 7-42 Campanini Annamaria, Ruolo dell'assistente sociale e prevenzione del maltrattamento nella scuola Rassegna di servizio sociale n. 4, 1996, pp. 71-82 Canov Linuccia, Un approccio ai casi di violenza sui minori Il diritto di famiglia e delle persone n. 2-3, 1999, pp. 783-802 Carini Angelo, Abuso sessuale sui minori Prospettive sociali e sanitarie n. 10, 1996, pp. 10-13 Carini Angelo, Abuso all'infanzia: integrazione tra servizi e prevenzione della cronicizzazione Prospettive sociali e sanitarie n. 3, 1997, pp. 18-21 Carpignano Massimo, Implicanze e osservazioni nell'approccio valutativo ad un minore oggetto di maltrattamenti ed abusi sessuali Il diritto di famiglia e delle persone n. 1, 1999, pp. 336-349 Castelbarco Antonella, Madoni Patrizia, Abuso sui minori: idee e pregiudizi Vivereoggi n. 6, 1996, pp. 23-41 Castelbarco Antonella, Madoni Patrizia, Abuso sui minori: idee e pregiudizi Vivereoggi n. 7, 1996, pp. 25-41 Centro per il bambino maltrattato, Dichiarazione di consenso in tema di abuso sessuale all'infanzia Prospettive sociali e sanitarie n. 10, 1998, pp. 20-21 Cipolloni Maria Valeria, Scuola, sesso, violenza e invenzione giornalistica Minori giustizia n. 1, 1998, pp. 136-141 Colombo Svevo Maria Paola, Sfruttamento sessuale dei minori e iniziative dell'unione europea Aggiornamenti sociali, n. 5, 1998, pp. 383-390 Coordinamento nazionale dei Centri e dei Servizi di prevenzione e trattamento dell'abuso in danno ai minori, La Dichiarazione di consenso in tema d'abuso sessuale all'infanzia Maltrattamenti e abuso all'infanzia n. 2, 1999, pp. 91-114 Costantino Domenico, Giordano Marianna, Scapicchio Annamaria, Progetto di rete per la prevenzione e il trattamento del maltrattamento e dell'abuso all'infanzia Prospettive sociali e sanitarie n. 6, 1998, pp. 8-12 Del Colle Beppe, Troppa omerta' in famiglia Famiglia oggi n. 8-9, 1996, pp. 58-59 De Rosa Giuseppe, Una tragedia silenziosa del nostro tempo. Lo sfruttamento dei bambini La civilta' cattolica n. 3526, 1997, pp. 333-344 Di Blasio Paola, Bambini violati: la paura, la vergogna, il silenzio Psicologia contemporanea n. 137, 1996, pp. 28-37 Di Blasio Paola, Abusi all'infanzia: fattori di rischio e percorsi di intervento Ecologia della mente n. 2, 1997, pp. 153-170 Di Blasio Paola (a cura di), L'abuso sessuale: i segnali di disagio Maltrattamenti e abuso all'infanzia n. 1, 1999, pp. 11-136 Di Blasio Paola (et al.), La violenza all'infanzia: alcuni dati Maltrattamenti e abuso all'infanzia n. 1, 1999, pp. 137-149 Dosi Gianfranco, Maltrattamenti e abuso all'infanzia: lo stato della normativa penale e i progetti di riforma Maltrattamenti e abuso all'infanzia n. 1, 1999, pp. 155-168 Fabre Cecilia, Come migliorare la comunicazione tra i genitori maltrattanti e i loro figli. Una storia Rivista di psicoterapia relazionale n. 7, 1998, pp. 63-72 Galuppi Giovanni, La ricerca delle prove di maltrattamenti su minori: considerazioni metodologiche, psicologiche, giuridico-giudiziarie e medico-legali Il diritto di famiglia e delle persone n. 1, 1999, pp. 315-335 Ghetti Simona, Agnoli Franca, La valutazione della testimonianza dei bambini in casi di sospetto abuso sessuale Eta' evolutiva, n. 60, 1998, pp. 51-66 Ghezzi Dante, Abuso sessuale infantile e psicopatologia delle relazioni familiari Prospettive sociali e sanitarie n. 19, 1999, pp. 12-15 Grasso Luciano, La tutela della vittima minorenne dall'abuso Il diritto di famiglia e delle persone n. 2-3, 1999, pp. 822-830 Famiglia Oggi, Pedofilia. Come proteggere l'infanzia da vecchi e nuovi abusi n.12 1998, pp. 101 Laggia Alberto, Disinnescare il trauma Famiglia oggi n. 5, maggio, 1998, pp. 76-78 Merlino Dario, Gli abusi sessuali sui minori: dalla segnalazione all'accertamento Prospettive sociali e sanitarie n. 17, 1997, pp. 15-17 Miola Franca, Sestagalli Marisa, Dal trauma della diagnosi alla diagnosi di trauma Prospettive sociali e sanitarie n. 6, 1999, pp. 14-17 Moro Alfredo Carlo, Il pianto silenzioso dei bambini Famiglia oggi n. 1, 1997, pp. 36-42 Oddone Virginio, Maltrattamento di minore e diritto alla salute. Annotazioni critiche e qualche proposta Il diritto di famiglia e delle persone n. 2-3, 1999, pp. 803-821 Oliverio Ferraris Anna (et al.), Dossier infanzia Pedagogika.it n. 14, 2000, pp. 7-43 Orazi Mario L., Tanto amati e tanto maltrattati Vita pastorale n. 2, 1995, pp. 44-46 Pedrocco Biancardi Maria Teresa, Abuso sessuale e servizio sociale Prospettive sociali e sanitarie n. 9, 1998, pp. 11-17 Pessina Cristiana, Pensare l'impensabile. L'abuso sessuale sui minori Prospettive sociali e sanitarie n. 17, 1995, pp. 13-16 Pessina Cristiana, Attivita' del gruppo di confronto clinico sul child sexual abuse Prospettive sociali e sanitarie n. 10, 1997, pp. 5-7 Piacente Maria (a cura di), Riparare i danni dell'abuso: organizzazione, formazione e servizi per la tutela dei minori Pedagogika.it n. 6, 1998, pp. 22-28 Riva Franco, L'abuso sui minori: un dibattito pubblico La rivista del clero italiano n. 3, 1998, pp. 198-207 Romano Bartolomeo, Profili penalistici dell'abuso sessuale sui minori Il diritto di famiglia e delle persone n. 3, 1998, 1133-1157 Sacco R., Ferracuti S., Scardaccione G., Analisi delle conseguenze psichiatriche dell'abuso sui minori: risultati di una ricerca Psichiatria generale e dell'eta' evolutiva, 1995, pp. 351-365 Tintori Chiara, La nuova legge contro lo sfruttamento sessuale dei minori Aggiornamenti sociali n. 9-10, 1998, pp. 633-643 Valvo Giuseppina, Accertamento e valutazione dell'abuso sessuale minorile e principali metodologie d'analisi Il diritto di famiglia e delle persone, n. 1, 1997, pp. 312-331

