Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« LA NOTIZIA FLASH, CANI,...LA FOTONOTIZIA DEL GIORN... »

IL FATTO DEL GIORNO: LA VILTA'

Post n°3864 pubblicato il 18 Marzo 2010 da psicologiaforense

 Unanime conclusione della Commissione d’inchiesta sul servizio sanitario e primo
passo verso la verità sulla tragedia del
giovane detenuto
 

«Stefano è morto di sete» 
 

Cucchi subì lesioni e fratture, ma letale fu la disidratazione

  


La morte all’ospedale Pertini causata da grave mancanza di acqua ed eccessiva perdita di peso
Il rifiuto di cibo e cure finalizzato a ottenere colloqui con avvocato e familiari, mai concessi

Su viso e corpo traumi, forse «inferti». Ma i medici non hanno capito che era al punto di non ritorno

Il legale: senza pestaggio non sarebbe finito nel reparto dove è stato abbandonato.  La sorella Ilaria: omicidio preterintenzionale

***************************************

 A provocare la morte di Stefa­no Cucchi è stata una «grave condizione di disidratazio­ne ». Sul volto e sulle vertebre i segni di traumi, «probabilmente inferti». Il suo rifiuto di cure e cibo «non è inte­so a non curarsi, ma è strumentale a ottenere contatti con l’avvocato». E il giorno prima della sua morte «nes­sun medico» capisce che è a «un pun­to di non ritorno». Proveranno a ria­nimarlo, ma quando «è morto da tem­po ». Sono le conclusioni, approvate all’unanimità, della Commissione parlamentare di inchiesta sull’effica­cia, l’efficienza e l’appropriatezza del­le cure prestate a Stefano Cucchi. La relazione ora andrà alla Procura e al presidente del Senato, Renato Schifa­ni. «Le botte non sono state letali – commenta Fabio Anselmo, legale dei Cucchi – ma è evidente che se non fosse stato picchiato non sarebbe fi­nito al Pertini e non avrebbe avuto bi­sogno di quell’assistenza che gli è sta­ta negata». Traumi recenti, dunque: «Nelle autopsie si parlò perfino di malformazioni congenite...» (SIC!SIC!SIC!)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
scoglioisolato
scoglioisolato il 18/03/10 alle 16:35 via WEB
Stefano Cucchi è morto perchè non aveva voglia di bere? Le istituzioni al nostro servizio, che noi paghiamo per la nostra salute, la nostra sicurezza e la tutela della giustizia non si preoccupano di eliminare le "mele marce" che purtroppo esistono al loro interno, anzi le proteggono. Così perdono di credibilità anche quelle brave persone che pur sono presenti tra esse.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 18/03/10 alle 17:48 via WEB
Non bisogna dimenticare che Stefano Cucchi non è stato arrestato per strage, omicidio, stupro, corruzione, concussione, abigeato, ecc...ecc.. ma perchè deteneva "ben" 15 grammi di hashish. Era il 16 ottobre. E' stato picchiato. Subito il 17 è stato processato per direttissima. E' entrato in aula con segni evidenti del pestaggio. Ora io mi chiedo: il GIUDICE cosa ha fatto? Si è girato dall'altra parte per non vedere? Perchè ha confermato la custodia in carcere? Perchè non ha chiesto l'intervento di un medico? Rivenuta qui la prima responsabilità c'è poi la colpa di chi lo ha massacrato (pare in due successivi momenti) ed infine il gravissimo e repugnante comportamento dei medici del Pertini (il povero presidente si rivolterà nella tomba!). Come finirà? A tarallucci e vino! Il giudice sarà promosso, cc e secondini trasferiti, i medici fose, se va bene, saranno accusati di negligenza e imperizia e se la caveranno egregiamente.
(Rispondi)
 
 
 
scoglioisolato
scoglioisolato il 18/03/10 alle 19:23 via WEB
Non l'avevo dimenticato, cara Psyco. Sono completamente d'accordo con la tua analisi. Le mele possono essere marce a tutti i livelli; lo dimostra questo caso in cui più istituzioni si sono favoreggiate vicendevolmente, come nemmeno in un mutuo soccorso. Al quesito "cui prodest?" seguono risposte sconcertanti.....
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963