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TIGRE DEL BENGALA  A RISCHIO ESTINZIONE

Post n°590 pubblicato il 15 Febbraio 2008 da psicologiaforense
 

UCCISE PER VENDERLE AI CINESI:
ADDIO ALLE TIGRI DI SANDOKAN

SPARITO IL 60%
DEGLI ESEMPLARI  

La mitica tigre reale del Bengala, resa celebre dallo storico telefilm di Sandokan, sta scomparendo dalle riserve indiane. L'annuncio stavolta non arriva dalle associazioni degli animalisti bensì dal governo di Nuova Delhi, che ha diffuso i risultati del censimento degli esemplari presenti sul suo territorio. Sono solo 1411 le tigri ancora in vita secondo il rapporto della National Ti­ger Conversation Authority, l'ente gover­nativo preposto per la salvaguardia del fe­lino. La conta è stata condotta nelle 23 ri­serve, dislocate su 17 Stati. I dati parlano chiaro: il rischio estinzione è reale. Basta pensare che nel 1997, data dell'ultimo cen­simento, il numero di esemplari era più del doppio, 3.508. In dieci anni la cifra si è abbassata del 60 per cento.

 

Quello che però ha lasciato perplesse le autorità di Nuova Delhi è la "scomparsa" di oltre duemila tigri. Com'è stato possibile - ci si chiede - quando nel paese è operati­vo un team per la sua salvaguardia? Non si sa, si sa invece che è  verso la Cina che sono dirette le tigri "rubate" dalle riserve indiane. Gia due anni fa la pelle di un felino fruttava, in Cina, 20.000 dollari.

 

L'India ha un rapporto molto particola­re con la tigre. Quella reale del Bengala è un simbolo nazionale per la sua bellezza e grandezza. Il maschio arriva a tre metri e mezzo e pesa  400 chili. Prima era diffusa in tutta l'Asia meridionale, dal Pakistan alla Birmania. Oggi vive solo nelle riserve. E’ presente nella religione induista, motivo per cui viene considerato sacro e intocca­bile. Nella mitologia  il dio Shakti, simbolo dell' energia della natura, cavalca una tigre; mentre il dio Shiva, distruttore, è rappresentato nell'iconografia coperto dalla sua pelle come simbolo di forza. Pur­troppo però la tigre ha un grandissimo va­lore nella cultura cinese, dove pelle, ossa e organi servono da medicine o afrodisiaci.

 
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Commenti al Post:
xavier1962
xavier1962 il 16/02/08 alle 14:39 via WEB
Bellissimo post! E' nostro dovere difendere gli animali e la natura. Ciao
(Rispondi)
 
cicce9
cicce9 il 16/02/08 alle 18:43 via WEB
Sopravviveranno quelle spelacchiate degli zoo...non ci sono parole per tale orrore...Ricordo da bambina un circo in cui il personale utilizzava i cuccioli per far soldi con le foto...sono animali splendidi
(Rispondi)
 
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