BIBLIOGRAFIA VARIA, RICCA, INTERESSANTE, AGGIORNATA.

BRAVO DOCTORLEGUM il tuo è un richiamo al

RAGIONARE CON LA TESTA NON CON LA PANCIA!!!

HO APPENA FATTO UN CORSO..........

PER EVITARE CACCIA ALLE STREGHE E "R A G I O N A M E N T I E M O T I V I " bisogna sottoporsi ad una TERAPIA COGNITIVA o TERAPIA COGNITIVO-COMPORTAMENTALE

La terapia cognitiva si basa sul concetto che, attraverso le esperienze che facciamo a partire dall’infanzia e via via nel corso della vita, ci formiamo delle convinzioni soggettive (cognizioni) che condizionano il nostro modo di "percepire", di "capire" gli avvenimenti, di "interpretarli", e che condizionano di conseguenza le nostre azioni ed il nostro comportamento. Alcune di queste convinzioni, le cosiddette "distorsioni cognitive", sono convinzioni inadeguate che influenzano negativamente il nostro modo di sentire e di comportarci. Queste distorsioni cognitive sono responsabili delle forti e persistenti emozioni negative, che sono i sintomi del disturbo psichico. La terapia cognitiva si propone di individuare queste distorsioni cognitive e di correggerle e di integrarle con altri pensieri più oggettivi, o comunque più funzionali al benessere della persona. Si parla anche di terapia cognitivo-comportamentale perché questa terapia cerca anche di modificare il rapporto che esiste fra le situazioni che sono alla base delle difficoltà e le reazioni emotive e comportamentali che il soggetto ha in quelle circostanze, attraverso l’apprendimento di modalità di reazione nuove e positive. Si tratta di una psicoterapia breve (15-20 sedute) focalizzata sui problemi attuali e senza affrontare l’interpretazione dei fattori inconsci. Il terapeuta deve insegnare al paziente a riconoscere i propri pensieri automatici negativi (cioè le cognizioni) a riconoscere i rapporti tra le cognizioni le emozioni ed il comportamento a riconoscere le distorsioni cognitive ad esaminare i vantaggi e gli svantaggi del pensiero automatico a sostituire i pensieri automatici con cognizioni più realistiche ad imparare a identificare e modificare le cognizioni disfunzionali che lo portano a distorcere le esperienze. Le distorsioni cognitive più comuni sono: Il pensiero dicotomico (o tutto o nulla): una situazione o è un successo oppure è un fallimento, non esistono gradi intermedi, se una situazione non è perfetta è un completo fallimento (ad esempio, "Poiché la terapia cognitiva non risolverà tutti i miei problemi, perché dovrei farla?"). L’ipergeneralizzazione, il fare, come si dice, "di tutt’erba un fascio", un evento negativo non è semplicemente qualcosa che in quella circostanza è andata male, ma è la prova che la vita è fatta solo di eventi negativi. L’astrazione selettiva (o filtro mentale) , cioè il puntare l’attenzione su di un solo aspetto (negativo) di una situazione ignorando tutto il resto (positivo) (ad esempio, il professore loda l’elaborato e suggerisce alcune modifiche marginali e questo viene vissuto come un giudizio negativo su tutto il lavoro senza tener conto dei giudizi positivi). Il minimizzare i lati positivi: le cose positive sono in contrasto con la visione negativa e vengono perciò minimizzate, attribuite al caso o all’educazione, alla gentilezza degli altri ("era una cosa secondaria ... per una volta ho avuto fortuna ... lo dicono per educazione, perché certe cose non si dicono in faccia ..."). L’inferenza arbitraria, il