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« LA RIFLESSIONE DELLA SER...LA FOTONOTIZIA DELL'ULTIMA ORA »

L'EDITORIALE DEL SABATO SERA: TEMI ESISTENZIALI, VITA E CRISI ECONOMICA, INCERTEZZA, DISOCCUPPAZIONE, FOSCHI PRESAGI

Post n°3732 pubblicato il 13 Febbraio 2010 da psicologiaforense

L'  E D I T O R I A L E

 

UN "DELIRIO" PIANIFICARE ANCHE 
I SENTIMENTI

 

 

Il 2010 obbliga ai bilanci, individuali e collettivi, talvolta coincidenti.  In una pubblicità è raffigurato un tronco su cui è inciso un cuore con due nomi e un commento: «Elisa e Roberto per 3 mesi (poi si vedrà)». È un segno di questo tempo, della provvisorietà e del tentativo di controllo di quanto per sua natura è «demone ingovernabile», nel contempo rivelazione della diffidenza e del timore di lasciarsi andare. La nudità emotivo-sentimentale inquieta e smarrisce, per questo consumare ed economizzare è un paradigma esteso e applicabile universalmente, anche a valori e sentimenti. Lo scopo è controllare e dimostrare la nostra forza personale sugli eventi emotivi, contravvenendo al suggerimento di Pascal: «L'ultimo passo della ragione è riconoscere che ci sono infinite cose che la sorpassano». Nella moderna «era di controllo assoluto», in cui tutto sembra possibile e raggiungibile, catalogato e catalogabile, in cui tutti siamo rintracciabili, si insinua un generale ondeggiare, un fluttuante oscillare che cerca il suo baricentro, proprio dove per sua essenza non dovrebbe trovarsi, in una sperimentale nuova geografia sentimentale.
L'altalena dei sentimenti concilia l'esaltante e rischioso momento adrenalinico che porta verso l'alto col fiato sospeso alla brusca discesa libera verso il basso. Un universo a distanza siderale da quello delle generazioni precedenti, rappresentate dalla classica e apparentemente solida famiglia regolare. Al pianeta – sfera affettiva – difficile da racchiudere in uno stereotipo definito, a cui si aggiungono in tempo reale nuove coordinate, appartengono infatti una gamma di sentimenti differenti, anche obliqui, sospesi o in bilico, e soprattutto le diverse tipologie di coppie, dalle moderne coppie separate a famiglie allargate alle antiche coppie anche legate per convenzione, status, contratto di mutuo soccorso anti-solitudine. La saggezza antica di Seneca potrebbe aiutare: «Chi utilizza solo per sé ogni istante e il suo tempo, organizza i suoi giorni come se ciascuno valesse una vita, non teme il domani».
 
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Commenti al Post:
adolfodgl5
adolfodgl5 il 13/02/10 alle 21:57 via WEB
editoriale che non sfigurerebbe sulla prima pagina del corrierone
(Rispondi)
 
 
bibiosa
bibiosa il 13/02/10 alle 22:03 via WEB
è consolante leggere post di questo tipo tra le varie cose che regnano qui
(Rispondi)
 
adolfodgl5
adolfodgl5 il 13/02/10 alle 21:58 via WEB
è invidiabile il modo in cui scrivi
(Rispondi)
 
 
agostino88
agostino88 il 13/02/10 alle 22:05 via WEB
la vita è fatta di senrìtimenti e di emozioni che è follia cercare di programmare. Sono loro che programmano noi
(Rispondi)
 
adolfodgl5
adolfodgl5 il 13/02/10 alle 22:01 via WEB
non ho altro da aggiungere....
(Rispondi)
 
 
agostino88
agostino88 il 13/02/10 alle 22:06 via WEB
editoriale che mi ha fatto molto riflettere
(Rispondi)
 
agostino88
agostino88 il 13/02/10 alle 22:07 via WEB
nel magazzino dell'inconscio ci sono forze indescrivili che non sappiamo utilizzare. Così accade che non viviamo ma sopravviviamo
(Rispondi)
 
espirin
espirin il 14/02/10 alle 01:07 via WEB
non so come si viva fuori dal matrimonio, ma non dev'essere bello... ma sono fermamente contro il contratto a vita. buonanotte.
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luigiarusso
luigiarusso il 15/02/10 alle 17:24 via WEB
Diciamo che, anche se si nasce solitari, bastare a sè stessi è un qualcosa che mi sa di eremita e non possibile a mio parere. Stare bene con sè stessi è forse più appropriato e decisamente una bella dote per chi ne è sinceramente in possesso. Dote innata anche se c'è chi deve costruirsela per esigenza. E' la fortuna di poter decidere di attorniarsi di gente che si sente a pelle e non di compagni di "viaggio" casuali per colmare un vuoto.
(Rispondi)
 
pippo_217
pippo_217 il 14/02/10 alle 02:18 via WEB
Una sbirciatina a queste forze misteriose, forse possiamo darla, per scoprire poi, che forse tanto misteriose non sono, solo ignorate...
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