MARCO PICCOLO

Un «innovatore» che ha cambiato il modo di fare le imitazioni in tv dopo Alighiero Noschese: così Pippo Baudo, lo scopritore di Gigi Sabani, definisce l’imitatore e presentatore scomparso stanotte a Roma.

in effetti era così, grazie, ciao.

Non so come uno se ne possa andare così giovane ma una cosa è certa: aveva sofferto molto per quell'incriminazione aberrante e ignominiosa di cui fu vittima nella seconda metà degli anni '90. È una cosa che lo aveva segnato moltissimo.

IL male di vivere......

Non mi era simpatico...però morire a 54 anni ....

UN CASO DI MALAGIUSTIZIA

NON TUTTI , FORSE RICORDANO I FATTI, ECCOLI QUI DI SEGUITO SINTETIZZATI:

Nel 1996 con grande clamore Gigi Sabani fu coinvolto, insieme a Valerio Merola e ad altre persone nell'inchiesta del pm Alessandro Chionna su una scuola per modelle, la Celebrità di Biella che nascondeva un intreccio di incontri privati tra le giovani aspiranti e alcuni uomini di spettacolo, con l'obiettivo di ottenere contratti in tivù o al cinema. Truffa a fini sessuali e induzione alla prostituzione di alcune giovani modelle in cambio di partecipazione a programmi televisivi: con queste motivazioni fu arrestato all'alba del 18 giugno 1996 il presentatore Gigi Sabani. A metterlo nei guai, le dichiarazioni dell'allora minorenne Katia Duso, aspirante show-girl, che raccontò al pubblico ministero di essere stata accompagnata nell'estate del '95 da Ramella Paia a Roma dove avrebbe avuto approcci sessuali con il presentatore, che le avrebbe promesso in cambio di aiutarla nel mondo dello spettacolo. Sabani fu scarcerato il 1 luglio '96 e presentò denuncia per abuso d'ufficio nei confronti di Chionna (che poi sposò a Roma il 10 maggio '97 la sua ex-teste nell'inchiesta Anita Ceccariglia, per quattro anni compagna di Gigi Sabani). Il 13 febbraio 1997 la richiesta di archiviazione nei suoi confronti, «la prima notizia bella dopo tanta sofferenza inutile», commentò Sabani. Il gip di Roma, su richiesta del pm Pasquale Lapadura, il 18 febbraio 1997 archiviò il procedimento e Sabani fu risarcito (con 24 milioni di lire) per 13 giorni di ingiusta detenzione.

Sabani fu risarcito (con 24 milioni di lire) per 13 giorni di ingiusta detenzione.

OTTIMA SINTESI, BRAVO!!

E PER QUASI DUE ANNI DI TORMENTI?

E PER LA CARRIERA COMPROMESSA???

il ristoro dei danni è un problema aperto e di difficile soluzione... 24 milioni nel 1998 erano pochissimi.

UNA brutta pagina per la Giustizia...

Sabani, che avrebbe compiuto tra poco 55 anni, è morto a casa della sorella, a Roma. I medici del 118 hanno provato a rianimarlo, ma non c'è stato niente da fare. Pippo Baudo, che lanciò Sabani nel 1979 a "Domenica In", commentando la notizia in tv ha detto che a colpirlo dell'imitatore, quando lo aveva conosciuto, era stata "l'incredibile capacità di adattare la sua voce".

PURTROPPO La morte improvvisa è, attualmente, la prima causa di decesso per patologia cardiaca nei paesi occidentali. Per definizione i pazienti che presentano morte improvvisa non possono beneficiare degli importanti progressi ottenuti nel campo del trattamento delle aritmie e dell’ischemia miocardia acuta. Le uniche possibilità di ridurre il fenomeno sono rappresentate dalla diffusione dei defibrillatori automatici sul territorio, dalla maggior efficienza dei servizi di emergenza (118) e dalla prevenzione del fenomeno.

Qui il povero SABANI ha avuto, già in casa della sorella a RM, tutti i soccorsi possibili. L'autoambulanza attrezzata è giunta in pochissimi minuti con l'auto medica del 118 .... era praticamente già morto e questo è molto triste...

V. A subitanea et improvisa morte/// R. Libera nos Domine./ V. Ab insidiis diaboli/// R. Libera nos domine./ V. A morte perpetua,/// R. Libera nos Domine

Ciao BIBI, riti quaresimali?

BRAVA BIBI

NO LUIGIA CARISSIMA... NON E' COSI'!!!

GIUSTO EDU, INFATTI:

Sabani, che era nato a Roma nel 1952, aveva lamentato per tutta la giornata di ieri forti dolori al braccio sinistro e un senso di malessere generale, ma era stato visitato da un medico che aveva escluso particolari complicazioni. Ieri sera invece, dopo cena, è stato colto da malore e sua sorella ha chiamato d'urgenza il 118, ma al loro arrivo, i medici non hanno potuto far altro che constatare la morte del presentatore.

Magari sbaglio... ma considerato che dalle accuse di "sesso a favore" o concussione. se vogliamo ne è uscto alla grande... certo l'ha segnato... io credo che la stragrande maggioranza delle pèersone dello spettacolo cosiddetti vip si pippano sto prato e pure quell'altro.... credo che alla fine sia normale che il cuore ceda... ripeto è solo una mia fantasia....

ciao

Sembra che i sintomi ci fossero tutti...

molto spesso con soggetti ipocondriaci, come il povero Sabani, si tende a sottovalutare il disagio che provano e i sintomi che denunciano ascrivendoli a problemi psicologici, a forme psicosomatiche, ecc...

L'AVETE DETTO QUI.. IO NON SAPEVO...

non l'hanno detto in tv, ho appena sentito il tele... non si parla di segnali che potevano far pensare a gravissima patologia...

Non ho parole...!!!! Un pensiero per Gigi...quanto mi dispiace !!!

Ciao BAMMINA grazie per visita e commento!

a me è dispiaciuto che è morto...però ci ho pensato subito anche io al fatto che poteva essere salvato: i medici danno sempre la colpa alla stanchezza: capisco che non si può sempre correre al pronto soccorso o vivere/far vivere nell'angoscia che sotto ogni minimo sintomo si possa nascondere un male mortal...però un po' più di scrupolosità non sarebbe certo cosa sgradita. Per carità nessuno è indovino, però vedo tanta superficialità da parte dei medici, dei giovani laureati, dell'università che non dà più quell'istruzione solida di un tempo... speriamo di stare sempre bene...

LADYLUKE hai proprio ragione...

spero non si tratti di malasanità... morire a 55 anni così sarebbe una beffa... siamo nel 2007, mica bruscolini!

ciao AUPAZ condivido.

DOPO UNA INTERA GIORNATA TRASCORSA A LAMENTARE DISTURBI AL BRACCIO SINISTRO E MALESSERE GENERALE. ERA STATO VISITATO DA UN MEDICO IN SERATA MA LE SUE CONDIZIONI DI SALUTE NON HANNO DESTATO SOSPETTI… POI LA MORTE!

Potrei esordire con la solita, stucchevole frase: "Se ne andato via un altro grande personaggio della tv italiana(uno dei pochi rimasti)" ma, la mia riflessione, è differente e sai perchè? Perché, se i tempi fossero diversi, se la tv fosse ancora quella degli anni 70/80, con la sua minore enormità(e banalità)contenutistica e fosse ancora in grado di proporre personaggi così, allora la perdita di Sabani resterebbe, "semplicemente", la grave perdita di un personaggio che, se ci si riflette, è stato enormemente sottovaluto. Invece,la dipartita di quest'uomo di spettacolo che mio padre ha sempre voluto farmi guardare in tv,non sarà, quasi certamente, compensata o sostituita da qualcun altro di pari talento. Una volta c'era la qualità(o, almeno, si cercava di lavorare per quella), oggi è necessaria solo la quantità e, di uomini di quantità, ce ne sono fin troppi...pochi sono quelli che, come il mitico Gigi, erano di qualità!Arrivederci Gigi e... grazie per i momenti di ilarità che mi hai fatto passare assieme a mio padre

GRAZIE ECCELSO , COMMENTO OPPORTUNO E BEN STRUTTURATO....

Avrebbe compiuto 55 anni il prossimo 5 ottobre. Icona della televisione degli anni ’80, Sabani ha fatto innamorare gli italiani dell’arte dell’imitazione. Corrado, Mike Buongiorno, Lucio Dalla, Andreotti, Pippo Baudo, Celentano. Tanti i personaggi a cui ha dato voce e movenza, tutti ancora vivi nel ricordo dei telespettatori.