saltare, cioè, alle conclusioni partendo da premesse che in realtà non giustificano tali conclusioni. Ad esempio, se il soggetto vede un conoscente che attraversa la strada prima di incrociarlo, penserà "Non ha voluto incontrarmi". La catastrofizzazione: il giudicare gli eventi negativi come intollerabili catastrofi, una brutta figura viene vissuta come una cosa terribile, un’umiliazione intollerabile. Il ragionamento emotivo, il considerare, cioè, le reazioni emotive come prova di qualcosa ("Mi sento spaventato, questo vuol dire che la situazione è veramente pericolosa"). La doverizzazione: il giudicare se stessi e gli altri sulla base di ciò che uno "dovrebbe" comportarsi o sentire ("Se è un amico, deve stimarmi, perché bisogna stimare gli amici"). L’etichettamento: il definire le cose con un’etichetta globale invece che facendo riferimento a cose specifiche, come ritenersi "un fallimento" piuttosto che ammettere di essere incapaci di fare una cosa specifica. La personalizzazione, il ritenere se stessi responsabili di qualcosa di cui, in realtà, sono soprattutto responsabili altre persone o altri fattori. Il terapista deve aiutare il paziente a identificare il problema che egli ritiene più importante e su questo lavorerà cercando di stabilire il rapporto tra gli eventi vitali ed i disturbi del soggetto e le distorsioni cognitive che legano i disturbi agli eventi. Il primo passo è quello di "deglobalizzare" i giudizi, di indurre, cioè, il paziente a valutare le cose per quelle che sono senza generalizzare: se una persona commette un errore, non significa che "è una persona sbagliata", se una persona sbaglia non tutte le persone sbagliano ("lui non mi ama = nessuno mi ama"). Il secondo passo consiste nel prendere in esame un assunto disfunzionale (ad esempio, "valgo se ho successo, se sono rispettato o se sono amato"), criticarlo, confrontarsi con l’asserzione contraria (che si può valere anche se si commettono degli errori perché gli esseri umani sono fallibili) e programmare esercizi nei quali entrano in gioco sia la convinzione disfunzionale che quella alternativa. Questo procedimento deve essere utilizzato per ogni problema e che dovrà essere affrontato attivando sia i processi cognitivi (inferenze, valutazioni, assunzioni disfunzionali ...) sia le procedure comportamentali (controllo, ripetizioni di azioni specifiche, verifica empirica ...).

MI RENDO CONTO CHE E' TROPPO DIFFICILE!!!!!

Summa, sarà un po' difficile ma molto interessante. (Forse applicare queste regole è più semplice che spiegarle !!!)

P S I C O ........ A I U T O !!!!!

Qualcuno mi puo' spiegare perchè gli psicologi e gli psichiatri dovrebbero essere diversi dagli altri esseri umani?

bhè,son ignorante in materia ma penso ke magari nn sono poi così diversi da noi eh,son persone normalissime^_^ma son utili nell'aiutare e cercare d risolvere problemi,situazioni varie,trovare e spiegare le motivazioni d tali comportamenti a volte semplici,altre più complicati..,casi molto difficili..ke io sicuramente nn saprei da dove incominciare per analizzarli,d'altronde nn è il mio lavoro e nn potrebbe mai esserlo penso:),mi basta far l'operaio:D!.Ciao psico,buon proseguimento a te e a tutti voi ke leggete!.Post interessante quanto reale ,purtroppo:(..ke nervoso però quando leggo ste cose..,spero ke l'informazione possa davvero far ragionare questo tipo d gente..,vabè,alla prossima,ciao.

