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SENTENZA DI CASSAZIONE, MOGLIE DEL PRINCIPALE, ZARINA, CENERENTOLA, DIPENDENTE UGUALE AGLI ALTRI!

Post n°3796 pubblicato il 02 Marzo 2010 da psicologiaforense

CASSAZIONE / MOGLI DEL CAPO, NÉ ZARINE NÉ CENERENTOLE

Né favoritismi né discriminazioni: le mogli del capo sono lavoratrici come le altre – né zarine né cenerentole – e i loro diritti devono essere valutati e riconosciuti in base a quanto prescrive la legislazione del lavoro. Nulla di più e nulla di meno. Questo ha risposto la Cassazione (13722) a una società di filati in seta che non voleva regolarizzare contributi e stipendio di un'impiegata poiché «la signora non aveva bisogno di alcun contratto» dal momento che godeva della protezione del marito, pezzo grosso del consiglio di amministrazione nonché socio dell'impresa tessile. Sottolineano infatti i supremi giudici – respingendo il ricorso della società di filati toscana condannata in primo e secondo grado a pagare  115.000  euro di stipendi arretrati a D. T. e a ridarle il posto di lavoro – che «anche rapporti personali particolarmente stretti possono, al più, creare aspettative ma mai la certezza di comportamenti datoriali e tanto meno diritti che derivano esclusivamente dalla legge».

 
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Commenti al Post:
giordana2007
giordana2007 il 02/03/10 alle 21:06 via WEB
questa ha lavorato, va pagata e messa in regola. Ci voleva la Cassazione per questo?
(Rispondi)
 
flozanussi
flozanussi il 02/03/10 alle 21:07 via WEB
si vede subito che questa è un'ottima impiegata.........
(Rispondi)
 
 
auroraml
auroraml il 02/03/10 alle 21:15 via WEB
pare anche a me
(Rispondi)
 
flozanussi
flozanussi il 02/03/10 alle 21:08 via WEB
scherzi a parte:
(Rispondi)
 
 
auroraml
auroraml il 02/03/10 alle 21:16 via WEB
scherzi a parte sarebbe più opportuno impegnarsi e tutelare quelli che lavorano senza santi in Paradiso!
(Rispondi)
 
flozanussi
flozanussi il 02/03/10 alle 21:14 via WEB
la posizione della moglie del capo impiegata nella ditta del marito non è mai invidiabile anzi a volte la convivenza con gli altri dipendenti è difficilissima fatto salvo il caso che non okkupi un posto direttivo intoccabile.
(Rispondi)
 
 
auroraml
auroraml il 02/03/10 alle 21:17 via WEB
pverina mi fa una pena!!
(Rispondi)
 
nunzi06
nunzi06 il 02/03/10 alle 23:03 via WEB
tutti uguali di fronte alla legge e siccome i contratti hanno forza di legge .. la donna merita la regolarità del lavoro come gli altri.. il punto non è questo, infatti, ma piuttosto quale sforzo fa la moglie del capo (l'amante, la figlia, la sorella, l'amica etc...) per ottenerlo quel lavoro??? chi non ha santi in paradiso suda parecchio chi invece i santi se li ritrova ... canta ritornelli più allegri... ciao nunzia
(Rispondi)
 
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