I funerali di Gigi si svolgeranno domani nella Chiesa degli Artisti a Roma, in piazza del Popolo.

grazie per l'informazione EDU: " I funerali di Gigi si svolgeranno domani, alle 10.00 nella Chiesa degli Artisti a Roma, in piazza del Popolo.

Sono rimasta esterefatta. Si poteva salvare?

CIAO GIGI!!

Casi di malasanità come quello che ha colpito Sabani sono all'ordine del giorno.. richiamano la nostra attenzione quando ad esserne coinvolto è un personaggio pubblico, noto e conosciuto. Qualche giorno fa un mio vicino di casa si è recato al pronto soccorso per un malore, gli hanno detto che il caldo faceva abbassare la pressione, lo hanno rimandato a casa. Non ha fatto nemmeno in tempo a salire le scale di casa che è svenuto. Riportato all'ospedale gli è stata diagnostica un'ischemia, difficile a volte riconoscere i sintomi di certe patologie.. da cardiopatia posso affermare che a volte il cuore sotto controllo con un holder per 48 ore non da segni di " anomalie".. magari poi si imbizzarisce alla 49 ora.. un saluto a pscilogiaforense.

CARISSIMA STELLADANZANTEFOREVE ti leggo con estremo piacere. Giusta analisi e ottime osservazioni. GRAZIE E A PRESTISSIMO!!!!

Gigi Sabani Nato a Roma il 5 ottobre 1952, imitatore e conduttore uigi Sabani incomincia a farsi conoscere come imitatore e intrattenitore in alcune Tv private romane. Poi nel 1979 la grande occasione. Lo vediamo imitare celebri personaggi in Domenica in (RaiUno). Inizia per lui una carriera folgorante. Anche nelle vesti di brillante conduttore. Fantastico (RaiUno), '81 e '82. Premiatissima, Ok, il prezzo è giusto (1983-'86). Chi tiriamo in ballo? ('87, '88) (Mediaset). In virtù delle sue spiccate doti canore partecipa anche al Festival di Sanremo dell'89. Con il brano La fine del mondo. Nel '90 torna in Rai conducendo Stasera mi butto. Quindi ancora Domenica in e Piacere Raiuno ('91). Seguono altri programmi di successo quali Ci siamo!?, RaiUno, ('93). Il grande gioco dell'oca, Rai, ('93, '94). Stelle a quattro zampe, Mediaset e Voci e volti nuovi, Rai, ('94). Poi il ritorno a Mediaset. Con Re per una notte ('94-'96). Baciami stupido e Un disco per l'estate ('95). Nel '97 oltre alla trasmissione Mediaset Ballo, amore e... fantasia è uno dei protagonisti del film Gli inaffidabili. Diretto da Jerry Calà. Nell'estate 1999 presenta il programma 7 x 1, affiancato da Samantha De Grenet e Rosita Celentano. Dal gennaio 2000 La sai l'ultima. Da luglio 2000 ancora Sette per uno.

CIAO SANTINAZS, grazie!

LE PRIME REAZIONI:

tantissime le manifestazioni di cordoglio. «Un buono che sapeva far ridere il pubblico» è il ricordo di Pippo Baudo. «È un dolore enorme. Eravamo vicini di casa e ogni mattina ci incontravamo e ci raccontavamo barzellette. Eravamo molto amici. L'altro ieri ci siamo incontrati e ci siamo salutati, non avrei mai pensato a una cosa del genere»: così lo ricorda Francesco Storace, leader de "La Destra". E' incredula Gabriella Germani, imitatrice del momento «Lo seguivo da bambina. C'erano lui e Loretta Goggi e mi piacevano molto entrambi», ricorda. Sabani «mi tenne a battesimo nel '92 - continua Gabriella Germani - ricordo ancora l' emozione della mia prima volta su un palcoscenico in una trasmissione di Raiuno, che si chiamava Ci siamo condotta da lui». Il manager storico di Sabani Roberto Arcanà è sconvolto dalla morte dell'imitatore: «Nonostante la morte della madre, due mesi fa, era in una forma strepitosa. Aveva intenzione di lavorare per la prima volta in teatro. Non soffriva di cuore. La sua morte ci ha lasciati disorientati». Sabani, ricorda, «era una persona molto sana. Ci teneva molto all'alimentazione e ogni giorno si faceva i suoi bei chilometri a piedi per tenersi in forma. Stentiamo tutti a credere a quello che è successo. Abbiamo lavorato tantissimo durante tutta l'estate, con grande soddisfazione - aggiunge - Tanto che avevamo la sensazione che si stesse muovendo qualcosa nell'ambito televisivo. E poi volevamo anche realizzare per la prima volta uno spettacolo teatrale. Gigi fece una sola esperienza canora, partecipando in gara al Festival di Sanremo nel 1989, e una sola esperienza cinematografica (nel '97, nel film Gli Inaffidabili di Gerry Calà, ndr.) e riteneva che un'esperienza teatrale sarebbe stata utile e costruttiva». «Due mesi fa ha perso la madre. Ma in questo periodo era in gran forma. Per me ha dimostrato di non essere così fragile».

Estinette carissima, proponi sempre commenti molto pertinenti ad integrazione del post. GRAZIE DAVVERO!!!!

Ciao Gigi!

Cosa dicono di lui:

COSTANZO: CERCAI DI RIDARGLI FORZA "Ho lavorato con lui in varie occasioni ma la cosa di cui sono più orgoglioso è di avergli dato una mano vera, quasi da solo, in un momenti di difficoltà": così Maurizio Costanzo ricorda Gigi Sabani che dice aveva sentito proprio due giorni fa per invitarlo a consegnare un premio alle Radiogrolle. "Negli ultimi due anni della Buona domenica condotta da me - ricorda Costanzo - Gigi era ospite fisso ma il mio ricordo va soprattutto a quando con il Maurizio Costanzo Show cercai ridargli forza dopo che fu travolto da uno scandalo finto, in una storia poco chiara che non lo riguardava". Costanzo descrive Sabani come "un uomo fragile e indifeso, come sono un po' tutti i grandi imitatori che devono convivere con la folla dei personaggi imitati dentro di loro". Costanzo é molto sorpreso della scomparsa improvvisa anche perché dice "non mi risulta soffrisse di cuore. I nostri rapporti erano costanti e pochi giorni fa mi aveva mandato un sms di auguri per il mio compleanno".

ZANICCHI: HA SEMPRE RISPETTATO TUTTI "Era così giovane. Ci conoscevamo da una vita. Immagino il grande dolore della famiglia, cui sono molto vicina, per una scomparsa così improvvisa. Credo che gli abbiano voluto tutti bene. Gigi ha sempre rispettato tutti. Come si dice, non ha mai pestato i calli a nessuno, anzi, semmai glieli hanno pestati a lui": così Iva Zanicchi ricorda il collega da cui nel 1986 prese il testimone del quiz Mediaset Ok Il Prezzo è giusto, conducendolo poi per 14 anni. "Il programma con lui aveva avuto un grande successo - racconta la Zanicchi - Fu lui a decidere di lasciarlo per condurre una prima serata importante. Ma una volta mi disse di essersi un po' pentito, che forse avrebbe potuto condurlo ancora per un po'. Lo invitammo alla mia prima puntata - ricorda - per passarmi il testimone. Fu una cosa carina". Per la Zanicchi, Sabani "era una persona molto educata, molto civile, per bene. Le sue vicissitudini personali lo hanno toccato molto. Ci ha sofferto molto, sono cose che non si cancellano mai. Parlando con lui mi confessò la sua sofferenza. Professionalmente si è ripreso, ma mai del tutto. In questi casi non si riesce più ad avere quella leggerezza necessaria per fare questo lavoro. Per questo, prima di incolpare qualcuno, bisognerebbe pensarci bene, perché sono accuse che cambiano la vita". Si conoscevano da molto tempo ma "come spesso accade nel mondo dello spettacolo - racconta - non ci frequentavamo, anche se ci siamo incontrati spessissimo, come ospiti delle reciproche trasmissioni". Aggiunge: "Era un grande imitatore, divertente". E sulla sua intenzione di dedicarsi al teatro, commenta: "Il teatro poteva essere il suo rifugio ideale, anch'io ci sto pensando. Il teatro ti dà l'emozione del pubblico, non sei sotto i riflettori, puoi dare di più senza però lo stress dell'audience, dei giornali, dell'esserci. Queste sono cose tristi e squallide, che bisogna lasciare a certe ragazzotte...".

VELTRONI: CONCEZIONE SUA PROFESSIONE NON INVASIVA "Mi dispiace moltissimo, lo conoscevo personalmente. Mi dispiace anche perché era una persona che aveva della sua professione una concezione non invasiva". Così il sindaco di Roma Walter Veltroni ha commentato l'improvvisa scomparsa di Gigi Sabani.