<grazie, gentile Massandro d'aver risposto al mio provocatorio interrogativo. Sinceramente mi aspettavo un commento in risposta da parte della titolare di questo blog che proprio in questo post ha dichiarato che per il sacerdote ci sono molte attenuanti (??????), per lo psicologo nessuna. E' una frase che mi a colpito molto perchè io non farei differenza tra gli esseri umani per via delle professioni, soprattutto in caso di reati di pedofilia. Immagino che l'amica PSICO sia occupatissima e aspetto che abbia tempo e voglia di rispondere non solo agli addetti ai lavori ma anche a normali persone che leggono, scrivono e qualche volta pensano su questo spazio.

lo psicologo è molto diverso dallo psichiatra, l'uno è medico con relativa forma mentis, l'altro, fino a poco tempo fa, poteva essere laureato in matematica ( come CESARE MUSATTI) o in agraria o in qualsiasi cosa. Il primo può, e lo fa abitualmente, prescrivere ogni genere di farmaci anche in associazione tra loro e ogni altra terapia. Il secondo cura con le parole, non è medico, non può prescrivere nulla, neppure una dieta. Ma sono diversi SPECIALMENTE perchè leggono la realtà in modo diverso così come diversamente interpretano fatti, episodi, comportamenti, condotte proprie e altrui. Sono molto diversi tra loro quindi, ma "diversi dagli altri esseri umani" come chiedi TU è difficile da teorizzare. Io però non ho mai visto una persona uguale ad un'altra persona, neppure tra gemelli omozigoti.

Caro Servoarbitrio, forse non sono riuscita a porre il modo chiaro la mia domanda e forse tu non hai compreso a cosa mi riferisco. So perfettamente la differenza tra psicologo e psichiatra e quanto siano diversi gli esseri umani tra loro, ogni individuo è UNICO. Il mio disappunto è nato da una dichiarazione di psicologiaforense (rileggi bene questo post con tutti i commenti) sul fatto che per lo psicologo accusato di atti di pedofilia non potessero esservi attenuanti che invece esistevano per il sacerdote e/o altre categorie di persone. Io penso che non vi debba essere differenza di trattamento in base alla professione. Ti è chiaro ora? Spero di si. Grazie comunque per la tua attenzione.

Cara Diana il tuo quesito agisce su due piani: quello giuridico e quello psicologico. Sul primo, nulla questio, attenuanti e aggravanti sono determinate dal Giudice ex artt. 56 e sgg. c.p. (la mia posizione in merito è fermissima TOLLERANZA ZERO nei confronti di CHIUNQUE - senza eccezioni - perpetri reati contro minori - PEDOFILIA, PEDOCRIMINALITÀ, TURISMO SESSUALE PEDO-PORNOGRAFIA, ecc. - I rigori della legge n. 66/1966 vanno applicati con la massima severità). SOTTO IL PROFILO PSICOLOGICO, invece, mi pongo degli interrogativi, ovviamente. La stimolazione è venuta da un individuo intelligente ma certamente non di condotte illibate (al quale io solo per mia liberalità concedo l’accesso a questo blog). Questo signore (Claude) mi sollecitava sul caso, per me penosissimo, del dott. Biagio Spolitu, 50 anni, psicologo della Asl e Presidente dell’Associazione Azzurri dello Spettacolo IN ATTESA DI SENTENZA PER PEDOFILIA (del fatto storico ho parlato nei commenti qui sopra, attendiamo il 19 luglio). Nel bel libro “CELIBACY IN CRISIS”, Manuale diagnostico e statistico dei disordini mentali), si sostiene che la pedofilia è un'attività sessuale, ricorrente (almeno 6 mesi), intensa e urgente, perpetrata a danno di adolescenti in età prepuberale (dai 13 anni in giù). Il 2% dei preti cattolici può essere considerato pedofilo in senso letterale. Si può parlare di patologia ECCLESIOGENICA: «LA SINDROME È CAUSATA DALLA EDUCAZIONE CHE RENDE TABÙ LE AREE DEL SESSO E DELL'EROTISMO, PROIBENDONE LE DISCUSSIONI IN PUBBLICO, CHE VENGONO CONSIDERATE IMMORALI, E A VOLTE SOGGETTE A PENE». «LE PERVERSIONI E LE COMPULSIONI SONO I SINTOMI PRINCIPALI QUANDO UNA SESSUALITÀ SALUTARE È REPRESSA E NEGATA INVECE CHE ESSERE RICONOSCIUTA, PRATICATA OPPURE GIOIOSAMENTE E VOLONTARIAMENTE ABBANDONATA». Oggettivamente il prete entrato a 11 anni in istituzione chiusa (il seminario) e uscito dalla stessa, sacerdote a 24/25 anni ha subito delle GRAVI DISTORSIONI SUL PIANO DI REALTA’ con vulnerazione della sessualità. ATTESO QUANTO PRECEDE meglio si comprendono le mie affermazioni: GIURICAMENTE il massimo della pena, PSICOLOGICAMENTE si capiscono (NON SI GIUSTIFICANO) molte cose ( DAL REATO ALLA PERSONALITA’). ALTRETTANTO NON SI può dire per lo psicologo. Questo professionista la sessualità l’ha studiata, l’ha praticata, ne ha discusso anche con “tesine”, ha sostenuto degli esami . E’ competente. Inoltre lo psicologo ha seguito un percorso, anche personale per poter esercitare. In sommatoria negativa vive tra professionisti (sessuologi, psichiatri, psicologi, neuropsichiatri infantili ecc…), spesso in interazione, quindi sa dove chiedere aiuto (non spende neanche dei soldi, perché tra colleghi………. ). DA ULTIMO lo psicologo deve avere un SUPERVISORE che si è scelto e che lo segue (ad evitare problemi o sindromi personali e professionali come ad esempio quella tanto frequente e comune tanto pericolosa del BURNOUT) . IN CONCLUSIONE lo psicologo per ragioni del suo Ufficio e della sua professione ha a disposizione ogni genere di aiuto integrato e ogni genere di terapia, di sostegno, ecc….. HA UNA DIVERSA CONSAPEVOLEZZA, rispetto all’uomo della strada in ordine ai suoi comportamenti e agli esiti che questi ultimi possono sortire sulle persone, ecc…ecc.. ecc… TI PARE CHE PER UNO PSICOLOCOLO, MASCALZONE E DELINQUENTE, io possa trovare giustificazioni anche solo sul piano umano? IO NON NE SONO CAPACE! Ma verosimilmente è un mio limite………….

