MARCO PICCOLO

Tutto il mondo è paese....

In generale, sì, però come non ricordare le ambiguità in America del caso Monica Samille Lewinsky. La psicologa statunitense diventata famosa grazie ad una relazione sessuale con il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton. La relazione, che fu celebre soprattutto per gli incontri erotici nella stanza ovale della Casa Bianca, poi definita satiricamente stanza orale giacché, secondo quanto fu dichiarato, questi incontri ebbero carattere di mero sesso orale, senza rapporti sessuali completi, iniziò quando la Lewinsky lavorava al dipartimento interno della Casa Bianca nel 1995. Lo scandalo, giornalisticamente noto come "Sexgate", ha influenzato molto la seconda Presidenza di Clinton, in particolare costringendo quest'ultimo a subire un lungo procedimento giudiziario per le accuse di spergiuro seguite alle sue dichiarazioni in merito alla vicenda ed ha reso la Lewinsky famosa. QUI NON SI SA CHI SIA LA VITTIMA!!!

Però da noi, secondo me, al di là di casi particolari in ambito lavorativo di molestie sessuali, c'è sul lavoro in fabbrica come negli uffici di direzione dei grandi enti pubblici e privati il problema del mobbing, tanto è vero che nella mia città quello che era nato come centro anti-MOLESTIE, lentamente si sta trasformando in ufficio anti-mobbing.

Il mobbing non colpisce in particolare le donne ma qualunque lavoratore in qualunque contesto lavorativo

Queste campagne sono sicuramente educative, ma solo per le nuove generazioni, per chi ha gia' un comportamento deviato sono del tutto inutili.
Forse l'unico modo per difendersi e' far loro paura: i cani sono piu' pericolosi quando fiutano la paura. E se il gatto non scappa, loro si sentono in imbarazzo.
Quel che voglio dire e' che un atteggiamento aggressivo spesso spaventa gli uomini. Dimostrare di essere talmente irrazionali da non preoccuparsi affatto del ricatto li spiazza. In determinate situazioni ho istintivamente adottato questa tecnica "felina", ho mostrato gli artigli, ho urlato piu' forte di loro, sono stata piu' volgare di loro, ho usato parole piu' aggressive delle loro. E sono riuscita a cavarmela sempre. Ovvio che le gambe tremano, l'importante e' non mostrarlo. Sicuramente ho avuto fortuna, quella aiuta sempre. :-)

Il problema sta in quella linea sottile che probabilmente nessuno vede più,tra la libertà di un'altro e la tua e ci si convince che tutto è lecito,oggi la questione morale è assolutamente inesistente.

mmm...