GABRIELLA GERMANI: MI HA TENUTA A BATTESIMO NEL '92 ''Mi è dispiaciuto tantissimo. E' successo così, improvvisamente...": è incredula Gabriella Germani, imitatrice del momento, nota tra l' altro per le sue imitazioni con Fiorello a Viva Radio2, alla notizia della scomparsa di Gigi Sabani. "Lo seguivo da bambina. C' erano lui e Loretta Goggi e mi piacevano molto entrambi", ricorda. Sabani "mi tenne a battesimo nel '92 - continua Gabriella Germani - ricordo ancora l' emozione della mia prima volta su un palcoscenico in una trasmissione di Raiuno, che si chiamava 'Ci siamo' condotta da lui". Di Sabani, Gabriella crede che sia stato "un bravo imitatore, ma soprattutto un bravo intrattenitore". Di recente i due si erano ritrovati nel salotto di Enrico Mentana a 'Matrix' su Canale5 in occasione di una puntata dedicata alle imitazioni. L' ultimo incontro risale invece ad un paio di mesi fa: "Siamo stati gomito a gomito nel corso di una cena e abbiamo parlato per tutta la sera. Non avrei mai potuto immaginare - conclude l' imitatrice - che non lo avrei mai più rivisto".

GRAZIE DEONTO.. UNA AMMIREVOLE E GRADITISSIMA PANORAMICA DI INTERESSANTI DICHIARAZIONI DI CHI GLI E' STATO VICINO! BRAVISSIMA!!!

non lo so se si puo' parlare di malasanità, c'è però da dire che un uomo che ha un'età a rischio e che viene visitato perchè ha dolori al braccio e alla spalla non puo' venir liquidato con "è lo stress ", questo è il paravento dietro al quale si rifugiano molti medici, anche negli ospedali, la devono piantare di imputare ogni cosa allo stress, per dieci anni m'hanno imbottito di tavor finchè un medico, anzi, un Medico, mi ha fatto la diagnosi a distanza, soffrivo di tachicardie parossistiche, la sindrome cosiddetta del 'lupo bianco', ho fatto un'ablazione, una stupidaggine ( insomma, oggi lo dico ) di una paio d'ore e un giorno di ricovero e non dico di essere completamente guarita perchè è un disturbo fisiologico e lo stress c'entra pur non essendo la causa, ma almeno non vado piu' al pronto soccorso una sera si e una no. la competenza e la professionalità di un medico non si possono esprimere con " è lo stress " applicato a qualunque sintomo, questo succede anche nei pronto soccorsi, quanta gente viene rimandata a casa e poi muore dopo mezz'ora? basta andarci un po' spesso nei P.S. per vedere quello che succede, una sera in cui avevo una crisi particolarmente violenta mio marito ha aperto la porta e si è messo a gridare che morivo, altrimenti stavo fuori a fare la fila, e magari mi avrebbero visitato, con 270 pulsazioni al minuto, dopo il braccio rotto o il mal d'orecchie...

E' morto il mio più caro amico con il quale ho vissuto momenti meravigliosi e sofferenze incredibili". Valerio Merola ricorda, tra rabbia e commozione, il popolare imitatore Gigi Sabani, scomparso questa notte a Roma, all'età di 54 anni, a seguito di un infarto. "Che si facciano un esame di coscienza i direttori di rete, i produttori, tutti quelli che gli hanno chiuso le porte, che si sentano responsabili perché la sofferenza può portare alla morte". Il riferimento è all'estate del 1996 quando Merola e Sabani furono coinvolti nella vicenda giudiziaria legata alla corruzione nel mondo dello spettacolo e poi, successivamente, assolti. "Fummo vittima di una grave ingiustizia - racconta il presentatore ad Apcom - ma io me ne feci una ragione e mi trasferii all'estero. Gigi, invece, non si è mai ripreso completamente, visse la vicenda in maniera molto più personale. Non accettava che un professionista come lui non avesse spazio". "Vorrei che ora che non c'è più ci fosse una riflessione da parte di queste persone. Lo vorrebbe anche lui, me lo confidava. Ha sperato fino alla fine - chiude Merola - che qualcuno tornasse a comportarsi normalmente, si rendesse conto che non meritava di restare fuori".

RED_LADY ha ragione!!!!

CARA RED_LADY è proprio così. Quando il medico non sa cosa hai ... ti parla di ansia, stress, depressione, malattia inventata, psicosomatica, ecc.... x non parlare di attacchi di panico, isterismo, ecc... poi ci si accorge che proprio lui (il medicio) ti ha lasciato 2 m di garza nella pancia....

MA E' STATA PSYCO

MALASANITA'???????????

VEDI FLORIANO non si possono sottovalutare certi sintomi....

MEGLIO DI ME TI RISPONDE IL PROF. :

''Mai sottovalutare sintomi 'spia' dell'infarto'' Francesco Fedele, presidente della Società italiana di cardiologia (Sic): ''Per un uomo i 55 anni sono da considerare un'età a rischio''. L'invito ai cittadini, ''in caso di malesseri sospetti'', è di recarsi subito al Pronto soccorso ''per sottoporsi al più presto a un elettrocardiogramma e a test ad hoc''

E CONTINUA IL PROF FEDELE COMMENTANDO LA MORTE DI SABANI:

Per un uomo i 55 anni sono già un'età critica, ribadisce Fedele. "E lo dico proprio io che li ho", aggiunge il presidente dei cardiologi italiani della Sic. Per questo, sintomi di 'fascia grigia' quali "dolore toracico irradiato, o anche solo dolori al braccio sinistro, non vanno mai presi sotto gamba - ripete l'esperto -. Specie se si abbinano a sintomi neurovegetativi quali senso di nausea o sudorazione elevata - precisa - e soprattutto in una persona che magari fuma, oppure ha la pressione e il colesterolo un po' alti, ha precedenti di eventi cardiovascolari in famiglia e conduce una vita molto stressante". I campanelli d'allarme dell'infarto "sono molto 'ambigui' e possono confondere - ammette lo specialista - E' quindi naturale che in questi casi si tenda a rivolgersi in prima battuta al proprio medico di famiglia. Invece bisognerebbe fare di tutto per non perdere minuti preziosi. Eseguire un elettrocardiogramma non costa niente, e andando al Pronto soccorso è possibile anche sottoporsi a speciali analisi per dosare i livelli di troponina e di altre proteine specifiche", capaci di fornire ai medici 'indizi' più evidenti di un possibile infarto alle porte. Se un insegnamento generale si può trarre da questa triste perdita, conclude Fedele, è il ruolo della prevenzione contro le malattie cardiovascolari e l'importanza di agire con prontezza di fronte ai sintomi sospetti.

SE a un VIP... capita di morire così per superficialità di medici... a noi cosa capita?

Casa sente il medico di base con lo stetoscopio... NIENTE!!! Ci vuole ECG, ECO CARDIACA, esami enzimi.... QUESTO BISOGNAVA FARE, SUBITO SENZA POR TEMPO IN MEZZO... ALLA MATTINA, AI PRIMI SINTOMI...

SENTIAMO CHI GLI ERA PIU' VICINO: IL SUO MANAGER:

Non si dà pace il suo manager storico. Roberto Arcanà è sconvolto dalla morte dell'imitatore: «Nonostante la morte della madre, due mesi fa, era in una forma strepitosa. Aveva intenzione di lavorare per la prima volta in teatro. Non soffriva di cuore. La sua morte ci ha lasciati disorientati». Sabani, ricorda, «era una persona molto sana. Ci teneva molto all'alimentazione e ogni giorno si faceva i suoi bei chilometri a piedi per tenersi in forma. Stentiamo tutti a credere a quello che è successo. Abbiamo lavorato tantissimo durante tutta l'estate, con grande soddisfazione - aggiunge - Tanto che avevamo la sensazione che si stesse muovendo qualcosa nell'ambito televisivo. E poi volevamo anche realizzare per la prima volta uno spettacolo teatrale. Gigi fece una sola esperienza canora, partecipando in gara al Festival di Sanremo nel 1989, e una sola esperienza cinematografica (nel '97, nel film Gli Inaffidabili di Gerry Calà, ndr.) e riteneva che un'esperienza teatrale sarebbe stata utile e costruttiva». «Due mesi fa ha perso la madre. Ma in questo periodo era in gran forma. Per me ha dimostrato di non essere così fragile».

Ciao ragazzi e AUGURONI per tuto :-)))

Ciao Gigi, ti vogliamo bene angelo, vittima dell'insensibilità e dei pregiudizi della gente, sei stato l'icona di molte generazioni che apprezzavano il tuo garbo e la tua professionalità, un vero signore. ciao Gigi

COMMENTI MOLTO IMPORTANTI!!! GRAZIE!