Grazie d'avermi risposto. Sei stata esauriente e profonda nella tua spiegazione che credo possa interessare anche altri lettori di questo interessante spazio. Immagino quanto duro e difficile possa essere il tuo lavoro e tu auguro d'aver sempre la tua luce interiore che t'aiuti quando ti trovi al buio. Un abbraccio

Grazie a tutte e due, spesso le cose appaiono ovvie, invece è superficialità...

GRAZIE PIPPO, SAI CHE TI SONO VICINA. ANZI VICINISSIMA!

GRAZIE DIANA!!!

PREFERIREI MORIRE PIUTTOSTO CHE SUBIRE UN ABUSO SESSUALE O VEDERE MIA FIGLIA O MIO FIGLIO AVERE QUESTO TIPO DI, CHIAMARLO PROBLEMA MI SEMBRA BRUTTO. NON CI SONO PAROLE, HO UN'AMICA CHE HA SUBITO UN ABUSO DA PICCOLA HA LA MIA ETA' E NON RIESCE PIU' A RICOSTRUIRE NESSUN TIPO DI RAPPORTO CHE VADA OLTRE LA PURA AMICIZIA.

perche se ne parla troppo e cosi si da modo a questi perversi di crescere ,se ne parla in tv ,su internet ,e anche chi non ci pensava ,ci pensa accussi la malattia esce fuori ,queste persone sono malati mentali ,credo che da piccoli abbiano subito a loro volta violenze ,accussi non aspettano altro che esplodere ,parlarne gli aiuta a buttare fuori tutta la loro deprovatezza ,prima se ne vergognavano , ,oggi invece trovano terreno fertile ,per le loro malattie ,e cosi come lupi ,agiscono ,in branco ,buona giornata

Ciao amica mia, mio padre che è avvocato lo conosceaquesto avvocato che si è ucciso ed è rimasto sconvolto anche lui da questa morte così assurda... cmnq è vero siamo in mondo dove oramai sono tutti stressati a causa dell'euro e della vita troppo frenetica, le preoccupazioni, le tasse e una persona dopo un po' scoppia e o gli viene la depressione o decide di togliersi la vita.... Corso ha deciso di morire con la sua pistola lasciando un biglietto di scuse e d'amore alla sua donna. Io sono figlia, sorella e nipote di avvocati e so che è un lavoro duro e che non ti lascia scampo. Forse anche tu dato che ai questo nikname sei avvocato e quindi sai com'è. Baci, vieni a farmi un saluto sul mio blog, Ciotty

LA CRONOLOGIA DOVREBBE ESSERE COSI'

Il “Comitato vittime della scuola elementare 31/10/2002, ha costituito l’associazione “S. Giuliano di Puglia 31/10/2002”. L’Associazione, che non ha fini di lucro, ha lo scopo di tutelare la memoria dei defunti nel terremoto del 31/10, tutelare legalmente i familiari delle vittime, esercitare un controllo democratico sull’attuazione degli aiuti, promuovere un centro polifunzionale destinato alla valorizzazione del tempo libero, costituire una scuola di musica, promuovere attività parascolastiche quali ad esempio laboratori fotografici e linguistici.

