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« SILVIO BERLUSCONI, VERON...GELOSIA »

ANIMALI, ANCHE LE BESTIE VANNO IN PARADISO: RIFLESSIONI, PENSIERI, OPINIONI, CONSIDERAZIONI, SUGGESTIONI

Post n°3293 pubblicato il 26 Novembre 2009 da psicologiaforense

CONSIDERAZIONI DELLA SERA

LE BESTIE? NOSTRI FRATELLI MINORI CHE HANNO UN'ANIMA E VANNO IN PARADISO! PAROLA DI ARCIVESCOVO

“Rivedro' in cielo il mio amato micetto?”, domanda una signora in una lettera a un giornale. E alla radio un malato già prossimo alla fine mormora, commosso: “Ho meno paura, adesso. So che neppure la morte mi separerà dal mio devotissimo cane”. Inaspettatamente, insperatamente, gli inglesi scorgono una confortante visione, una vita eterna in compagnia dei propri animali domestici, un aldilà allietato da affettuosi miagolii o cinguettii. Certo, si sorride: ma non si possono considerare ingiustificati questi sentimenti. Chi li ha destati? Un luminare della Chiesa d'Inghilterra, il suo numero due, l'arcivescovo di York che ha dichiarato, dinanzi a un pubblico di scienziati, come non si possa più escludere che i grandi mammiferi abbiano un'anima e che “questo spirito salga in cielo”, come quello degli uomini. E così argomenta: importanti studi mostrano l'esistenza nei primati di molti attributi dell'uomo. Se si accetta la teoria dell'evoluzione, si può allora ravvisare nella vita una continuità, senza una precisa frattura tra noi e gli altri animali. Sempre secondo l'arcivescovo, c'è forse una peculiarità emergente che si manifesta quando i sistemi psico-chimici sono organizzati in un modo particolare, con Dio sempre presente, vero e proprio ponte fra scienza e teologia.
Frattanto, altre notizie, ogni giorno,  riducono ancor più la differenza fra gli uomini e certi animali. Anche i gorilla, ad esempio,  si eccitano alla vista di porno-film, con gorilla ovviamente. Un video supersexy è stato girato da uno zoo in America e sarà proiettato ai gorilla dello zoo di Londra, per rianimare la loro fiacca libidine.

 
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Commenti al Post:
artfactory
artfactory il 26/11/09 alle 19:41 via WEB
Anima Penso che pure gli animali ne tengono una. forse piu' grande di noi esseri umani. luciano
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 26/11/09 alle 20:53 via WEB
CIAO LUCIANO! Con me spalanchi una porta aperta. Pensa che io credo che anche le piante abbiano una loro "anima" e non mi meraviglio quando ROMANO BATTAGLIA e altri abbracciavano le querce perchè questo rappresenta una filosofia di benessere personale e di riconciliazione con il nostro mondo interno e il nostro ambiente di vita.
(Rispondi)
 
servoarbitrio
servoarbitrio il 26/11/09 alle 20:55 via WEB
non ho mai dubitato che avessero un'anima.
(Rispondi)
 
 
bibiosa
bibiosa il 26/11/09 alle 21:44 via WEB
si sa da sempre che gli animali hanno una "anima bella" come sosteneva Platone nel "Simposio"
(Rispondi)
 
servoarbitrio
servoarbitrio il 26/11/09 alle 20:58 via WEB
la differenza tra noi e loro è che noi abbiamo un'anima nera e loro un'anima innocente perchè non conoscono malizia, e tutto ciò che per noi configura colpa grave, ciè peccato mortale.
(Rispondi)
 
deontologiaetica
deontologiaetica il 26/11/09 alle 21:28 via WEB
"L'angelica farfalla" (Dante, Purgatorio, X, 125)
(Rispondi)
 
agostino88
agostino88 il 26/11/09 alle 21:51 via WEB
le bestie siamo noi
(Rispondi)
 
adolfodgl5
adolfodgl5 il 26/11/09 alle 21:52 via WEB
gli animali sono amici così simpatici: non fanno domande, non muovono critiche
(Rispondi)
 
desnudamaia
desnudamaia il 26/11/09 alle 21:54 via WEB
non solo un'anima ma piuttosto un'alma grande
(Rispondi)
 
 
mdardani
mdardani il 26/11/09 alle 21:56 via WEB
quante smancerie....
(Rispondi)
 