ANNCHE PIPPO BAUDO SI E' ESPRESSO:

PIPPO BAUDO: "Purtroppo ha subito un'accusa tremenda e ingiusta che lo ha provato molto. Ogni volta che se ne parlava gli veniva sempre in mente. Come in tutte le vite degli uomini ha avuto un momento no, ma ne e' uscito al top". Cosi' Pippo Baudo ai microfoni di Sky Tg24 ricorda Gigi Sabani. "Ha avuto un grande successo per molti anni - aggiunge il noto conduttore televisivo - ha fatto tanti spettacoli. E' un grande peccato che sia andato via con il suo sorriso, con la sua simpatia, con il suo buonumore e anche con la sua grande educazione. E' stato un comico-imitatore mai volgare".

MARRAZZO : "La notizia della scomparsa di Gigi Sabani mi riempie di dolore. Nell'esprimere la mia vicinanza e le mie piú sentite condoglianze alla famiglia voglio ricordare come Sabani fosse un artista capace e un uomo serio, in grado di portare il sorriso sulla bocca di milioni di italiani. Gli stessi italiani che lo ricorderanno sempre con affetto e stima"

MI RIPETO: Per tutto il giorno il presentatore aveva avuto un dolore al braccio sinistro e una sensazione di malessere diffuso, racconta la sorella. Era stato anche chiamato il medico che aveva escluso complicazioni. In serata il dolore più acuto e il crollo. I funerali si svolgeranno domani nella Chiesa degli Artisti a Roma, in piazza del Popolo alle 10 e 30.

E' una notizia ancora più dolorosa se si pensa che, forse, si poteva salvare!!!!!

I funerali si svolgeranno domani nella Chiesa degli Artisti a Roma, in piazza del Popolo alle 10 e 30.

MALASANITA' O... impossibilità del medico di rendersi conto della gravità del caso?

Scusa MAIA ...

La mia mamma ne aveva trentasette ed era la mamma piu' bella del mondo

CARISSIMA E GIOVANISSIMA AMICA: Grazie per la visita... se posso fare qualche cosa per te scrivimi in privato. Un abbraccio forte, forte!!! :-)))

se chiami il medico e questo è "impossibilitato a porre una diagnosi" DEVE, ALMENO AGIRE CON PRUDENZA trasferendo il paziente in pronto soccorso ... con il 118, O NO??

CMQ si dirà che era tutto inutile...........

opps due post più commentati del giorno con lo stesso argomento..in due blog diff...questo significa che l'artista era molto amato...

CREDO DI SI'

A ME FACEVA RIDERE.........

però questo post è molto commentato per partecipazione ma anche per le perplessità di una morte avvenuta così...

MALASANITA'

CONDOGLIANZE A TUTTI I SUOI CARI, MA SI SAPRA' LA VERITA' SULLA SUA MORTE... ???????????????????

CON NOSCHESE NON SI SEPPE MAI, RICORDATE?

Il 3 Dicembre del 1979 si suicida l’attore imitatore Alighiero Noschese, iscritto P2 col numero di tessera 343. Sulle liste di aderenti alla loggia sequestrate ad Arezzo al maestro venerabile della P2, di fianco al numero del Noschese compare la dicitura: “morto”. Il suicidio di Alighiero Noschese genera numerosi dubbi soprattutto per la dinamica dell’accadimento e per le circostanze che lo accompagnarono. Non di meno il contesto in cui questo suicidio avvenne desta molto più di un dubbio. Innanzitutto parve (allora come oggi) assai strano che all’artista, ricoverato alla clinica Stuart di Roma per un fortissimo esaurimento nervoso e crisi depressive, fosse permesso di girare per il nosocomio privato con una pistola “Smith e Wesson calibro 38” tenuta comodamente in una fondina sotto la giacca (sic!). Uno dei medici che lo aveva in cura dichiarerà di aver dato la concessione all’imitatore perché “si sentiva più sicuro così”. Ma sicuro da che cosa? Di che cosa aveva paura l’imitatore napoletano da necessitare della compagnia di un “cannone” di quelle dimensioni per sentirsi rassicurato all’interno di un perimetro privato e soprattutto sorvegliato? E poi perché il medico ha acconsentito a questa richiesta? Perché il medico non ha chiesto quali fossero le motivazioni alla base di una paura così forte, qualunque essa fosse? Ed anche se, ipoteticamente, gliele avesse chieste, quali paure possono essere così grandi da convincere il primario di una clinica a far girare un suo paziente armato per il perimetro del proprio nosocomio? Altra coincidenza strana è data dal fatto che il giorno del suicidio dell’attore fosse ricoverato nella stessa clinica l’onorevole Giulio Andreotti per un intervento alla cistifellea, e che l’intera area del giardino della clinica fosse presidiata dai reparti speciali dei carabinieri nessuno dei quali vide o sentì nulla. Ma com’è possibile? Il suicidio avvenne nella piccola cappella della clinica. I reparti dei carabinieri, ipotizziamo, anche se non avessero circondato l’intero edificio avrebbero certamente quantomeno piantonato gli ingressi ed il piano in cui l’onorevole era ricoverato. E’ mai possibile che nessuno si sia accorto di nulla? E c’è un’altra cosa: possibile che chi dirigeva la clinica non abbia avvisato il capo reparto dei carabinieri che per la clinica girava un uomo armato? C’era l’effettiva possibilità che un rappresentante delle forze dell’ordine avrebbe potuto accorgersi di un uomo dotato di armi nella clinica ed avrebbe potuto pensare ad un attentatore nel qual caso, è facile prevederlo, la tragedia sarebbe potuta scoppiare. Perché nessuno ha detto nulla ai carabinieri? Ed anche se i carabinieri, per assurdo, avessero saputo della presenza di un uomo armato nella clinica, perché non hanno provveduto a disarmarlo almeno per il periodo di degenza dell’onorevole Andreotti? Ancora, per più di un’ora sia forze dell’ordine che addetti alla clinica impediranno ad alcuno di avvicinarsi al corpo esanime del Noschese.

IO NON ERO NATA...

PERO' CHE BRUTTA FINE FANNO GLI IMITATORI!!!

ALIGHIERO NOSCHESE, io ricordo, ero giovanissima, perchè la pistola, perchè nessuno sorvegliava un ammalato definito depresso, ecc ( perchè non sono state poste in essere le misure preventive.........via lame, laqmette, corde, lacci, cinture, ecc... IMMAGINIAMOCI UNA PISTOLA.... con ANDREOTTI LI' A FIANCO, CON I CC IN OGNI DOVE, CON LA DIGOS...ecc..

povero sabani, che riposi in pace!

HANNO DETTO DI LUI:

