Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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L'EDITORIALE DELLA NOTTE: PENSIERI, OPINIONI, IDEE, RIFLESSIONI, COMMENTI, SUGGESTIONI.....PER UN NUOVO GIORNO

Post n°4186 pubblicato il 14 Maggio 2010 da psicologiaforense

L'EDITORIALE DELLA NOTTE

 

© copyright by psicologiaforense, riproduzione riservata


PORNOGRAFIA, COMUNE SENSO DEL PUDORE, OSCENO DI MASSA.....

 



I crociati del buon costume ebbero spesso, negli anni che furono,  la meglio in tribunale, dimostrando che gli stampatori erano malandrini perchè le donne non erano nudiste doc, bensì spogliarelliste di professione. In questi fraintendimenti c'e' il nocciolo dell'intera PORNOGRAFIA. Il suo «peccato» non è mai oggettivo. Dipende dalla «lettura». Se la donna svelata è seguace di Siddharta, viene tollerata, se è una pin up che sfila il bikini per una manciata di dollari, fa scandalo.
Stessa cosa vale per l'eccitamento. Perchè nulla è più monotono della PORNOGRAFIA. L'occhio complice accende l'eros. Quello distaccato, stuzzica il sorriso. Perchè nulla è piu' buffo dell'uomo che s'accoppia cercando originalità in un gesto eternamente uguale a se stesso. INFATTI, nonostante gli artifizi della tecnica modernissima, dei 3D, ecc... i dagherrotipi con prosperose popolane e dragoni in divisa, le audacie del web moderno, gli autoscatti di mogli e mariti, le sculture del kamasutra e le curve della MISS MONDO DI TURNO sono tutti terribilmente uguali. Come se la galleria di smorfie, biancheria intima, orgasmi simulati, fossero una disperata offensiva del desiderio contro la sconfortante limitatezza delle nostre possibilità  psico-anatomiche (psicologiaforense).

 
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Commenti al Post:
emma.61
emma.61 il 14/05/10 alle 22:32 via WEB
A ben guardare, sotto il profilo CULTURALE E PSICO-SOCIALE....
(Rispondi)
 
 
luiginoluigina
luiginoluigina il 14/05/10 alle 22:34 via WEB
cosa? spiegati meglio!
(Rispondi)
 
 
 
dottoresottile
dottoresottile il 14/05/10 alle 22:59 via WEB
editoriale straordinariamente ben concepito: breve, essenziale, esaustivo, impeccabile!
(Rispondi)
 
 
 
 
luceinfame
luceinfame il 14/05/10 alle 23:06 via WEB
argomento di estremo interesse culturale e di grandissima attualità
(Rispondi)
 
 
elvia4
elvia4 il 14/05/10 alle 22:38 via WEB
EDITORIALE INDELEBILE!
(Rispondi)
 
 
 
desnudamaia
desnudamaia il 14/05/10 alle 22:44 via WEB
avvincente, sotto il profilo storico-cultuarale quello che scrivi (COME SEMPRE!)
(Rispondi)
 
 
 
fmolinari
fmolinari il 14/05/10 alle 22:51 via WEB
Sesso, bugie e dagherrotipi
(Rispondi)
 
 
adolfodgl5
adolfodgl5 il 14/05/10 alle 22:50 via WEB
L'editoriale fa riflettere............. per me che non mi ero posto questi problemi in retrospettiva storica
(Rispondi)
 
emma.61
emma.61 il 14/05/10 alle 22:33 via WEB
DALLE IMMAGINI OTTOCENTESCHE ALLE FANTASIE SU INTERNET: ESCE LA STORIA DELLA FOTOGRAFIA PORNOGRAFICA
(Rispondi)
 
 
luiginoluigina
luiginoluigina il 14/05/10 alle 22:35 via WEB
IO PENSO CHE la nascita dell'erotismo coincida con quella del mondo. Fin da quando uomo e donna si inseguono, si seducono, s'ingannano nella fantasia.
(Rispondi)
 
 
desnudamaia
desnudamaia il 14/05/10 alle 22:45 via WEB
La lunga e sanguinosa battaglia tra amplessi e censori
(Rispondi)
 
 
 
fmolinari
fmolinari il 14/05/10 alle 22:52 via WEB
la materia oscilla tra lecito e illecito, liberta' e repressione, clandestinita' e moda.
(Rispondi)
 
 
 
arza1
arza1 il 14/05/10 alle 23:00 via WEB
post encomiabile
(Rispondi)
 
emma.61
emma.61 il 14/05/10 alle 22:33 via WEB
O NO?
(Rispondi)
 
 
elvia4
elvia4 il 14/05/10 alle 22:38 via WEB
SECONDO ME nella storia della PORNOGRAFIA la svolta avviene con la fotografia. D'un tratto, secoli di alchimie pseudoartistiche cedono il passo all'invenzione di Daguerre. Le modelle «ignude» sono quelle di sempre. A Roma, per esempio, continuano a chiacchierare in attesa d'ingaggio sulla scalinata di Trinita' dei Monti. Si svelano come facevano prima, davanti alle tele di pittori barbuti, per pochi baiocchi.
(Rispondi)
 
 
desnudamaia
desnudamaia il 14/05/10 alle 22:46 via WEB
sicuramente sì
(Rispondi)
 
adolfodgl5
adolfodgl5 il 14/05/10 alle 22:48 via WEB
Non cambiano i corpi, ne' i modi, muta pero' la sostanza delle immagini. Perche' con le prime lastre fotografiche, tutto e' piu' veloce, piu' realistico, piu' redditizio. Courbet aveva trascorso giorni a spalmare colori sulla tela per compiacere le fantasie d'un ricco committente. La sua «Origine del mondo» passo' alla storia dell'arte. Le fanciulle anonime, ritratte da altrettanto anonimi fotografi in pose scandalose, no. Sono rimaste una semplice galleria infinita d'oscenita', fustigata in pubblico dai benpensanti, adorata in segreto dagli scopofili.
(Rispondi)
 