Cronaca dell'evento Terremoto del Molise 31-OTT-02 12:15 TERROMOTO: CAMPOBASSO, ATTIVATO CENTRO COORDINAMENTO SOCCORSI EPICENTRO ZONA BASSO MOLISE Campobasso, 31 ott. - (Adnkronos) - La Prefettura di Campobasso ha attivato il Centro coordinamento soccorsi per far fronte alle prime emergenze verificatesi a causa del sisma che ha scosso la provincia del capoluogo molisano circa un ora fa. Al momento non si hanno notizie precise sui danni ma parrebbe che il sisma, del sesto grado della scala Mercalli, il cui epicentro sarebbe localizzato nella zona del basso Molise, abbia causato danni ingenti alle abitazioni di alcuni piccoli centri della provincia fra cui San Giuliano di Puglia e Bonefro. Al momento ancora in tilt i telefonini cellulari, mentre quelli di rete fissa funzionano a singhiozzo. (Acb/Rs/Adnkronos) 31-OTT-02 12:35 TERREMOTO: MOLISE, CROLLA IL SOLAIO DI UNA SCUOLA MATERNA Campobasso, 31 ott. - (Adnkronos) - Le forti scosse di terremoto di questa mattina avrebbero fatto crollare il solaio di un edificio che ospitava una scuola materna a San Giuliano di Puglia in provincia di Campobasso. I vigili del fuoco sono sul posto. (Reg-Bis/Rs/Adnkronos) 31-OTT-02 12:49 TERREMOTO: CAMPOBASSO BAMBINI INTRAPPOLATI IN SCUOLA ELEMENTARE Campobasso, 31 ott. - (Adnkronos) - Mentre cominciano ad affluire i dati certi sul sisma verificatosi in Molise giunge notizia che il movimento sussultorio dell'ottavo grado della scala Mercalli ha causato il crollo di una scuola elementare a San Giuliano di Puglia (Cb) lasciando intrappolati 50 bambini. Sul posto si sta recando una squadra dei vigili del fuoco. Il vicepresidente della Giunta regionale sta coordinando le azioni di soccorso. (Acb/Zn/Adnkronos) 31-OTT-02 13:07 TERREMOTO: MOLISE, 4 BAMBINI MORTI A SAN GIULIANO IL BOLLETTINO DEL VICEPRESIDENTE DELLA REGIONE PATRICELLO Campobasso, 31 ott. (Adnkronos)- E' di quattro bambini morti per ora il tragico bilancio del terremoto che ha colpito violentemente San Giuliano di Puglia, piccolo centro molisano. A riferirlo e' stato il vicepresidente della Regione, Aldo Patricello. I soccorritori continuano a rimuovere macerie. E hanno riferito di sentire lamenti dei piccoli intrappolati. Fino a questo momento ne sono stati tratti in salvo una ventina alcuni dei quali in gravi condizioni. (Acb/Pe/Adnkronos) 31-OTT-02 15:41 TERREMOTO: MOLISE, BIDELLA ESTRATTA VIVA DALLE MACERIE Campobasso, 31 ott. (Adnkronos)- Estratta viva dalle macerie della scuola di San Giuliano di Puglia una bidella, subito ricoverata in ospedale. E mentre si continua a scavare nella speranza di salvare i bambini ancora intrappolati, con il passare delle ore si teme che il bilancio delle vittime possa salire. (Acb/Pe/Adnkronos) 31-OTT-02 18:00 TERREMOTO: MOLISE, NUOVA SCOSSA A SAN GIULIANO DI PUGLIA Campobasso, 31 ott. (Adnkronos) - Una nuova scossa e' stata avvertita pochi minuti fa a San Giuliano di Puglia. Non si conosce ancora l'entita' del sisma ne' se questo abbia causato ulteriori danni. (Acb/Pe/Adnkronos) 31-OTT-02 18:05 TERREMOTO: SOLIDARIETA' DA PRESIDENTI REGIONI Palermo, 31 ott. - (Adnkronos) - I Presidenti delle Regioni che si sono riuniti oggi a Palermo in sessione comunitaria, hanno espresso ''profondo dolore per le drammatiche conseguenze delle scosse sismiche di questa mattina'' e ''piena solidarieta' nei confronti delle popolazioni colpite''. Una solidarieta' che oggi e' stata rappresentata ai Presidenti del Molise e dell' Abruzzo e delle altre Regioni interessate. I Presidenti delle Regioni hanno anche assicurato ''la massima collaborazione interregionale nell'ambito delle attivita' di protezione civile''. Sara' valutata nelle prossime ore ogni ulteriore forma di aiuto ed assistenza che potranno essere espletate nelle zone interessate dal terremoto. (Ter/Pe/Adnkronos) 31-OTT-02 18:12 TERREMOTO: MOLISE, SI POTENZIA MACCHINA SOCCORSI