Un amico, un talento artistico che con l'ironia delle sue imitazioni lascerà in tutti noi un ricordo indelebile della sua grande professionalità. Mi stringo con affetto alla sua famiglia e rivolgo le più sincere condoglianze. Con la morte di Gigi scompare un artista che ha saputo coniugare ad una grande umanità un modo nuovo di fare imitazione facendoci sorridere senza cadere mai nel banale e nel volgare (Enrico Gasbarra) "Mi dispiace moltissimo. Era una persona che conoscevo personalmente, provo dispiacere perche' era anche una persona che aveva della sua professione una concezione non invasiva". (Walter Veltroni) "Esprimo cordoglio per la scomparsa di un grandissimo artista della televisione e dello spettacolo come Gigi Sabani, un romano, di un quartiere popolare della città". (Silvio Di Francia) La notizia della scomparsa di Gigi Sabani mi riempie di dolore. Nell'esprimere la mia vicinanza e le mie più sentite condoglianze alla famiglia voglio ricordare come Sabani fosse un artista capace e un uomo serio, in grado di portare il sorriso sulla bocca di milioni di italiani. Gli stessi italiani che lo ricorderanno sempre con affetto e stima". (Piero Marrazzo) Gigi Sabani era un uomo ed un amico straordinario. È stato coinvolto nel primo scandalo Vallettopoli da cui, pur uscendo pulito, non si è mai ripreso. La vicenda di Gigi Sabani è un'altra drammatica vicenda di malagiustizia italiana di cui Gigi è stato vittima". (Francesco Giro) "Lo incontrai in un locale emiliano dove lui si esibiva come uno dei tanti imitatori, in particolare rifacendo i cantanti più famosi. Mi colpì subito per l'incredibile capacità di adattare la sua voce, me lo presentarono e gli dissi: domenica prossima sei ospite a Domenica in. Non voleva crederci, e invece esordì proprio così. Fui io a suggerirgli di rinunciare a questo tipo di imitazione e, sfruttando la potenza e la duttilità della sua voce, limitarsi solo ad utilizzare un elemento: lo zucchetto quando imitava Lucio Dalla, gli occhiali calati sul naso quando imitava Andreotti. Iniziò così il suo momento magico e si impose il suo stile di imitazione. E’ stato lui ad inventare la mia camminata con l'ampia falcata e soprattutto la frase 'l'ho inventato iò. Non so come uno se ne possa andare così giovane ma una cosa è certa: aveva sofferto molto per quell'incriminazione aberrante e ignominiosa di cui fu vittima nella seconda metà degli anni '90. E' una cosa che tutti quelli che l'hanno conosciuto sanno che lo aveva segnato moltissimo pur non avendone intaccato il talento". (Pippo Baudo) "Ho lavorato con lui in varie occasioni ma la cosa di cui sono più orgoglioso è di avergli dato una mano vera, quasi da solo, in un momenti di difficoltà. Negli ultimi due anni della Buona domenica condotta da me Gigi era ospite fisso ma il mio ricordo va soprattutto a quando con il Maurizio Costanzo Show cercai ridargli forza dopo che fu travolto da uno scandalo finto, in una storia poco chiara che non lo riguardava". Era un uomo fragile e indifeso, come sono un po' tutti i grandi imitatori che devono convivere con la folla dei personaggi imitati dentro di loro. Non sapevo che soffrisse di cuore. I nostri rapporti erano costanti e pochi giorni fa mi aveva mandato un sms di auguri per il mio compleanno". (Maurizio Costanzo) "Mio marito Gianni Brezza incontrava spesso Gigi. Parlavano spesso dello scandalo del 1996. Gigi soffriva ancora molto per essere stato messo da parte nel mondo dello spettacolo per quella vicenda. Proprio lui che, secondo me, era il grande erede di Alighiero Noschese. La notizia è stata scioccante. Quando si vedevano, Gigi diceva spesso a Gianni che era ancora amareggiato per il fatto di non aver avuto altre opportunità di rientrare in scena. La cosa che più lo rattristava era che, quando ci fu lo scandalo, i giornali avevano messo bene in luce la vicenda. Quando tutto è passato, invece, non c'é stato lo stesso clamore. Questo lo ha penalizzato. Nel mondo dello spettacolo quando succedono queste cose non ci si fida più facilmente. Gigi era una persona umanamente e professionalmente meravigliosa. E' stato uno tra i primi ad uscire dal bozzolo degli imitatori per fare altro. Il mondo dell'imitazione imprigiona l'attore nei suoi personaggi. Non è facile uscirne. Lo so bene perché, come Gigi, anch'io ho fatto lo stesso duro lavoro. Mi dispiace davvero molto che se ne sia andato. Mi dispiace per la sua famiglia, sua sorella e suo figlio. Sono vicina a tutti loro". (Loretta Goggi)

Il grande imitatore fu coinvolto nel 1996 insieme a Valerio Merola, nell'inchiesta sui provini a luci rosse condotta dal pm ALESSANDRO CHIONNA per la quale fu anche arrestato il 18 giugno '96.Sabani fu scarcerato il 1 LUGLIO E PRESENTO' DENUNCIA PER ABUSO D'UFFICIO NEI CONFRONTI DI CHIONNA (CHE POI SPOSO' A ROMA IL 10 MAGGIO '97 LA SUA EX-TESTE NELL'INCHIESTA ANITA CECCARIGLIA, PER QUATTRO ANNI COMPAGNA DI GIGI SABANI). Il 13 febbraio 1997 la richiesta di archiviazione nei suoi confronti, "la prima notizia bella dopo tanta sofferenza inutile", commento' Sabani. Il gip di Roma, su richiesta del pm Pasquale Lapadura, il 18 febbraio 1997 archivio' il procedimento e Sabani fu risarcito (con 24 milioni di lire) per 13 giorni di ingiusta detenzione.

SONO MOLTO VICINA AL FIGLIO DI SABANI E ALLA SORELLA CHE LO HA VISTO MORIRE COSI'.

non sapevo avesse un figlio...

MEDICO INCOMPETENTE, IMPERITO, IMPRUDENTE O COS'ALTRO?

è deceduto intorno alle 22.30 del 4 settembre, in seguito ad un attacco cardiaco. Gigi Sabani, che avrebbe compiuto 55 anni il prossimo 5 ottobre, era stato visitato da un medico qualche ora prima per un malessere, nella casa romana della sorella Isabella,ma gli era stato riferito che si trattava semplicemente di STRESS!!!!

ho sentito molti casi in cui la sintomatologia lamentata dal paziente non ha portato a diagnosi di infarto...

E' VERO!!!

Si sentiva male sin dal pomeriggio, ma visitato da un medico era stato rassicurato. Lo ha raccontato la sorella di Gigi Sabani, stroncato ieri sera da un infarto proprio a casa della donna. Imitatore e presentatore, Sabani era stato lanciato in TV da Pippo Baudo. Avrebbe compiuto 55 anni il prossimo 5 ottobre. I funerali domani nella chiesa degli artisti a Roma, dov'era nato e dove viveva.

IL FIGLIO DI SABANI E' SIMONE ( attore, eccc...)

Si terranno domani a Roma, nella chiesa degli Artisti, i funerali del noto presentatore televisivo Gigi Sabani morto ieri sera dopo cena mentre si trovava a casa della sorella nel quartiere Prenestino. Sabani aveva 54 anni. La sorella racconta ai tg gli ultimi istanti di vita del popolare showman scoperto da Pippo Baudo:'Non si era sentito bene nel pomeriggio. Era stato visitato da un medico, ma le sue condizioni non destavano troppe preoccupazioni. Si e' pensato subito allo stress, Gigi diceva di sentire un forte formicolio al braccio sinistro. Cinque minuti dopo era morto'.

IL MEDICO CHE LO HA LASCIATO MORIRE AVRA' DEI GUAI?

La morte è sempre triste...

CIAO BIMBA ( tu come dice il nome sei giovanissima e non ricordi):

IL PM CHE PERSEGUITO' SABANI , il DOTT. Chionna poi sposò a Roma il 10 maggio '97 la sua ex-teste nell'inchiesta Anita Ceccariglia, per quattro anni compagna di Gigi Sabani.

è una morte che lascia aperti iquitanti interrogativi......

E stata fatta l'autopsia?

I sintomi principali cui prestare attenzione sono sicuramente: dolore al torace, di solito particolarmente intenso dall'inizio, non varia di intensità ed è di lunga durata (può durare anche per ore, importante è comunque sottolineare che il persistere del dolore per più di 5-10 minuti deve fare sospettare immediatamente l'infarto) senso di oppressione (quello che viene definito senso di morte imminente) senso di peso a livello toracico a volte un senso di bruciore al petto. Questi sintomi sono spesso associati a nausea e/o a vomito in un paziente che si presenta sofferente, agitato, con i battiti al polso frequenti e difficilmente rilevabili, con difficoltà a respirare normalmente, che suda freddo e che può addirittura svenire. Il dolore tipico, con le caratteristiche suddette (80 per cento dei casi) è quello riferito appunto al petto (dietro lo sterno) e si può irradiare alla mandibola, alle spalle, al collo, alle braccia oppure a un braccio, specie il sinistro. Un 20 per cento circa di pazienti riferisce il dolore solamente a livello del braccio destro o della metà destra del torace oppure con caratteristiche diverse da quelle classiche sopradescritte, nel senso che il dolore può dare la sensazione che il torace venga trapassato da una lama oppure, addirittura, nei pazienti anziani o nei diabetici, il dolore può essere pressoché assente. Nei casi in cui vi sia assenza di dolore è comunque opportuno valorizzare altri segni quali, per esempio, un senso eccessivo e non usuale di stanchezza, sudorazione elevata e fredda. Talvolta poi il dolore può essere localizzato solo a livello dello stomaco o dell'addome simulando un’indigestione; in questi casi è comunque bene non sottovalutare questi segnali, soprattutto se la persona che riferisce il dolore non soffre abitualmente di disturbi digestivi. Importante, ancora, per differenziarlo da altri dolori, è la sua caratteristica di non modificarsi con il movimento e con la respirazione, a differenza di altri dolori quali quelli ossei, muscolari o dei nervi costali la cui intensità varia cambiando posizione o respirando e che caratteristicamente peggiorano se si fanno delle compressioni con le dita sui punti del torace che fanno già male. Alcuni pazienti (secondo alcune statistiche, addirittura il 20 per cento) hanno un infarto senza avvertire alcun sintomo o segno e ci si accorge dell'infarto solamente a distanza di tempo (anche anni) grazie ad un elettrocardiogramma di controllo (per esempio, per idoneità all'attività sportiva, controllo occasionale, eccetera). Infine, a volte, l'infarto può essere preannunciato da un semplice formicolio alle dita della mano sinistra o da un senso di peso o di stanchezza al braccio. Non allarmarsi, comunque, per questi sintomi che, se rimangono isolati, non sono il segnale di un infarto imminente.