desnudamaia
desnudamaia il 26/11/09 alle 21:55 via WEB
l'anima dei nostri fratelli minori come dici tu io direi degli unici amici veri che abbiamo è un paesaggio squisito come diceva Verlaine
(Rispondi)
 
mdardani
mdardani il 26/11/09 alle 21:57 via WEB
lo slogan è una malattia della formula
(Rispondi)
 
 
fmolinari
fmolinari il 26/11/09 alle 22:01 via WEB
sì, generalizzando può esser vero
(Rispondi)
 
mdardani
mdardani il 26/11/09 alle 21:58 via WEB
guerra alla retorica. L'arcivescovo di York dice cose che la chiesa cattolica considera eresie e non ha certamente torto
(Rispondi)
 
 
fmolinari
fmolinari il 26/11/09 alle 22:10 via WEB
è evidente la differenza tra la chiesa inglese della regina Elisabetta Alexandra Mary Primogenita dei duchi di York (suo padre diventerà re Giorgio VI del Regno Unito), Elisabetta II è anche capo del Commonwealth e governatore supremo della Chiesa Anglicana, Comandante in capo delle forze armate e Signore dell'Isola di Man. È salita al trono del Regno Unito il 6 febbraio 1952 dopo la morte del padre Giorgio VI. Circa 125 milioni di persone nel mondo sono sudditi della regina Elisabetta. Il suo regno ha visto 11 primi ministri e decisamente ben più numerosi primi ministri e governatori degli stati del Commonwealth. È sposata con il principe Filippo, Duca di Edimburgo (già principe di Grecia) ed ha quattro figli. Il maschio primogenito ha il titolo di Principe di Galles ed è S.A.R. Carlo, duca di Cornovaglia.
(Rispondi)
 
 
 
elvia4
elvia4 il 26/11/09 alle 22:13 via WEB
finchè c'è morte c'è speranza, Tommasi di Lampedusa
(Rispondi)
 
 
fmolinari
fmolinari il 26/11/09 alle 22:11 via WEB
una speranza a volte indebolisce le coscienze come un vizio
(Rispondi)
 
 
 
elvia4
elvia4 il 26/11/09 alle 22:14 via WEB
spem metus sequitur
(Rispondi)
 
mdardani
mdardani il 26/11/09 alle 22:00 via WEB
questo arcivescovo gioca sui sentimenti e sulle emozioni di chi lo ascolta e dimentica la differenza che Dio stesso ha disposto tra uomini e bestie
(Rispondi)
 
santinazs
santinazs il 26/11/09 alle 22:16 via WEB
quando amiamo troppo gli animali, li amiamo a spese degli uomini
(Rispondi)
 
 
lapalmieri.pp
lapalmieri.pp il 26/11/09 alle 22:21 via WEB
più penso alla vita umana più mi convinco che bisogna darle per testomine e per giudice l'ironia e la pietà. E anche questo non accade mai con gli altri animali che a differenza dell'uomo sanno perchè vivono e come è legittimo che si comportino
(Rispondi)
 
santinazs
santinazs il 26/11/09 alle 22:18 via WEB
per l'uomo una vita inutile è una morte anticipata. Questo non accede mai alle bestie che sono migliori degli uomini
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 27/11/09 alle 20:51 via WEB
Che vadano in paradiso non lo so. Questo vale sia per loro che per noi però. Ad ognuno la sua fede per il post mortem. Su questo punto si può dissertare e pensare come si vuole e si sente. L'importante invece è che gli animali siano considerate entità sensibili, affettive e intelligenti in varia misura, e degne sempre di rispetto. Le conseguenze che dovrebbe derivare da queste considerazioni dovrebbero non essere difficili da cogliere, almeno intellettualmente; forse lo possono un pò di più praticamente ed eticamente. Un saluto sorridente :-)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/11/09 alle 23:17 via WEB
GRAZIE. Ho provato a scrivere un post sul problema di scienza e fede. (VEDI SOPRA).
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 28/11/09 alle 23:20 via WEB
io adssumo, in materia, l'insegnamento di Santo Francesco e non certo perchè parlava di fratello lupo, sorella rondine, ecc... ma per il significato intrinseco del suo dire e delle sue manifestazioni di fede.
(Rispondi)
 
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