Campobasso, 31 ott. (Adnkronos) - Si potenzia la macchina dei soccorsi per far fronte all'emergenza terremoto in Molise. Dalla Protezione civile di Roma sono in arrivo 100 tende che assicureranno 800 posti letto per le popolazioni sfollate dalle loro abitazioni. Dal XXI Reggimento artiglieria di Foggia stanno arrivando 2.500 materassini oltre a gruppi elettrogeni e supporti tecnici. Aiuti stanno, inoltre, arrivando anche da reparti delle Forze armate di stanza in Friuli e a Brindisi. Per questa sera i pasti saranno assicurati dalla Croce Rossa, mentre verra' allestita una grossa tendopoli davanti al campo sportivo di San Giuliano di Puglia, il centro maggiormente colpito e dove nel crollo di una scuola sono rimaste intrappolate oltre 60 persone, di cui una ventina sono gia' state liberate. Il dato ufficiale delle vittime, fornito dalla Prefettura, e' stato, intanto, aggiornato a sei, quattro bambini e due adulti, anche dati non confermati parlano di nove vittime. (Acb/Pe/Adnkronos) 31-OTT-02 18:59 TERREMOTO: MOLISE, ESTRATTO DA MACERIE CORPO DI UN ALTRO BIMBO Campobasso, 31 ott. - (Adnkronos) - Il numero ufficiale delle vittime del crollo della scuola di San Giuliano di Puglia e' salito a sette. E' di pochi minuti fa il ritrovamento di un bambino estratto esanime dalle macerie. I dati ufficiali parlano adesso di cinque bambini e due adulti periti nella tragedia. (Acb/Pn/Adnkronos) 31-OTT-02 19:09 TERREMOTO: BERLUSCONI PARTE PER CAMPOBASSO SOPRALLUOGO SULLE ZONE COLPITE DAL SISMA Roma, 31 ott. (Adnkronos) - Silvio Berlusconi e' partito poco fa da Roma per Campobasso. Il premier ha deciso di fare un sopralluogo questa sera nei luoghi colpiti dal terremoto. Il presidente del Consiglio e' stato tutta la giornata in costante contatto con il responsabile del Dipartimento della Protezione civile Guido Bertolaso, che lo ha tenuto aggiornato sugli ultimi sviluppi della situazione nella scuola di San Giuliano di Puglia. (Vam/Pe/Adnkronos) 31-OTT-02 20:24 TERREMOTO: MOLISE, 30 I BAMBINI ESTRATTI VIVI, 7 LE VITTIME Campobasso, 31 ott. (Adnkronos) - Sono 30 al momento i bambini estratti vivi dalle macerie della scuola di San Giuliano di Puglia crollata questa mattina. Il bilancio dei morti resta invariato: cinque bambini e due adulti. (Acb/Pe/Adnkronos) 31-OTT-02 20:35 TERREMOTO: MOLISE, AVVIATA VERIFICA DANNI Campobasso, 31 ott. (Adnkronos) - Il vice prefetto vicario della provincia di Campobasso, Piero Ucci, ha incaricato il provveditore alle opere pubbliche del Molise di avviare la verifica degli edifici danneggiati con il supporto dei tecnici, geologi e geofisici dell'Universita' del Molise, della Provincia di Campobasso, dei comuni e dell'Agenzia del territorio. Alla stima dei danni parteciperanno anche i tecnici dell'Agenzia della Regione Marche, della Provincia dell'Aquila, nonche' degli ordini professionali degli ingegneri e dei geometri. Nella zona interessata dal sisma si trovano, adesso, i capi dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e difesa civile del ministero degli Interni e della Protezione Civile presso la presidenza del Consiglio dei ministri. (Acb/Gs/Adnkronos) 31-OTT-02 21:10 1 Novembre TERREMOTO: MOLISE, 24 LE VITTIME TRA CUI 22 BIMBI Campobasso, 1 nov. (Adnkronos) - E' salito a 24, tra cui 22 bambini, il numero delle vittime del sisma che ieri ha colpito il Molise con scosse fino all'ottavo grado della scala Mercalli. Dalle macerie della scuola materna, elementare e media F. Iovine di San Giuliano di Puglia, secondo dati ancora provvisori, sarebbero stati estratti i corpi di 22 bambini. (Rre/Gs/Adnkronos) 01-NOV-02 08:08 TERREMOTO: MOLISE, SOTTO LE MACERIE 5 BIMBI E UN'INSEGNANTE Campobasso, 1 nov. (Adnkronos)- Intrappolati sotto le macerie della scuola di San Giuliano di Puglia, crollata a causa del forte terremoto che ieri ha colpito il Molise, ancora cinque bambini e