IO L'HO SPERIMENTATO CON MIO PADRE...

Dolore alla spalla sinistra e sul bicipite, malessere generale, senso di oppressione al torace................

Il medico sentiti i sintomi al telefono, senza venire, ha inviato il 118 ... e così lo ha salvato.....

sono esperienze terrificanti....

povero sabani, mortificato nel 1996/98.. morto nel 2007....

LA MENTE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO, dispiaceri, carcere, rovina, recupero lento e doloroso, diffamazione poi 2 mesi fa la morte della mamma .... l'infarto era prevedibile...

anche io ho dedicato un post nel mio blog x questo grande personaggio del mondo della comicità!

Sabani si era sentito male anche poche ore prima. Intorno alle 20 era stato visitato, sempre a casa dalla sorella, da un medico. Sembrava essere solo stress e stanchezza. Poi, invece, il colpo fatale poco dopo.

Superficialità imperdonabile del medico...

tristissima vicenda però non mi stupisce più di tanto... MAI CHIAMARE LA GUARDIA MEDICA!!!!

NON ERA MEDICO DI GUARDIA MA MEDICO DI FIDUCIA DELLA SORELLA

GVG non si è pronunciato....

“Un grande artista, capace ed eclettico, che qualcuno aveva deciso che non andasse più televisivamente di moda, ma che resterà nei cuori di tutti gli italiani e di tutti i romani, per averli resi partecipi della sua arte e della sua originalissima comicità di imitatore soprattutto nelle piazze”, lo dichiara in una nota Augusto Santori, consigliere di AN al Municipio XV. “La Notte Bianca di sabato – conclude Augusto santori – per essere più romana e più italiana, dovrebbe essere dedicata a Gigi, lui sì che renderebbe un evento ancora più vicino e comprensibile alla gente comune. Una Notte Bianca forse più semplice ma estremamente più significativa per Roma e i Romani”.

GRAZIE DEONTO PER L'INFORMAZIONE: NOTTE BIANCA IN ONORE DI GIGI SABANI!!!

Imprudenza, negligenza, imperizia - Questi elementi possono determinare l'esistenza di una colpa anche ove manchi la violazione di una norma o di un regolamento che impongano di tenere una determinata condotta, ad esempio quando vi sia l'inosservanza di regole tecniche - pur non obbligatorie, ma di uso corrente - miranti ad evitare o impedire il danno

QUANDO IL MEDICO SBAGLIA.......... L’errore medico rappresenta un’emergenza nazionale. Così è per il 97 per cento degli italiani sulla base dei dati raccolti dall’Eurobarometro, l’istituto di statistica dell’Unione Europea, una percentuale simile a quella registrata a Cipro, in Lettonia, Lituania e Polonia. L’Italia è risultata essere anche tra i paesi dove la fiducia nei confronti di medici e sanità é ai livelli più bassi. Nessuno sa qual è la dimensione del fenomeno. I telegiornali e i grandi quotidiani -- La Repubblica, Il Corriere della Sera, persino il Sole 24 ore -- hanno ripubblicato con intatto stupore, come se fosse nuova, la cifra di 90 morti al giorno (35 mila l’anno). Sono in realtà stima vecchie di molti anni, che sono ricircolate sempre identiche sugli stessi media già diverse volte. E a ogni giro di giostra le si considera attendibili solo perché confermano quelle precedenti e ci si indigna che non siano calate: ma se sono sempre le stesse, come possono cambiare? Per di più, oltre che vecchi, i dati erano e sono del tutto privi di fondamento. Anzi chiamarli “dati” è una parola grossa: non derivano da alcuno studio più o meno rigoroso e scientifico, ma da stime fatte a spanne sulla base di indicazioni molto grossolane e mai controllate. Lo scandalo semmai è questo: che non ci sia una seria indagine nazionale che fotografi quanti e quali sono gli errori che si commettono in ospedale, e quali danni producano. Perché il rischio c’è, ed è grave, ma per affrontarlo occorre innanzitutto conoscerlo bene e liberarsi dai luoghi comuni. Per prima cosa bisognerebbe smettere di sorprendersi che ci siano errori e morti, pochi o tanti che siano, e di pensare che sia solo una questione di malasanità, come si ama ripetere. I morti ci sono negli USA, in Gran Bretagna e in tutti i paesi più avanzati al mondo, anche se le cifre non sono certe per nessuno. Ma quello che più preoccupa però non è il numero dei casi, bensì il motivo per cui questi eventi accadono, poiché accanto agli incidenti che intervengono durante operazioni e trattamenti particolarmente difficili e delicati, come per esempio quelli cardiochirurgici per i quali la gente mette sempre in conto che le cose possano andare male, si inseriscono in numero maggiore gli errori perpetrati durante interventi di routine, come la rimozione dell’appendice, o legati alla somministrazione di farmaci sbagliati o in dosi inadatte. Dove si sbaglia di più? Nei reparti di ortopedia, oncologia, ostetricia, chirurgia generale e oculistica: messe insieme causano il 50 per cento delle segnalazioni di errore.

caro summa, ho letto con vero piacere questo tuo commento, sereno ed equilibrato. se vuoi leggere uno studio davvero importante sugli errori medici, devi andare al Rapporto QuiC per il Presidente (Clinton), che trovi in rete. ciao

GRAZIE PROF. PER IL SUO INTERVENTO.

Caro Summa mi associo a GVG , GRAZIE DAVVERO!

Salve a tutti. Sarà stato il destino, ma ql medico, e come lo sia diventato non si sà, non ne capisce molto di primo soccorso.Un medico che si rispetti,deve riconoscere i primi segni premonitori, che oltretutto erano pure tipici di un infarto. deve sapere che un infarto può colpire a qualunque età, sia a riposo che sotto sforzo.E' normale che i soccorsi non siano riusciti ad arrivare in tempo, perchè dopo dieci minuti il cuore è morto, a maggior ragione se si ha un infarto in atto.Sabani avrebbe potuto andare all'ospedale di sua volontà o cercare un' altro parere medico, ma forse quello che è successo,è quello che doveva accadere.

CIAO LALLYPARIS77 grazie per questo utile commento. Hai toccato un tasto dolente: preparazione, AGGIORNAMENTO, FORMAZIONE PERMANENTE (ECM, ecc...) ... E non parlo certo di convegni...

...

MI FAI VENIRE IN MENTE : « Sono diventato medico per gli stessi quattro motivi di tutti: donne, soldi, potere e donne » (Il Dr. Cox parlando con il suo psicologo) Scrubs - Medici ai primi ferri Serie TV Logo della serie tv mostrato nei titoli di testa Titolo originale: Scrubs Nazione: USA Anno: 2001 - (in produzione) Genere: commedia, drammatico Stagioni: 6 Episodi/puntate: 117 Durata: 21 minuti circa (episodio) Colore: colore Audio: sonoro Creatore: Bill Lawrence Regia: {{{nomeregista}}} Soggetto: {{{nomesoggetto}}} Sceneggiatura: {{{nomesceneggiatore}}} Produttore: NBC Produttore esecutivo: {{{produttoreesecutivo}}} Casa di produzione: {{{casaproduzione}}} Interpreti e personaggi: Zach Braff (John Michael "J.D." Dorian) Sarah Chalke (Elliot Reid) Donald Faison (Christopher Duncan Turk) Judy Reyes (Carla Espinosa) John C. McGinley (Percival "Perry" Cox) Ken Jenkins (Robert "Bob" Kelso) Neil Flynn (l'inserviente senza nome) Voci: {{{nomedoppiatorioriginali}}} Doppiatori italiani: {{{nomedoppiatoriitaliani}}} Fotografia: {{{nomefotografo}}} Montaggio: {{{nomemontaggio}}} Musiche: {{{nomemusicista}}} Scenografia: {{{nomescenografo}}} Costumi: {{{nomecostumista}}} Prima TV USA data: {{{data-trasmissioneoriginale-filmtv}}} rete: {{{reteoriginale-filmtv}}} Prima TV Italia (free TV) data: {{{data-trasmissioneitalia-filmtv}}} rete: {{{reteitalia-filmtv}}} Prima TV Italia (pay TV) data: {{{data-trasmissioneitaliapay-filmtv}}} rete: {{{reteitaliapay-filmtv}}} Prima TV USA periodo: dal 2 ottobre 2001 al (in corso) rete: NBC Prima TV Italia (free TV) periodo: dal al rete: MTV Prima TV Italia (pay TV) periodo: dal al rete: Fox Premi: Si invita a seguire lo schema del Progetto fiction TV Scrubs - Medici ai primi ferri (Scrubs) è una serie televisiva statunitense nata nel 2001 creata da Bill Lawrence, prodotta e trasmessa negli Stati Uniti dalla NBC. In Italia la serie viene trasmessa da MTV poco tempo dopo la sua uscita negli USA, ed immediatamente si dimostra un successo; la prima pubblicità della serie presenta Scrubs come "Più clinico di E.R., più cinico di Ally McBeal, più piccante di Sex and the City, più frizzante di Friends". Successivamente la serie è andata in onda anche sul canale satellitare Fox del bouquet SKY. La serie è attualmente composta da sei stagioni, delle quali le prime cinque sono già state trasmesse in Italia da MTV (la quinta da giovedì 12 ottobre 2006 a giovedì 4 gennaio 2007); la sesta stagione è attualmente in onda negli Stati Uniti dal 30 Novembre 2006. Le prime cinque stagioni sono già disponibili in DVD, anche in italiano.

