Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« L'EDITORIALE DELLA NOTT...FOTO CURIOSA, World Visi... »

LA FOTO DEL GIORNO: anniversario, guerra, storia, USA, Vietnam, tragico epilogo, buonanotte America!

Post n°4121 pubblicato il 02 Maggio 2010 da psicologiaforense

 

Vietnam, 35 anni fa finiva la guerra

BUONANOTTE AMERICA!

LA notte del 24 di aprile del 1975 a Saigon pioveva: con la stagione dei monsoni arrivavano i bo-doi, i soldatini verdi, i combattenti del generale Giap. Una notte di silenzio, deserta. La mattina dopo tra sprazzi di pioggia (calda, appiccicosa) jeep stracolme di soldati vietnamiti, orfani dei loro ufficiali, giravano quali mosche impazzite. Sulla terrazza dell'ambasciata americana bivaccavano un centinaio di vietnamiti, in attesa di elicotteri che non sarebbero piu' tornati a riprenderli. L'ultimo era decollato al mattino presto, dopo aver imbarcato una squadra di marines in un minuto esatto. Al Caravelle i camerieri in divisa servivano il breakfast, impassibili. Il vecchio, misterioso mercato alle spalle del Caravelle esponeva come al solito la sua merce: coltellini da picnic, film porno thailandesi, l'unguento balsamico e quello afrodisiaco, la colt a dieci colpi, posters di Giovanni XXIII, di JFK, del Che, della Loren, immaginette della Madonna di Pompei, carte da poker truccate, bidet portatili, edizioni franco vietnamite del Capitale, preservativi fosforescenti. Non c'era un avventore a pagarlo un miliardo ma su qualche banchetto spuntava il ritratto di un Ho Chi Min incredibilmente giovine al tempo del suo esilio francese. Quindi la radio diffuse la notizia della resa dichiarata dal neopresidente Duong Van Minh, il generale che nel 1963 aveva liquidato il «presidente liberticida» Ngo Dinh Diem assieme con suo fratello Nhu. Sette minuti dopo un colonnello della polizia vietnamita, in alta uniforme, irruppe nella piazza Lam Son gemendo in inglese: «E' finita». Poi, sull'attenti, si sparo' un colpo alla tempia. Erano le ore 11 e 25 minuti. Un quarto d'ora e Peter Arnett (uno dei cento giornalisti occidentali rimasti a Saigon; due gli italiani: Terzani di Spiegel, Di Lorenzo della Rai) trasmise alla AP il seguente dispaccio: «Saigon, 30 aprile: truppe comuniste oggi hanno occupato pacificamente la citta'. Nessuna sparatoria».

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
diego1930
diego1930 il 02/05/10 alle 11:57 via WEB
nessuno se ne era ricordato
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963