MARCO PICCOLO

PUNIZIONI CORPORALI...  

IL CONSIGLIO D'EUROPA PRESENTA UNA LEGGE CONTRO LE PUNIZIONI CORPORALI AI PROPRI FIGLI

SARA' REATO DARE UN CEFFONE AI FIGLI

IL TRADIZIONALE SCULACCIONE O LO SCHIAFFETTO PER PUNIRE I PROPRI FIGLI DOPO UNA MARACHELLA  SARA'  PERSEGUITO PENALMENTE.
BISOGNA EDUCARE NON PUNIRE.

COMMENTO:
Le punizioni corporali e i castighi, di norma, generano una spirale di “vendette” che può avere conseguen­ze distruttive, mentre in una società com­petitiva come quella di oggi vince, in tutti i campi,  chi resiste alla tentazione di esasperare i conflitti !  E’ un cambiamento radicale nell’educazione dei bambini perchè si è sempre ritenuto che uno schiaffo o una sculacciata al momento op­portuno fosse l’arma più efficace per fare rigare dritto i figli.
AL CONTRARIO, oggi, gli studi psicopedagogici e sociali compiuti hanno dimostrato la verità op­posta, e cioè che picchiare i bambi­ni li rende insicuri e cattivi. Picchiare, infatti, non è un metodo edu­cativo: è solo il mezzo più rapido per imporsi sui figli. Dare sberle non aiuta a fare crescere i bambini. Anzi, ogni scappellotto produce in loro umiliazione, paura e rabbia. Li fa sentire impotenti e scatena reazioni che si possono manifesta­re anche a distanza di anni. Invece di “MENARE LE MANI”, i genitori dovrebbero abituarsi a ra­gionare con i figli, a spiegare purché certi comportamenti sono sba­gliati, a riflettere con loro sulle re­gole che ciascuno in casa deve ri­spettare, dando il buon esempio. Non si tratta di essere permissivi ma di sostituire l’autoritarismo con l’autorevolezza.

UN’ULTIMA OSSERVAZIONE: A MIO AVVISO, c'è qualcosa di peggio degli schiaffi per un bambino!  E’ L'INDIFFERENZA DEI GENITORI, L'INCURIA AFFETTIVA E LA “SOLITUDINE” DI CUI MOLTI RAGAZZINI, PURTROPPO, OGGI SONO VITTIME.... MAGARI CON BAULI PIENI DI GIOCATTOLI…. .