E' morto Gigi Sabani, e mi dispiace. Mi dispiace perché mi piaceva come imitatore, come presentatore, aveva garbo ed educazione. E mi dispiace anche perché (come altri artisti che adoro, primo tra tutti l'immenso jazzista Lelio Luttazzi e a seguire Walter Chiari) è stato vittima innocente di una disavventura giudiziaria. Forse non tutti se lo ricordano, ma nel 1996 il pm Alessandro Chionna lo incarcerò, insieme a Valerio Merola, e alla soubrettina Raffaella Zardo, che alla fine della storia addirittura denunciò Chionna per averla costretta a dichiarare il falso. Alessandro Chionna non si limitò a sbattere in galera un innocente (Gigi Sabani fu prosciolto completamente per non sussistenza del fatto), ma - mentre Sabani era in galera - gli rubò pure la fidanzata che stava con lui da quattro anni, Anita Ceccariglia, teste nel processo, con la quale in seguito Chionna si sposò. Sabani fu tardivamente risarcito per la ingiusta detanzione. Per una agghiacciante coincidenza proprio ieri è uscito il libro "La botola sotto il letto", scritto da Diego Siragusa (Editrice Circolo Il Grandevetro - collana "Lapislazzuli"). Questo libro racconta una terribile storia . Il 6 giugno 1996 quattro persone (un nonno, Attilio Ferraro, una nonna, Alba Rigolone, e i loro figli, Maria Cristina e Guido Ferraro) fuono trovati morti nella loro auto, suicidatisi col monossido di carbonio, a causa delle accuse di abusi sessuali commessi sui propri figli e nipoti. Le indagini erano iniziate con una denuncia della moglie di Guido Ferraro attestante continui abusi del padre sul proprio figlioletto, e si basò unicamente sulle dichiarazioni di un bambino di nove anni che prima aveva negato, poi confermato le accuse e infine si era clamorosamente contraddetto. Il PM di questo procedimento era Alessandro Chionna. Oggi, cinque settembre 2007, a quanto mi risulta Alessandro Chionna è attivamente in servizio come magistrato nella sezione penale del tribunale di Busto Arsizio.

UN MEDICO FAMOSISSIMO: "Se quanto riportato è accurato, devo affermare che un magistrato l'ha incarcerato ingiustamente per 13 giorni, ma devo per equità aggiungere che un medico, mio collega, l'ha ucciso".

IL PM CHIONNA HA INDAGATO SABANI PER POI SPOSARGLI LA COMPAGNA?

MA COME??????????

mentre gigi sabani (INGIUSTAMENTE, DEL TUTTO INNOCENTE) era in galera il PM si è fatto la sua compagna ANITA????

E' incredibile!!! Così va la GIUSTIZIA IN ITALIA????

MA ALESSANDRO CHIONNA FA ANCORA IL P.M.?

SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

credo ancora sposato con ANITA ex per 4 anni e in procinto di sposare SABANI

ogni giorno se ne impara una di nuova, ...............e non è affatto piacevole

Un infarto ieri sera, era a cena dalla sorella, a Roma Nel 1996 la vicenda giudiziaria che ne compromise il successo Muore il conduttore Gigi Sabani una carriera segnata da uno scandalo Il comico Gigi Sabani ROMA - La vita stroncata, così come fu per la carriera. Gigi Sabani, 54 anni, è morto ieri sera in seguito a un infarto. Era a cena dalla sorella, nel quartiere Prenestino a Roma. Dieci anni fa, il coinvolgimento in una vicenda giudiziaria in cui si parlava di truffa a fini sessuali e induzione alla prostituzione: fu arrestato, ne uscì con un'archiviazione del procedimento e un risarcimento. Una brusca frenata per un successo che, dall'inizio degli anni Ottanta, lo aveva reso per quindici anni uno dei personaggi più popolari della televisione italiana. Un forte dolore al braccio sinistro per tutto il giorno poi, dopo cena, il colpo. La sorella lo ha trovato in bagno, privo di sensi. Ha chiamato il 118 ma, al loro arrivo, i medici hanno potuto solo constatare il decesso dello showman. Sabani si era sentito male poche ore prima: intorno alle 20 era stato visitato, sempre in casa della sorella, da un medico, che tuttavia aveva escluso complicazioni. Nella tarda serata il malore, fatale. I funerali si terranno domani nella Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo, a Roma.

MALAGIUSTIZIA + MALASANITA'

non c'è un codice deontologico per i PUBBLICI MINISTERI che dice che non si può fidanzarsi con la compagna dell'indagato che hai messo in prigione ( INNOCENTE) ??????????????

E' stato uno degli imitatori più bravi e seguiti del panorama televisivo italiano ed uno dei più amati. Gigi Sabani è scomparso a soli 54 anni per infarto,dopo una serie di malori e già sembra impossibile doverne parlare al passato. E' stato uno dei grandi imitatori della televisione italiana,oltre che egregio conduttore con ottime doti canore. Debuttò a "La corrida" radiofonica condotta da Corrado e,da allora,la sua vita e carriera furono tutte in ascesa:da "Domenica in" a "Ok,il prezzo è giusto",per citare solo due dei suoi innumerevoli successi. Nel 1996 venne coinvolto in una vicenda giudiziaria,insieme a Valerio Merola,legata alla corruzione nel mondo dello spettacolo e ne subì le conseguenze,sia professionali che personali,ma si appurò la sua totale innocenza e ne uscì con un risarcimento dovuto agli arresti domiciliari che aveva dovuto anche patire. Ed ora che a tutti resterà il ricordo del suo volto e della sua simpatia,non resta che salutarlo con l'ammirazione e la stima che merita appieno!

MALASANITA' O NO? ECCO IL PARERE DELL'ESPERTO:

Morte Sabani, l'esperto, nel dubbio sempre meglio elettrocardiogramma In caso di dolori che possano far pensare all'infarto e' sempre consigliabile andare al pronto soccorso. E' il commento di LEONARDO BOLOGNESE, DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI MALATTIE CARDIOVASCOLARI DELL'AZIENDA OSPEDALIERA DI AREZZO, alla notizia della morte dello showman Gigi Sabani. era stato visitato da un medico che aveva escluso la possibilita' di complicazioni. ''NON SI POSSONO FARE COMMENTI SUL CASO SPECIFICO - SPIEGA BOLOGNESE - IN GENERALE BISOGNA DIRE PERO' CHE UNA DIAGNOSI DI INFARTO NON E' MAI BANALE, ED E' SEMPRE MEGLIO ECCEDERE NELLA PRUDENZA. IN QUESTI CASI L'ELETTROCARDIOGRAMMA E' FONDAMENTALE, AL PUNTO CHE AL PRONTO SOCCORSO IN CASO DI DOLORE TORACICO DEVE ESSERE FATTO ENTRO DIECI MINUTI. OLTRE A QUESTO, CI SONO ANCHE ALCUNE ANALISI DEL SANGUE CHE POSSONO CONFERMARE O ESCLUDERE LA DIAGNOSI''. Secondo l'esperto ci sono alcuni casi in cui e' difficile valutare correttamente il dolore fisico:''DI NORMA SE SI HA DOLORE TORACICO, CON IRRADIAZIONE A UNA DELLE DUE BRACCIA, E' BENE FARE L'ELETTROCARDIOGRAMMA, CHIAMANDO IL 118 O ANDANDO IN OSPEDALE - SPIEGA BOLOGNESE - CI SONO DEI CASI PERO' IN CUI IL DOLORE SEMBRA PROVENIRE DALLO STOMACO, E QUESTO GENERA INCERTEZZA. IN OGNI CASO, SOPRATTUTTO SE IL SOGGETTO HA QUALCHE FATTORE DI RISCHIO, COME FUMO, IPERTENSIONE, DIABETE, E' SEMPRE MEGLIO ESSERE TROPPO PRUDENTI CHE POCO''.

