Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« FOTO DEL GIORNO: PUBBLIC...FIGLI, GENITORI, BABY PR... »

LA RIFLESSIONE DELLA SERA: IDEE, PENSIERI, OPINIONI, SUGGESTIONI.... PER UN NUOVO GIORNO

Post n°3844 pubblicato il 15 Marzo 2010 da psicologiaforense

LA RIFLESSIONE

©  PSICOLOGIAFORENSE, RIPRODUZIONE RISERVATA  

IL DOLORE E LA CONDIZIONE UMANA

Un amico che proveniva da un grande dolore, mi dice: “Dammi un'idea operativa che m'aiuti a disfarmi del dolore”. La richiesta di partenza non è delle migliori, perchè nessuno riesce a disfarsi del dolore: una volta ti torchia quello fisico, un'altra quello morale. Non lo vorresti ma è lui che decide di far due passi con te. C'è un sacco di gente che pensa che il dolore sia opera di Dio. Il desiderio di investire Dio di ogni causalità è una tentazione. La storia dello scaricabarile è cominciata nell'Eden: “È stato l'uomo, è stata la donna, è stato il serpente”. Chi ama, dà responsabilità o la riconosce; chi non ama, la toglie. Noi non ci amiamo e quindi tendiamo a deresponsabilizzarci. Talvolta sento dire che esisterebbe un dolore positivo. C'è un dolore, è vero, che fa crescere, che fa capire e condividere, che libera; ma allora non è il dolore in sè che è positivo, ma il suo effetto, che è la liberazione. San Paolo ha introdotto l'idea della nostra partecipazione alla Passione di Cristo. Se è da condividere, quello di Cristo parrebbe un dolore positivo. Se capisco bene, non è il dolore che rende straordinaria la Passione di Cristo, ma l'amore che è ragione di quel dolore. “Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per proprii amici” (Gv. 15,13). Non posso disfarmi del dolore. Ho trovato nel “Disticha de moribus” di Catone (IV,40) un'espressione, “vulnera dum curas, dolor est medicina doloris” - mentre curi le ferite, il dolore è medicina del dolore - che correggerei in “amor est medicina doloris”, l'amore è la medicina del dolore

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
elvia4
elvia4 il 15/03/10 alle 21:45 via WEB
è proprio vero quello che scrivi: "in “amor est medicina doloris”, l'amore è la medicina del dolore"
(Rispondi)
 
elvia4
elvia4 il 15/03/10 alle 21:49 via WEB
adesso la risposta al dolore è il ricorso allo psicologo ma.....
(Rispondi)
 
elvia4
elvia4 il 15/03/10 alle 21:49 via WEB
dico sempre io: LO PSICOLOGO E' UN CLOWN CHE FA PARLARE IL DOLORE. Un funambolico mediatore in bilico tra normalità e follia.
(Rispondi)
 
elvia4
elvia4 il 15/03/10 alle 21:50 via WEB
SCUSATE QUESTI COMMENTI SPEZZETTATI MA E' UN ARGOMENTO CHE MI PRENDE.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963