un'insegnante. I soccorritori hanno continuato a scavare tutta la notte per cercare di salvare con ogni mezzo possibile i piccoli ma con il passare delle ore diminuiscono le speranze di trovare ancora qualcuno in vita. L'ultimo bambino estratto vivo ha potuto riabbracciare i genitori poco dopo le quattro di questa mattina. Intanto e' salito a 24, tra cui 22 piccoli, il numero delle vittime. (Acb/Gs/Adnkronos) 01-NOV-02 TERREMOTO: MOLISANI ALL'ESTERO SI MOBILITANO APPELLI E SOLIDARIETA' DA TUTTO IL MONDO Roma, 1 nov. (Adnkronos)- Si mobilitano i molisani all'estero per il terremoto che ha colpito duramente la loro regione e sono tantissimi i messaggi di solidarieta' che arrivano da tutto il mondo. (Pag/Pe/Adnkronos) 01-NOV-02 09:16 TERREMOTO: LONDRA OFFRE AIUTI PER IL MOLISE JACK STRAW, I NOSTRI CUORI CON LE FAMIGLIE DI S. GIULIANO Londra, 1 nov. (Adnkronos)- ''I nostri cuori sono con le famiglie dei bambini di S. Giuliano''. Il ministro degli esteri britannico Jack Straw segue da Londra la tragedia provocata dal terribile terremoto del Molise e manda a dire che la Gran Bretagna e' pronta a inviare un team di esperti nell'area colpita. L'offerta, riferisce oggi il Times, e' stata fatta in via ufficiale al governo italiano e ora si attende una risposta. (Sin/Pe/Adnkronos) 01-NOV-02 10:18 TERREMOTO: SAN GIULIANO NEI TITOLI DEI GIORNALI ESTERI Roma, 1 nov. (Adnkronos)- La tragedia di S. Giuliano di Puglia ha fatto il giro del mondo e il crollo della scuola del piccolo paese molisano, con tanti bambini restati vittime, e' su tutti i giornali stranieri, con le foto dei soccorritori. (Pag/Gs/Adnkronos) 01-NOV-02 10:28 TERREMOTO: CIAMPI TELEFONA AL SINDACO DI S.GIULIANO UNA CONVERSAZIONE TOCCANTE Roma, 1 nov. (Adnkronos)- Il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi ha telefonato questa notte al sindaco di S. Giuliano di Puglia, Antonio Borrelli, che nel crollo della scuola Francesco Iovine ha perduto la figlia Antonella. E' stata una conversazione toccante, nel corso della quale il capo di stato ha pregato il primo cittadino del comune molisano di portare il suo cordoglio a tutte le famiglie toccate dalla tragedia. (Rre/Pe/Adnkronos) 01-NOV-02 11:12 TERREMOTO: CAMBOBASSO, LA TERRA TREMA ANCORA ALTRE DUE SCOSSE STAMATTINA TRA TERZO E QUINTO GRADO MERCALLI Roma, 1 nov. (Adnkronos) - La terra trema ancora nella zona di Campobasso. L'istituto nazionale di geofisica ha registrato stamattina alle due scosse di magnitudo 3 e 3,5 corrispondenti al III e IV-V grado della scala Mercalli. Le scosse hanno interessato alle 10.27 e alle 10.45 le localita' di Benafro, Montorio dei Frentani, Montelongo e anche San Giuliano di Puglia dove ancora si scava per salvare le vite dei bambini ancora intrappolati sotto le macerie della scuola. (Sin/Pe/Adnkronos) 01-NOV-02 11:36 TERREMOTO: MOLISE, A PIENO RITMO LA MACCHINA DEI SOCCORSI Campobasso, 1 nov. (Adnkronos) - Sono 900, ma presto diventeranno 1500, i volontari della Protezione Civile che stanno operando nelle zone terremotate della provincia di Campobasso. Per oggi sono assicurati quattromila pasti, in attesa che diventino operative la quattro cucine da campo giunte in regione. Sono in arrivo, inoltre, colonne mobili dal Friuli e dal Veneto. (Acb/Gs/Adnkronos) 01-NOV-02 12:15 TERREMOTO: L'ULTIMO BOLLETTINO, FINORA 27 LE VITTIME L'80% DELLE ABITAZIONI DI S.GIULIANO LESIONATE Campobasso, 1 nov. (Adnkronos)- E' di 27 vittime l'ultimo tragico bilancio che arriva da S. Giuliano di Puglia. Dei 62 occupanti la scuola di S.Francesco Iovine ieri al momento del crollo, provocato dal terremoto, 25 sono morti, tra loro 24 bambini e un'insegnante, 34, di cui 30 piccoli, due maestre e due bidelle, sono stati estratti vivi dalle macerie. In questo triste elenco anche due adulti deceduti che non si trovavano all'interno dell'edificio.

Biagio Spolitu fatti forza e coraggio....