MI SEMBRA CHIARISSIMO...........

NON CI SONO DUBBI, grazie eucarmine.........

Di origini abruzzesi, la madre Liliana era di Lanciano, Gigi Sabani aveva presentato uno dei suoi ultimi spettacoli a Teramo, il 19 luglio scorso, nell'ambito de "La Giornata del Cuore". di Nicola Facciolini Gigi Sabani, il grande comico ed imitatore, è morto nella notte a Roma per un attacco cardiaco. Fu uno dei primi imitatori televisivi e divenne molto popolare a partire dai primi anni '80. Di origini abruzzesi, la madre Liliana era di Ortona a mare, Gigi Sabani aveva presentato uno dei suoi ultimi spettacoli a Teramo, il 19 luglio scorso, nell'ambito de "La Giornata del Cuore". <> aveva detto Gigi nel corso di una intervista rilasciata quel giorno per una emittente locale, riferendosi soprattutto alla mamma deceduta a giugno e al grande Corrado che ammirava tanto. Adesso li ha raggiunti. Gigi Sabani aveva 54 anni, ne avrebbe compiuti 55 fra un mese, e si è spento improvvisamente nella casa della sorella. Piangiamo la scomparsa di Gigi, esprimamo le nostre più sentite condoglianze alla Famiglia. Oggi siamo ancora più soli.

GIGI SABANI SI POTEVA SALVARE?????

A FRONTE DEL MISTERO DELLA MORTE MI SENTO DI DIRE:

Requiem æternam dona eis, Domine, et lux perpetua luceat eis. Te decet hymnus Deus, in Sion, et tibi reddetur votum in Ierusalem. Exaudi orationem meam; ad te omnis caro veniet.

PARCE DEFUNTO!!!

COME SI SENTIRA' IL PM CHIONNA CON LA SUA BELLA MOGLIE?

VERAMENTE PERSEGUITATO DALLA MALA SORTE

NEL 1996/98 ucciso dalla MALAGIUSTIZIA

OGGI UCCISO DALLA MALASANITA'

1 Dies irae Dies irae, dies illa Solvet saeclum in favilla: Teste David cum Sibylla. Quantus tremor est futurus, Quando judex est venturus, Cuncta stricte discussurus! 2 Tuba mirum Tuba, mirum spargens sonum Per sepulcra regionum Coget omnes ante thronum. Mors stupebit et natura, Cum resurget creatura, Judicanti responsura. Liber scriptus proferetur, In quo totum continetur, Unde mundus judicetur. Judex ergo cum sedebit, Quidquid latet, apparebit: Nil inultum remanebit. Quid sum miser tunc dicturus? Quem patronum rogaturus, Cum vix justus sit securus? 3 Rex tremendae Rex tremendae majestatis, Qui salvandos salvas gratis, Salva me, fons pietatis. 4 Recordare Recordare, Jesu pie, Quod sum causa tuae viae: Ne me perdas illa die. Quaerens me, sedisti lassus, Redemisti Crucem passus: Tantus labor non sit cassus. Juste judex ultionis, Donum fac remissionis Ante diem rationis. Ingemisco, tamquam reus, Culpa rubet vultus meus: Supplicanti parce, Deus. Qui Mariam absolvisti, Et latronem exaudisti, Mihi quoque spem dedisti. Preces meae non sunt dignae, Sed tu bonus fac benigne, Ne perenni cremer igne. Inter oves locum praesta, Et ab haedis me sequestra, Statuens in parte dextra. 5 Confutatis Confutatis maledictis, Flammis acribus addictis, Voca me cum benedictis. Oro supplex et acclinis, Cor contritum quasi cinis: Gere curam mei finis. 6 Lacrimosa Lacrimosa dies illa, Qua resurget ex favilla Judicandus homo reus. Huic ergo parce, Deus: Pie Jesu Domine, Dona eis requiem. Amen.

GVG TE LA RICORDI...

NOTTE A TUTTI, vado a cena...

mi ritiro anch'io... FELICE NOTTE!!!

MALAGIUSTIZIA prima MALASANITA' DOPO... cosa resta da fare se non recitare una preghiera? ECCOLA :

- O Gesù,che con la tua gloriosa Risurrezione ci hai mostrato quali saranno in eterno i "figli di Dio", concedi la santa risurrezione ai nostri cari, morti nella tua Grazia, e a noi, nella nostra ora. Per il Sacrificio del tuo Sangue, per le lacrime di Maria, per i meriti di tutti i santi, apri il tuo Regno ai loro spiriti. O Madre, il cui strazio ebbe termine nell'alba pasquale davanti al Risorto e la cui attesa di riunirti al tuo Figlio cessò nel gaudio della tua gloriosa Assunzione, consola il nostro dolore liberando dalle pene coloro che amiamo anche oltre la morte, e prega per noi che attendiamo l'ora di ritrovare l'abbraccio di quelli che perdemmo. Martiri e Santi che giubilate in Cielo, volgete uno sguardo supplice a Dio, uno fraterno ai defunti che espiano, per pregare l' Eterno per loro e per dire a loro: ' Ecco, la pace si apre per voi.' Diletti a noi cari, non perduti ma separati, le vostre preghiere siano per noi il bacio che rimpiangiamo, e quando per i nostri suffragi sarete liberi nel beato Paradiso coi santi, proteggeteci amandoci nella Perfezione, a noi uniti per la invisibile, attiva, amorosa Comunione dei Santi, anticipo di quella Perfetta riunione dei 'benedetti' che ci concederà, oltre che di bearci della vista di Dio, di ritrovare voi quali vi avemmo, ma fatti sublimi dalla gloria del Cielo".

Una preghiera, GIUSTO!!! ORA IL SILENZIO con una muta invocazione: “Chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno”

E' stata una giornata lunga e faticosa.... BUONA NOTTE A TUTTI!!!!

ANCH'IO MI FERMO ORA.

RESTA QUALCHE COSA DA SEGNALARE????? mi pare di no!! sOLO IL FATTO PIù VOLTE RICHIAMATO CHE QUI RIPETO:

Lo showman si è sentito male martedì sera nella casa della sorella Isabella, a Roma. La sorella del presentatore, ha riferito ai medici del 118 che Sabani aveva avvertito per tutta la giornata dei forti dolori al braccio sinistro e un generalizzato malessere. Lo showman è stato visitato anche da un medico che aveva escluso complicazioni. Nella tarda serata però un nuovo malore: Sabani crolla a terra colpito da infarto. I sanitari del 118, chiamati dopo il malore, hanno tentato di rianimarlo, ma non c'è stato nulla da fare. Sabani avrebbe compiuto 55 anni il prossimo 5 ottobre. I funerali si svolgeranno giovedì alle 10,30 nella Chiesa degli Artisti a Roma.

tristezza infinita!!!!!!

oRA DEVO USCIRE. sUL POVERO SABANI SI è DETTO TUTTO ANCHE LA CORRISPONDENZA BIUNIVOCA MALAGIUSTIZIA/MALASANITA'

DIEGO AGGIUNGICI LA .. M A L A S O R T E ... E HAI COMPLETATO IL QUADRO.

re x una notte... non lo scorderò mai quel programma....

Sabani mi è sempre piaciuto adoravo le sue imitazioni .... mi è parso assurdo quando fu implicato in quella storia di malagiustizia appunto .. ma con la malasorte scusatemi ma non sono d'accordo .Purtroppo quando è arrivato il momento ... ce ne andiamo, e possiamo essere importanti o no .. il destino è li! La mia personale opinione questa. Un saluto a Gigi .. ovunque egli sia! Grazie di averci fatto ridere sempre!

La mia memoria, è composta da molte tesserine, una di queste era lui.Gigi Sabani.Fin dagli albori in tv, come imitatore, lo trovavo incompleto, con cali qualitativi. C'era di meglio, in giro. Però la sua comunicativa,i suoi toni "quotidiani", il suo sorriso che chiedeva conferme, quasi incredulo, me lo rendevano simpatico, anche con i suoi limiti. Nella sua vita, ha portato alla ribalta mille personaggi, nella morte, ha continuato, interpretando una normale vittima di malasanità...

CAVOLO MI è SPIACIUTO DA MATTI....