fmolinari
fmolinari il 14/05/10 alle 22:54 via WEB
QUESTO IL MIO CONTRIBUTO, DA QUELLO CHE HO STUDIATO E VISTO IN TUTTI QUESTI ANNI E' ACCADUTIO COSI', PROVO A RIASSUMERE..........................
(Rispondi)
 
 
deontologiaetica
deontologiaetica il 14/05/10 alle 23:14 via WEB
TU TE NE INTENDI!
(Rispondi)
 
fmolinari
fmolinari il 14/05/10 alle 22:55 via WEB
La fotografia pornografica nasce con i primi apparecchi d'inizio Ottocento. Non appena i fotoamatori prendono a girare il mondo con i cavalletti in spalla per riprodurre la magnificenza del creato, scaltri professionisti si rintanano nei laboratori pulciosi a spogliare fanciulle e ragazzotti, costruendo pornozootropi o pornostroboscopi. Si rischia forte. Multe salate, severe prigionie. Alle modelle, se colte in flagrante, va anche peggio. Ma nessuno si ferma. Perche' il mercato e' fiorente. La domanda d'immagini audaci non conosce crisi, ne' in tempi di ristrettezze economiche, ne' sotto il pugno duro dell'autorita'. Piu' la censura si scatena, e' piu' il porno diventa prezioso e appetibile.
(Rispondi)
 
dottoresottile
dottoresottile il 14/05/10 alle 22:57 via WEB
GIUSTO, CONDIVIDO E APPREZZO...........
(Rispondi)
 
 
deontologiaetica
deontologiaetica il 14/05/10 alle 23:13 via WEB
e come si fa a "discordare"?
(Rispondi)
 
dottoresottile
dottoresottile il 14/05/10 alle 22:57 via WEB
Nella Roma papalina, per esempio, ci si scatena con i fotomontaggi hard di personaggi ecclesiastici o eroi del Risorgimento: uno ieratico Garibaldi si concede a mille fellatio, il papa di Porta Pia studia il sedere all'aria di una suorina. Vicende di miseria e nobilta' si mescolano nel commercio d'immagini oscene.
(Rispondi)
 
arza1
arza1 il 14/05/10 alle 23:01 via WEB
HAI RAGIONE DOTTORESOTTILE..............................
(Rispondi)
 
 
deontologiaetica
deontologiaetica il 14/05/10 alle 23:12 via WEB
sono anch'io in perfetta sintonia
(Rispondi)
 
arza1
arza1 il 14/05/10 alle 23:03 via WEB
Tra schiere infinite di morti di fame, s'alza, ogni tanto, uno Hugh Heffner che si fa prestare 600 dollari dalle banche e inventa l'impero di Playboy. La mania coinvolge tutti. Dalle ninfette di Carroll (che scriveva Alice nel paese delle maraviglie) alle cameriere di Salten (che inventava Bambi, accanto a romanzi molto porcelloni).
(Rispondi)
 
luceinfame
luceinfame il 14/05/10 alle 23:04 via WEB
Il delicato Altenberg, cronista della Vienna al crepuscolo e delle dolci ragazzine, aveva la spoglia stanzetta tappezzata di «nudi formosi racchiusi in cornici di quercia». Il re del Siam si divertiva a mettere davanti all'obiettive le sue concubine nude. Kafka, insieme all'amico Max Brod, va a trovare un collezionista di cose erotiche e annota, poi, stuopito, nel Diario, che il tizio aveva cinture di castita' secolari e foto di tutte le donne possedute.
(Rispondi)
 
servoarbitrio
servoarbitrio il 14/05/10 alle 23:08 via WEB
trattando questo tema bisogna avere riguardo per le "DERIVE"..................
(Rispondi)
 
 
deontologiaetica
deontologiaetica il 14/05/10 alle 23:12 via WEB
eh sì
(Rispondi)
 
servoarbitrio
servoarbitrio il 14/05/10 alle 23:09 via WEB
Nell'Ottocento delle dilaganti epidemie veneree, alcuni teorizzavano che le fotografie pornografiche erano benedette. Perche' riducevano la sessualita' a fantasie solitarie inibendo il contagio. Ma Zola, sull'Aurore, tuono' affermando il contrario: il rimedio era peggio del male, perche' venivano vendute nei luoghi del vizio, attirando dunque nuovi clienti. Modelle e prostitute occasionali tenevano le cartoline oscene sotto le gonne e le alzavano per adescare i viandanti con la duplice mercanzia.
(Rispondi)
 
deontologiaetica
deontologiaetica il 14/05/10 alle 23:11 via WEB
La violenza va di pari passo con il desiderio. Senza confini ne' limiti. In un'escalation di sopraffazioni, umiliazioni, torture. Dalle fanciulle africane, spogliate davanti ai fotografi per eccitare e convincere i soldati italiani a combattere nelle colonie ai tempi dell'impero fascista, alle moderne bizzarrie estreme reperibili su internet.
(Rispondi)
 
ormalibera
ormalibera il 15/05/10 alle 09:50 via WEB
Condivido pienamente. E' come creare piatti sempre diversi per mangiare la stessa minestra invece di fare il contrario, ovvero sempre lo stesso piatto (ma si può cambiare qualche volta) e diversificare la minestra che ci nutre e offre vero piacere. Il materialismo più gretto e volgare ormai è offerto in svendita, ti auguro una buona domenica
(Rispondi)
 
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